Fornello ad alcol VS gas VS Jetboil: analisi dei pesi nei trekking da molti giorni

Ciao a tutti!

Ne abbiamo parlato a inizio anno qui e di recente @TheWalkingRobin ha fatto un interessante video sull'argomento: un po' uno ed un po' l'altro mi hanno spinto a fare un'analisi più approfondita che già da un pezzo frullava nella mia testa: un bel grafico vale più di mille parole e fa capire a colpo d'occhio concetti che ogni volta a spiegarli ci perdo mezz'ora.

Vediamo l'oggetto del confronto: quanto peso ci dobbiamo portare in spalla nelle nostre uscite da più giorni a seconda del tipo di fornello che scegliamo di portarci?

Ho analizzato tre sistemi "tipo" che rappresentano bene ciascuna famiglia:
- il mio attuale sistema ad alcol ultralight, che pesa 131 grammi compresa la gavetta da 700ml (ho conteggiato anche il peso di una bottiglia PET da 500ml al posto della solita da 120ml che uso nelle uscite da pochi giorni)
- un set a gas piuttosto diffuso, composto da fornello MSR Pocket Rocket 2 e gavetta in titanio Toaks da 750ml (73+103 grammi), dato che una gavetta di quelle dimensioni riesce a contenere al suo interno sia cartuccia che fornello stesso
- un Jetboil Zip, sistema tutto-in-uno da 800ml famoso per l'efficienza nei consumi e la velocità nel portare l'acqua ad ebollizione (340 grammi)

Supponendo che l'escursionista abbia bisogno di far bollire complessivamente 1 litro di acqua al giorno (es: 250 ml per la colazione, 500 ml per la cena, altri 250 ml per un tè serale), i consumi medi "sul campo" di questi tre sistemi sono i seguenti:
- Fornello ad alcol: 32 grammi al giorno di alcol (40 ml)
- Fornello a gas: 14 grammi al giorno di gas
- Jetboil Zip: 10 grammi al giorno di gas

Bene, ecco quanto è venuto fuori... prima vi mostro il grafico e poi ve lo spiego:

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- Linee azzurre: peso sistema ad alcol (set + alcol)
- Linee gialle: peso sistema a gas (fornello + gavetta + cartuccia gas)
- Linee rosse: peso sistema Jetboil Zip (set all-in-one + cartuccia gas)

Con la linea continua ho indicato il peso alla partenza, con quella tratteggiata il peso medio durante l'intera escursione: ritengo importante mostrare anche questo secondo valore perché spesso ci si sofferma solo sul peso alla partenza, ma se ad esempio due sistemi di cottura ad inizio escursione pesano entrambe 500 grammi ed invece a fine escursione uno 400 grammi ed il secondo 100 grammi, è evidente che non è la stessa cosa...

Il grafico relativo al sistema ad alcol è di facilissima comprensione: per ogni giorno in più di trekking, il peso alla partenza cresce di 32 grammi e quello medio di 32/2=16 grammi... non c'è molto da spiegare.

Per i due sistemi a gas invece entra in gioco la questione bombole: non è molto facile partire avendo con se una bombola con l'esatta quantità di gas di cui si necessita, quindi la prassi comune, quando si sta via per più di pochi giorni, è di partire con una bomboletta piena da 100 o da 230 grammi, a seconda della durata dell'uscita.
La tara delle bombolette da 100/230/450 grammi non è indifferente, ed è rispettivamente di circa 100/130/200 grammi di metallo (peso che, a differenza del contenuto, NON si consuma durante l'escursione).

Il grafico del peso alla partenza (linee continue) dei due sistemi a gas quindi è a "scalino" proprio per questo motivo: ad un certo punto la bombola da 100 non basta più e bisogna passare a quella da 230. Il Jetboil essendo più efficiente permette di "rimandare" di qualche giorno questo passaggio.
Per questi due sistemi, il grafico del peso medio (linee tratteggiate) diventa invece a "dente di sega": controintuitivamente, a parità di bombola, quando sto via pochi giorni il peso medio è superiore rispetto alle uscite da molti giorni, ma la spiegazione è semplice: nelle uscite da pochi giorni, se parto con la bombola piena tornerò con la bombola ancora quasi piena (= peso medio elevato), in quelle da molti giorni invece tornerò con la bombola quasi vuota, e quindi il peso medio nella seconda situazione sarà inferiore alla prima.

