Georeferenziazione delle carte o mappe in scala

Ciaoo! io uso un e-trex vista cx da tre anni.
Il land navigator è una scala 1:50000 e per questa scala lo scarto di 50 mt. è accettabile.
Per me no, io uso carte georeferenziate al 1:25000 ed anche al 1:10000 specifiche per la zona dove andrò a battere il naso ed ho in genere una precisione minima sui +- 15 mt. e mi va bene.
l'elissoide standard dei prodotti Garmin è wgs84 (e sarà questo nel futuro per tutte le mappe).

Alla faccia di tutti quelli che vogliono soldi per insegnare queste cose penso che scriverò su questo sito tre pagine (tre lezioni, diciamo) dove insegnerò a georeferenziarsi le mappe scansionate da soli - ci vuole un PC, il soft Oziexplorer > due punti acquistato (magari di un amico od acquisto di gruppo), una stampante scanner, la carta con elissoide UTM o WGS84, ed un GPS cartografico -io uso e conosco il Garmin che reputo il migliore-

Qualcuno mi censurerà ma sarà il solito mangiasoldi a tradimento, tanto tra qualche anno tutte le mappe saranno in internet gia georeferenziate ed i gps saranno piccoli pc dove sarà possibile inserire tutto ma ci sono persone miserabili che cercano di lucrare soprattutto sulle passioni dei giovani...-

( ho fatto 25 anni di Soccorso Alpino sulle Dolomiti, sono perito elettronico informatico e mi stanno sulle palle quelli che fregano soldi ai giovani... io ai miei tempi non avevo una lira...ed ho sputato sangue per le mie avventure...)

Datemi una conferma e dopo un certo numero di richieste io partirò ....Insisti e guarda questo sito... Ciaoooo!! Gian
(Guarda il sito www.gps-tour.info keyw dolomiti):abbraccio:
 
Vada per il tutorial

Ciaoo! io uso un e-trex vista cx da tre anni.
Il land navigator è una scala 1:50000 e per questa scala lo scarto di 50 mt. è accettabile.
Per me no, io uso carte georeferenziate al 1:25000 ed anche al 1:10000 specifiche per la zona dove andrò a battere il naso ed ho in genere una precisione minima sui +- 15 mt. e mi va bene.
l'elissoide standard dei prodotti Garmin è wgs84 (e sarà questo nel futuro per tutte le mappe).

Alla faccia di tutti quelli che vogliono soldi per insegnare queste cose penso che scriverò su questo sito tre pagine (tre lezioni, diciamo) dove insegnerò a georeferenziarsi le mappe scansionate da soli - ci vuole un PC, il soft Oziexplorer > due punti acquistato (magari di un amico od acquisto di gruppo), una stampante scanner, la carta con elissoide UTM o WGS84, ed un GPS cartografico -io uso e conosco il Garmin che reputo il migliore-

Qualcuno mi censurerà ma sarà il solito mangiasoldi a tradimento, tanto tra qualche anno tutte le mappe saranno in internet gia georeferenziate ed i gps saranno piccoli pc dove sarà possibile inserire tutto ma ci sono persone miserabili che cercano di lucrare soprattutto sulle passioni dei giovani...-

( ho fatto 25 anni di Soccorso Alpino sulle Dolomiti, sono perito elettronico informatico e mi stanno sulle palle quelli che fregano soldi ai giovani... io ai miei tempi non avevo una lira...ed ho sputato sangue per le mie avventure...)

Datemi una conferma e dopo un certo numero di richieste io partirò ....Insisti e guarda questo sito... Ciaoooo!! Gian
(Guarda il sito www.gps-tour.info keyw dolomiti):abbraccio:

Io sono interessato.
Quando si tratta di imparare sono sempre disponibile.
Onestamente non credo si faccia nemmeno torto a nessuno: se uno impara da se a georeferenziarsi la cartografia per metterla sul proprio device che male c'è?
Quindi benvenga...sarò tutto orecchi!

