Fox Parang XL spezzato a metà...

Ciao a tutti,
è un po' che non scrivo sul forum ma voglio postare qui due foto del Fox Parang XL che mi si è rotto davanti agli occhi mentre lo usavo per un po' di batoning. So che non è la lama adatta per questo tipo di utilizzo ma ci son rimasto davvero male. Secondo voi Fox può aiutarmi o lo posso buttare nella pattumiera?
Grazie a tutti e buona giornata!
Yari
..mi fa sempre impressione una lama spezzata!
 
Seguo con interesse, facci sapere cosa ne dicono alla fox. Le italiane non hanno la fama di avere una grande garanzia, soprattutto rispetto alle americane, ma ho constatato che viper ed extrema ratio hanno invece una buona garanzia, ora sono curioso sulla fox
 
guardate cosa ho trovato in rete:

- the Parang XL - Gen1 had some issues, in fact the grind of the blade was too acute and - probably - the temper process was inaccurate, so we experienced unfortunately any broken blades You may recognise the Parang XL - Gen1 by the absence of the logo "AD design" on the right side of the blade.
- the Parang XL - Gen2 has solved this problem. I personally tested it several times, no issues at all. The grind of the blade is now wider, just as I would like, and the temper process is ok. As far as I know, we never experienced broken blades for the Gen2, until now. You may recognise the Parang XL - Gen2 for the presence of the logo "AD design" on the right side of the blade.
 
Molto probabilmente i problemi della gen 1 sono stati ereditati dalla 2. Che poi bastava mettere un carbonioso, non capisco questa fissa di molte aziende italiane nell'uso di inox temprati abbastanza alti per lame grandi. I vari test e prove delle principali aziende che producono acciai da coltelleria hanno dimostrato che ci sono inox adattissimi alla costruzione di lame di medie dimensioni, come il niolox, l'm390, anche l'n690. Acciai più adatti a lame più piccole: cpms30v, cpms35v, elmax ecc. Tutto documentato e trovabile online, dichiarato dalle stesse aziende che lo producono nei data sheet dei vari acciai. Ma che io sappia non ci sono acciai inox più prestanti e adatti di un carbonioso per una lama grande come questa. Ora se parliamo della spada da esposizione bene che sia in 420 così non devo preoccuparmi della manutenzione, tanto non è fatta per essere usata; ma questo parang xl è nato per l'uso, errori progettuali così gravi non dovevano essere presenti nella 1 gen, è ridicolo che ci siano anche nella 2, è una presa in giro nei confronti di chi magari fa qualche straordinario per comprarsi una lama del genere. In casi del genere non è accettabile nemmeno il discorso dell'eventuale lame fallata, 1 su x, che può essere difettosa per svariati motivi; perchè come dicevo siamo davanti ad errori progettuali gravi, a test incompleti e superficiali e ad uno scadente controllo di qualità.
 
Amen! Io (che sono un amante degli inox!) lo dico da sempre: un coltellone NON deve spezzarsi. E sinceramente dopo aver visto il Tahoma piegarsi senza rompersi nonostante i 2 intagli a metà lama non c'è più altro da dire!
 
L'inox è più rassicurante per l'utente medio ignorante che non vuole fare manutenzione. Qualunque carbonioso fa l'effetto di essere vecchio/superato/scarso/poco figo. Inoltre la Fox non mi pare abbia in catalogo modelli in acciaio al carbonio, quindi perché fare accordi con un fornitore per X tonnellate di poco stiloso 1055, quando si hanno 2X tonnellate di 440C, non più di moda e "notoriamente" elastico da smaltire?
 
Ah grazie x l' ignorante! :lol::lol:
A me gli inox piacciono, sta tutto a sapere i limiti.
Ho appena finito di pulire un coltello in k720 prestato a mio cognato che dopo lo ha ben lavato... Ma non asciugato:(
 
Ignorante è quello che non si informa e si beve a garganella tutto quello che il marketing dice, compreso che il 440C è la scelta ottimale per questo genere di lame, perché l'ha detto il marketing.
 
Anche Alfredo, che dei parang era il progettista, spiega tranquillamente che la versione xl ha una destinazione d'uso diversa dal parang FKMD.

Il nome trae in inganno. La versione xl svolge al meglio compiti diversi, è più assimilabile ad un machete che ad un coltello da campo.
 
'nfatti. Un attrezzo piegato è accettabile, uno spezzato NO.
Poi non so se un Inox non si possa farlo con tempra differenziata o rinvenire un po' di più la costa, ma se non si può semplicemente andrebbe temprato ad un HRC minore. Certe durezze hanno senso solo su lame corte da taglio puro
 
Da un po di anni, nelle riviste sui coltelli ho notato che la caratteristica principale di un coltello è la sua durezza HRC, che tutte le case costruttrici mettono in mostra e cercano di non scendere sotto i 58-60 HRC, e quando l'acciaio lo permette magari qualcosa in più. Secondo me è sbagliato dare una caratteristica parziale a una lama, facendo vedere solo la sua durezza (un acciaio ha anche altre caratteristiche come il carico di rotura, lo snervamento, l'allungamento, la resilienza...con le quali la durezza non va sempre d'accordo) e questo erorre adesso si rivolge contro le case produttrici che ormai arrivati a certi valori di durezza non possono tornare indietro. Come diceva qualcuno prima, tutto e fatto per l'utente ignorante che e stato insegnato dalle case costruttrici a valutare un coltello solo in base alla sua durezza.
P.S.
Averlo duro è sempre bene???!!!:rofl::rofl::rofl::rofl::rofl:
 
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