Recensione Garmin InReach MINI + app Earthmate

Ciao, cerco chiarimenti sull'uso del Mini 2. Ho letto un po' tutta la discussione ma ho ancora qualche dubbio.
Lo posso usare tranquillamente come navigatore satellitare collegandolo allo smartphone, senza consumare troppa batteria di quest'ultimo?
Posso condividere la traccia in live con persone a casa senza costi aggiuntivi oltre al piano tariffario base?
Sono indeciso tra Mini 2,più leggero e meno costoso, e il Garmin 66i, più pesante e più caro ma avrei lo schermo con il quale seguire il percorso su mappa.
Non ho esperienza con dispositivi satellitare. Mi sono sempre affidato a mappe cartacee e all'app Georesque sullo smartphone che però è inutile con mancanza di connessione, e spesso mi trovo dove non c'è campo.
 
Premesso che parlo ma non ho ancora l'aggeggio attivo :lol:,

l'utilizzo della batteria del telefono credo dipenda dal telefono e non dal Mini 2, nel senso che il telefono si scaricherà per le funzioni del telefono non utilizzando nemmeno l'antenna GPS.

Non ho capito cosa intendi con "Posso condividere la traccia in live con persone a casa senza costi aggiuntivi oltre al piano tariffario base?"
Piano tariffario base intendi il piano satellitare?

Lo schermo su cui seguire la traccia nel caso del Mini è lo schermo del telefono. Dipende molto da come sei abituato. Personalmente non credo che smetterò di usare l'app che utilizzo solitamente anche solo perché mi piace di più (e sono abituato) la grafica della mappa della mia App.

Esistono svariate App che consentono di scaricare le mappe sul locale e funzionano perfettamente con il telefono in modalità aereo...
 
Lo posso usare tranquillamente come navigatore satellitare collegandolo allo smartphone, senza consumare troppa batteria di quest'ultimo?
Il consumo di batteria dello smartphone legato alla navigazione è minimo a libello di bluetooth per mantenere la connessione tra i due, poi dopo dipende da quanto tieni lo schermo acceso su Gramin Explore o Garmin Earthmate, se li consulti molto frequentemente di certo lo schermo attivo la batteria la consuma.
Posso condividere la traccia in live con persone a casa senza costi aggiuntivi oltre al piano tariffario base?
Intanto dipende se vuoi fare un piano Garmin o con Protegear, hanno pacchetti relativamente simili, tra cui quelli base di entrambi che prevedono il pagamento di un extra per singolo punto traccia inviato, che sono quelli che poi attraverso portale permettono a chi è in possesso del link alla tua mappa web ed eventuale password di seguirti, la cadenza di invio poi puoi decidere se tenere quella standard, solitamente uno ogni 10 minuti o se aumentare l'intervallo di tempo tra gli invii, per ridurlo serve optare per i pieni da spedizione, in media se non inclusi nel piano ogni punto traccia costa circa 10 centesimi.
Sono indeciso tra Mini 2,più leggero e meno costoso, e il Garmin 66i, più pesante e più caro ma avrei lo schermo con il quale seguire il percorso su mappa.
Questo dipende tutto da te, io ad esempio ho optato per prendere un 66SR per navigazione e registrazione delle attività ed un Mini2 per la sicurezza e il tracciamento da remoto, così da consumare il meno possibile la batteria del InReach che essendo lo strumento di sicurezza devo esser certo che sia sempre operativo.
Non ho esperienza con dispositivi satellitare. Mi sono sempre affidato a mappe cartacee e all'app Georesque sullo smartphone che però è inutile con mancanza di connessione, e spesso mi trovo dove non c'è campo.
Guarda, da tesserato CAI anche io usavo Georesq, però in tutta sincerità in base a dove vai è pressoché inutile se non è un area largamente coperta da segnale dati cellulare, in più dove non c'è segnale o ce ne è poco provando in continuazione a mandare il tracciamento e le coordinate incide non poco sul consumo della batteria dello smartphone, io uso il GPSMAP come strumento di consultazione principale, poi nello zaino sempre cartina topo di emergenza, e per comodità anche sul telefono tengo Windy e Avenza maps con su delle cartine maggiormente dettagliate di quelle del GPSMAP per consultazione veloce in caso di forte dubbio, ma avviando e chiudendo l'applicazione subito dopo e senza usare tracciamenti di alcun tipo, intanto i percorsi se studiati prima dell'uscita già col GPSMAP salvo cose veramente particolari basta e avanza per orientarsi anche dove non si conosce.
 