Grazie,
LupoMax
 
GPS – Georeferenziazione delle carte o mappe in scala. By Giangarzo (1/3)

Punti che verranno sviluppati:

1- cosa si può fare con una mappa georeferenziata e con un GPS
2- software cartografici – scansione della carta topografica
3- Importazione della carta nel soft e calibrazione (o georeferenziazione)
4- Progetto di escursioni con soft cartografico
5- Uso del GPS+PC per caricamento e scaricamento tracce
6- Siti gratuiti con possibilità di download percorsi trekking e sci-alpinismo


Cosa si può fare con una mappa georeferenziata e con un GPS:

intendiamoci bene, la carta topografica nello zaino ci vuole sempre anche se avete il miglior GPS del mondo, pensate solamente al fatto di esaurire le batterie o di operare a -30 gradi dove il GPS si spegne, oppure alla possibilità che vi cada e si rompa od altri intoppi purtroppo possibili.
Inoltre la carta topografica offre un quadro d’insieme difficilmente ottenibile con un GPS.
L’uso elementare del GPS è quello di attivare la traccia e poi seguirla di nuovo per il ritorno.
L’uso che ne faccio io è il seguente: mi georeferenzio (o calibro) un riquadro di carta topografica e la importo in un software cartografico ( Oziexplorer o Compe-GPS ) dove potrò scorrere la zona studiarla ed ingrandirla a mio piacimento, e mi invento una escursione per sentieri oppure fuori sentiero.
A questo punto disegno (con gli strumenti del software ) la traccia del percorso e la scarico tramite cavetto USB nel mio GPS. Avrò ottenuto una traccia che sarà precisa tanto quanto la carta usata e la mia accuratezza di calibrazione. Quando sarò presso l’inizio del percorso , accenderò il GPS e vedrò l’inizio della traccia che ho progettato a tavolino proprio nei pressi delle tabelle segnaletiche, è come avere una guida appresso.
Andrò su anche con la nebbia, senza paura di perdere l’orientamento.
Salendo per il sentiero attiverò la registrazione traccia sul GPS cosicchè avrò sullo schermo due tracce: quella progettata a tavolino e quella reale che sto registrando e che salverò alla fine del giro.
La traccia reale salvata potrà essere poi proiettata a casa nel PC sulla carta georeferenziata dove potrò visualizzare e stamparmi i tratti di percorso anche non riportati sulle carte.
Posso anche consultare un sito, ad esempio www.wikiloc.com e dopo aver trovato un percorso di mio interesse scaricarmi la traccia del giro nel pc, visualizzarlo con Oziexplorer e caricarlo nel GPS, avrò così una traccia reale, con errori minimi stimabili sui +- dieci metri.
Avrò a disposizione gratuitamente tutte le tracce mondiali di percorsi degli appassionati di GPS tratte dai siti che elencherò nell’ultima pagina di questi appunti.

Intendiamoci: nel GPS sono inseribili solo tracce o mappe vettoriali commercializzate tipo Garda-Dolomiti al 25000, Land Navigator al 50000 ecc ecc , ma non carte georeferenziate
Però sono scaricabili da internet gratuitamente le isoipse dei rilievi italiani a 20 mt . e sono inseribili nei GPS con il software SendMap.


(segue 2/3)
GPS – Georeferenziazione delle carte o mappe in scala. By Giangarzo (2/3)


Software cartografici – scansione della carta topografica

Sono almeno una decina i software cartografici per l’uso con GPS, i migliori sono a mio avviso Compe-GPS ed Oziexplorer.
Nel corso di questa trattazione mi riferirò sempre ad Oziexplorer, che è scaricabile gratuitamente da internet dal sito www.oziexplorer.com ma con possibilità di calibrazione solamente su due punti e con funzionalità limitate. La versione acquistata permette la calibrazione su nove punti.
Per ottenere una buona calibrazione della carta topografica io uso cinque punti, cioè l’incrocio del reticolo più vicino agli angoli ed un punto grossomodo centrale.

La carta topografica da scansionare deve avere un reticolo di coordinate che possono essere in gradi o chilometriche, deve avere in calce la dizione del map datum (es. european-1950 oppure WGS84 ecc ecc), deve riportare il tipo di proiezione della mappa ( es. latitude-longitude o UTM), deve riportare il fuso di riferimento (es. 33 oppure 32-33) perché dovremo poi inserire questi dati per ogni punto in fase di georeferenziazione (calibrazione) della mappa.
Ricordatevi che tutte le mappe per uso GPS hanno le coordinate chilometriche UTM che saranno quelle alle quali io farò sempre riferimento.
Un esempio di coordinate UTM chilometriche: est 428 nord 4662 identificano un punto del reticolo UTM subito a nord del M.Acquaviva nella Majella.
Altro esempio: est 424000 nord 4660000 identifica un punto subito ad ovest del M.Amaro e Biv.Pelino sulla Majella.
Avrete già capito che bisogna aggiungere tre zeri alle coordinate riportate sulla carta, in particolare sei cifre per le coordinate est e sette cifre per le coordinate nord.

