fototrappola per uso quasi domestico

:offtopic:
Basterebbe scrivere nero su bianco che i privati non possono mai alimentare gli animali selvatici, qualunque essi siano, e che eventuali azioni di soccorso alimentare saranno esclusivamente effettuate da apposito personale pubblico.
In linea di principio non avrei nulla da eccepire, il problema di fondo è nelle conseguenze di un gesto del genere ...... faccio un esempio ...... finisco di mangiare, prendo la tovaglia con le briciole di pane e la "sbatto" sul prato davanti della mia casa, arriva un passero e contemporaneamente un vigile ..... multa ?

Mangio un panino nel parco, cascano le briciole per terra ...... arriva il passero di prima ed il vigile di prima che è d'accordo con il passero ...... multa ?

Mangio una mela, il torsolo lo getto nel bidone dell'immondizia che c'è nello stesso parco ...... arriva il passero etc etc ...... multa ?

Certo, tu mi puoi dire che sono tutti gesti involontari, ovvero che non si fanno con quella intenzione, ma il risultato potrebbe essere considerato uguale da un vigile particolarmente ligio al suo dovere.

Ciao :si:, Gianluca
 
La compassione umana ha sempre spinto a comportamenti innaturali e non corretti, oggi come oggi se si vuole foraggiare i volatitli più piccoli si dovrebbe studiare per evitare che se ne approfittino tutti gli altri di taglia maggiore, in particolare le cornacchie. Le detesto, da quando sono arrivate a Milano i passeri sono spariti.
E'vero non solo a Milano dove mettono poi le taccole, simili alle cornacchie, uccellini non se ne sente quasi più, va bene la lotta ai piccionia d esempio ma se poi spariscono gli uccellini è peggio.
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Ma dai le multe se dai da mangiare a qualche bestiola...non ci posso credere...in Italia?
 
Ultima modifica:
E'vero non solo a Milano dove mettono poi le taccole,

Il comune di Milano dove "prende" le Taccole da immettere in città? o_O

E' una leggenda metropolitana che gira da anni :wall:

Il fatto è che i Corvidi (Cornacchie, Taccole, Gazze, Ghiandaie ecc.) sono uccelli intelligentissimi e hanno imparato che in città ci sono molte più opportunità (alimentari, nidificazione, termiche ecc.) che in campagna e stanno trasferendosi oltre che a proliferare.
 
Purtroppo è vero...

Ma è vietato anche alimentare gli uccelli?
Perchè in certi negozi di animali ci sono in vendita palle di grasso con dei semi da appendere agli alberi e nutrire gli uccellini come cinciallegre, cinciarelle ecc... :-?


diciamo che l'alimentazione dei volatili, nei mesi invernali, soprattutto dopo nevicate, può essere utile per dar loro piùpossibilità di sopravvivere all'inverno
personalmente ho una casetta, appesa ad un albero in giardino, che rifornisco di cereali e semi nei mesi invernali; con l'arrivo della primavera non la alimento più
in alto adige quasi tutti coloro che hanno un giardino ho visto che si comportano così
 
sc
Il comune di Milano dove "prende" le Taccole da immettere in città? o_O

E' una leggenda metropolitana che gira da anni :wall:

Il fatto è che i Corvidi (Cornacchie, Taccole, Gazze, Ghiandaie ecc.) sono uccelli intelligentissimi e hanno imparato che in città ci sono molte più opportunità (alimentari, nidificazione, termiche ecc.) che in campagna e stanno trasferendosi oltre che a proliferare.
Scusa ho sbagliato frase manca un "è" = E'vero non è solo a Milano, dove mettono poi le taccole ..etc etc
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Il comune di Milano dove "prende" le Taccole da immettere in città? o_O

E' una leggenda metropolitana che gira da anni :wall:

Il fatto è che i Corvidi (Cornacchie, Taccole, Gazze, Ghiandaie ecc.) sono uccelli intelligentissimi e hanno imparato che in città ci sono molte più opportunità (alimentari, nidificazione, termiche ecc.) che in campagna e stanno trasferendosi oltre che a proliferare.
Parlavo di Genova, qui le hanno messe per fargli mangiare le uova dei piccioni, in centro città ce ne sono molte, sebbene i gabbiani siano diventati i padroni dei cieli in città molto più di prima. Loro si che hanno trovato molto con cui sfamarsi, oltre a trafugare se aperti i cassonetti della rumenta, attaccano e mangiano gatti e piccioni
 
per i gabbiani dobbiamo solo aspettare che attacchino qualche bambino per prendergli qualcosa da mangiare che hanno in mano... e secondo me, almeno qui dove sono io, ci manca poco tempo perché avvenga... poi voglio vedere cosa si scatena...
 
Scusa ho sbagliato frase manca un "è" = E'vero non è solo a Milano, dove mettono poi le taccole ..etc etc

Parlavo di Genova, qui le hanno messe per fargli mangiare le uova dei piccioni, in centro città ce ne sono molte,

Non mi sono spiegato...

