Dati
Data: 26 aprile 2014
Regione e provincia: Marche, PU
Località di partenza: km 39,2 della SP 257 Apecchiese, 325 m s.l.m. (Piobbico)
Località di arrivo: SP 257 Apecchiese
Chilometri: circa 6 km a/r
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: notevole numero di guadi (30) che possono diventare impegnativi al di fuori della stagione secca
Periodo consigliato: per tutti nella stagione secca, per escursionisti nel resto dell'anno
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: circa 200 m
Dislivello in discesa: circa 200 m
Quota massima: 521 m
Accesso stradale: al km 39,2 della SP 257 Apecchiese si trova un ampio parcheggio di fronte al quale è presente un cartello giallo riportante la scritta "Fosso dell'Eremo", indicante l'attacco del sentiero
Descrizione
Il sentiero in questione è il numero 8 del comprensorio del Monte Nerone, un piacevole percorso che risale il fosso dell'Eremo fino a raggiungere un piccolo gruppo di case denominato Bacciardi, arroccato sulle pendici settentrionali del Nerone.
L'itinerario attraversa una valle molto suggestiva, dove in un primo momento si incontrano alte pareti rocciose strapiombanti, e successivamente si raggiungono i ruderi dell'Eremo di Morimondo risalente al XIII secolo. Dopo questo tratto, mai impegnativo, la cosa si fa molto divertente grazie ai molteplici guadi da affrontare, che tra andata e ritorno ammontano a 30! Questi possono risultare più o meno difficoltosi in base alla stagione, nel mio caso c'era abbondante acqua ed alcuni passaggi hanno richiesto un certo impegno.
Nel tratto finale del sentiero ci si stacca nettamente dal fosso e si procede in salita con medie pendenze fino al grazioso abitato di Bacciardi.
Ecco qualche foto
Data: 26 aprile 2014
Regione e provincia: Marche, PU
Località di partenza: km 39,2 della SP 257 Apecchiese, 325 m s.l.m. (Piobbico)
Località di arrivo: SP 257 Apecchiese
Chilometri: circa 6 km a/r
Grado di difficoltà: E
Descrizione delle difficoltà: notevole numero di guadi (30) che possono diventare impegnativi al di fuori della stagione secca
Periodo consigliato: per tutti nella stagione secca, per escursionisti nel resto dell'anno
Segnaletica: buona
Dislivello in salita: circa 200 m
Dislivello in discesa: circa 200 m
Quota massima: 521 m
Accesso stradale: al km 39,2 della SP 257 Apecchiese si trova un ampio parcheggio di fronte al quale è presente un cartello giallo riportante la scritta "Fosso dell'Eremo", indicante l'attacco del sentiero
Descrizione
Il sentiero in questione è il numero 8 del comprensorio del Monte Nerone, un piacevole percorso che risale il fosso dell'Eremo fino a raggiungere un piccolo gruppo di case denominato Bacciardi, arroccato sulle pendici settentrionali del Nerone.
L'itinerario attraversa una valle molto suggestiva, dove in un primo momento si incontrano alte pareti rocciose strapiombanti, e successivamente si raggiungono i ruderi dell'Eremo di Morimondo risalente al XIII secolo. Dopo questo tratto, mai impegnativo, la cosa si fa molto divertente grazie ai molteplici guadi da affrontare, che tra andata e ritorno ammontano a 30! Questi possono risultare più o meno difficoltosi in base alla stagione, nel mio caso c'era abbondante acqua ed alcuni passaggi hanno richiesto un certo impegno.
Nel tratto finale del sentiero ci si stacca nettamente dal fosso e si procede in salita con medie pendenze fino al grazioso abitato di Bacciardi.
Ecco qualche foto
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