Passando al confronto diretto fra i vari sistemi, si può dire che l'alcol, grazie alla bassa "tara" del set, nelle uscite fino a 4-5 giorni ha un vantaggio di peso "alla partenza" decisamente interessante rispetto al sistema a gas, poi tra alti e bassi risulta comunque più leggero fino al 12esimo giorno anche se in maniera comunque meno marcata.
Se si guarda invece il peso "medio" dei due sistemi, il sistema ad alcol mantiene praticamente sempre un più o meno ampio vantaggio rispetto al gas.
Di solito si dice che l'alcol conviene nelle uscite da poche notti, e che per quelle più lunghe conviene invece passare al gas: da quest'analisi si può secondo me dire che l'alcol può permettere di risparmiare peso anche nei trekking più lunghi, anche se in maniera meno significativa rispetto ai trekking da pochi giorni.

Esaminando invece la seconda coppia di contendenti (gas vs Jetboil) è evidente che la migliore efficienza di quest'ultimo non riesce comunque ad "ammortizzare" la tara decisamente superiore (+170 grammi rispetto al sistema a gas). Insomma, se volete pigliarvi un Jetboil, non pigliatelo nella speranza che la maggiore efficienza di combustione vi faccia risparmiare peso nei trekking più lunghi rispetto ai fornellini a gas "classici"...

Concludo ricordando che questa è e vuole essere una semplice analisi "da nerd del grammo" dei soli pesi dei vari sistemi di cottura nei trekking più o meno lunghi, che volutamente non vuole tirare in ballo tutti gli altri pro e contro delle varie tipologie di fornello: il peso non è e non deve essere l'unico elemento da prendere in considerazione per decidere qual è il sistema più adatto alle proprie esigenze, però avere questi numeri sottomano aiuta a fare scelte più consapevoli.

PS: Solo a fine di semplice "speculazione" (dato che difficilmente farete mai trekking più lunghi di circa 7 giorni senza possibilità di approvvigionamenti intermedi) vi metto anche il grafico sopra ma esteso fino a 28 giorni... (qui gli ulteriori "scalini" vi fanno capire che entrano in ballo anche le bombolette da 450 grammi):

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Da grande favoritore dei sistemi a gas, ti faccio i complimenti per una disamina tecnica ben realizzata.

Mi chiedo se non ci sia un bias nei confronti del sistema ad alcol: il jetboil non è mai stato un fornello conosciuto per la sua leggerezza o per la sua compattezza, ma confrontare un sistema con pentolame in alluminio (jetboil), con uno in titanio e con un fornello ad alcool minimale con un peso sicuramente inferiore.
Non credo che un kit un po' più pesante faccia invertire l'esito della disamina, ma penso che avrebbe avvicinato i risultati.
 
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@Budda La scelta dei sistemi di "riferimento" non è stata facilissima...ad esempio all'inizio non volevo includere le gavette nei pesi del set ma poi dovendo confrontare anche un Jetboil che ce l'ha le ho aggiunte anche agli altri due sistemi.

Per il sistema a gas ho scelto una gavetta in titanio da 750 ml perché è un sistema abbastanza comune fra chi fa trekking a lunga percorrenza e perché è un sistema (quasi) sulla stessa fascia di prezzo del Jetboil. Non sarebbe stato equo confrontare un sistema da 90€ (Jetboil Zip) con un set composto da una gavetta inox del deca da 15€: a chi chiede consiglio in questo forum se comprare un Jetboil o un fornello a gas "classico" viene spesso controproposto l'acquisto di un sistema "similare" composto da fornello a gas + gavetta in titanio.

Sul sistema ad alcol per lo stesso motivo mi son sentito autorizzato ad usare una gavetta in titanio, però son d'accordo che il mio è davvero molto minimale ed un sistema ad alcol più comune avrebbe potuto usare una gavetta sempre in titanio ma meno ultralight (+20/30 grammi) ed un paravento fatto ad esempio con una teglia da forno invece di carta alluminio (+15/20 grammi). Quindi chi vuole nel confronto può aggiungere un 40/50 grammi di tara al sistema ad alcol.
 

