Normativa Fuoco in montagna e legge

Ritengo giusto il divieto per il bivacco, senza ,nelle zone più accessibili di un bosco, sarebbe pieno di tende. ma sono sicuro che ci si può accampare senza dare nell'occhio, per esempio con un telo invece di una tenda , con un'amaca tesa poco dopo il tramonto o con uno stuoino. Esiste l'arte di fare un bivacco senza dare nell'occhio, basta essere semplici ed essenziali. Il mio zaino pesa 8 chili quando vado in escursione. Porto un telo militare, una corda , dello spago di canapa (serve come esca), un tappetino, una piccola gavetta e altre piccole cose , come coltello, guanti da lavoro ecc. E' logico che se un guardia parco ti vede con uno zaino da 25 chili e hai la tenda ti tiene d'occhio e ti intima di non accamparti.
 
Ritengo giusto il divieto per il bivacco, senza ,nelle zone più accessibili di un bosco, sarebbe pieno di tende. ma sono sicuro che ci si può accampare senza dare nell'occhio, per esempio con un telo invece di una tenda , con un'amaca tesa poco dopo il tramonto o con uno stuoino. Esiste l'arte di fare un bivacco senza dare nell'occhio, basta essere semplici ed essenziali. Il mio zaino pesa 8 chili quando vado in escursione. Porto un telo militare, una corda , dello spago di canapa (serve come esca), un tappetino, una piccola gavetta e altre piccole cose , come coltello, guanti da lavoro ecc. E' logico che se un guardia parco ti vede con uno zaino da 25 chili e hai la tenda ti tiene d'occhio e ti intima di non accamparti.

Quando levo la mia tendina (lightent verde) non si vede nemmeno il passaggio.Cosa cambia con l'amaca? Il bivacco (dall'alba al tramonto) dovrebbe essere consentito almeno sopra certe quote (dai 2000 in su per esempio).Se io decido di sdraiarmi in terra e dormire non vedo dove sia il problema...
Probabilmente gli interessi sono molti quindi...
 
S

Speleoalp

Guest
Quando levo la mia tendina (lightent verde) non si vede nemmeno il passaggio.Cosa cambia con l'amaca? Il bivacco (dall'alba al tramonto) dovrebbe essere consentito almeno sopra certe quote (dai 2000 in su per esempio).Se io decido di sdraiarmi in terra e dormire non vedo dove sia il problema...
Probabilmente gli interessi sono molti quindi...

Dovrebbe niente,ahah
Tu hai il "diritto" (parlo di diritto naturale e reale) di stare in natura come e quando vuoi. Purché non inquini, spacchi e distruggi per divertimento e roba varia.

Per auto, camper, case, palazzi, stadi,... sono forse meglio o hanno più senso di esistere ? No. Quindi come sempre rientra il "buonsenso" delle persone e non la società e le sue imposizioni moderne.

:lol:
 
Dovrebbe niente,ahah
Tu hai il "diritto" (parlo di diritto naturale e reale) di stare in natura come e quando vuoi. Purché non inquini, spacchi e distruggi per divertimento e roba varia.

Per auto, camper, case, palazzi, stadi,... sono forse meglio o hanno più senso di esistere ? No. Quindi come sempre rientra il "buonsenso" delle persone e non la società e le sue imposizioni moderne.

:lol:
Figurati che non ho mai acceso un falò !!
Concordo alla grande...auto,camper palazzi .....hanno solo un senso ...Paghi le tasse:))))
 
S

Speleoalp

Guest
Figurati che non ho mai acceso un falò !!
Concordo alla grande...auto,camper palazzi .....hanno solo un senso ...Paghi le tasse:))))

ah, nemmeno io.
"0" falò, ma moltissimi fuochi per scaldarmi, cucinare,...
E il fuoco è tutto, tranne fuori luogo... quando si parla di vita in natura.
 
Quando levo la mia tendina (lightent verde) non si vede nemmeno il passaggio.Cosa cambia con l'amaca? Il bivacco (dall'alba al tramonto) dovrebbe essere consentito almeno sopra certe quote (dai 2000 in su per esempio).Se io decido di sdraiarmi in terra e dormire non vedo dove sia il problema...
Probabilmente gli interessi sono molti quindi...

il problema è che una tenda da nell'occhio, un telo e un'amaca di meno o un telo e una stuoia,
 
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Speleoalp

Guest
Ma un fornellino a gasno? lo trovo più pratico per cucinare. Per scaldarmi mangio e mi infilo nel sacco a pelo..:)

Mh, no...
Ma per un motivo ben preciso e senza essere da critica a nessuno, sia chiaro...è solo una filosofia personale.

