Butto lì uno spunto per chiacchierare, del resto siam qui per questo.
Non ho intenzione di sentenziare
nè di essere provocatorio, anzi: lo scopo è sentire altri punti di vista.
Però dirò ovviamente il mio
personale pensiero, questo sì. Ripeto: personale!
Ecco: m'hanno sempre incuriosito gli scout (infatti eccomi qui), ma in età pre-adolescenziale non mi sono mai sognato di entrarci, in quanto li vedevo in parte come...come una specie di colonia estiva, quindi una specie di punizione ("
se non fai il bravo ti mando in colonia!!!!"),
mentre dall'adolescenza in poi li ho sempre visti come ragazzini che ,tristi perchè non hanno amici, rinunciano volontariamente alla loro libertà per andare a fare gli invasati come
soldatini all'interno di una gerarchia piena di regole, cosa che io accetto per lavoro (mi pagano...) o per forza maggiore se decido di vivere nella società (anche in italia esistono governanti e regole), ma non certo per divertimento.
Per non parlare poi di quelli religiosi............. ma la religione meriterebbe un discorso a parte (anzi, direi che non è discutibile).
Quando li vedo in stazione, stracarichi con tende, zaini, materassini, in un primo momento mi fanno INVIDIA, moltissima invidia (e anche tenerezza, quando vedo certi ragazzini davvero piccoli, magari femmine, carichi come muli con zaini più grandi di loro), ma dopo un attimo noto il loro vestito uniformato e soprattutto I CALZONCINI CORTI....
mio dio, ma non vi siete mai rivoltati contro i calzoncini corti??? ...Meriterebbero almeno un referendum!
Ma la cosa che proprio m'ha dato il via a scrivere questo post è stata la lettura ,qui, della vostra fierezza e senso dell'onore, come se si trattasse di essere dei cavallieri della tavola rotonda. Cioè, di per sè non mi avrebbe colpito negativamente, anzi: dopo la lettura, probabilmente sarei corso pure io a iscrivermi... se non avessi visto certe cose nei miei 43 anni su questo mondo.
Cioè, ho storto il naso perchè
questa fierezza l'ho già riscontrata anche in gruppi e club riguardanti questioni di una frivolezza inaudita, con persone (completamente invasate) onorate di appartenere al club di quella tal marca o tal squadra.
In fondo è tipico di molti esseri umani quella tendenza a raccogliersi in gruppi per
soddisfare un bisogno di identificarsi e sentire un senso di appartenenza, e lo scopo ufficiale del gruppo può essere anche un qualunque banale pretesto.
Quindi perdonatemi.... voglio dire:
capite che... insomma, se uno ha visto certe cose... poi gli viene istintivo fare 1+1.... anche se ,sì è vero, si fa molto presto a capire che le associazioni scout siano un ambiente decisamente più sano (sia fisicamente che mentalmente) dei club di tifoserie che alzano la voce al bar e si pestano negli stadi...
Io ,da persona adulta, penso che siano delle belle iniziative per far divertire i ragazzini in modo sano e in mezzo alla natura (anzichè farli crescere tra tamari fumatori di hashish che impennano in piazza coi motorini smarmittati) e abituarli anche un po' alla disciplina, che di questi tempi si sta un po' perdendo (e poi non si fa nemmeno più il servizio di leva...!).
Come dire: se avessi un figlio sarei contento se ci volesse andare
; però io personalmente ,dall'adolescenza in poi, non lo farei
Che mi dite? Non ho mai visto da vicino il mondo scout, quindi chiedo per far un po' di luce nella mia ignoranza...
Doc