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Disamina molto interessante e, sotto l’aspetto del peso, empirica.

Ci sono però un paio di fattori da considerare se lo scopo del post è quello di aiutare gli utenti di questo forum a scegliere il sistema cucina più adatto alle loro esigenze.

Sono personalmente un estimatore del sistema ad alcool ultraleggero che proprio @paiolo mi ha fornito e non necessariamente solo per escursioni di breve durata. Lo utilizzo, però, solo per avventure in solitaria per i seguenti motivi:

1. Non è ne pratico ne conveniente in termini di peso su più giorni pensare di cucinare per più di una persona con i tempi di ebollizione del fornello ad alcool. Più acqua dovremmo far bollire più la bilancia del rendimento sarà in favore dei sistemi a gas.

2. Se mi attrezzo con un sistema ad alcool dovrò organizzarmi con un menù semplice, che richieda la sola ebollizione dell’acqua (dei noodles, del cous-cous, una zuppa liofilizzata, dei tortellini secchi, delle buste da trekking). Già pensare di fare il classico risotto liofilizzato sulla fiamma di un fornello ad alcool diventa estremamente complicato visti i tempi di cottura necessari.
 
JohnnyWalker sono perfettamente daccordo con te, ma questa era una analisi incentrata solo sulla tematica del peso dei due sistemi. I fornelli ad alcol hanno tanti limiti, ma per chi è maniaco del peso, è probabilmente la soluzione migliore.

Paiolo Anche per quanto riguarda il sistema a gas, hai scelto un modello diffuso (io ho il modello della serie vecchia, il pocketrocket 1) dal peso di 73 grammi, e sempre in un'ottica di risparmio peso, uno potrebbe considerare il BRS 3000T da 25 grammi.

Certo, il fattore con maggior influenza nella comparazione non lo fa la gavetta o il fornello ma il combustibile, che, come hai indicato, è scalabile nei sistemi ad alcool ma è fisso quando si considera il gas. Ma inizia ad aggiungere, come hai detto, 40/50 grammi al sistema ad alcol, rimuovi 50 grammi di fornello al sistema a gas, e i risultati sono molto più vicini.

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La mia scarsa esperienza.. però mi dice che il consumo di gas aumenta con il freddo perché fa "fatica” a partire ti risulta. Grazie @paiolo della tuo post interessante
Assolutamente, il freddo limita l'evaporazione del gas, e, in aggiunta, quando fuoriesce il gas la bomboletta si raffredda ulteriormente, limitando ulteriormente l'evaporazione del gas.
Per limitare questo fattore puoi utilizzare miscele di gas formulate appositamente per avere buone performance anche a basse temperature.
 
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Ciao @JohnnyWalker !

Come detto anche da @Budda la "disamina" in questione tratta volutamente la sola questione del peso e stop perché volevo far emergere alcuni elementi interessanti...sui due punti che hai sollevato dico cmq la mia esperienza:

1. Non è ne pratico ne conveniente in termini di peso su più giorni pensare di cucinare per più di una persona con i tempi di ebollizione del fornello ad alcool. Più acqua dovremmo far bollire più la bilancia del rendimento sarà in favore dei sistemi a gas.
Sul fatto che sia meno conveniente in termini di pesi i grafici che ho messo sopra direbbero diversamente: se sto via ad esempio 6 giorni in due è come se stessi via 12 giorni in uno, e per quella durata la linea azzurra "continua" (peso alla partenza) sta sotto alla gialla. Se poi si guarda la linea tratteggiata (peso medio) l'alcol è più conveniente rispetto al gas praticamente sempre.

Sul fatto che sia poco pratico invece concordiamo tutti: il fornello ad alcol è più lento di uno a gas, questo è poco ma sicuro...e certo non posso permettermi di aspettare mezz'ora per far bollire l'acqua per nutrire un gruppo di persone
Personalmente ritengo il fornellino ad alcol ragionevolmente usabile fino a DUE persone: scaldare due tazze di tè o preparare due porzioni di noodles/couscous/risotto è tutta roba che richiede di bollire circa mezzo litro d'acqua quindi assolutamente alla portata di un fornellino ad alcol...si parla di meno di 10 minuti.