Le amministrazioni comunali (Milano, Genova e qualunque altra) non hanno immesso nessuna Taccola e questi uccelli sono arrivati in città in modo naturale per i motivi che dicevo prima:

Il comune di Milano dove "prende" le Taccole da immettere in città? o_O

E' una leggenda metropolitana che gira da anni :wall:

Il fatto è che i Corvidi (Cornacchie, Taccole, Gazze, Ghiandaie ecc.) sono uccelli intelligentissimi e hanno imparato che in città ci sono molte più opportunità (alimentari, nidificazione, termiche ecc.) che in campagna e stanno trasferendosi oltre che a proliferare.
 
:offtopic:

In linea di principio non avrei nulla da eccepire, il problema di fondo è nelle conseguenze di un gesto del genere ...... faccio un esempio ...... finisco di mangiare, prendo la tovaglia con le briciole di pane e la "sbatto" sul prato davanti della mia casa, arriva un passero e contemporaneamente un vigile ..... multa ?

Mangio un panino nel parco, cascano le briciole per terra ...... arriva il passero di prima ed il vigile di prima che è d'accordo con il passero ...... multa ?

Mangio una mela, il torsolo lo getto nel bidone dell'immondizia che c'è nello stesso parco ...... arriva il passero etc etc ...... multa ?

Certo, tu mi puoi dire che sono tutti gesti involontari, ovvero che non si fanno con quella intenzione, ma il risultato potrebbe essere considerato uguale da un vigile particolarmente ligio al suo dovere.

Ciao :si:, Gianluca


prendo spunto dal post di Gianluca per puntualizzare che la volpe mi entra in giardino da circa 2 anni, le faine mi abitano sul fienile da almeno 5 anni . io sto in campagna, ho una zona del giardino dove da 20 anni butto gli scarti vegetali e della frutta. Ci vengono caprioli, daini, cinghiali cani gatti. Allora prima della mia infrazione c'è la loro violazione di domicilio . Inoltre questa volpe è " domestica " nel senso che un mio ex collega se l'è trovata che mangiava assieme ai cani . Io stesso l'ho incrociata in macchina a 1 km da casa e mi son dovuto fermare per non investirla. Siamo stati a 10 metri , uno davanti all'altra e poi ha deviato ( ma senza vera e propria fuga ) nei campi, verso una fattoria. Sono daccordo sul non dover alimentare animali selvatici, ma se loro vengono e quasi vivono in casa mia e io sono autorizzato ( compostaggio denunciato a IREN ) a buttare in giardino la verdura,non vedo cosa cambi a metterci una fetta di pane o biscotti. La mia non è una critica su chi mi ha informato di una cosa che non sapevo, ma volevo solo esporre come vanno le cose nel mio giardino . Inoltre , per finire, preciso che grazie all'alimentazione "artificiale", i miei 6 gatti sono diventati 5 e non 2.....
 
io sto in campagna
Anch'io abito in campagna e come ti comporti tu mi comporto io, in più ho "ereditato" dai genitori di mia moglie una piccionaia che svolgeva anche come fonte di "pappa".

Personalmente non ci vedo nulla di negativo per chi vive in campagna, a prescindere dalle regole/leggi che se ci sono ci sono, ma per chi vive in contesti urbani le conseguenze di certi gesti, non per altro per il "numero" di questi in relazione allo "spazio", possono portare a conseguenze decisamente più impattanti sia per gli animali che per gli uomini.

Ciao :si:, Gianluca
 
Anch'io abito in campagna e come ti comporti tu mi comporto io, in più ho "ereditato" dai genitori di mia moglie una piccionaia che svolgeva anche come fonte di "pappa".

Personalmente non ci vedo nulla di negativo per chi vive in campagna, a prescindere dalle regole/leggi che se ci sono ci sono, ma per chi vive in contesti urbani le conseguenze di certi gesti, non per altro per il "numero" di questi in relazione allo "spazio", possono portare a conseguenze decisamente più impattanti sia per gli animali che per gli uomini.

Ciao :si:, Gianluca

Anche io sto in campagna e sottoscrivo quello che dici.

Non do da mangiare apposta ai selvatici ma nelle normali atività è chiaro che si offrono delle opportunità alimentari aggiuntive.

Se non altro, gli alberi da frutto presenti e le siepi di recinzione che fanno bacche, sono anche quelle delle opportunità alimentari "artificiali". :)
 
Trovo un po' di differenza tra il mettere a disposizione il cartone della pizza con cibo/l'area di compostaggio aperta al mondo della selvaggina e il trespolo con un po' di granaglie o il piantare alberi e siepi che possano nutrire i piccoli uccelli.
Non sono favorevole a quanto nella prima parte della mia frase sopra, sono forme di vero e proprio foraggiamento, che mi trovano in disaccordo per quanto riguarda sopratutto i cinghiali, volpi e cani. un po' meno per i caprioli e daini, ma un po' di fieno buono e un blocco di sale per selvatici sarebbero più appropriati. I gatti, sono domestici, ma essendo cacciatori si allontanano anche di molto dalla casa in cui vivono. Ma capisco che un'area di compostaggio per essere "difesa" dai selvatici/randagi (+/-) avrebbe bisogno di recinzioni insormontabili e costose.

