Fotografare la fauna

Salve a tutti.
Non so a quanti può interessare ma sono alla disperata ricerca di consigli sull'argomento: fotografare la fauna.
Amo da sempre la fotografia e il mio sogno più grande è fotografare animali nel loro habitat nautrale. Non mi ci sono mai applicato seriamente ma durante le varie uscite in montagna ho sempre adocchiato qua e la qualche bell'esemplare. Il tempo di recuperare la macchina fotografica dallo zaino e l'esemplare era già un bel ricordo!!
Da questa esperienza mi sono convinto a progettare qualche escursione al solo scopo di appostarmi e "beccare" qualche scatto degno di nota.
Qualcuno ha qualche suggerimento su luoghi e modalità di appostamento, mimetismo, ottiche idonee, modi per sconfiggere la noia da attesa, etc...?
Confido in una risposta.
Ciao
 
Ciao valesius, fotografare un animale nel suo ambiente naturale richiede pazienza e sopratutto una discreta attrezzatura, dovresti preparare un capanno mimetico che ti permetta di fotografare in maniera decente l'animale, lascirlo lì per qualche giorno così da far abituare gli aminali alla nuova presenza ed entrare nel capanno quando ancora è notte o comunque prima che la selvaggina cominci a muoversi ed uscirne solo dopo il tramonto.

Per quello che riguarda l'attrezzatura ci vuole almeno un 500 o 600mm per la fotografia da capanno, se invece vuoi fare fotografia vagante un 300mm già può andare bene...

Ciao
 
... grande Alexb, preparati per il raduno di "Avventurosamente"...
Ci saranno moltissimi "animali" da fotografare!
 
... cervi, daini, caprioli, istrici, cani, gatti (i pochi superstiti dai cani), salamandrine etc. etc.
...e poi ci siamo NOI... belli come il sole! :biggrin:
 
Manitu ha scritto:
... cervi, daini, caprioli, istrici, cani, gatti (i pochi superstiti dai cani), salamandrine etc. etc.
...e poi ci siamo NOI... belli come il sole! :biggrin:

con la cervice riflettente gli farai venire tutte le foto sovraesposte :rofl: :lol: :biggrin:
 
Alexb ha scritto:
Ciao valesius, fotografare un animale nel suo ambiente naturale richiede pazienza e sopratutto una discreta attrezzatura, dovresti preparare un capanno mimetico che ti permetta di fotografare in maniera decente l'animale, lascirlo lì per qualche giorno così da far abituare gli aminali alla nuova presenza ed entrare nel capanno quando ancora è notte o comunque prima che la selvaggina cominci a muoversi ed uscirne solo dopo il tramonto.

Per quello che riguarda l'attrezzatura ci vuole almeno un 500 o 600mm per la fotografia da capanno, se invece vuoi fare fotografia vagante un 300mm già può andare bene...

Ciao

La costruzione di un capanno in un bosco protetto (nel mio caso il Parco della Majella) non potrà far sorgere qualche problema a livello legale/ambientale? Non è meglio un rifugio temporaneo (telo mimetico e simili)?
Cmq grazie per la risposta
 
Sicuramente un capanno temporaneo è la scelta migliore sia nella tua situaizone (all'interno di un parco) sia in ogni altro caso visto che l'installazione è molto più rapida e una volta finito non si lasciano tracce.

ciao :D
 
...conoscerete senz'altro quelle tendostrutture leggerissime, mimetiche, auto portanti con filo in acciaio armonico che si attocigliano su se stesse e si ripongono in una piccola tasca.
Hanno alcune aperture con cerniera e sono sufficientemente "camu" ...
 
Manitu ha scritto:
...conoscerete senz'altro quelle tendostrutture leggerissime, mimetiche, auto portanti con filo in acciaio armonico che si attocigliano su se stesse e si ripongono in una piccola tasca.
Hanno alcune aperture con cerniera e sono sufficientemente "camu" ...
Non l'ho mai vista. Potresti descrivermela meglio o postare un'immagine?
Grazie
 
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