Fuoco da campo al "chiuso"

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Utente 24852

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Prova a farti qualche uscita portandoti certe persone, ahah vedrai che non farai più fatica a capire certe situazioni, ahahahahahah

Dici che potrebbero aver usato qualche legno "psichedelico"??? Ecco il motivo, AHAHAH

NB: LA MIA È UNA BATTUTA... È PALESE CHE SE UNA PERSONA È COMPETENTE, CAPACE... NON SOLO COME YOUTUBER, CERTE COSE NON LE FÀ, CERTE COSE NON CAPITANO!! Non é questione di imprevisti, sfortune,... ma di cose "fatte".

Superficialità, abitudine a vivere nelle comodità moderne,... facendo quel genere di uscite e attività, non per stile di vita, per priorità, ecc... ma di tanto in tanto, solo per fare video, per gioco e solo per dire di aver fatto, di essere stati, ecc... e ancora peggio, pure tra di loro "youtuber",.... guardandosi a vicenda e poi copiandosi per fare contenuti e visualizzazioni,... senza per forza fare le cose perché servono, perché si sà cosa si stà facendo esattamente,... ma perché sono "standard", da fare, emulare, ecc...
 
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Utente 24852

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Si possono avere intossicazioni anche all'aria aperta, nel senso, completamente senza "barriere".... da lì il nostro istinto a spostarci, infastidirci, ecc... Cosa che la "guru" probabilmente non ha voluto ascoltare,... "tanto a me cosa vuoi che capita?? Il fumo e tutto quello che lo compone scappa....", ahahah Se ne vedono tante di persone che "pazienza, tanto poi smette, gira, ecc...", magari di quelle che si addormentano in 15 secondi,... e poi,....
 
Si possono avere intossicazioni anche all'aria aperta, nel senso, completamente senza "barriere"....
esattamente... e sappiamo per certo di alcune specie, tipo appunto l'oleandro, i cui fumi sono notevolmente tossici... che è senz'altro possibile morirne all'aria aperta (ho fatto l'esempio dell'incendio in un bosco di oleandri o dei famosi soldati morti perchè l'hanno usato per fare gli spiedini di carne)

di altre specie selvatiche magari si sa poco o nulla

altri fumi di legna per esempio sono meno tossici nell'immediato, ma si sa/sospetta siano molto più cancerogeni di altri...

la legna bagnata (erano vicino al fiume percui c'è pure più umidità...) inoltre fa più fumo

fermo restando che la struttura che hanno usato per ripararsi e fare il fuoco è di base errata... il fumo va in alto e se non ha scappatoie si raffredda e si accumula in basso dove sta la gente

native-american-influenced-teepee-campsite-260nw-339212507.jpg
 
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Ammiravo molto l' Australiano Steve Irwin aka 'The Crocodile Hunter' finche un giorno e' andato a rompere i maroni ad una pastinaca che gli ha trafitto il cuore :ka:

Cose che succedono sovente ai cosidetti esperti che conducono serie TV e tanti altri che oggi con il tubo credono di essere o voglione diventare esperti e/o aumentare il numero
dei loro followers

Pirla IMHO sarebbe un termine migliore per descrivere le migliaia che negli ultimi anni
sono spuntati sul tubo come i funghi a postare pagliacciate di video sul survival :biggrin::si:

Non e' una Canadese .... ma e' fortunata che gli sia capitato qui nel Parco del French River
dove e' stata soccorsa immediatamente da una motovedetta grazie ai servizi che abbiamo in funzione

Cheers ....... Vinny

nel caso di steve irwin, pero', a detta dei testimoni l'incidente non e' stato provocato, e da quella posizione l'esito era praticamente scontato (l'aculeo si alza velocissimo).

steve-irwin-poking-angel.jpg
 
La ragazza ha problemi di depressione (lo dice lei su facebook) ed evidentemente trova uno sfogo in queste attivita'. A me va' bene, non ho camminato un miglio nelle sue scarpe.