Per la seconda parte della mia frase invece non ci vedo nulla di male, soprattutto se si piantano essenze gradite a speci piccole ed un po' più grandi. Cercate qualche cose sui roccoli piuttosto che sugli appostamenti fissi e sulle piante coltivate.
 
va beh...
metti la fototrappola vicina al mucchio del compostaggio e poi buttaci i cartoni della pizza fatti a pezzi e anche quella fetta di pane unta che t'è avanzata dalla cena e hai risolto... :p
 
Come raccontato sopra, intorno alla nostra casa nel bosco della Valganna circolano animali di ogni taglia, senza bisogno di attirarli: dai daini ai cinghiali, dalle volpi al (singolo) tasso, perfino il raro quercino (un ghiro più piccolo) ma soprattutto volpi ( in particolare, un giovane maschio) noto nella zona per lo spirito d'iniziativa dato che ripete la questua anche al vicino agriturismo: il bel soggetto d'estate arriva al tramonto e si mette in bella vista dalla finestra dove pranziamo e sosta lì, a un metro dalla porta, finchè qualcuno non gli butta qualche avanzo: la cosa avviene durante i mesi estivi (causa lockdown nel 2020 la casa è stata in funzione da metà maggio a metà settembre...:roll:) ignoro come se la cavi nel resto dell'anno ma evidentemente ha le sue risorse; molto gradite poi sono le faine (di cui una deve avere avuto una discussione con un cane o forse la volpe, dato che ad un certo punto nelle immagini della fototrappola posta a nord è comparsa con la coda rotta, una zampa posteriore azzoppata e un occhio solo (il flash all'infrarosso mette molto ben in evidenza lo strato riflettente degli occhi dei selvatici notturni) le faine ( ed è per questo che sono gradite) azzardano spesso intrusioni nella casa stessa (non ho capito bene come facciano) fatto sta ogni due - tre settimane qualcuna di loro riesce ad arrivare nel sottotetto, non abitabile da umani, ma da tempo immemore infestato dai ghiri (solo femmine, sempre con piccoli, molto fastidiosi per via del rumore continuo e per la sporcizia che generano, oltre che per i danni all'isolante termico che devastano per creare i loro nidi) : in queste occasioni si scatena un vero finimondo (le prime volte ci siamo anche un pò spaventati) ...ma poi per parecchio tempo "la calma regna nel solaio"..:biggrin:
 
va beh...
metti la fototrappola vicina al mucchio del compostaggio e poi buttaci i cartoni della pizza fatti a pezzi e anche quella fetta di pane unta che t'è avanzata dalla cena e hai risolto... :p
beh in effetti è così : detta in sintesi, ho la casa, 10 metri c'è la siepe dietro cui butto le verdure, però all'interno del giardino. 2 metri piu in là ho fissato la fototrappola. In effetti potrei evitare di mettere il mangiare e orientare la fototrappola verso il compostaggio. Puntualizzo che non vado a foraggiare , sono loro che mi entrano in giardino. Le faine abitano sul fienile ormai da anni.Le ho scoperte per caso una notte perchè facevano a botte con i gatti in cortile. Incredibile : i gatti si facevano valere eccome, per difendere i loro crocchi ! Anche i caprioli a volte arrivano , all'alba, in cortile. E per quanto riguarda la volpe, questa è molto " civilizzata ", ma anni fa una mi ha portato via un gatto in bocca praticamente sullo zerbino...mentre l'istrice che ho filmato ieri notte è stata una novità : l'ultima volta che ne ho visto uno anzi una coppia era almeno 2 anni fa, sempre in cortile, a notte fonda. Poi va beh...ricci e topi a go-go.. E le malefiche gazze...e le upupe
 
E le malefiche gazze...

Non parliamo male delle Gazze e dei Corvidi in generale! :-x

Sono uccelli intelligentissimi (leggetevi qualcosa di Conrad Lorenz...) e fanno quello che la Natura ha dato loro la capacità di fare.
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C'è solo un animale che odio ed è il Ratto. Non mi faccio alcuno scrupolo a combatterli ed eliminarli con qualunque mezzo.

Già il topino domestio, pur non gradendo ovviamente la sua presenza nel ripostiglio o peggio ancora in casa, mi dispiace un po' combatterlo...
 
Ultima modifica:
Non parliamo male delle Gazze e dei Corvidi in generale! :-x

Sono uccelli intelligentissimi (leggetevi qualcosa di Conrad Lorenz...) e fanno quello che la Natura ha dato loro la capacità di fare.
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C'è solo un animale che odio ed è il Ratto. Non mi faccio alcuno scrupolo a combatterli ed eliminarli con qualunque mezzo.

Già il topino domestio, pur non gradendo ovviamente la sua presenza nel ripostiglio o peggio ancora in casa, mi dispiace un po' combatterlo...

si, ma fanno danni lo stesso :D
 
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