Gianfry - devianza o vero ritorno alla natura?

La stricnina è amara, stando a Wikipedia è una delle sostanze più amare del mondo, è inodore e insolubile in acqua.

Il suo dosaggio LD50 è basso, siamo sull'ordine del 1 mg/kg, a dosi più elevate è praticamente letale.

Pur non conoscendo il dosaggio iniziale (ovvero la diluizione) dell'eventuale correzione una "correzione" avrebbe portato, quasi sicuramente, alla sua istantanea morte.

La morte per stricnina avviene per blocco del sistema respiratorio con convulsioni, spasmi, bava alla bocca ..... dubito che una persona normale assistendo a cio' non ne faccia menzione, penso che sia una delle morti più traumatiche, anche se relativamente veloci, quelle per soffocamento.

Guardando alcuni articoli di giornale non mi sembra che si faccia cenno a cio' se non per il fatto che abbia assunto prima di morire un caffè.

Ed era proprio con due escursionisti quando si è sentito male, all'improvviso: sembra che avesse bevuto un caffè poco prima. Uno dei due ha raggiunto il più velocemente possibile un punto con copertura cellulare per chiamare i soccorsi.

.... quando, dopo aver bevuto il caffè si è improvvisamente accasciato a terra. Chi era con lui racconta che, poco prima aveva messo nella tazzina un po' di grappa alle erbe: subito dopo i primi segni del malore, fino a quando è caduto a terra.

....
ovviamente a prescindere per cosa è morto non cambia nulla su quello che ha fatto in vita. RIP

Ciao, Gianluca
 
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..... non ho letto neanche di una autopsia se per quello [edit].... è vero sui giornali è stata data notizia nei giorni dopo..... mio errore :)

..... visto la vita che faceva sarebbe anche estremamente difficile, se non impossibile, fare una indagine che non sia altro che una presa d'atto (cosa che immagino abbiano fatto [edit] a maggior ragione nell'ottica di una possibile causa per avvelenamento).

Ciao :si:, Gianluca
 
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ciao a tutti
ATTENZIONE ho omesso una informazione molto importante (da me purtroppo data per scontata) che ha generato un fraintendimento.. Gianfry ha trovato la boccetta di stricnina in un alpeggio abbandonato, è importante chiarirlo perché in Valgrande TUTTI (ad eccezione di pochi casi) gli alpeggi sono stati abbandonati già da 50 anni e più (e di alpeggi se ne contano a decine), perciò quella boccetta è rimasta abbandonata anch'essa per tutto quel tempo, tra le rovine di qualche baita
Quello che l'ha lasciata lì sarà probabilmente morto e sepolto già da tempo
Le informazioni sui giornali sono state molto vaghe all'inizio, anch'io avevo letto della "grappa alle erbe" che evidentemente ha tratto in inganno anche i due escursionisti che erano con lui (e che per fortuna non l'hanno bevuta!!), poi l'autopsia (che è stata disposta, questo i giornali l'hanno riferito) avrà rivelato la causa della morte ma nel frattempo i giornali, ahimè, sono passati ad altro..
 
Le informazioni sui giornali sono state molto vaghe all'inizio, anch'io avevo letto della "grappa alle erbe" che evidentemente ha tratto in inganno anche i due escursionisti che erano con lui (e che per fortuna non l'hanno bevuta!!), poi l'autopsia (che è stata disposta, questo i giornali l'hanno riferito) avrà rivelato la causa della morte ma nel frattempo i giornali, ahimè, sono passati ad altro..

Avrà rivelato ? Quando usare il presente, il futuro o il condizionale ?
Quali sono le certezze e quali le supposizioni in tutto quello che hai scritto ?
 
Per daedin,ti dò le mie considerazioni,tanto pensare non viola nessuna legge. Il caminetto è acceso,l'orologio suona i suoi rintocchi ,ho messo l'impermeabile e il cappello,ho preso la grossa pipa e cominciamo.-..

