Informazione Foto alla via lattea in Piemonte (senza camminare tanto)

Le mie immagini sono tutte postprodotte, perché nessuna macchina al mondo è in grado di riprodurre la realtà che ognuno vede con i propri occhi. Se poi ritieni che puoi ottenere lo stesso risultato partendo sia da un jpg che da un raw, liberissimo di farlo, come io sono liberissimo di pensare che sono stati 4 anni buttati.
 
@Rigel59 con cosa hai ottenuto quelle foto ?

Hai usato un telescopio come "lente" (astrofotografia ?) o normali obiettivi ?
uo
Parametri (se posso chiederli) ?

Ciao :si:, Gianluca
Queste sono tutte con obiettivi normali....uso una canon 5ds mediamente con sigma 20mm art, 50mm art, canon 70-200 f2.8, samyang 14mm.
Per i dati, sono con il cell adesso e mi è un po' complicato andare a vedere...cmq se vai sul mio smugmug, cliccando sul tasto i puoi vedere i metadati:

https://rigel.smugmug.com/

:si:
 
Il Nivolet è discretamente buio, anche perchè è abbastanza incassato tra le montagne (quindi visuale non molto aperta, ma cmq buona). Non c'è nessun bisogno di camminare perchè va benissimo la piana dei laghetti dove si arriva in macchina, e di notte c'è tutto il posto che vuoi.
La piana dello Scarfiotti va bene, ma bisogna fare un bel tratto di sterrata non sempre bellissima....molto più comodo il Colle della Scala li vicino.
Non male e abbastanza comodo il Moncenisio al fondo del lago....le parti centrali della via lattea in corrispondenza delle costellazioni del Sagittario e Scorpione, passano proprio nella zona aperta verso sud.
Grandissima apertura sull'orizzonte est/sud/sudovest (quella che interessa) al Pian delle Nere, sopra Cuorgnè.
Val Varaita....ottime postazioni poco prima di arrivare sul colle dell'Agnello e sul colle di Sampeyre.
Spettacolare Bellecombe nel parco della Vanoise...si passa il Moncenisio, e poco prima di Termignon si svolta a dx e si sale su verso il lago....molto buio e sempre grandi cieli...meno di 2 ore da Torino.
Tutti i posti che ti ho menzionato sono raggiungibili in macchina..........anche perchè con un telescopio di quasi 100kg, anche fossi Reinold Messner non potrei portarlo.
Alcune foto dei posti menzionati:
Grazie mille! Ho prenotato per il rifugio del Nivolet per il 9 Luglio, speriamo il tempo sia dalla nostra parte!!!
Partirò con una Sony A7 III e un 28-75mm f2.8
So che un grandangolare avrebbe aiutato ancora di più, ma speriamo di riuscire comunque a tirare fuori qualcosina! Sarebbe proprio la mia prima volta, chissà se riesco a tirare fuori la via lattea (grazie anche alla post produzione ovviamente)
 
Il motivo è abbastanza semplice (in realtà bisognerebbe anche specificare VERSO SUD)..il nostro sistema solare si trova in una zona abbastanza marginale della via lattea....alle nostre latitudini e nel periodo maggiormente favorevole (fine primavera/estate) il "bulge" della nostra galassia (la sua parte centrale, quella con il numero nettamente superiore di stelle) è possibile vederlo scorrere da sud/est verso sud/ovest....la zona è quella delle costellazioni Sagittario e Scorpione, e la cosa è ben visibile nelle 2 foto dall'Izoard (con le polveri intergalattiche che creano quelle zone scure). Perchè ad occhio nudo non vediamo questa cosa (o almeno non in maniera così evidente). Perchè il nostro occhio ha grosse limitazioni quanto a "raccolta di luce"....una persona con ottima vista e pupilla dilatata al massimo (circa 7mm) è in grado di vedere stelle fino a magnitudine 6....il che, numericamente parlando, significa che, dal nostro emisfero boreale, possiamo vedere al massimo meno di 2000 stelle (sfido chiunque ad affermare che era una valutazione facile)....però se sostituiamo la nostra pupilla da 7mm con le lenti di un binocolo da 50mm, aumentando così in maniera importante la raccolta di luce, anche con i nostri occhi inizieremo a vedere chiaramente l'immagine della fotografia (ovviamente non con i colori, ma monocromatica). La macchina fotografica è in grado di riprendere quelle immagini, perchè lei può fare una cosa che i nostri occhi non sono assolutamente in grado di fare, e cioè "sommare" i fotoni che arrivano in un lasso di tempo lungo in un'unica immagine...noi l'unica possibilità che abbiamo è utilizzare strumenti che raccolgano più luce. Questo per dire che, quando leggiamo di gente che definisce "photoshoppate" tante immagini di astronomia, si dovrebbe discutere più che di postproduzione, di ignoranza cosmologica sulle leggi che regolano la fisica/ottica.
Ciao, stavo analizzando un po' questo messaggio
Il 9 sera mi fermerò al Rifugio Savoia. Partendo da lì, sai per caso un punto in cui secondo te potrebbe vedersi la Via lattea e a che orario? Guardando la mappa mi verrebbe da dire che devo guardare verso Rifugio Chivasso. Conviene che faccia quel sentierino verso l'alto dietro al Rifugio Savoia forse per avere meno intralcio?
Per l'orario leggevo le ore centrali della notte, cioè vuol dire l'una/le due?
Grazie
 
Ciao, stavo analizzando un po' questo messaggio
Il 9 sera mi fermerò al Rifugio Savoia. Partendo da lì, sai per caso un punto in cui secondo te potrebbe vedersi la Via lattea e a che orario? Guardando la mappa mi verrebbe da dire che devo guardare verso Rifugio Chivasso. Conviene che faccia quel sentierino verso l'alto dietro al Rifugio Savoia forse per avere meno intralcio?
Per l'orario leggevo le ore centrali della notte, cioè vuol dire l'una/le due?
Grazie

Puoi tranquillamente rimanere sul pianoro del Savoia, magari andando verso la fine della strada giusto per allontanarti da qualche luce del rifugio. Ma così rimani più incassato tra i 2 versanti delle montagne, con il vantaggio di un buio migliore per gli occhi....alzandoti di quota avresti maggiormente il disturbo delle luci di paesi e dighe, nonchè della luce zodiacale, che in estate è accentuata.....tanto la via lattea ce l'avrai per tutta la notte sopra la testa, con la sua parte centrale in direzione del Città di Chivasso.
 
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