Un'ora fa, poco dopo le 21, mentre tornavo a casa dopo aver comprato qualcosa da mangiare al centro commerciale (unica cosa per cui li apprezzo: gli orari comodi)...all'improvviso si materializzano in tre, inconfondibili.
Devo dire che il mitico fazzolettone e i pantaloni corti impediscono anche al più imbranato di scambiarli anche per un solo istante con dei malintenzionati: quindi possono permettersi in tutta tranquillità anche arrembaggi come quelli che hanno fatto con me e che - ho visto poco dopo - altri gruppetti sguinzagliati stavano facendo poco distante ai rari passanti.
Tutti e tre grandicelli, un ragazzo e due ragazze, il ragazzo assomigliava a Zimmer, una delle due ragazze, invece, era davvero carina, mi stava venendo da dirle: "possibile che sia scout" ? sei sprecata" (considerando lo standard
). -
ovviamente è una battuta ! -
insomma, per farla breve, mi domandano se potevano farmi un'intervista che poi in realtà era ridotta a una sola domanda.
Ora, sono ormai così abituato a NON sentirmi dare del "lei" - non ho mai capito però se per gli approcci sbrigativi in voga al giorno d'oggi o perchè invece a diverse persone mi è capitato di sembrare più giovane - che quando me lo sento rivolgere - come in questo caso - mi viene da farfugliare.
E la cosa comica è che accade sempre coi ragazzini o adolescenti, gli unici che lo usano (almeno loro sono educati, o forse è troppa la differenza di età per non venirgli comunque spontaneo usarlo ....
). Poi il farfugliamento iniziale si aggrava se la domanda verte su qualcosa da cui a quell'ora e in quella situazione i tuoi pensieri sono lontani mille miglia.
"Scusi , secondo lei cosa significa <cittadinanza attiva>?".
C'ho messo 30 secondi solo per capire (e gliel'ho chiesto) se mi stavano facendo un quiz, cioè quelle domande che si fanno per capire se una persona conosce qualcosa che già esiste... e che ti fanno di solito percepire subito come lo scemo di turno.
invece no, era proprio una domanda "di opinione", volevano trascrivere con tanto di taccuino cosa potessi intendere io col concetto di "cittadinanza attiva"...
Boh! Io che sono allergico alle banalità gli ho dovuto rispondere con la prima banalità (appunto) che mi è venuta in mente, cioè essere cittadini partecipi delle decisioni che li riguardano soggetti attivi e non passivi.
Ma la curiosità che mi è rimasta è sapere per cosa una dozzina di scout erano sguinzagliati per le strade alle 21 passate a domandare ai passanti cosa fosse secondo loro la "cittadinanza attiva".
Qualcuno ne sa qualcosa ? Sennò siccome non m'è passata l'impressione di essere stato vittima di un quiz, mo' la cerco su Wikipedia
Tra l'altro m'era venuta pure voglia di dirgli che bazzicavo un forum che in pratica era un "covo" di scout (o ex ), ma poi ho preferito soprassedere...