MODALITA' C.S.I ON:
La libertà intesa come concetto fisico fa paura,e dà fastidio. Al giorno d'oggi si cerca di legare il più possibile le persone,fosse anche con un contratto telefonico o qualche altra ercata economica. Anzi si può dire che le catene che un tempo affliggevano i battitori di cotone nelle piantagioni americane oggi le abbiamo ricreate per tutti sotto forma di economia.
Supponiamo che il nostro personaggio sia stato incontrato da qualcuno che probabilmente ha capito che il suo esempio poteva diventare pericoloso alla sopravvivenza del sistema nel quale lui faceva parte. Supponiamo,ovvio perchè siamo nel teorico.
Lo ha incontrato più volte e ha studiato le sue abitudini.
Gianfry a modo suo era uno spirito libero,non era soggetto a imu,non si crucciava per l'ultimo modello di cessofonino e non gliene fregava nulla della macchina. Tutte cose nel quale la nostra società crede. O meglio crede nei soldi che muovono.
E per ogni persona che fa come lui la società perde una mucca da mungere. Quindi il suo esempio deve essere fermato. Ma è anch vero che chi mai abbandonerebbe le comodità per una vita di quel tipo? Ben pochi ma sono appunto "gli inizi" che spaventano chi in un sistema marcio e in putrefazione ci crede.
Come potrebbe darsi,senza andare nel campo del politico....che magari abbia solo pestato i calli a qualcuno della zona. Non dimentichiamoci che l'invidia oltre che essere un tipo di insalate e una scheda video usata da chi butta via ore nei giochi di ruolo è un concetto esistente fino dalla notte dei tempi.

E allora la boccetta,stricnina? Perchè? Molto più facile un derivato dalla nicotina,basta usare un pacchetto di tabacco per pipa e farlo macerare in acqua bollente... Tante sono le possibilità,quando lui non c'è o è da un altra parte la si imbosca in una baita diroccata nel quale si sapeva che lui ogni tanto sarebbe passato. Anzi magari è proprio quel suo vagare nei ruderi che dava fastidio a chi magari ci ha nascosto qualcosa di importante. Si sapeva della sua passione o meglio della sua debolezza per gli alcoolici e via...con l'omicidio.

MODALITA' C.S:I . OFF

Gianfry era a modo suo un guerriero,lottava giornalmente con gli elementi naturali e con l'ottusità delle persone. E un guerriero deve avere autocontrollo (lo dicono anche gli assalti frontali in una loro canzone) ,e autocontrollo vuol dire non dover essere dipendenti dal caffettino (pù pù pù) dalla correzione,magari dalla sigarettina (non so se fumasse) perchè da guerrieri si diventa fattoni in un attimo. E se uno è un vero guerriero (perdonate questo termine se ne avete di migliori cambiatelo) non ha bisogno di sostanze varie perchè fa tutto con la mente.
Autocontrollo vuol dire non prendere la prima cosa che trovi di cui non sai la provenienza e metterla in bocca. Quindi ammesso che ci sia stato un omicidio (ammesso che... sia chiaro) lui non ha fatto nulla per impedirlo. E anzi ha creato le condizioni perchè avvenisse.

Ok,ho posato l'impermeabile ,il cappello a quadretti e la grossa pipa ricurva,prendo la moto e vado a farmi un giro...
 
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che si sia bevuto sta robaccia mi sembra alquanto improbabile, chi lo ha conosciuto sa che era molto sensibile all'odore, se ne sarebbe accorto a distanza. Sarebbe bello leggere l'esito dell'autopsia, pensate sia possibile? ciao.
 
Comunque una bella indagine su coloro che avversavano la sua scelta di vita e che lungo gli anni abbiano avuto eventuali attriti, spero che qualcuno ce la faccia. Se per i delitti che hanno segnato gli ultimi anni sono stati spesi milioni di euro per rilevare tracce di dna, indizi, tabulati telefonici ... spero vivamente che si faccia luce anche sulla fine di Gianfry.
 