2. Se mi attrezzo con un sistema ad alcool dovrò organizzarmi con un menù semplice, che richieda la sola ebollizione dell’acqua (dei noodles, del cous-cous, una zuppa liofilizzata, dei tortellini secchi, delle buste da trekking). Già pensare di fare il classico risotto liofilizzato sulla fiamma di un fornello ad alcool diventa estremamente complicato visti i tempi di cottura necessari.
I risotti usando questa tecnica li prepari facilmente anche col fornello ad alcol e con consumi minimi...da quando l'ho scoperta (circa un annetto) li sto portando via spesso nelle mie uscite!
A parte questo ciò che hai nominato è praticamente il mio menù nei trekking da molti giorni (aggiungerei solo polenta istantanea + salame cotto o formaggio fuso).
Quando usi il fornellino a gas ti capita di preparare piatti più elaborati di questi? (parlo sempre di uscite da molti giorni dove si sta attenti ai pesi, non di nottata fuori con gli amici dove ovviamente ci si può abbandonare ai bagordi culinari più spinti! :D )

Paiolo Anche per quanto riguarda il sistema a gas, hai scelto un modello diffuso (io ho il modello della serie vecchia, il pocketrocket 1) dal peso di 73 grammi, e sempre in un'ottica di risparmio peso, uno potrebbe considerare il BRS 3000T da 25 grammi.
Guarda, anche in questo caso hai sollevato una questione legittimissima su cui ho ragionato prima di preparare il grafico. Il fatto è che il BRS-3000T è un fornello molto leggero ma anche molto inefficiente e con una resistenza al vento pessima: in un trekking da molti giorni alla fine può diventare sconveniente rispetto ad un fornello più tradizionale.
E' il fornellino usato da @TheWalkingRobin nel suo video menzionato sopra ma con due dettagli importanti: usa una gavetta da 12cm di diametro (e non le solite stile "tazzone" da 9.5cm che usano tutti), e lo usa con un paravento (ricavato da una vaschetta da forno): sono accorgimenti che permettono di ottenere una buona efficienza anche da questo fornello ma nella pratica sono usati da pochissimi escursionisti.
 
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Domanda (la riporto qui dopo averla scritta in altra discussione per completezza e info a tutti):
40 ml al giorno sono da considerare a persona, giusto?
Quindi in due raddoppiano e in tre triplicano?

Mi sembra tanto raddoppiare o triplicare... Vorrebbe dire che per una notte in due ci vogliono 80 ml e 120 ml in tre che significa portare 840 ml (672 gr) di alcool in tre per 7 notti...
 
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Ciao @Rikpal ! :)

Confermo che 40ml è per persona (supponendo corretto il consumo pro-capite di 1000ml di acqua bollente al giorno: 250ml colazione, 500ml cena, 250ml infuso della buonanotte), quindi in 3 persone sarebbero 120ml. Può essere che scaldare tanta acqua su un colpo sia un po' più efficiente che scaldarla in 3 volte quindi magari c'è qualche piccolo risparmio, ma dubito sia enorme.

Dato il N di giorni però valuta meglio il consumo pro-capite, potrebbero esserci delle potenziali "economie":
...magari i tè/caffé della sera e della colazione li fai da 200ml invece che 250ml
...magari per il caffè solubile non hai bisogno di portare l'acqua effettivamente a bollore ma basta che l'acqua sia semplicemente "bella calda"
...magari non tutte le cene richiedono 500ml di acqua a testa (ad es. i noodles ne richiedono la metà, il couscous ancora meno)
...magari delle notti le passi in bivacco e hai anche l'aiuto di una stufa a legna

Quindi ti conviene rifare bene i conti in base alle vostre esigenze, potresti risparmiarne anche un 20-30% rispetto alle mie stime
 
Mi hai fatto prendere uno spavento! Non so in che supermercato vai, ma in quello dove lavoro io (che non è tra i più economici) viene 2,09€/litro
Sicur Alcol super DOC
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Ma poi premettendo che sarei alcol semper fidelis, ho voluto dare un occhiati ai prezzi del gas in confezioni da noi usate. Una cartuccia a forare tipo Campingaz non originale ma prodotta in Italia costa 2,50 euro. Una cartuccia MSR da 100 è arrivata a 8 euro !!
https://www.amazon.it/AMAF-ENGINEER...7e-aa8e-bbdac3ef00bc&pd_rd_i=B01MSUS96D&psc=1
Sarebbe bello usare questo, ma il costo !!
 
