Galleria d'arte Avventurosamente

Buondì, poiché non è ancora stato fatto, mi permetto di introdurre un nuovo argomento di discussione e scambio nel forum

Galleria dei vostri dipinti (o artisti) preferiti riguardanti la montagna, o in generale l'avventura

Inizio io:

Albert Bierstadt

Among the Sierra Nevada mountains
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Sierra Nevada
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Ivan Shishkin

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Morning in a pine forest
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Cesare Saccaggi

La Vetta
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Buon proseguimento!

Jack.

PS: invito a likare soltanto immagini a bassa risoluzione, liberamente riproducibili su Internet ex art. 70 co. 1bis L. 633/1941
 
Concordo: bellissima idea! La mia ignoranzinettitudine mi impedisce di arricchire il portfolio, ma guardo con ammirazione!
 
bella idea, vedo di adoperarmi nel trovare qualcosa e magari chissà, potrei realizzare un'operetta dedicata, ho da qualche giorno recuperato colori e cavalletto che da un annetto se ne stavano soli soletti giù in città...
 
un po' fuori tema, ma non molto...

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grotta di chauvet, 30mila anni fa, autore ovviamente ignoto, ma forse le piu' belle pitture rupestri mai esistite (cercate le immagini dei cavalli, in alcune scene c'e' addirittura un accenno di prospettiva!!!)
 
Al momento il tipo di "ArteNatura" che mi piace è questo...
 

Allegati

  • Schermata 2012-07-01 a 14.43.17.jpg
    Schermata 2012-07-01 a 14.43.17.jpg
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un po' fuori tema, ma non molto...

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grotta di chauvet, 30mila anni fa, autore ovviamente ignoto, ma forse le piu' belle pitture rupestri mai esistite (cercate le immagini dei cavalli, in alcune scene c'e' addirittura un accenno di prospettiva!!!)

Ricordo un bellisimo documentario sulla grotta di Chauvet, con i suoi leoni e forse la prima rappresentazione dell'archetipo del Minotauro.
E la cenere caduta dal tizzone di chi aveva realizzato le pitture, ancora alla base delle stesse dopo millenni...magnifico!
 
...parlando di natura e arte giapponese, come non citare il celberrimo Hokusai
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...o ancora, per restare in tema rapporto uomo-natura, i bellissimi dipinti art noveau di Alphonse Mucha

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(una delle tante versioni de "Le Stagioni")
 
Ho avuto il privilegio di visitare il museo a lui dedicato nel borgo di Ples (Regione di Ivanovo), sulle rive del Volga, dove oltre alle sue opere vi erano tante altre di pittori naturalisti. Stupendo
Io pure ho avuto modo si ammirarlo in loco, alla Galleria Tret'jakov e se ricordo bene anche all'Ermitage. E' un pittore che esprime con grande profondità e naturalezza il più genuino spirito di quella splendida terra.
 
Enrico Coleman
Nato a Roma nel 1846 e qui morto nel 1911, fu anche un appassionato escursionista, fra i primi soci della sezione romana del Club Alpino Italiano, e nelle sue frequenti passeggiate sviluppò una profonda sensibilità verso la natura che divenne presto il tema privilegiato delle sue opere.
È il caso ad esempio di Inverno nella valle del Velino, che in una gelida giornata invernale rappresenta la diligenza che da Roma conduceva al Gran Sasso. Ma anche di Mandria nella campagna romana, con lo sfondo del Monte Gennaro e del paese di Montecelio. Oppure delle cinque vedute del Gran Sasso d'Italia, esposte nel 1892 all'Esposizione di Palermo, dipinte ad acquarello durante una serie di escursioni organizzate dalla sezione romana del CAI, in compagnia fra gli altri di Edoardo Martinori e con le guide Giovanni Acitelli, Franco De Nicola e il portatore Francesco Acitelli.
01 Inverno nella valle del Velino.jpg
02 Mandria nella campagna romana.jpg
03 Val Maone e Pizzo Cefalone.jpg
04 Gran Sasso.jpg
05 Cefalone e Intermesoli.jpg
 
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