Scansionando la carta non ha importanza se la mettete anche un poco storta rispetto agli assi, purchè poi venga georeferenziata con più di tre punti. E’ importante però che non vi siano pieghe sulla stessa, io ci metto sopra un vocabolario di francese ed uno di inglese e sono a posto.

Georeferenziare (o calibrare) una carta significa fare corrispondere i pixel di scansione e quindi di visualizzazione sullo schermo, con le coordinate fornite in modo tale da mantenere una esatta proporzionalità tra la carta su video ed il supporto cartaceo che si presuppone esatto.
Più accurata è la calibrazione e più esatta sarà la visualizzazione.
Vi consiglio di salvare la scansione in formato .jpg ma è possibile salvarla anche in formato .tif e .bmp.
La scansione andrà poi trasferita nella cartella Maps di Oziexplorer perché è la cartella standard dove il software va a cercare.


Importazione della carta nel soft e calibrazione (o georeferenziazione)


Lanciato il software Oziexplorer si attiva il menù File in alto a sx e poi si sceglie ‘Carica e calibra immagine mappa’ .
Dalla cartella Maps si sceglie la mappa appena scansionata ed il software aprirà la videata dei Setup di calibrazione: qui bisogna inserire:
- il Map Datum che si legge in calce alla carta usata (WGS84 oppure European-1950 ecc ecc)
- Il tipo di proiezione della mappa, in genere UTM, anche questo si legge in calce alla mappa usata
- Tralasciare la declinazione magnetica e le opzioni che vedrete quando sarete più esperti.


Passare all’inserimento dei punti cliccando su PUNTO1 facendo click con il mouse sull’incrocio di coordinate sulla carta a video dove volete fare cadere il primo punto. La precisione di questa operazione determina la precisione della calibrazione. Io in genere comincio dall’incrocio di coordinate più in alto a sinistra, poi più in alto a destra, più in basso a destra, più in basso a sinistra e per ultimo grossomodo al centro carta. (chiaramente uno per volta, dopo aver inserito le coordinate del primo si passa al secondo ecc.)
Tralasciare i dati in gradi - Considerare solamente i riquadri relativi alle coordinate UTM
Inserire la zona: (è il fuso relativo alla carta che è riportato in calce alla carta stessa, in genere 33 o 32 in italia, vi sono carte a cavallo tra i due fusi ed allora bisogna riportare il fuso dove cade quel punto) poi si inserisce la coordinata est che è un numero di sei cifre es. 428000.
Nei riquadri sotto si evidenzia N (nord) e si digita la coordinata nord di sette cifre ( es. 4662000)

Si passa al PUNTO2 procedendo allo stesso modo, poi al PUNTO3 ecc ecc ecc ed alla fine si clicca su Salva e se tutto è andato bene la carta ora è georeferenziata.
Se compare qualche messaggio di errore ricontrollare tutte le coordinate immesse ed al limite riprendere tutto dall’inizio. Se la mappa appare sullo schermo obliqua o leggermente obliqua significa che avete introdotto una coordinata non esatta (es. il numero della coordinata successiva, a me è accaduto)

Si può georeferenziare la carta anche con punti rilevati direttamente sul campo con il GPS.
Vanno in genere scelti i seguenti punti: mezzerie dei ponti – centro dell’incrocio di sentieri o strade – spigolo sud-est di campanili o fari – vette di montagne ecc ecc. Per le mezzerie dei ponti contare i passi e poi ritornare indietro di metà.
Il settaggio del GPS va fatto nel menù unità di misura settando il formato posizione su UTM UPS e map Datum WGS84 con sistema metrico. In questo caso la finestra di setup di Oziexplorer va settata su WGS84.

Per passarsi le mappe georeferenziate con e-mail ricordatevi che vi sono due file da inviare: una è la scansione della carta geografica ed avrà estensione .jpg .tif .bmp ecc ecc e l’altro, con stesso nome avrà l’estensione .map. Quest’ultimo è piccolo e contiene tutti i dati relativi alle proporzionalità di georeferenziazione. Entrambi i file si trovano nella cartella maps.

Tenete presente che esistono in commercio molte carte con reticolo sballato e questo potrebbe farvi impazzire nella calibrazione. I punti rilevati sul campo sono i più attendibili. Moltissimi sentieri sono approssimativi se non inesistenti, nei controlli di calibrazione fidatevi più del gps che delle carte le quali però forniscono un quadro d’insieme insostituibile.

