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evidentemente i soliti gasari hanno dato la bustarella. L'alcool arriva dal sud italia e non grava la bilancia economica,il gas invece arriva di vari posti dove ogni tanto qualcuno fa kabum E non è italia
chi incendia il bosco per un fornello ad alcol e' un asino....e lo fa pure con una sigaretta e con quello a gas ed e' ........................meglio che gioca alla playstation a casa.....
(i gasdotti di 10000 km attraverso boschi e montagne e mari non creano danni.....invece?!)
il fornelletto 'argentato' e' d alluminio della lixada,anche se si vende pure su sbrandizzata ha una capienza e un diametro inferiore al trangia.......e' leggerissimo!!.la durata dipende da dove viene usato....a vuoto dura anche 30 minuti ................ come tutti i fornelletti ..piu scalda+rende+consuma...(.io lo uso per il sugo in abbinamento perfetto con l exagon Vargo)
dalle prove fatte comunque i fornelletti che tengono testa al trangia,sono
l out-d (acciaio e alluminio) grande capacita' e potenza tatonka in acciaio....non potentissimo ma di grande durata
Buongiorno a tutti. Una semplice riflessione e un pensiero:
Sì raccomanda di usare fornellini con materiale assorbente e poi si consiglia il trangia (che dovrebbe averne sotto i forellini, ma nella parte centrale no).
Sì consiglia di prendere l'originale perché è a tenuta stagna e chiuso trattiene l'alcool senza perdite, ma se lo lasci vuoto e ti porti una boccetta a parte non và bene?
Si dice che è importante abbia il riduttore di fiamma, tutta questa importanza non la vedo, altrimenti non potremmo cucinare sulle Bush box (mi sembra si chiamino così).
Detto questo vi dico che di simil trangia ne ho 3, tutti originali cinesi pagati in totale quanto un trangia originale o forse meno. Uno in ottone con riduttore di fiamma e coperchio con guarnizione a tenuta stagna. Uno in ottone solo con coperchio non a tenuta sul coperchio (sarà la guarnizione) al quale ho messo dell'assorbente in centro e se metto alcool senza che ce ne sia di libero liquido funziona come quelli non a pressurizzazione, se metto più alcool gassifica fino che ce n'è di liquido e poi fa solo fiamma centrale. Uno in alluminio solo con coperchio che tiene l'alcool perché la guarnizione tiene bene, ma trasuda dalla giunzione nella piegatura dell'alluminio, anche a questo ho messo dell'assorbente in centro.
La riduzione della fiamma non è fondamentale ma risolvibile con della stagnola o della lamierina.
Il pericolo incendio è invece molto importante, bisogna fare moltissima attenzione con qualsiasi fornello, alcool o gas o legna che sia, sempre e comunque.
Quale uso?
Tutti e tre a seconda dello zaino quindi a seconda del posto dove vado.
Solo un mio pensiero ovviamente.
--- ---
A quello in alluminio mi sono riproposto si fargli una saldatura con stagno (appena ho voglia) per la tenuta.
Ottimo @paiolo, sempre preciso e autorevole (riporto anche al famoso thread dei calcoli dei consumi e dei tempi di bolitura, con tanto di tabelle, che al momento non ricordo dove è..).
Però io ho fatto come @stefanoa: prima ne ho costruito uno con le lattine, esperienza estremamente gratificante e didattica, che ho fatto fare anche a diversi gruppi scout, e questo ovviamente è senza riduttore di fiamma e senza coperchio, e semplicemente lo tengo vuoto con boccettina a parte e lo svuoto quando ho finito. All'interno ho messo la lana di roccia come consigliato.
Poi, mesi fa ho anche acquistato un simil trangia di quelli già citati, giusto per paragone, a cui ho procurato con pochi centesimi (anzi di recupero proprio se ricordo bene) una guarnizione, per cui adesso tiene come l'altro, se dovesse rimanere qualche goccia dentro.
A parte il fatto che quelli della mia generazione hanno imparato a farsi le guarnizioni (per le borracce, soprattutto quelle militari di metallo, che erano terribili) con il sughero (questo sconosciuto ).
Però la mia indicazione con i fuochi è sempre quella di svuotare, spegnere, coprire e accertarsi non una ma ben due o tre volte che tutto sia spento, coperto, bagnato, interrato, etc.
Per svuotare il pot ho recuperato da un set per gocce da lenti a contatto di un amico un piccolo imbutino di plastica, diametro 30mm.
Buongiorno a tutti. Una semplice riflessione e un pensiero:
Sì raccomanda di usare fornellini con materiale assorbente e poi si consiglia il trangia (che dovrebbe averne sotto i forellini, ma nella parte centrale no).
Sì consiglia di prendere l'originale perché è a tenuta stagna e chiuso trattiene l'alcool senza perdite, ma se lo lasci vuoto e ti porti una boccetta a parte non và bene?
