Dunque, questo weekend ho fatto una lunga camminata in altipiano del Cansiglio. All'alba con temperatura intorno ai 5°. Primo strato una maglietta a maniche corte termoregolante, sopra una kipsta, una wedze Decathlon che é un pile sottogiacca da sci.
Uscito dall'auto però per mantenermi caldo ho indossato anche la windstopper, berretto in lana e scaldacollo. Il giro prevedeva poco dislivello e per la prima ora stavo bene. Ma alla prima rampa nel bosco, dopo 15 minuti ho cominciato a sudare e praticamente per tutta la mattina sono rimasto in maniche corte e giacca windstopper.
Probabilmente ero troppo vestito all'inizio ma al mattino faceva freddino.
Piú che altro mi da fastidio avere gli indumenti bagnati dal sudore, quindi mi serve assolutamente un midlayer che tenga caldo ma che disperda l'umidità e il sudore.
Praticamente devo ancora capire come cavolo vestirmi soprattutto in questa stagione.
Aggiornamento sul vestiario
Stessa zona di escursione ma con temperatura più bassa (2/3°). Intimo icebreaker a manica lunga, mid layer la solita wedze, sopra una felpa in pile pesante da 20 euro
. I' intimo in merino fa la differenza. Rimasto asciutto per tutta la mattina, poi a metà giornata sono rimasto solo con icebreaker e pile senza sentir freddo.
Oggi itinerario diverso, sentiero in salita, temperature sui 10°. Il mattino con intimo tecnico maniche corte e la felpa in pile. Sudorazione non eccessiva in salita. Ma per traspirazione e asciugatura la lana non si batte.
Arrivato a 1200 mt con una leggera brezza, ho cambiato l'intimo per restare asciutto, mantenuto il pile e sopra indossato la Marmot precip.
La precip tiene bene il vento ma se sotto non si è vestiti a dovere si soffre il freddo essendo pensata per la pioggia.
L'ho comunque tenuta per una mezz'oretta in discesa, poi tolta durante un tratto di risalita.
Direi comoda e leggera e comunque utile.