G101 - Due neck in G10

Ciao a tutti :) ,

altri due coltellini simpatici (sempre di ispirazione wander tactical), in acciaio 440C, lama di 4 mm microimpallinata, manici smontabili in G10 fresato. Lunghezza lama 7 cm per un totale di 15 cm. Foderini in kydex con tec lok.

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Qualcuno bisogna che mi spieghi l'utilità dei neck knife... :/

Premesso che ho chiamato erroneamente "neck" questi 2 coltelli in quanto non prevedono il porto al collo ma alla cintura, direi che l'utilità di piccoli coltelli come questi è la stessa dei foder con il vantaggio della robustezza di un lama fissa, ma purtroppo a scapito dell'ingombro (paragonato a un chiudibile) e qui probabilmente è nato il porto al collo che può avere quindi un suo perchè...un amico magazziniere ad esempio si trovava molto meglio con un neck che con un folder...naturalmente le mie sono considerazioni personalissime e opinabili...:)
 
Non era una domanda retorica per criticarti figurati. Il tuo lavoro è ben riuscito come sempre anche se preferisco gli oggetti meno industriali e più naturali.

È che davvero non trovo un uso pratico a delle lame così corte... però constato che hanno un mercato quindi sarò io limitato.
 
È che davvero non trovo un uso pratico a delle lame così corte... però constato che hanno un mercato quindi sarò io limitato.
anche stavolta concordo con mdsjack.
non capisco i neckknife, ne ho comprato uno ma poi l'ho subito rivenduto.
più che la lama corta mi infastidisce il manico impugnabile con fatica.

ovviamente i miei complimenti a elba che anche questa volta ha fatto due capolavori.
 
Non era una domanda retorica per criticarti figurati. Il tuo lavoro è ben riuscito come sempre anche se preferisco gli oggetti meno industriali e più naturali.

È che davvero non trovo un uso pratico a delle lame così corte... però constato che hanno un mercato quindi sarò io limitato.

Nessun problema @mdsjack ...non è questione di limiti...avevo capito benissimo, tu come altri, giustamente considerate un coltello secondo le vostre esigenze di utilizzatori, io devo come maker essere in grado di saper realizzare tipologie diverse e questi fanno parte di un percorso... poi il mondo della coltelleria è vastissimo, probabilmente il 90 percento dei coltelli artigianali finisce in una vetrina...pendiamo la daga...non serve a nulla eppure è considerata un pezzo prestigioso... :)
 
A me sti coltellini piacciono parecchio e son fatti veramente benissimo!! Bravo Riccardo!!:)

Poi, se devo dir la mia, trovo molto interessante il fatto che la fine del manico finisca così "ad artiglio", perchè dovrebbe migliorare di molto la presa che in questi coltellini è sempre il tallone d'achille, visto il manico corto. Copio!! :D
 
Bellissimi questi due piccoletti simil Tryceratop! Complimenti come sempre!

Qualcuno bisogna che mi spieghi l'utilità dei neck knife... :/

È che davvero non trovo un uso pratico a delle lame così corte... però constato che hanno un mercato quindi sarò io limitato.

Jack, credo che dipenda, come sempre, dall'approccio e attività svolte dal singolo.
Un folder come un vic non ha nulla da inviadare ad un neck, se non per la robustezza, anche se non credo che un coltello così piccolo vada strapazzato.
Personalmente trovo i neck knife davvero utili, in questo caso specifico, quello dei due coltelli di Elba, sono abbastanza daccordo con te, mi piacciono molto ma hanno una lama un pò troppo corta e tozza.
Io ne faccio un uso da back up, o comunque per avere un coltello sempre a portata di mano, che può all'occorrenza essere sfoderato in un attimo per tagliare un cordino, incidere rametto, incidere una tacca, tagliare un salame e via così; ma senza il dover cercare in una tasca o nello zaino un folder, da aprire e richiudere, insomma una lama poco più corta di quella di un comune victorinox, sempre disponibile e a portata di mano, ed un pò più robusta...

Va detto che comunque i neck knife come li intendiamo in tanti oggi, cioè dei coltellini molto corti e spesso dal design un pò tattico, sono una moda degli ultimi anni. I coltelli da collo sono in uso da molti molti anni, e non erano così piccoli.
Li utilizzavano i nativi americani, spesso con lame di selce o ossidiana, credo per una questione pratica, cioè per non avere nulla appeso ai fianchi che desse fastidio mentre si cavalcava; e li utilizzavano molto anche le popolazioni del nord europa, sempre per una questione pratica, in quanto sarebbe stato difficile, con gli ampi strati di vestiti pesanti e i guanti, raggiungere la cintura per estrarre un coltello, molto più pratico tenerlo sopra a tutto, in modo da poterlo vedere in quanto gli spessi guanti non offrivano alcuna sensibilità.
Ho sentito anche una storia che parlava del fatto che quando si apriva un crepaccio nella neve e si finiva aggrappati solo con le braccia e gomiti, era semplice raggiungere il coltello appeso al collo per poterlo usare per issarsi fuori dal crepaccio, ma sinceramente non so quanto ci sia di vero in questa storia...

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:)
 
Grande Riccardo! Due oggetti molto simpatici e ben riusciti! :si:
Ma toglimi una curiosità, la micropallinatura pur dando un aspetto estetico molto gradevole, non rende la lama più difficile da pulire quindi più esposta all'ossidazione?
 
Grazie per le delucidazioni Gabri, in effetti mi riferivo a questi coltelli così corti che si vedono in giro, anche in fogge più tattiche... sembrano dei coltelli da parmigiano... non saprei come usarli nei boschi.
 
Grande Riccardo! Due oggetti molto simpatici e ben riusciti! :si:
Ma toglimi una curiosità, la micropallinatura pur dando un aspetto estetico molto gradevole, non rende la lama più difficile da pulire quindi più esposta all'ossidazione?

Grazie Peleo, Si...la lama è più soggetta ad ossidazione, infatti non farei mai questo trattamento ad un carbonioso...:)
 
approfondisco ulteriormente l'aspetto utilitaristico del neck.
sono anni che porto al collo un RSK MK5, h24 docce (ed aereoporti) escluse solo perchè il laccetto è uno da cellulari very small ed è talmente comodo che mi dispiacerebbe se si disfacesse (quindi lo lavo regolarmente in acqua fredda e sapone neutro) e gli evito lo shock del bagna asciuga quotidiano.
il neck è il mio backup per eccellenza! lo uso dal'apertura della corrispondenza alle restie custodie in plastica delle merendine. ogni tanto ci va di mezzo anche qualche confezione blisterata di qualche cosa appena comprata che resiste ai tentativi di apertura canonici (ed io prendo il coltello!!!).
dov'è la differenza? che se sei a casa e stai in tuta (p.es.) non hai addosso il leatherman e relativa lama...
qualche saputello del caso (avrei voluto dire del caxxo...) ha obbiettato che sono a rischio sganciamento lama nel giorno o nel sonno ma TIE' non mi si è sganciato mai mai mai da solo SRTATIE' A SORETA! (sorry...)
 
In realtà io credo siano nati come semplici coltelli skynner o comunque per processare le carni del pesce. Secondo me oltre ad essere utile per un cacciatore o per un pescatore è molto utile come coltello da cucina da campo. Quindi per me è davvero un acquisto utile, poi il porto al collo lo lascerei alle sole occasioni in cui mi può servire un coltello ma Insomma per me è comodissimo sopra la giacca invernale. Per esempio io vorrei una nestucca.


Molto valida però anche questa versione di Riccardo
 
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