Intanto dipende se vuoi fare un piano Garmin o con Protegear, hanno pacchetti relativamente simili, tra cui quelli base di entrambi che prevedono il pagamento di un extra per singolo punto traccia inviato
Ecco questa cosa non l'avevo compresa a pieno...
Pensavo che l'invio del punto traccia fosse comunque compreso.
Quindi spegnendo il rilevamento quando si è fermi, un giro dove cammini per 2,5 ore all'andata e altrettante al ritorno ti costa altri 3 euro...
Mi sembra sempre più interessante Protegear accendendo i giorni che servono visto che i giorni singoli son nel pacchetto superiore e i punti traccia in quel caso sono illimitati.
 
Questo dipende tutto da te, io ad esempio ho optato per prendere un 66SR per navigazione e registrazione delle attività ed un Mini2 per la sicurezza e il tracciamento da remoto, così da consumare il meno possibile la batteria del InReach che essendo lo strumento di sicurezza devo esser certo che sia sempre operativo.
e così porti 3 cose dietro: 66SR, Mini, telefono e dunque peso e sovrapposizione.
Io farei così: le mappe/navigazione possono essere demandate al telefono (per via della maggiore usabilità del touch e della varietà di app) e le emergenze al Mini. Che ne pensate?
 
Ecco questa cosa non l'avevo compresa a pieno...
Pensavo che l'invio del punto traccia fosse comunque compreso.
Quindi spegnendo il rilevamento quando si è fermi, un giro dove cammini per 2,5 ore all'andata e altrettante al ritorno ti costa altri 3 euro...
Mi sembra sempre più interessante Protegear accendendo i giorni che servono visto che i giorni singoli son nel pacchetto superiore e i punti traccia in quel caso sono illimitati.
L'inviare le coordinate a casa si può facilmente aggirare con i messaggi predefiniti, dall'inreach, telefono, e anche con alcuni smartwatch, puoi inviarne quanti ne vuoi e fai "presto". Se ci fosse il modo di inviarli in automatico ogni tot sarebbe perfetto.
Così vai a pagare solo se effettivamente qualcuno da casa vuole rintracciarti.
 
Ecco questa cosa non l'avevo compresa a pieno...
Pensavo che l'invio del punto traccia fosse comunque compreso.
Quindi spegnendo il rilevamento quando si è fermi, un giro dove cammini per 2,5 ore all'andata e altrettante al ritorno ti costa altri 3 euro...
Mi sembra sempre più interessante Protegear accendendo i giorni che servono visto che i giorni singoli son nel pacchetto superiore e i punti traccia in quel caso sono illimitati.
Con garmin i punti traccia automatici illimitati con cadenza di 10 minuti li hai già dal piano intermedio, idem com protegear più o meno, altrimenti o chi da casa ti vuol seguire quando gli interessa fa una richiesta lui, ma ti viene addebitato come un messaggio, oppure di volta in volta mandi te ma ualme te un messaggio dei tre predefiniti includendo anche l'invio delle coordinate.
Personalmente io ho fatto 2 conti, e calcolando 3 weekend ogni 4 che ho liberi dal lavoro con l'opzione giornaliera tracking day ho comunque un discreto margine di risparmio.i rispetto al piano intermedio garmin e le stesse funzionalità, in più quella volta che ho bisogno di qualcosa di più posso attivare per quella singola occasione il piano expedition e per 1 o 2 giorni ci resto comunque dentro con le spese.
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e così porti 3 cose dietro: 66SR, Mini, telefono e dunque peso e sovrapposizione.
Io farei così: le mappe/navigazione possono essere demandate al telefono (per via della maggiore usabilità del touch e della varietà di app) e le emergenze al Mini. Che ne pensate?
Vero, però così in base a dove vado e cosa faccio decido cosa portare, tenendo conto che il mini2 non pesa veramente nulla e ingombra ancora meno e usandolo solo per campionare e aggironare la posizine ogni 10 minuti o mandare quei 6 o 6 messaggi oredefiniti hai 3 giorni di autonomia con scorta di emergenza, il telefono come dici te di certo ha maggio risoluzione, ma anche lì pesa comunque meno che portarsi dietro una fotocamera, ma se inizi a sarlo per la navigazione, comunicazione, e foto e video specie col freddo e in aree impervie e con poco segnale rischi di non arrivare neanche a metà giornata, ancor più se vuoi registrare una traccia, quindi preferisco usarlo solo per foto e di backup e avere per l'orientamento e la registrazione un gps dedicato, per altro il 66sr essendo multi gnss e dual band ha una precisione pazzesca, che quando stai registrando tracce per aggiornare i database di osm con gli altri device ti scordi, lo battono solo le apparecchiature professionali, e hai comunque un autonomia generica maggiore per tutto, che significa star fuori più giorni senza doversi portare dietro powerbank per ricaricare.
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L'inviare le coordinate a casa si può facilmente aggirare con i messaggi predefiniti, dall'inreach, telefono, e anche con alcuni smartwatch, puoi inviarne quanti ne vuoi e fai "presto". Se ci fosse il modo di inviarli in automatico ogni tot sarebbe perfetto.
Così vai a pagare solo se effettivamente qualcuno da casa vuole rintracciarti.
Con l'inreach si, con smartphone o smartwatch sei comune sempre vincolato a una connessione dati, e tanto per dire in apuane o appennino tosco emiliano dove principalmente giro vicino casa nei normali fine settimana se hai segnale dati nel 30% dell'escursione ti va di lusso,
 