(segue 3/3 tra qualche giorno perchè vado a sciare!! Buon Natale Gian!!)
 
Ultima modifica di un moderatore:
MOOOLto interessante!! ;)

Mentre aspetto il resto, solo due commenti:
- nei garmin di nuova generazione è possibile caricare mappe georiferite non vettoriali, c'e' una discussione su questo forum
- la georeferenziazione con 2 punti è praticamente impossibile!! Quindi il programma scaricato gratis dal sito ozyexplorer serve solo per vedere com'e' fatto il software ma è inutilizzabile.
ave
 
georeferenziazione delle mappe - 3/3

GPS - Georeferenziazione delle carte o mappe in scala. By Giangarzo (3/3)



4- Progetto di escursioni con soft cartografico

Preliminarmente consiglio di scaricarvi gratis dal sito xoomer.virgilio.it/hcgnar/ (sito ostico da trovare ma cercate con più motori) le isoipse italiane a 20mt. (circa 90Mbyte) che andranno dezippate e caricate nella MicroSD del vostro GPS con il programma Send Map20 anch’esso gratuito, basta la versione freeware. Avrete praticamente il profilo di tutte le montagne italiane (ad esclusione dei picchi e delle creste aguzze)
Con precisione 20mt, tralasciate quelle a 50 e 100 metri.
Come avevo già detto è possibile con un soft cartografico (es. Oziexplorer o Compe-gps ecc ecc ) disegnare sopra ad una mappa georeferenziata un progetto di percorso su terreno, x deltaplano in aria od acqua utilizzando gli strumenti di traccia che vengono messi a disposizione.
E’ importante, disegnando la traccia sul pc, avere un buon zoom di scala in quanto la traccia sarà centrata nei sentieri molto bene e soprattutto sugli incroci, dove io in genere disegno una specie di X andando e tornando con il mouse in modo che poi quando sarò sul sentiero reale (anche se ci sarà molta neve) capirò dal GPS che li attorno esiste quel bivio.
Allora vediamo in pratica: lancio il soft Oziexplorer e dal menù File scelgo Carica File Mappa ed andrò a caricarmi la mappa georeferenziata che ho a disposizione.
Fare click sul pulsante Track (appena sotto al menù tools) e noterete che il puntatore mouse diviene a croce. Facendo click con il mouse si può disegnare la traccia più o meno fitta seguendo i sentieri a seconda del terreno. Con il pulsante a dx di Track (controllo traccia, ma non ha nome) è possibile entrare nella finestra che permette tutte le operazioni di traccia, cancellazione punti, aggiunta punti, taglio traccia, ecc ecc, operazioni che si possono fare sia in fase di progetto traccia sia in fase d’uso di una traccia esistente già fatta ed importata dall’esterno) alla fine si chiude la traccia ancora premendo il pulsante Track e si salva la traccia con il pulsane Salva e poi Salva traccia su file. Il file può essere caricato sul GPS con il pulsante GPS invia tracce al GPS sulla terza fila di comandi.


5- Uso del GPS+PC per caricamento e scaricamento tracce e mappe.

Il software re della cartografia digitale è senza dubbio Raster Autocad, per uso professionale, avrete sentito parlare di mappe “raster” no? Sono immagini dove l’Autocad riesce ad identificare e manipolare i pixel delle mappe come vuole l’operatore con automatismi sofisticati. Indubbiamente solo per addetti ai lavori.
Una mappa vettoriale non è altro che una lista di coordinate che serviranno al PC o GPS per tracciare dei tratti da una coordinata all’altra cioè da un punto all’altro. Molto semplice, veloce e richiede poca memoria.
La mappa cosiddetta “Raster” è un disegno, una foto digitale, manipolata con qualche software cartografico e georeferenziata e tutti fanno riferimento al Raster Autocad. Richiede un casino di memoria soprattutto se è a colori perché il posizionamento di un pixel a colori richiede più memoria.
A fine 2009 gli ultimi GPS possono caricare immagini raster o foto, ma sono solo visualizzabili e basta, come nel telefonino. Non si usano con il GPS. (però posso farmi una foto della cartina e mettermela nel gps…) Questo per la buona nicchia di mercato delle mappe GPS di qualsiasi tipo. C’è troppo giro di soldi perché ce le lascino fare….basterebbe conoscere il protocollo e l’header di caricamento, che è specifico per ogni marca gps…. magari i giovani tra qualche tempo ce le regaleranno in internet…speriamo…

A mio parere i due migliori programmi per l’uso GPS-PC come avrete capito sono Oziexplorer e Compe-gps ma ce ne sono altri in commercio anche gratuiti ma con molti bugs che li rendono inaffidabili. Questi inoltre sono abbastanza economici da acquistare.