Se poi volete andare nella "Wilderness" dove lei dice di essere andata, il mio amico TZ e' un agente immobiliare a Sudbury che copre anche quella zona e vi trova dei bellissimi cottages. Vi metto in contatto se volete. :) Quindi forse un po' Wilderness non e'. Di questo, io e Vin ridiamo un po'.
 
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Utente 24852

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Potrebbe scatenarsi l'inferno sulla "depressione", battuta, non é vero... sò che la maggior parte della gente é della stessa pasta e difende a spada tratta questo genere di cose, che personalmente ritengo,.... esponendola delicatamente, una scusa bella e buona per vittimizzarsi di fronte alle difficoltà della vita!! Che in molti devono affrontare!!

Tra l'altro non penso sia una cosa molto bella fare certe attività solo per scappare da altre realtà, qualunque tipo di attività siano e qualsiasi tipo di "problematica" ci sia dietro. A me và anche bene e non mi crea tanti problemi, l'esistenza di questo genere di persone, basta non averci a che fare, soprattutto in natura,... e idealmente che restino nel loro "habitat" naturale in città... dove tra l'altro possono trovare assistenza medica specializzata.

...e sì, é solo un'opinione personale su questi discorsi. In parte per cognizione di causa, su certe situazioni. Tra adulti che dovrebbero saper affrontare le difficoltà della vita senza vittimizzarsi come bimbi,... perché poi gli adulti danno l'esempio alle nuove generazioni, ai figli, ecc... e che esempi!! Oltre a fare video, blog, forum... in cui dicono agli altri come vivere, come fare, ecc... ma per fortuna di gente piena di difficoltà, problemi, sfortune, ne é pieno il mondo. Molte delle quali le affrontano per quello che sono, ostacoli sul percorso della vita,... e con atteggiamenti da adulti, maturi e razionali.

In ogni caso si potrebbe ipotizzare un' altro scenario "la poverina depressa, fà di tutto per lasciarci la pelle",....

Chissà cosa succede ora,... richiederà soldi, rimborsi, assistenza economica?? Non farà più video perché poverina é l'unica al mondo a cui é capitata una cosa del genere? Oppure la contatteranno per promuovere respiratori, purificatori di aria, stufe o altro? e magari anche in quel caso non sarà soddisfatta della sua vita?

Insomma,... per quanto mi riguarda questo genere di situazioni sono frutto semplicemente del fare le cose tanto per fare, per ricevere riconoscimenti, visibilità, ecc... e poi... voilà. Tutto il resto sono scuse e giustificazioni.

Ora lascio a voi,... tranquilli e sereni, ahah Adios,...
 
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ot

il punto e' che esistono molte forme di depressione. alcune sono davvero pericolose e subdole. non e' sempre vittimismo, anzi, le persone piu' depresse e piu' a rischio spesso sono apparentemente le piu' allegre e quelle sempre attive e che aiutano sempre col sorriso e senza mai rinfacciarlo a nessuno.

/ot
 
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Utente 24852

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ot

il punto e' che esistono molte forme di depressione. alcune sono davvero pericolose e subdole. non e' sempre vittimismo, anzi, le persone piu' depresse e piu' a rischio spesso sono apparentemente le piu' allegre e quelle sempre attive e che aiutano sempre col sorriso e senza mai rinfacciarlo a nessuno.

/ot

Quindi é il tipico essere persone, come tantissime, che hanno grossi problemi... ma che sono consapevoli che la vita é così, o si và avanti o la si fà finita. Senza tanto "vittimismo esibizionistico", perché se lo dico in continuazione per giustificare i miei comportamenti, questo e quello,... é vittimismo. Se mi faccio mantenere, se chiedo soldi, se non posso lavorare, se mi drogo, mi alcolizzo, ecc... é semplicemente per immaturità e incapacità di vivere in questa vita. Non ci sono tante altre scusanti... altrimenti facile non poter far nulla, perchò di problemi seri ne hanno in tantissimi. Spesso piu gravi di quelli che vengono ritenuti "malati di depressione" e che la usano per questo e per quello. I problemi non sono di "nicchia", ma una costante nella vita di tantissime persone,... una persona adulta e matura lo sà e lo affronta proprio come hai detto. Senza rinfacciarlo, senza farsi notare, senza doverlo sbandierare e soprattutto senza usarla come scusa, giustificazione, motivazione perché così, questo e quello. Il problema é che tutte queste persone che non sanno far fronte alla vita, se non viziate dal sistema che gli pulisce il sederino e se non é così, crisi.... possono metter su famiglia, fare lavori in cui insegnano agli altri come comportarsi e via dicendo.