Ultima modifica:
Con garmin i punti traccia automatici illimitati con cadenza di 10 minuti li hai già dal piano intermedio, idem com protegear più o meno, altrimenti o chi da casa ti vuol seguire quando gli interessa fa una richiesta lui, ma ti viene addebitato come un messaggio, oppure di volta in volta mandi te ma ualme te un messaggio dei tre predefiniti includendo anche l'invio delle coordinate.
Personalmente io ho fatto 2 conti, e calcolando 3 weekend ogni 4 che ho liberi dal lavoro con l'opzione giornaliera tracking day ho comunque un discreto margine di risparmio.i rispetto al piano intermedio garmin e le stesse funzionalità, in più quella volta che ho bisogno di qualcosa di più posso attivare per quella singola occasione il piano expedition e per 1 o 2 giorni ci resto comunque dentro con le spese.

Sì infatti come flessibilità tra ProteGear e Garmin non c’è gara… e nel mio caso spendo meno e ho un piano migliore…
 
Mi intrometto avendo un abbonamento base all'inreach (quello da 14,99 al mese). Sapete se posso switchare tra uno e l'altro? Non faccio uso continuativo del dispositivo (anzi mi capita di averlo fermo anche per 2 mesi) e onestamente comincio a stufarmi di pagare comunque...
grazie
 
Mi intrometto avendo un abbonamento base all'inreach (quello da 14,99 al mese). Sapete se posso switchare tra uno e l'altro? Non faccio uso continuativo del dispositivo (anzi mi capita di averlo fermo anche per 2 mesi) e onestamente comincio a stufarmi di pagare comunque...
grazie
la "risoluzione" degli abbonamenti Garmin è sempre minimo mensile mi pare... quindi il mese dopo lo paghi comunque

se fai l'annuale risparmi sul mese, ma c'è una penale per terminarlo prematuramente mi pare
 
Mi intrometto avendo un abbonamento base all'inreach (quello da 14,99 al mese). Sapete se posso switchare tra uno e l'altro? Non faccio uso continuativo del dispositivo (anzi mi capita di averlo fermo anche per 2 mesi) e onestamente comincio a stufarmi di pagare comunque...
grazie
Mi potrei sbagliare, ma se fai quello mensile puoi passare ad uno superiore quando vuoi e a quello inferiore solo dal mese dopo, con l'annuale invece io avevo capito che lo si può fare solo alla scadenza dei 12 mesi.
 
Il consumo di batteria dello smartphone legato alla navigazione è minimo a libello di bluetooth per mantenere la connessione tra i due, poi dopo dipende da quanto tieni lo schermo acceso su Gramin Explore o Garmin Earthmate, se li consulti molto frequentemente di certo lo schermo attivo la batteria la consuma.

