Fusione fredda sperimentata a Bologna

Andateci piano !

"Un reattore nucleare a fusione è un ipotetico sistema in grado di gestire una reazione di fusione nucleare in modo controllato. Allo stato attuale non esistono reattori nucleari a fusione operativi per produrre energia elettrica, ma gli unici impianti operativi sono piccoli impianti di ricerca in grado di sostenere la reazione di fusione nucleare per un tempo molto ridotto.
Si stanno effettuando ingenti investimenti in questo tipo di reattori anche se si ritiene che i primi impianti potranno essere operativi solo intorno al 2050"

J
 
Il fatto che comunque il "reattore" sia quasi pronto per essere prodotto in serie mi da ancor più fiducia sulla veridicità dei meri risultati (qualsiasi teoria o diavoleria ci sia dietro).

Volevo solo farti sapere che gli investimenti previsti per arrivare alla produzine di energia elettrica per mezzo della "fusione nucleare", hanno come ordine di grandezza MILIARDI di euro.

...un mio professore di tecnologie me lo diceva sempre : per no fare ragionamenti campati in aria, bisogna sempre avere conoscenza dell' ordine di grandezza.

J
 
Se vanno avanti così tra un pò venderanno anche i futures sui proventi dalla vendita di energia elettrica prodotta con questi reattori ...... :rofl:

Ciao :), Gianluca
 
cioè si possono prenotare già da oggi ?!

miiii...!!!

J


Si. Il modello industriale da 1,5 milioni di dollari ha tempi di consegna di 4 mesi. Quello casalingo ha tempi da definire. In compenso gli ex soci greci (Defkalion) di Rossi prevedono la messa in vendita dell'Hyperion (la loro versione di e-Cat) già a luglio. Il lato positivo stavolta è che perlomeno non dovremmo pagare noi i danni delle invenzioni di Rossi. Stiamo ancora pagando(abbiamo già speso mi pare 80 milioni di euro e non è finita) lo smaltimenti di milioni di tonnellate di rifiuti che ha accumulato negli anni '80 e che doveva trasformare in petrolio e carbone.
L'uomo della provvidenza:
L'uomo della truffa Petroldragon inventa la fusione fredda - AgoraVox Italia
 
Boh.
Le LENR (Low Energy Nuclear Reactions) esistono e sonon studiate fin da quando Fleischmann e Pons diedero il loro annuncio-sola.
Il prof. Zarata dell'università di Tokyo ci ha pure fatto marciare un costosissimo motore stirling per più di due ore.
In giro per la rete c'à un video dove si vede una bombola collegata al reattore, ma in un fotogramma non si vede chiaramente la scritta "air liquide" e non "H2" e quindi mi fa pensare ad una sorta di reazione di ossidazione dello zinco.
In tal caso le energie in gioco sono molto più basse.
Vedremo: son due anni ormai che sbandierano 'sto reattore miracoloso. Voglio proprio vederlo generare più energia (in valore assoluto, senza contare l'entropia del sistema) di quella immessa, perché non scordiamoci che il coso assorbe bei KWh.
Si tratta di una specie di pompa di calore: usa dell'energia (elettrica) per generare energia termica a spese della corrente immessa e di qualcos'altro (zinco? hidrogeno? Boh?).
Se funziona sarà sicuramente una buona alternativa ai combustibili fossili per riscaldamento.
Se funziona.
Continuo a dubitare.
N.
 
Trovai questa intervista:

Francesco Celani - Roma, febbraio 2012 on Vimeo

Credo sia un interessante excursus dal punto di vista di chi ne sa più di me.
Oltre a spiegare tecnicamente ma in maniera comprensibile come si cerca di far avvenire la fusione fredda,è altrettanto interessante il processo storico/politico che ha un certo fascino(si parla di esperimenti occultati dalla nasa).Il video è lungo io l'ho visto un pò alla volta.:D
 
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