Anche a me questa vicenda non convince. La stricnina è, pare, inodore (in effetti i suoi derivati lo sono), ma è una delle sostanze più amare esistenti sulla terra. E già il fatto di trovare una boccetta di liquido inodore è strana: la grappa, come tutti gli alcolici, ha un odore che tutti conosciamo. Chiunque eviterebbe di bere un liquido inodore trovato tra le rovine di una baita, tanto più Gianfry, che di alimenti abbandonati se ne intendeva.
Alla fine, da quel che so, l'avvelenamento da stricnina è possibile solo per la sua elevata tossicità: le persone sono comunque portate subito a sputare il cibo inquinato. Infatti, letteratura a parte, non è esattamente il veleno adatto per non farsi scoprire.

Quasi tutti ormai concordano su un avvelenamento, accidentale o meno, di Gianfry. Dovrebbe esserci un fascicolo aperto in procura. Dovrebbero aver fatto un'autopsia e delle indagini. La storia di una "boccetta trovata" è troppo facile e giustificatoria. Non mi pare giusto marciare con il paraocchi verso un'archiviazione.
 
Grazie dell'informazione.

Se questo è l'esito dell'autopsia quello sarà il motivo plausibile della sua morte.

Non ho motivo, io, di credere che non sia l'esito quello giusto ..... per cui...... avvelenamento da stricnina.

Brutta morte :( ..... RIP

Ciao :si:, Gianluca
 
S

Speleoalp

Guest
... tutto è possibile in questa società. Ma una persona così, che fastidio dava agli altri ? Se viveva così in "disparte"...
Io trovo più plausibile una qualche causa naturale, che sia errore, volutamente o altro.... ma come si può, in questi periodi, eliminare dalle possibilità l'intervento di terzi ?

Alla fine si parla sempre di territori selvaggi, disabitati e poi ci si trovano in mezzo alpi, cascine, stalle, sentieri, ponti, ecc e quindi tanto selvaggio non è..... quindi potrebbe esserci qualcuno infastidito. Ma non penso, spero sia questo il caso.... (parlando a naso, perché tutto quello scritto o visto su giornali e tv, non hanno certezze e affidabilità sicura).

In qualunque caso... ha vissuto bene la sua vita, almeno penso... da quello che raccontavano.

Poi le certezze le hanno solo i diretti interessati ;)
 
Questo è sicuro.... ma non vorrei che qualcuno abbia accorciato la sua felicità :cry:
Dubito che lo si saprà visto come concludeva l'articolo.

Era una persona da far fuori ? .... vista da fuori a me pare impossibile, ma oggigiorno si ammazza anche per una sigaretta o per uno sguardo .... ma in città .... ma in un contesto come il suo ? non lo sò, preferisco sperare nella morte accidentale fino a prova contraria.

Ciao :si:, Gianluca
 
Facciamogli il favore di non trasformarlo in un santo

Sarebbe un tornare al Medio Evo quando qualsiasi emarginato dalla società ritiratosi sui monti con un tantino di mania religiosa (che oggi sappiamo essere frequente in molte patologie mentali) assumeva automaticamente odore di santità.

Un giorno si scoprirà che privarsi del contatto con gli altri esseri umani è qualcosa che somiglia a ciò che è l' anoressia riguardo al cibo ovvero il privarsi di qualcosa di necessario per illudersi che il controllo delle proprie passioni consenta di controllare il mondo circostante ma è ovviamente una illusione.

Rispetto quindi per l'essere umano, ma non attribuiamo una scala di valori che mette lo starsene solo in cima ad una collina sopra lo starsene solo davanti alla TV.

Qualsiasi modo di sprecare l'unica vita che abbiamo conducendo una esistenza di m*rda, a meno di non esservi costretti, è soltanto una cosa piuttosto stupida.

"Piuttosto", perché buttare via la propria vita non è notevole nemmeno come manifestazione di stupidità.
 