Intanto dipende se vuoi fare un piano Garmin o con Protegear, hanno pacchetti relativamente simili, tra cui quelli base di entrambi che prevedono il pagamento di un extra per singolo punto traccia inviato, che sono quelli che poi attraverso portale permettono a chi è in possesso del link alla tua mappa web ed eventuale password di seguirti, la cadenza di invio poi puoi decidere se tenere quella standard, solitamente uno ogni 10 minuti o se aumentare l'intervallo di tempo tra gli invii, per ridurlo serve optare per i pieni da spedizione, in media se non inclusi nel piano ogni punto traccia costa circa 10 centesimi.

Questo dipende tutto da te, io ad esempio ho optato per prendere un 66SR per navigazione e registrazione delle attività ed un Mini2 per la sicurezza e il tracciamento da remoto, così da consumare il meno possibile la batteria del InReach che essendo lo strumento di sicurezza devo esser certo che sia sempre operativo.

Guarda, da tesserato CAI anche io usavo Georesq, però in tutta sincerità in base a dove vai è pressoché inutile se non è un area largamente coperta da segnale dati cellulare, in più dove non c'è segnale o ce ne è poco provando in continuazione a mandare il tracciamento e le coordinate incide non poco sul consumo della batteria dello smartphone, io uso il GPSMAP come strumento di consultazione principale, poi nello zaino sempre cartina topo di emergenza, e per comodità anche sul telefono tengo Windy e Avenza maps con su delle cartine maggiormente dettagliate di quelle del GPSMAP per consultazione veloce in caso di forte dubbio, ma avviando e chiudendo l'applicazione subito dopo e senza usare tracciamenti di alcun tipo, intanto i percorsi se studiati prima dell'uscita già col GPSMAP salvo cose veramente particolari basta e avanza per orientarsi anche dove non si conosce.

Il consumo di batteria dello smartphone legato alla navigazione è minimo a libello di bluetooth per mantenere la connessione tra i due, poi dopo dipende da quanto tieni lo schermo acceso su Gramin Explore o Garmin Earthmate, se li consulti molto frequentemente di certo lo schermo attivo la batteria la consuma.

Intanto dipende se vuoi fare un piano Garmin o con Protegear, hanno pacchetti relativamente simili, tra cui quelli base di entrambi che prevedono il pagamento di un extra per singolo punto traccia inviato, che sono quelli che poi attraverso portale permettono a chi è in possesso del link alla tua mappa web ed eventuale password di seguirti, la cadenza di invio poi puoi decidere se tenere quella standard, solitamente uno ogni 10 minuti o se aumentare l'intervallo di tempo tra gli invii, per ridurlo serve optare per i pieni da spedizione, in media se non inclusi nel piano ogni punto traccia costa circa 10 centesimi.

Questo dipende tutto da te, io ad esempio ho optato per prendere un 66SR per navigazione e registrazione delle attività ed un Mini2 per la sicurezza e il tracciamento da remoto, così da consumare il meno possibile la batteria del InReach che essendo lo strumento di sicurezza devo esser certo che sia sempre operativo.

Guarda, da tesserato CAI anche io usavo Georesq, però in tutta sincerità in base a dove vai è pressoché inutile se non è un area largamente coperta da segnale dati cellulare, in più dove non c'è segnale o ce ne è poco provando in continuazione a mandare il tracciamento e le coordinate incide non poco sul consumo della batteria dello smartphone, io uso il GPSMAP come strumento di consultazione principale, poi nello zaino sempre cartina topo di emergenza, e per comodità anche sul telefono tengo Windy e Avenza maps con su delle cartine maggiormente dettagliate di quelle del GPSMAP per consultazione veloce in caso di forte dubbio, ma avviando e chiudendo l'applicazione subito dopo e senza usare tracciamenti di alcun tipo, intanto i percorsi se studiati prima dell'uscita già col GPSMAP salvo cose veramente particolari basta e avanza per orientarsi anche dove non si conosce.
Grazie per le informazioni. Devo valutare in basea cosa devo fare.
Per quanto riguarda la tracciabilità è solo per tranquillizzare chi è a casa, ma non avevo pensato che comunque nel piano tariffario base posso mandare messaggi predefiniti senza costi.
Quindi mando un messaggio ogni tanto quando non c'è campo.
Sull'uso di più dispositivi, preferisco uno solo per avere meno peso possibile e fare un po' tutto.
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e così porti 3 cose dietro: 66SR, Mini, telefono e dunque peso e sovrapposizione.
Io farei così: le mappe/navigazione possono essere demandate al telefono (per via della maggiore usabilità del touch e della varietà di app) e le emergenze al Mini. Che ne pensate?
La mia idea sarebbe di fare così. Usare il telefono per la navigazione e il Mini per messaggistica predefinita e emergenza. Oppure il 66i e fai tutto ma con un costo in più.
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Premesso che parlo ma non ho ancora l'aggeggio attivo :lol:,