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Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Sicur Alcol super DOC
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Ma poi premettendo che sarei alcol semper fidelis, ho voluto dare un occhiati ai prezzi del gas in confezioni da noi usate. Una cartuccia a forare tipo Campingaz non originale ma prodotta in Italia costa 2,50 euro. Una cartuccia MSR da 100 è arrivata a 8 euro !!
Decathlon costa decisamente meno di MSR così a occhio...

100gr per 3,99

230 gr per 4,99

450 gr per 8,99

Non che io cambierò sistema, ma giusto per dovere di cronaca...
 

Avventurosamente guadagna dagli acquisti idonei dei prodotti linkati.

Detto questo ho fatto un po' di prove con i due fornellini piccino e medio con 3 gavette diverse e 3 diversi quantitativi d'acqua.Tutti i test fatti nella mia cucina nelle medesime condizioni...

Fornello piccolo con tazza deca in titanio e supporto pentola paravento integrato in titanio
Il fornello è 40x18,5 mm per 20 ml di capacità rasa che diventano 12,5 ml una volta che è pieno di lana di roccia.

Partendo dal fornello a pieno carico, 250 ml d'acqua bollono in 5:30" consumando 6,9 ml.
Restano quindi 5,6 ml nel fornello che non sono sufficienti a portare a bollore altri 250 ml d'acqua, ma che li portano ad essere abbastanza caldi da poterci fare una camomilla o una tazza di caffè o di brodo...

Di conseguenza 12,5 ml bastano per una cena (250 ml) e una tisana/brodo (250 ml) con le mie abitudini visto che il pasto caldo usa solitamente 250 ml d'acqua, posso dire che da solo posso considerare 25 ml a notte per scaldare 1 L d'acqua.

Testato questo ho voluto vedere se cambiando fornello/gavetta avrei ottenuto risultati diversi usando più acqua tutta insieme.

Fornello medio con gavetta in alluminio da 1000 ml rasi e supporto pentola paravento integrato in titanio
Il fornello è 50,5x19,7 mm per 37 ml di capacità rasa che diventano 31,25 ml una volta che è pieno di lana di roccia.

Partendo dal fornello a pieno carico, 500 ml d'acqua bollono in 7:30" consumando 13,8 ml.
Restano quindi 17,45 ml nel fornello che sono sufficienti a portare a bollore altri 500 ml d'acqua, lasciando nel fornello circa 3,5 ml.

Quindi anche in questo caso i consumi sono molto simili alla prova precedente. 27;5 ml per portare a bollore 1L

Non contento ho provato anche con il fornelletto medio con 750 ml in gavetta in alluminio da 1300 ml rasi con supporto pentola tradizionale e paravento da lattina.

750 ml arrivano a bollore in 8:40" consumando 18,5 ml confermando più o meno lo stesso consumo della prima prova (18,5/3 = 6,16 ml contro i 6,9 della prima prova)

Forse i 40 ML ipotizzati da @paiolo sono un po' tanti, ma certamente non andrei via con meno di 35 (30 + 5 di scorta) ml a notte a persona...
 
Detto questo ho fatto un po' di prove con i due fornellini piccino e medio con 3 gavette diverse e 3 diversi quantitativi d'acqua.Tutti i test fatti nella mia cucina nelle medesime condizioni...

Fornello piccolo con tazza deca in titanio e supporto pentola paravento integrato in titanio
Il fornello è 40x18,5 mm per 20 ml di capacità rasa che diventano 12,5 ml una volta che è pieno di lana di roccia.

Partendo dal fornello a pieno carico, 250 ml d'acqua bollono in 5:30" consumando 6,9 ml.
Restano quindi 5,6 ml nel fornello che non sono sufficienti a portare a bollore altri 250 ml d'acqua, ma che li portano ad essere abbastanza caldi da poterci fare una camomilla o una tazza di caffè o di brodo...

Di conseguenza 12,5 ml bastano per una cena (250 ml) e una tisana/brodo (250 ml) con le mie abitudini visto che il pasto caldo usa solitamente 250 ml d'acqua, posso dire che da solo posso considerare 25 ml a notte per scaldare 1 L d'acqua.