Quando posso e la situazione è favorevole, quindi tutte le volte che posso fare le cose da solo e a modo mio... cerco di usare il più possibile quello che potrei usare vivendo in natura.
Siccome io amo la vita in natura, la natura stessa, la montagna e non le "attività" come definite da "termini" e dalla società.

Faccio un esempio... tanto per spiegare meglio il mio "crapun"...

Se uno usa il fornello... non potrà mai venirmi a dire che io sono contro la natura perché invece uso la legna e il fuoco.

Se uso legna, foglie invece che un telo, tenda non accetto che mi si dica che sono contro la natura.

Se "pesco un pesce" e lo mangio, se uccido una rana e la mangio....
Non possono dirmi che non ho rispetto p che l'ho fatto solo per gioco, perché lo faccio se non porto nulla da casa e vivo di natura. Mentre magari altri l'hanno comprato il pesce o altro cibo presente anche in natura.

Lo stesso discorso lo adotto con il fuoco...

Ognuno fa quello che vuole, ovviamente e non spetta a me e nessun altro giudicare. Ma sicuramente se uno fa le cose in base a quello che c'è in natura non può essere definito in "torto" e spesso lo si fa... anche in tema di "fuoco".

Ma specifico bene "che sono un tipo strano, selvatico e di conseguenza i miei modi di fare". Io amo tutto quello che è natura e eliminerei tutto quello che non lo è, ammettendo che per forze maggiori nella quotidianità vivo anche io di cose "fuori natura".
 
non voglio giudicare nessuno....La mia è solo una domanda pratica. Il problema secondo me è mettere il confine (e definire)tra natura e non natura ..ma questo è un'altro discorso!
 
S

Speleoalp

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Io trovo che il discorso della visibilità è puramente personale. Ci sono persone che riescono a farsi notare anche se gli dato una di quelle tute "camo" pelosissime e persone che vestite normali riescono a non farsi vedere. E la stessa cosa con il materiale da campeggio, che sia tenda, amaca, sacco da bivacco... dipende dalla persona.

Ovviamente il "top" per me degli anti-naturalezza sono quelli che si presentano in auto e sfoggiano tavoli e panche pieghevoli... fornelli gas a multi piastra, pentoloni, dispense di cibo che fanno rabbrividire i miei pensili in cucina, ahah
Questi sono quelli difficilmente non visibili.

Altro che fuoco fatto con "testa"
 
S

Speleoalp

Guest
nel senso che se incontri i guardia parco e non hai una tenda hai maggiori probabilità che ti lascino in pace, a volte sono comprensivi con chi vive la natura anche se viola qualche norma ma senza comportamenti troppo invasivi

ahah, la tecnica "psicologia diversiva"... bravo :lol:
 
ahah, la tecnica "psicologia diversiva"... bravo :lol:

esatto, io mi pongo la domanda cosa è un bivacco? se mi siedo a mangiare è un bivacco? sicuramente no, ma fra il sedersi a mangiare e piazzare una tenda c'è uno spazio che posso utilizzare, magari accendendo un fuoco quando fa buio. Se al mattino i guardia parco mi sorprendono con la tenda piazzata sono passibile di una sanzione, se dormo sotto un telo ho maggiori probabilità di disfare tutto prima di essere visto ma anche che chiudano in un occhio perchè sono oltre i limiti di quanto è permesso ma in una maniera diversa
 
Io trovo che il discorso della visibilità è puramente personale. Ci sono persone che riescono a farsi notare anche se gli dato una di quelle tute "camo" pelosissime e persone che vestite normali riescono a non farsi vedere. E la stessa cosa con il materiale da campeggio, che sia tenda, amaca, sacco da bivacco... dipende dalla persona.
Hai detto una grandissima cosa.
Da applausi.
Io mi mimetizzo anche se vestito di rosso.
Non e' da tutti: l'ho sperimentato decine di volte.
Una volta nel Mercantur mi accampai, con tanto di fuoco acceso ad una 30ina di metri da una coppia che si accorse della mia presenza solo il mattino dopo perche' lo decisi io... e dire che ogni tanto mollavo qualche colpo di tosse :)
 
nel senso che se incontri i guardia parco e non hai una tenda hai maggiori probabilità che ti lascino in pace, a volte sono comprensivi con chi vive la natura anche se viola qualche norma ma senza comportamenti troppo invasivi
Ecco perche' non capivo!
Non mi e' mai successo.
Certo non pianto la tenda vicino ad una strada.
 
