Gavetta militare o padelle?

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Utente 27117

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Ciao a tutti!
Ho un dubbio sull’utilizzo della gavetta militare per cucinare durante i trekking.
La gavetta ce l’ho da tempo ma non l’ho mai usata e non so se sia pratica o meno.
Meglio prendere un set “classico” di pentole?
Grazie
 
Personalmente trovo più pratica la gavetta militare nel mangiare quanto preparato, rispetto ad un set di pentole, ovviamente trovo molto più pratico cucinare in un set di pentole che in una gavetta, poi dipende da cosa uno normalmente cucina ma in "generis" le pentole sono sempre più pratiche.

Ritengo che la differenza fra pentola e gavetta potrebbe essere nella robustezza a parità di materiali.

Ciao :si:, Gianluca
 
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Utente 27117

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Mi potresti dire come utilizzi le varie parti?
Le caso cucinassi della pasta, utilizzando la parte più grande, come scolo l’acqua? Devo portare anche un piccolo scolapasta ?
Grazie
 
ciao, essendo affetto da gavettenite uso l'uno e l'altro tipo senza pensarci su poi tanto e mi trovo bene con entrambe le categorie. Dal punto di vista strettamente pratico, secondo me, le pentole da trekking sono spesso più agevoli per cucinare e da pulire perché essendo più "pentola" sono per lo più basse e larghe al contrario delle militari che tendono ad essere alte e strette. Il vantaggio maggiore delle pentole da trekking è probabilmente dato dal fatto che si può spaziare su diversi materiali,alleggerendo non di poco il peso (se serve) e il relativo effetto antiaderente (se serve) cosa sempre trascurata sulle opzioni militari che però mantengono un fascino indiscutibile.
 
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Utente 27117

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ciao, essendo affetto da gavettenite uso l'uno e l'altro tipo senza pensarci su poi tanto e mi trovo bene con entrambe le categorie. Dal punto di vista strettamente pratico, secondo me, le pentole da trekking sono spesso più agevoli per cucinare e da pulire perché essendo più "pentola" sono per lo più basse e larghe al contrario delle militari che tendono ad essere alte e strette. Il vantaggio maggiore delle pentole da trekking è probabilmente dato dal fatto che si può spaziare su diversi materiali,alleggerendo non di poco il peso (se serve) e il relativo effetto antiaderente (se serve) cosa sempre trascurata sulle opzioni militari che però mantengono un fascino indiscutibile.
Grazie per la risposta. Cosa cucini di solito?
 
Una domanda forse provocatoria ma più che legittima: come pensi di trasportare un set di pentole in un trekking? Di sicuro non sarebbe per nulla pratico, possono andare bene forse in campeggio
 
U

Utente 27117

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Una domanda forse provocatoria ma più che legittima: come pensi di trasportare un set di pentole in un trekking? Di sicuro non sarebbe per nulla pratico, possono andare bene forse in campeggio
Il mio compagno di trekking è Mastrota! ;)
Scherzi a parte... ho visto gente portarsi dietro quelle in alluminio che si usano anche a casa, ma io mi riferivo a quei set pensati a posta per l’escursionismo.
 
se ti basta scaldare o cucinare piccole cose , io uso questo della primus , ha un aggangio antiribaltamento , e , nel trasporto , va tutto nell contenitore , bombola , fornello e tutto il resto , anche la retina per il caffe..
 

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se ti basta scaldare o cucinare piccole cose , io uso questo della primus , ha un aggangio antiribaltamento , e , nel trasporto , va tutto nell contenitore , bombola , fornello e tutto il resto , anche la retina per il caffe..
salute ,potresti indicare il negozio o sito dove l'hai acquistata grazie
 
Mi potresti dire come utilizzi le varie parti?
Le caso cucinassi della pasta, utilizzando la parte più grande, come scolo l’acqua? Devo portare anche un piccolo scolapasta ?
Grazie
Io ho queste in alluminio

20111019174358_gavetta3pz_Thumb_Large.jpg


Quello centrale, quello più grosso, lo usi per cuocere la pasta, una volta cotta la ricomponi con i due padellini solo che non richiudi i manici.
Tieni con due mani i manici dei padellini e rovesci il tutto, l'acqua fuoriesce praticamente tutta, ne rimane un filo, togli il padellino superiore, condisci e...... mangi.

Più facile farsi che dirsi.

Ciao :si:, Gianluca

PS.:..... la pasta cotta nel modo tradizionale non è, a mio modesto avviso, il pasto migliore in escursione ..... ok ..... la pasta stà alle nostre abitudini come l'acqua ai pesci, però si può fare di meglio, non tanto sul piano "organolettico" ('a pasta è 'a pasta) ma quanto sul piano dispendio di acqua/calorie/calore/sapore, ovviamente questo è un mio pensiero non un dogma.
 
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Nel trekking va bene quello che pesa meno.
Mangi 2-3 ore al giorno e di solito è roba che non devi cucinare.
Dormi, se ci riesci, 8 ore al giorno.
Altre 2 ore se ne vanno per fare e disfare lo zaino.
Le altre 11 o 12 ore le spendi per camminare, perderti e fare foto e selfi.
Meno peso hai sulla schiena e meglio è.
Ogni volta che torni guarda cosa non hai usato, o lo hai usato solo perchè ce lo avevi e ti volevi togliere lo sfizio, e buttalo via.
 
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Utente 23183

Guest
La gavetta con borraccia stile militare ha il suo fascino. Però, secondo me, sono più funzionali i pentolini in titanio, perchè più leggeri e con dimensioni e forme diverse. Io uso un pentolino da 1100 ml ed un padellino da 16 cm di diametro, entrambi in titanio. Sono leggerissimi, ed occupano poco spazio, perchè quando li metto nello zaino, dentro al pentolino metto il fornello e la bomboletta del gas. Può andare bene anche una pentola più piccola da 750 ml.
 

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