Testato questo ho voluto vedere se cambiando fornello/gavetta avrei ottenuto risultati diversi usando più acqua tutta insieme.

Fornello medio con gavetta in alluminio da 1000 ml rasi e supporto pentola paravento integrato in titanio
Il fornello è 50,5x19,7 mm per 37 ml di capacità rasa che diventano 31,25 ml una volta che è pieno di lana di roccia.

Partendo dal fornello a pieno carico, 500 ml d'acqua bollono in 7:30" consumando 13,8 ml.
Restano quindi 17,45 ml nel fornello che sono sufficienti a portare a bollore altri 500 ml d'acqua, lasciando nel fornello circa 3,5 ml.

Quindi anche in questo caso i consumi sono molto simili alla prova precedente. 27;5 ml per portare a bollore 1L

Non contento ho provato anche con il fornelletto medio con 750 ml in gavetta in alluminio da 1300 ml rasi con supporto pentola tradizionale e paravento da lattina.

750 ml arrivano a bollore in 8:40" consumando 18,5 ml confermando più o meno lo stesso consumo della prima prova (18,5/3 = 6,16 ml contro i 6,9 della prima prova)

Forse i 40 ML ipotizzati da @paiolo sono un po' tanti, ma certamente non andrei via con meno di 35 (30 + 5 di scorta) ml a notte a persona...
Mi ritrovo molto nei risultati dei tuoi test...infatti anch'io considero sempre circa 30ml a notte sui trekking di più giorni.
Per la sola notte in tenda invece non sto lì a lesinare troppo...mi porto comunque 80/90ml di combustibile e mi concedo piuttosto qualche sfizio enogastronomico in più ;)
 
Forse i 40 ML ipotizzati da @paiolo sono un po' tanti, ma certamente non andrei via con meno di 35 (30 + 5 di scorta) ml a notte a persona...
Confermo che nei miei test in kitchen-conditions mi basterebbero 32ml per far bollire 1 litro di acqua, poi faccio conto di usare 40ml perché l'acqua di torrente è più fredda di quella del rubinetto di casa, ed in condizioni outdoor può esserci vento che diminuisce l'efficienza del sistema.
Con 40ml cmq in teoria mi "tengo largo", soprattutto per il fatto che per le cene spesso NON ho bisogno di 500ml di acqua.
Concordo che potrebbero anche bastarti 35ml a persona/notte, anche perché il comodo dell'alcol è che vedi esattamente quanto consumi, se ci si accorge che i consumi sono superiori al previsto si può andare al risparmio su quantità e temperatura di tè/caffé di colazione/buonanotte, l'importante è non saltare la cena! :)
 
Mi ritrovo molto nei risultati dei tuoi test...infatti anch'io considero sempre circa 30ml a notte sui trekking di più giorni.
Per la sola notte in tenda invece non sto lì a lesinare troppo...mi porto comunque 80/90ml di combustibile e mi concedo piuttosto qualche sfizio enogastronomico in più ;)
Uguale uguale!!!
Confermo che nei miei test in kitchen-conditions mi basterebbero 32ml per far bollire 1 litro di acqua, poi faccio conto di usare 40ml perché l'acqua di torrente è più fredda di quella del rubinetto di casa, ed in condizioni outdoor può esserci vento che diminuisce l'efficienza del sistema.
Con 40ml cmq in teoria mi "tengo largo", soprattutto per il fatto che per le cene spesso NON ho bisogno di 500ml di acqua.
Concordo che potrebbero anche bastarti 35ml a persona/notte, anche perché il comodo dell'alcol è che vedi esattamente quanto consumi, se ci si accorge che i consumi sono superiori al previsto si può andare al risparmio su quantità e temperatura di tè/caffé di colazione/buonanotte, l'importante è non saltare la cena! :)
D'accordo su tutta la linea... Per la cena 250 ml bastano, in compenso mi piace fare due tazze di caffè al mattino, ma se serve salta e si recupera alcool...
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Confermo che nei miei test in kitchen-conditions mi basterebbero 32ml per far bollire 1 litro di acqua
Curioso che a me ne bastino meno...
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mi concedo piuttosto qualche sfizio enogastronomico in più ;)
Certo se qualcuno mi desse altre ricette… :lol::rofl::lol::rofl:
 
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