l'utilizzo della batteria del telefono credo dipenda dal telefono e non dal Mini 2, nel senso che il telefono si scaricherà per le funzioni del telefono non utilizzando nemmeno l'antenna GPS.

Non ho capito cosa intendi con "Posso condividere la traccia in live con persone a casa senza costi aggiuntivi oltre al piano tariffario base?"
Piano tariffario base intendi il piano satellitare?

Lo schermo su cui seguire la traccia nel caso del Mini è lo schermo del telefono. Dipende molto da come sei abituato. Personalmente non credo che smetterò di usare l'app che utilizzo solitamente anche solo perché mi piace di più (e sono abituato) la grafica della mappa della mia App.

Esistono svariate App che consentono di scaricare le mappe sul locale e funzionano perfettamente con il telefono in modalità aereo...
Ad esempio, usando Georesque condivido il link della traccia su whatsapp e il contatto mi può seguire, senza costi,ma senza connessione si perde la traccia. Con il piano tariffario base di Garmin se ho ben capito la tracciabilità condivisa si paga a ogni punto registrato.
 
Ultima modifica:
Buonasera, scusate avrei bisogno di un confronto,
alla prima accensione il mio Garmin Inreach mini (1) impiega un sacco di tempo per rilevare il segnale GPS, intendo 15/20 minuti avvolte anche più. E' "normale" ?
Una volta captato il segnale solitamente lo metto nella tasca sulla cinghia ventrale dello zaino, ovviamente a quel punto il segnale viene perso, ma quando lo tolgo dalla tasca la recezione riprende quasi immediatamente.
Grazie.
 
È abbastanza normale che all'avvio la ricerca impieghi del tempo. È così per tutti i dispositivi Garmin che mi sono capitati sotto mano, 15/20 minuti (se sono reali) mi sembrano comunque troppi, non sono mai andato oltre a 2/3 (che danmno comunque la sensazione di un'eternità)...

Detto questo perdona la franchezza, ma perché lo metti nella tasca ventrale perdendo il segnale (non sarei così sicuro che lo perda, ma vabbè)?
L'idea dei dispositivi Inreach è che abbiamo il segnale satellitare in modo da poter inviare i punti di tracciamento. È previsto agganciarlo FUORI dallo zaino preferibilmente in alto...
 
Grazie per la risposta.
io non invio punti di tracciamento, che mi pare costino qualcosa, (io ho il piano base SAFETY), ma lo uso solo per eventuale SOS o comunicazioni importanti con i famigliari, quindi lo tengo in tasca e lo estraggo all'occorrenza. Sbaglio?
 
Buonasera, scusate avrei bisogno di un confronto,
alla prima accensione il mio Garmin Inreach mini (1) impiega un sacco di tempo per rilevare il segnale GPS, intendo 15/20 minuti avvolte anche più. E' "normale" ?
Una volta captato il segnale solitamente lo metto nella tasca sulla cinghia ventrale dello zaino, ovviamente a quel punto il segnale viene perso, ma quando lo tolgo dalla tasca la recezione riprende quasi immediatamente.
Grazie.

Tanti minuti mi sembrano veramente troppi.
Prova restando completamente fermo fino al fix della posizione. È la condizione ideale.

Non dovrebbe perdere il segnale solo perché sta in una tasca ….
 
Grazie per la risposta... inizio a pensare che il mio garmin non funzioni tanto bene.
A chi posso rivolgermi per una "diagnostica" ?
 
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