S

Speleoalp

Guest
...ma questi sono aspetti personali...
... se dovessi santificare una persona perché ammiro, apprezzo e condivido quello che fa, è proprio su persone come lui e non come tutti gli altri. Ma è personale.

Anche se non capisco questa cosa di dire sempre che non si può vivere in una determinata maniera o che sia stupida o che si stia sprecando qualcosa, mettendola giù in maniera generale.

Quindi poterlo fare, si può... poi dipende da cosa vuole uno e dalle aspettative. Ma nulla di assolutistico. Se per una persona è quello il vivere bene e non altro, non è sprecare. Ricordiamoci che lo stile di vita che abbiano noi è solo una piccolissima fetta della storia dell'umano, che ha vissuto per molto tempo con molte meno cose e in gruppi molto più piccoli.

Inoltre lo stile di vita da seguire segue le proprie volontà e non dev'essere per forza tutto uguale, ma se diverso non vuol dire essere stupidi, sprecare, ecc....

Ma comunque resta una cosa personale... anche io potrei dire "...chi pensa che bisogna vivere come ci fanno credere, in mezzo a tutti, sprecando moltissimo tempo della propria vita...non per viverla ma per lavorare, dormire, cercare soldi, auto, ecc è stupido. Ma non lo è in maniera universale o assolutistica, sono punti di vista in base a quello che un singolo ritiene giusto o sbagliato, stupido o meno.

Però non santifico nessuno... perché di base, personalmente per me... ritengo le religioni "inutili e stupide". Questo è un esempio, perché ciò è PER ME.

Secondo me quando si generalizza, fanno discorsi a senso unico e assolutistici è più questione di frustrazione perché si vede qualcuno con il coraggio, le capacità di fare un qualcosa di diverso per seguire ciò che ritiene "il vivere nella maniera per se ideale". Ma poi non si è capaci, non si riesce, si ha paura o si è troppo condizionati per fare altrettanto. Questo non vuol dire seguire lo stesso stile... ma seguire il proprio, che non è quello che uno segue attualmente. Altrimenti ci si esporrebbe diversamente "..o non farei mai una cosa del genere perché non fa per me, io vorrei una vita X, ma non così". Invece di sminuire, smentire, ecc... Penso questo, soprattutto se ci s'infastidisce vedendo complimenti, mitizzare, ecc qualcuno.... altrimenti non si avrebbe motivo di smitizzare, criticare, sminuire, smentire, ecc...

Sono convinto di queste cose, soprattutto quando si parla di quelle persone (soprattutto singole) che con quello che fanno, non chiedono nulla a nessuno e non disturbano nessuno. Quindi un motivo di critica o reclamazione è assolutamente infondata.

Che poi non so cosa abbia di stupido in rapporto:
- fare quello che serve per arrangiarsi in natura VS alzarsi e andare a lavorare sotto padrone
- fatto quello che serve, contemplare la natura VS tornare a casa, lavarsi, mangiare, TV e dormire, ecc
- trovato dei frutti, delle erbe, un pesce, mangiare VS stare sotto padrone per pagare tasse, fatture, cibo al supermercato, pagare per dell'acqua imbottigliata, ecc

Ma soprattutto:

- morire in letto d'ospedale, ricovero VS morire in natura o nel luogo preferito


Poi ovviamente si a 65 anni, quando si và in pensione... dopo 50 anni di lavoro sotto qualcuno, ci si dice, uhao... ho vissuto e fatto sempre come sognavo e adesso vivo il resto come voglio, tanto di capello. A me personalmente il dover buttare 50 anni della mia vita, giovinezza, anni migliori non rallegra molto. Ok dopo i 65 ci sarà l'altra botta degli anni migliori... ma nessuno sa di poterci arrivare, visto che non sappiamo nemmeno che fine facciamo fra 15 minuti... preferisco evitare di aspettare per vivere, almeno un po', come vorrei. Caso mai dovessi "sbachettare" fra un'ora, so di aver fatto quello che per me era importante, NON stupido e NOn da spreco, giorno per giorno.
 
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