garmin oregon 450 o dakota 20?

Ciao a tutti.

Volevo un aiuto per scegliere il mio primo GPS portatile.

Il mio livello di "avventurosità" è medio-basso. Sempre per sentieri tracciati, quindi forse non avrei bisogno di un GPS...
ma lo voglio lo stesso.
Le mie esigenze sono sostanzialmente queste:
1) Vorrei sapere a priori - e poi a fine percorso a consuntivo -, lunghezza e dislivello (magari con la curva) del percorso;
2) Vorrei sapere "quanto manca" e a che punto sono della traccia nel durante;
3) Visto che uso sentieri segnati vorrei portare sul GPS le mie fidate carte (scannerizzate) dei sentieri;

A fronte di queste caratteristiche ho:
- escluso la serie eTrex (non mi consente le mappe scannerizzate di cui al punto 3)
- selezionato come possibili opzioni OREGON 550 e DAKOTA 20 - con circa 50 euro di differenza tra i due modelli.
PS. Il dakota 10 lo escludo perché sembra non avere l'altimetro e non gestire il dislivello e gli oregon 550 per una
questione di prezzo non li prendo in considerazione (la differenza dovrebbe essere la fotocamera se non sbaglio).
OREGON 550 o DAKOTA 20?

Quindi alcune domande:
1) quali sono le differenze principali tra i due (dalle schede tecniche a parte le dimensioni e il numero di numero di waypoint e rotte registrabili , da profano, non rilevo altre importanti differenze). Mi aiutate a scovarle?
2) mi serve secondo voi per l'uso sopra descritto il land navigator (non ci sono trekmap per la zona che mi interessa)?

Grazie in anticipo per i suggerimenti.
 
Ciao a tutti.

Volevo un aiuto per scegliere il mio primo GPS portatile.

Il mio livello di "avventurosità" è medio-basso. Sempre per sentieri tracciati, quindi forse non avrei bisogno di un GPS...
ma lo voglio lo stesso.
Le mie esigenze sono sostanzialmente queste:
1) Vorrei sapere a priori - e poi a fine percorso a consuntivo -, lunghezza e dislivello (magari con la curva) del percorso;
2) Vorrei sapere "quanto manca" e a che punto sono della traccia nel durante;
3) Visto che uso sentieri segnati vorrei portare sul GPS le mie fidate carte (scannerizzate) dei sentieri;

A fronte di queste caratteristiche ho:
- escluso la serie eTrex (non mi consente le mappe scannerizzate di cui al punto 3)
- selezionato come possibili opzioni OREGON 550 e DAKOTA 20 - con circa 50 euro di differenza tra i due modelli.
PS. Il dakota 10 lo escludo perché sembra non avere l'altimetro e non gestire il dislivello e gli oregon 550 per una
questione di prezzo non li prendo in considerazione (la differenza dovrebbe essere la fotocamera se non sbaglio).
OREGON 550 o DAKOTA 20?

Quindi alcune domande:
1) quali sono le differenze principali tra i due (dalle schede tecniche a parte le dimensioni e il numero di numero di waypoint e rotte registrabili , da profano, non rilevo altre importanti differenze). Mi aiutate a scovarle?
2) mi serve secondo voi per l'uso sopra descritto il land navigator (non ci sono trekmap per la zona che mi interessa)?

Grazie in anticipo per i suggerimenti.

Le differenze principali, oltre alle dimensioni con relativi pro e contro, sono che nell'Oregon 450 hai maggiori capacità di memorizzare waypoint e tracce, hai il visore di foto (non la fotocamera del 550), il "vai a" su una foto georeferenziata, Visualizzazione 3D per le mappe che lo supportano, software con alcune opzioni in pù.
Oltre all'interfaccia USB, l'Oregon ha pure la NMEA 0183, utile se vuoi utilizzare il GPS collegato a un PC con un programma di navigazione (esempio Autoroute).
Se non interessano questi particolari, la differenza principale è che il DaKota è più piccolo. Da un lato più compattezza (e batterie che durano un pò di pù) dall'altro uno schermo un pò più grande. Per il mio utilizzo, una visione un pò più ampia è preferibile.
Per le mappe, dovrebero uscire fra non molto anche quelle per altre regioni
TREKMAP Italia ecco la nuova cartografia per l’outdoor di Garmin | Gps News e troverai forse anche quella che ti interessa, quindi aspetterei a prendere la Land N. e magari nel frattempo crei qualche custom map.
 
[
Le differenze principali, oltre alle dimensioni con relativi pro e contro, sono che nell'Oregon 450 hai maggiori capacità di memorizzare waypoint e tracce, hai il visore di foto (non la fotocamera del 550), il "vai a" su una foto georeferenziata, Visualizzazione 3D per le mappe che lo supportano, software con alcune opzioni in pù.

nel manuale operativo la vista 3d sembra essere disponibile solo sui modelli 450t e 550t (solo quelli con la t). Per gli altri si dice che è disponibile solo in alcune cartografie garmin.

inoltre per i due modelli di cui all'oggetto (oregon 450 e dakota) non ho capito se il grafico di elevazione (profilo altimetrico) di un percorso può essere visibile prima della partenza o solo in fase di navigazione
 
Ultima modifica:
nel manuale operativo la vista 3d sembra essere disponibile solo sui modelli 450t e 550t (solo quelli con la t). Per gli altri si dice che è disponibile solo in alcune cartografie garmin.

inoltre per i due modelli di cui all'oggetto (oregon 450 e dakota) non ho capito se il grafico di elevazione (profilo altimetrico) di un percorso può essere visibile prima della partenza o solo in fase di navigazione

Che io sappia, per una visone 3D sono necessarie mappe con DEM (Digital elevetion Model), Ma per uso in escusioni, non è la caratteristica basilare.

Di ogni traccia salvata (o quelle create sul PC e trasferita sul GPS), puoi vedere il profilo altimetrico anche prima.
 
Togliamo il collegamento per il PC per un attimo.

Quindi se non ho capito male, posso creare un percorso comodamente a casa (disegnato magari seguendo un sentiero su una mappa custom presa da una cartina scannerizzata) direttamente sul gps e vedere il profilo altimetrico a priori.

Quindi monitorare durante l'escursione a "che punto sono"?
 
NO.....

Allora...

PRIMA COSA: una traccia non è mai possibile crearla sul gps se non registrandola "live", ma è un'operazione fattibile solo sul pc tramite Map Source o altri programmi.

E' possibile invece creare una rotta sul gps.

SECONDA COSA: il profilo altimetrico di una traccia creata "a tavolino" è sempre legato alla presenza di mappe con dati DEM. Infatti senza tali dati non è in alcun modo possibile avere un collegamento tra punto e quota del punto stesso.

Ps: In reatlà e possibile aggiungere il dato di quota con programmi anche free appositi in fase successiva sulla traccia stessa.

Poi ovvio... la traccia è fatta apposta.. posso monitorare la mia posizione durante la progressione sul tracciato....
 
Alto Basso