Si dice che è importante abbia il riduttore di fiamma, tutta questa importanza non la vedo, altrimenti non potremmo cucinare sulle Bush box (mi sembra si chiamino così).
Detto questo vi dico che di simil trangia ne ho 3, tutti originali cinesi pagati in totale quanto un trangia originale o forse meno. Uno in ottone con riduttore di fiamma e coperchio con guarnizione a tenuta stagna. Uno in ottone solo con coperchio non a tenuta sul coperchio (sarà la guarnizione) al quale ho messo dell'assorbente in centro e se metto alcool senza che ce ne sia di libero liquido funziona come quelli non a pressurizzazione, se metto più alcool gassifica fino che ce n'è di liquido e poi fa solo fiamma centrale. Uno in alluminio solo con coperchio che tiene l'alcool perché la guarnizione tiene bene, ma trasuda dalla giunzione nella piegatura dell'alluminio, anche a questo ho messo dell'assorbente in centro.
La riduzione della fiamma non è fondamentale ma risolvibile con della stagnola o della lamierina.
Il pericolo incendio è invece molto importante, bisogna fare moltissima attenzione con qualsiasi fornello, alcool o gas o legna che sia, sempre e comunque.
Quale uso?
Tutti e tre a seconda dello zaino quindi a seconda del posto dove vado.
Solo un mio pensiero ovviamente.
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A quello in alluminio mi sono riproposto si fargli una saldatura con stagno (appena ho voglia) per la tenuta.
Buongiorno a tutti. Una semplice riflessione e un pensiero:
Sì raccomanda di usare fornellini con materiale assorbente e poi si consiglia il trangia (che dovrebbe averne sotto i forellini, ma nella parte centrale no).
Sì consiglia di prendere l'originale perché è a tenuta stagna e chiuso trattiene l'alcool senza perdite, ma se lo lasci vuoto e ti porti una boccetta a parte non và bene?
Si dice che è importante abbia il riduttore di fiamma, tutta questa importanza non la vedo, altrimenti non potremmo cucinare sulle Bush box (mi sembra si chiamino così).
Detto questo vi dico che di simil trangia ne ho 3, tutti originali cinesi pagati in totale quanto un trangia originale o forse meno. Uno in ottone con riduttore di fiamma e coperchio con guarnizione a tenuta stagna. Uno in ottone solo con coperchio non a tenuta sul coperchio (sarà la guarnizione) al quale ho messo dell'assorbente in centro e se metto alcool senza che ce ne sia di libero liquido funziona come quelli non a pressurizzazione, se metto più alcool gassifica fino che ce n'è di liquido e poi fa solo fiamma centrale. Uno in alluminio solo con coperchio che tiene l'alcool perché la guarnizione tiene bene, ma trasuda dalla giunzione nella piegatura dell'alluminio, anche a questo ho messo dell'assorbente in centro.
La riduzione della fiamma non è fondamentale ma risolvibile con della stagnola o della lamierina.
Il pericolo incendio è invece molto importante, bisogna fare moltissima attenzione con qualsiasi fornello, alcool o gas o legna che sia, sempre e comunque.
Quale uso?
Tutti e tre a seconda dello zaino quindi a seconda del posto dove vado.
Solo un mio pensiero ovviamente.
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A quello in alluminio mi sono riproposto si fargli una saldatura con stagno (appena ho voglia) per la tenuta.
Certo si può portare benissimo l'alcool in una boccettina a parte,era per eliminare un elemento che comunque un boccettino di riserva si porta sempre. Il riduttore e spegni fiamma mi pare indispensabile perche se vuoi cuocere in uovo o altro che non sia solo scaldare l'acqua ti brucia turro. che poi se uno compera una cosa tanto vale comperarla completa, IMHO
mi sono guardato un po di video per capire quanti tipi di fornelletti ci sono e le loro caratteristiche. Nel primo video, il fornelletto che costa 1 dollaro è quello che in soli 5 minuti porta all' ebollizione l' acqua.
Quello in titanio è interessante, perchè lo puoi usare a fiamma completa, oppure a fiamma ridotta:
Interessante!! Da fuori non si vede nulla Ho guardato adesso il mi e fatto qualche sondaggio ma mi pare che non abbia niente! Comunque certo rimane sempre la vaschetta centrale.
belli sti video comparativi....
spesso i fornelletti autocostruiti hanno prestazioni superiori a quelli blasonati....ma sono molto meno stabili...hanno prestazioni alternate,soggette alla temperatura esterna ..alla qualita dell alcol...........io vado sul sicuro e uso quelli sopracitati....
A fine febbraio ho presto il Trangia originale su Amazon a 15€, arrivato il giorno dopo e fatto supporto a X con barretta in metallo... Viva Aliexpress, lo uso anche io, ma a volte non ne vale la pena.
Ps 110g con tappo a tenuta stagna e spegni/regola fiamma, funzionamento eccellente.