Però, come dicevo, sò come sono viste queste cose dalla collettività,... quindi consapevole, nessun problema, ma ho una mia bella opinione, ben ponderata e supportata, come dalla fazione opposta, da cognizione di causa e da tante altre realtà, di tantissime altre persone.

Ma come dicevo sono solo opinioni personali,... ma di sicuro su queste cose non mi faccio condizionare nemmeno dalle ideologie dei professionisti, forse millantatori, del settore. I tipici lavoratori che si arricchiscono sulle presunte sfortune altrui.
 
I problemi non sono di "nicchia", ma una costante nella vita di tantissime persone,... una persona adulta e matura lo sà e lo affronta proprio come hai detto. Senza rinfacciarlo, senza farsi notare, senza doverlo sbandierare e soprattutto senza usarla come scusa, giustificazione, motivazione perché così, questo e quello.

Esatto!
 
Beh, e' stata brava ad andare li'. Non ha neanche messo a rischio i soccorritori. E' andata in un posto che e' poco piu' lontano del giardino dietro casa, in termini Canadesi.
 
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Utente 24852

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Ovviamente c'é gente mento adatta a sopportare = meno adatta a far fronte alla vita e alle sue difficoltà. Ma ovviamente sono discorsi che non hanno risposte assolute, ognuno la vede alla propria maniera. Non per ignoranza, ma per ragionamenti differenti. Di sicuro star dietro a queste persone, magari pagare le tasse per far fronte a quello che loro dicono di non poter fare,... mah, anche no grazie. Sarebbe facile dire "ho vissuto così, ho avuto queste tragedie, questi problemi, ho queste malattie degenerative & Co", non posso fare questo e quello perché sono triste, mi drogo per colpa di tutto ciò e bevo per dimenticare. Mh,... cosa che appunto fanno in tantissimi ;-/


Fine OT, da parte mia, ah Tanto non penso che qualcuno sia quì per far cambiare idea ad altri, soprattutto a chì é adulto da un bel pò, ahahah ed ognuno ha le sue conoscenze, esperienze e convinzioni personali,... su cui basa le proprie idee, ecc...

Secondo me, come dicevo, questa situazione é l'esempio lampante che anche coloro che su "youtube" riescono a presentarsi bene, riescono ad attrarre un mucchio di gente che tramite internet li definiscono e ritengono "guru" di certe attività,... in realtà confermano una semplice regoletta, le capacità, le competenze, il saper vivere, non si misura da ciò che si propone nel mondo virtuale,... con tutti gli annessi e connessi per farlo bene, credibile, presentabile,... ma conta ciò che si fà in prima persona. Ovviamente anche per accertarsi delle reali capacità,....

Questa situazione é un dato di fatto di tutto ciò e come dicevo, spesso viene semplicemente fuori scrivendo a queste persone, per organizzare, fare e disfare e dalle loro risposte, si capisce tutto, tutto, tutto. Indifferentemente dalle belle recensioni e convinzioni di chì li segue solo per seguirli, virtualmente.

Poi capita questo e ci sono poche giustificazioni, scusanti,... se non la pura, nuda e cruda onestà, trasparenza, su se stessi.
 
