Il motivo è abbastanza semplice (in realtà bisognerebbe anche specificare VERSO SUD)..il nostro sistema solare si trova in una zona abbastanza marginale della via lattea....alle nostre latitudini e nel periodo maggiormente favorevole (fine primavera/estate) il "bulge" della nostra galassia (la sua parte centrale, quella con il numero nettamente superiore di stelle) è possibile vederlo scorrere da sud/est verso sud/ovest....la zona è quella delle costellazioni Sagittario e Scorpione, e la cosa è ben visibile nelle 2 foto dall'Izoard (con le polveri intergalattiche che creano quelle zone scure). Perchè ad occhio nudo non vediamo questa cosa (o almeno non in maniera così evidente). Perchè il nostro occhio ha grosse limitazioni quanto a "raccolta di luce"....una persona con ottima vista e pupilla dilatata al massimo (circa 7mm) è in grado di vedere stelle fino a magnitudine 6....il che, numericamente parlando, significa che, dal nostro emisfero boreale, possiamo vedere al massimo meno di 2000 stelle (sfido chiunque ad affermare che era una valutazione facile)....però se sostituiamo la nostra pupilla da 7mm con le lenti di un binocolo da 50mm, aumentando così in maniera importante la raccolta di luce, anche con i nostri occhi inizieremo a vedere chiaramente l'immagine della fotografia (ovviamente non con i colori, ma monocromatica). La macchina fotografica è in grado di riprendere quelle immagini, perchè lei può fare una cosa che i nostri occhi non sono assolutamente in grado di fare, e cioè "sommare" i fotoni che arrivano in un lasso di tempo lungo in un'unica immagine...noi l'unica possibilità che abbiamo è utilizzare strumenti che raccolgano più luce. Questo per dire che, quando leggiamo di gente che definisce "photoshoppate" tante immagini di astronomia, si dovrebbe discutere più che di postproduzione, di ignoranza cosmologica sulle leggi che regolano la fisica/ottica.