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Speleoalp

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Comunque tornando al discorso del fuoco, secondo me mettere dei divieti è la vera scorrettezza. Il discorso che servono per evitare incidenti non è reale, siccome chi non ha la testa per farlo in sicurezza...sicuramente se ne frega della legge e se vuole fa ugualmente casini
Inoltre come i miei soliti esempi "se uno beve senza sapersi controllare e uccide qualcuno, non è giusto e spesso nessuno lo accetta...che levino da ogni locale, negozio, bar gli alcolici".
Purtroppo gli idioti ci sono e ci saranno sempre e sono poi quelli che creano casini, legge o non legge.

Io accendo sempre il fuoco per scaldarmi e cucinare e non ho mai rischiato problemi e non ho mai preso multe o reclami. Mi è capitato spesso di accamparmi vicino a dei sentieri o in montagna, ma vicino a dove altri hanno costruito cose be peggiori (rustici, alberghi)e mai avuto un problema. Forse si nota la mia serietà nel fare certe cose? O forse il mio brutto muso lo vogliono evitare?ah Boo.

Poi trovo orribile che le stesse leggi e modalità usate nella società moderna in città, vengano adottate per chi pratica attività in natura. Almeno mettessero delle "opzioni" e darebbero la possibilità a chi controlla di valutare la situazione. Non "è così punto e basta".
nella foto un mini fuocherello fatto due giorni fa... di fianco ad una strada piuttosto trafficata. Non ho mancato di rispetto nessuno, non ho esagerato e nessuno a detto nulla!! Ovviamente non devo fare un mega falò per scaldare della verdura o dei salsicciotti :lol:
 

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Utente14482

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I divienti vengono messi per evitare che "la massa" crei dei danni...e non per far dispetto alle persone corrette e competenti.
Come i limiti di velocita'.....una persona prudente si modera anche senza bisogno del cartello...mentre l idiota se ne frega direttamente del cartello.
Purtroppo non e possibile patentare o fare eccezioni tra gli escursionisti seri da quelli incoscenti e dare la possibilita a chi lo merita di fare cose che ad altri sono vietate, e come in tutte le cose a pagarne le spese sono sempre le persone serie.
 
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Speleoalp

Guest
Io non accetto di "sottomettermi" siccome secondo me i metodi ci sono.
il problema si presenta quando il "campeggiatore" e "l'autorità" si incontrano e non quando nessuno vede e sente niente.
Quindi a quel punto basterebbe che la guardia controllasse la situazione, si vede chi fa le cose con testa e chi no e basterebbe che la legge sarebbe può logica.
"in base ad alcune linee guida, il "poliziotto" valuta se l'escursionista a fatto tutto il necessario per la sicurezza del fuoco.

Il problema è che la società vede la vita troppo con occhi "moderni" e della società. Tutto è sempre in base a quello, in un contesto reale/naturale se uno mette in pericolo un'altra persona, appicca un fuoco per propria colpa... viene arrostito -) Invece la società è abituata che deve sempre esserci qualcuno a controllare per altri a trovare soluzione e mantenere un certo ordine. Personalmente è una di quelle cose per cui detesto la società e amo in maniera così estrema la vita "naturale"
 
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Utente14482

Guest
Non posso darti torto.....ma siamo in italia...detto questo ho detto tutto........non giudico altri paesi perche non conosco le regolamentazioni estere, ma qui le cose stanno cosi, pensa che io abito in una riserva di caccia e non posso tenere il cane sciolto nella mia terra perche rischio 240 euro a botta di sanzione.
Sono battaglie perse....l unico modo e agire come fanno gli irresponsabili, bisognia sbattersene il c..zo delle leggi!!.......da parte nostra il vantaggio di essere responsabili e coscenti delle nostre azioni.
 
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