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Il problema e' propio dovuto alle varie serie TV che vanno di moda oggi su Discovery Channel ecc. , i gettonatissimi pirla dell'isola e i vari canali creati sul tubo da tutti i survivalists

Basta usare la parola " survival " come ricerca sul tubo e ne vengono fuori migliaia
di filmati e personaggi come survival lilly , wild woman , Julia Sheehan , alexis , ani4x4 , ecc. ecc. e migliai di uomini che non sto a fare i nomi , mi basta solo dire che il capobanda Les Stroud aka survivorman abita nella nostra zona :lol::rofl:

Con centinaia di migliaia di persone che quassu' nel nord dell' Ontario vanno a cercarsi brighe in mezzo ai boschi ogni anno e' inevitabile che tanti non tornano a casa

Succede 2-3 volte all'anno che purtroppo dobbiamo leggere notizie come queste
nei forum dove bazzichiamo , questa e' di ottobre ......

https://ottawacitizen.com/news/local-news/tragedy-on-opeongo-lake-a-life-lost-but-two-others-saved

Percio' quest'ultima di Stephanie non e' per noi una novita' , ma infatti un altra storia
da aggiungere alla lunga lista

Come ha spiegato Crafter questa e' una zona piena di cottages e parchi per chi vive a Toronto , nel sud dell'Ontario e nel nord est degli USA
Milioni di persone che d'estate vengono quassu' a passare le vacanze

Quando le persone si allontano dai centri abitati cercando solitudine in mezzo ai boschi o sulle cento mila isole delle rive dei grandi laghi , inevitabilmente qualcosa va storto
Il problema diventa poi un' emergenza dove le autorita' , paramedici , gruppi
di search and rescue e anche cittadini comuni devono rischiare la vita per salvare
i turisti mal capitati come Stephanie , che hanno dovuto cercare e soccorere con una motovedetta nel buoi fitto della notte in una zona difficile da navigare gia' di giorno

Aggiungiamo poi il fattore Covid e il fatto che gli ospedali locali sono gia' pieni
e il tutto diventa una vera tragedia :ka:

@capkoenig - Certo che esistono anche qui piante velenose che bruciandole
sputano fuori fumo tossico , conosciutissimo e molto comune il 'poison sumac '
cresce ovunque quassu' in forma di cespuglio e nel filmato si vene bene che
sono su un isola e bruciano rametti di cespugli :no:

Le ultime righe su questa pagina appena sopra le immagini delle piante spiega :
" Be on the lookout for Poison Sumac trees if you plan on burning firewood. Burning Poison Sumac will produce a smoke that can be fatal if inhaled! "
https://www.overhangadventures.com/blog/2016/7/25/identifying-poisonous-plants

Pero' questa e' solo UNA delle tante piante che cresce qui da non bruciare
infatti anche solo bruciare legna VERDE di pino o altre razze causa fumo tossico

Come dice Wildlife , queste cose non capitano per caso , non e' una questione di imprevisti o sfortune , sono cose che capitano a chi se le va a cercare invece di starsene a casa su una bella poltrona comoda ..... ehehe ;)

Va Buo' ..... tutto bene quel che finisce bene
 
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diciamo che sopravvivere e' molto, molto piu' complesso di quanto si pensi. riconoscere le piante giuste, orientamento (non perdersi), saper maneggiare un pesce senza farsi pungere o mordere sono tre cose molto diverse ma tutte indispensabili, solo per dare idea del range di competenze richiesto.
 
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Utente 24852

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Proprio per questo non si diventa amanti della natura, della vita naturale, del saper vivere in natura e di natura, da un giorno all'altro, seguendo qualcuno su youtube o social vari,... ma solamente quando si decide di interessarsi seriamente, costantemente a qualcosa. In prima persona e praticando concretamente quella determinata attività,... In questo caso facendone addirittura degli stili di vita, delle convinzioni. Non basta uscire qualche volta ogni tanto, giusto per,... affidandosi poi a tutto e di più, di tecnologico, portato da casa, ecc... Fare corsi, ricevere certificati, fare video, leggere libri, ecc... Non che ci sia qualcosa di male, ma é differente e sicuramente porta a false convinzioni, o quella convinzione di se stessi... pericolosa e su basi deboli e "finte". Ovviamente finché si vivono e vedono solo come un gioco, un passatempo, ecc... tutto resta così. Ci vuole semplicemente interesse, passione, costanza, coerenza, continuità, impegno e via dicendo, tutte sté cose,.... e dal "complesso" vissuto spesso come un'impedimento, ne viene fuori semplicemente il desiderio, la passione di far bene e in completezza qualcosa. Anche se in questi casi, non basta sicuramente tutta una vita per sapere tutto,... ma di sicuro basta e avanza per capire come comportarsi, su cosa si può osare e su cosa no, ecc....