Oziexplorer è il primo nato, facile ed intuitivo da usare ma ha forti limitazioni sui tipi di file copiati da internet, infatti lavora solo con tracce in formato .plt ed a questo riguardo vi consiglio di scaricarvi il soft gratuito gpsbabel dal sito www.gpsbabel.org che vi permette di convertire i formati dei file traccia nei vari (una trentina) di formati. In Oziexplorer lo scaricamento ed il caricamento di file traccia , rotta , waypoint avviene tramite i sei pulsanti sulla terza riga dei comandi. L’uso è intuitivo e semplice. Tenete presente che il max numero di punti scaricabili è 500, oltre i quali la traccia viene tagliata.
Compegps è un software semi- professional, consente l’importazione ed esportazione delle tracce in moltissimi formati ( il .gpx che consente lo scambio universale). Consente l’editazione di mappe vettoriali che possono essere caricate nel GPS, consente il caricamento simultaneo di decine di mappe e centinaia di tracce (la limitazione è la memoria ram del PC).



6- alcuni siti gratuiti con possibilità di download percorsi trekking e sci-alpinismo

www.wikiloc.com == spagnolo, percorsi di tutti i tipi in tutto il mondo
www.giscover.it == italiano –the best of mountain-
www.gps-tour.info == austriaco con moltissi mi tour anche miei sulle dolomiti
www.gulliver.it == percosi per escursioni varie
www.lafiocavenmola.it == se vai a sciare fuoripista in Piemonte e Lombardia guardalo!!
www.magicoveneto.it == percorsi di tutti i tipi sulle montagne venete ed oltre
www.elgps.com == contiene mappe vettoriali Pirenei, Andorra, ecc ecc
www.girovagandointrentino.it == descrizione di escursioni in Trentino alto Adige

www.zefsait.it ==mappe vettoriali
www.mapy.mk.cvut.cz
www.download.geofabrik.de
www.gpsfreemaps.net
www.openmaps.eu == mappe vettoriali gratuite di tutto il centro Europa
www.xoomer.virgilio.it/hcgnar == link per isoipse di tutta italia al 20 50 100 metri
www.mapsharing.org == si trovano mappe vettoriali di tutto il mondo
www.cgpsmapper.com == per download gratuito soft “sendmap20” per caricare mappe vett..
www.gpsbabel.org == per conversione formati traccia


Buone avventure!……Gian
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Ultima modifica di un moderatore:
Arrivo adesso in questo forum e non posso che ringraziarti per il tempo che hai speso per scrivere questo utilissimo post.

Grazie.

Ciao
Matteo
 
Salve a tutti.

Discussione interessante,guardando nel forum mi
era sembrato"strano" che nessuno avesse pensato ad una cosa simile.
Frequento da anni forum su questo argomento,uso Oziexplorer e CompePoket mi faccio le mappe da solo georeferenziandole.
Comunque in rete si trovano le mappe con estensione .ecw che sono compatibili con entrambi i software.
Se interessa e se non è in comflitto con le regole del forum possiamo postare i link dove si possono scaricare le mappe,molte già georef ma molte da fare.

Claudio
 
Grazie Claudio, penso sia proprio la finalità del forum quella di divulgare al massimo le conoscenze di tutti. Penso che l'idea di pubblicare i link dove sia possibile il download di mappe formato .ecw ed altre sia ottima, ma c'è una forte limitazione che è il brevetto delle case editrici che ovviamente cercano di contrastare al massimo la diffusione delle loro carte per uso GPS. Io ho avuto riscontri rabbiosi solo al chiedere loro l'autorizzazione... forse l'uso personale dovrebbe consentire la cosa, non c'è qualche giurista nel forum???? Ciao! Gian
 
Grazie Claudio, penso sia proprio la finalità del forum quella di divulgare al massimo le conoscenze di tutti. Penso che l'idea di pubblicare i link dove sia possibile il download di mappe formato .ecw ed altre sia ottima, ma c'è una forte limitazione che è il brevetto delle case editrici che ovviamente cercano di contrastare al massimo la diffusione delle loro carte per uso GPS. Io ho avuto riscontri rabbiosi solo al chiedere loro l'autorizzazione... forse l'uso personale dovrebbe consentire la cosa, non c'è qualche giurista nel forum???? Ciao! Gian