Ma alla fine l'apprendimento serio di qualcosa é medesimo per tutto,....

Anche quì ogni anno, anzi... quasi ogni mese, ci sono problemi con le persone che si dedicano ad attività in natura. Quindi ricerca e soccorso, pure assistenza post disagio. La maggior parte delle volte, problemi causati dall'atteggiamento delle persone e non da altro,... Senza contare che ci sono ancora persone che mangiano, per esempio, funghi... così alla cxxo... manco usando metodi di valutazione vecchi, vecchi,... e poi "RIP" ;)

Personalmente mi batto sempre, per modo di dire, su queste questioni. Per me le passioni e gli interessi per la vita naturale nella sua completezza (che poi si vogliano chiamare survival, bushcraft o qualsiasi altra definizione poco conta) non sono giochi, passatempi, sport o attività come altre.... ma qualcosa che una persona vive, sente dentro, uno stile, degli approcci, delle filosofie radicate. Io me la definisco sempre in una maniera, che per gli altri é negativa, per me... onestamente, é un vanto. Si tratta di avere il DNA un pò indietro nel tempo, che non si é ancora adattato completamente alla modernità, quindi istintivamente, di base, si sente un legame, un attaccamento e un'interesse atavico verso la natura e la vita in essa. Ci si sente più a proprio agio nei boschi, in natura, senza nulla,... che in società con tutto e di più.

OK... adesso passo pure per "matto", ahah Ma "matto" é più bello che "normale", ahahah

Però condivido sulla complessità, ma in senso umile, non come problematica e basandomi sul fatto che effettivamente le persone si nota che pensano e desiderano sapere tutto, convinti che sia così, facendo le cose alla "Carlona", di tanto in tanto, un pò così,.... e soprattutto facendo solo quelle cose simpatiche, divertenti, di moda, ecc... tralasciando tutto il resto che é realmente utile e in tanti casi che riguarda il vitale. Un pò come la falsa convinzione che l'avventura, le difficoltà, i rischi, ecc... ci siano solo in grandi spazi, dove é tutto lontano, ecc... quando in realtà a fare la differenza é sempre la preparazione personale, non il luogo. Indifferentemente da tutto, partire a priori pensando all'assistenza vicina o meno... é errato, bisognerebbe fare le cose con competenza, vicini o lontani da centri o altro, che siano.

Poi, fosse per me, ognuno é libero di fare quello che vuole, dove vuole. Ognuno dovrebbe essere indipendente.
Con l'unica particolarità di prendersene completamente la responsabilità, senza trovare scuse, colpevoli, ecc..., ecc...
 
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Si, riguardando il video, è come dici tu, quindi avrà respirato veramente tanto fumo, o si è formata una sacca di monossido, proprio dov'era lei.
hai ragione, il monossido di carbonio è circa 200 volte più affine all'emoglobina dell'ossigeno. questo significa che se nell'aria che respiri si trova 1/200 CO rispetto all'ossigeno (quindi circa 0,1% del totale, un litro di CO in un metro cubo d'aria) in teoria META' dell'emoglobina diventa carbossiemoglobina. già a 30-40% è probabile lo svenimento, ed oltre il 60% si va in coma.
quindi in assenza completa di vento, anche a tarp aperto, si può rischiare anche stando troppo vicini al fuoco visto bastano poche boccate sfortunate per intossicarsi... non abbastanza per morire, ma se con sfiga svenendo uni ribalta la stufa, o finisce nelle braci... il tarp o i vestiti prendono fuoco... oppure il fuoco va ancora più in carenza di aria e riempe tutto di ulteriore fumo... o_O
 
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