Pienamente d'accordo!!!ma le mappe in formato .ecw di solito sono mappe"autocostruite" nel senso che sono file di mappe cartacee(igm,tobacco,kompass etc) scannerizzate e poi compresse in formato .ecw.
Queste mappe devono essere georeferenziate con i programmi appositi,OziExplorer PC,CompeGPS o Map Manager,tanto per citare i più diffusi quindi,secondo me,nn violiamo nessun diritto se nn lo facciamo a scopo di lucro.
Se i moderatori lo ritengono interessante potrei inviare a loro il link dei siti,in modo che possano controllare che il materiale sia idoneo alle regole del forum.
Dopo un'eventuale approvazione potremmo rendere "pubblici" i link.
Oltretutto ho un bel pò di mappe già pronte sia per OziExplorer che CompePocket che potrei mettere a disposizione di tutti.

Claudio
 
Ottimo lavoro, giangarzo!
Concordo sulla necessità di auto-referenziarsi le mappe, amo l'indipendenza e preferisco essere sicuro di avere a disposizione sul GPS una cartografia "testata&collaudata".
Mi permetto (ma logicamente va a gusti!)... Compe-GPS ha un'interfaccia forse più intuitiva per il neofita, più "moderna"... :p

Ancora complimenti!

Alberto. :)
 
Alla lista dei software aggiungerei anche OkMap www.okmap.org che è italiano e assolutamente freeware.
Questo software lavora con molti formati mappa (tra cui OziExplorer e CompeGps) e non ha il limite dei due punti di Ozi che lo rende praticamente inutilizzabile nella versione demo gratuita. Inoltre lavora nativo con il formato GPX. Installa automaticamente GpsBabel con il quale è integrato.
Inoltre ha integrate le funzioni per generare automaticamente le Garmin Custom Maps.
Per chiarimenti ci si può rivergere agli sviluppatori: info@okmap.org.
 
.. e non ha il limite dei due punti di Ozi che lo rende praticamente inutilizzabile nella versione demo gratuita
E' vero che la demo di Ozi ha il limite dei 2 punti, ma ti sei dimenticato di scrivere che la Trial accetta 9 punti di calibrazione, ed è perfettamente utilizzabile.

francesco
 
Si peccato che:
"The Trial Version has almost all the features of the full version (works with all supported image formats and datums) but with these limitations
  • No communication with the GPS for upload/download
  • No saving or loading of Waypoints, Events, Tracks etc
  • No saving of map as an image file
  • Will close down after1 hour of running (must be restarted) "
 
Perfettamente a conoscenza di queste limitazioni, sono anni che uso la Trial di Ozi con soddisfazione, ma scrivere che Ozi "è praticamente inutilizzabile nella versione demo gratuita" mi sembra esagerato e sbagliato, tutto qui.
Anche considerando che il titolo di questo 3d è " Georeferenziazione delle carte o mappe in scala", e non "valutazione di OKMap e della Trial di Ozi".

Detto per inciso, anche se differentemente riportato nel sito di Ozi, le Tracks si possono benissimo caricare/creare/editare/salvare anche nella Trial.

Poi è ovvio che ognuno tira l'acqua al proprio mulino.... (preciso che io non ho alcun interesse a promuovere Ozi)

francesco
 
Credo che però vada approfondito molto l'aspetto della scannerizzazione che potrebbe sembrare facile ma onestamente non lo è.

Questo è stato SEMPRE l'ostacolo maggiore di OziExplorer e non nascondo che quando ho potuto mi sono fatto passare i file delle mappe IGM 1:50.000 (essendo quelle più aggiornate ) già in formato elettronico.

Ciao
 
Credo che però vada approfondito molto l'aspetto della scannerizzazione che potrebbe sembrare facile ma onestamente non lo è.

Questo è stato SEMPRE l'ostacolo maggiore di OziExplorer ...
La scannerizzazione è l'ostacolo di TUTTI i software di calibrazione, non solo di Ozi.

Proprio l'altro ieri un amico mi chiedeva come fare per scannerizzare al meglio una sua mappa cartacea dell'Abruzzo, gli ho risposto che faceva prima e meglio a comprare la stessa mappa già in formato digitale per Oziexplorer.

francesco
 
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