Recensione Gossamer Gear Kumo 36

Oddio…mi chiedi una discreta assunzione di responsabilità

Se non escludi a prescindere l’acquisto di uno zaino frameless e valuti una tenda UL secondo me la scimmia dell’ultralight ce l’hai già…e mi dispiace per te, perché è una brutta malattia che colpisce soprattutto il portafogli! :biggrin:
Scherzi a parte se stai facendo questi ragionamenti probabilmente alla conversione UL ci arriverai per gradi…molto dipende proprio dal budget, è più facile investire 250€ e partire con un Exos e una Nathurike che rompere il salvadanaio per iniziare subito con attrezzatura top di gamma e quindi costosa, specie quando si hanno ancora tanti dubbi…se poi vedi che è la tua via allora qualcosa nel salvadanaio sarà rimasto e tra qualche tempo vorrai passare ad uno zaino HMG e ad una Nemo Hornet..;)

E' esattamente quello che ho fatto io, passando ad es per lo zaino ( ma ne ho sette...a chi prende con i coltelli a me ha preso con gli zaini... :rofl:) dall' Atmos 50 all' Exos 48 (quasi un chilo in meno) e Lanshan 2 e Pro1.

Non ho mai provato un frameless ma ho bisogno di scaricare peso sulla ventrale causa ernia/protusioni varie...

Poi certo a risorse illimitate c'è l'imbarazzo della scelta, ma tengo famiglia...

Certo con il tuo setup sono altri 700gr circa in meno... ;)
 
Ma no anzi mi è stato utilissimo il link al thread di ringrazio molto. Vedo anche tu stai tribolando per lo zaino.:biggrin:
Come te sto a metà del guado. Mi muovo leggero, se vado in struttura uso un hikelite 18 (600gr), quando ho fatto le mie prime uscite autonome di due giorni ho usato lo stratos 24 (1200g), che pesa più del tarp+sacco....però devo dire che la mia shiena (che soffre un pò sulla lombare) patisce più 5kg con l'hikelite che 8kg con lo stratos. E credo di aver già fatto un bupn lavoro coi pesi perché il baseweight è sui 450/500....quindi non so se non stia bene già come sto!
Ho visto in negozio un hikelite32 (che mi sembrava una bupna via di mezzo)...ma è molto leggerino e alto sulla schiena, quindi non mi ha convinto.
Boh????
 
Come te sto a metà del guado. Mi muovo leggero, se vado in struttura uso un hikelite 18 (600gr), quando ho fatto le mie prime uscite autonome di due giorni ho usato lo stratos 24 (1200g), che pesa più del tarp+sacco....però devo dire che la mia shiena (che soffre un pò sulla lombare) patisce più 5kg con l'hikelite che 8kg con lo stratos. E credo di aver già fatto un bupn lavoro coi pesi perché il baseweight è sui 450/500....quindi non so se non stia bene già come sto!
Ho visto in negozio un hikelite32 (che mi sembrava una bupna via di mezzo)...ma è molto leggerino e alto sulla schiena, quindi non mi ha convinto.
Boh????

Leggendo in giro secondo me l'Exos 38 potrebbe essere la scelta giusta: pare pesi poco più di 1kg rimuovendo il cappello superiore, sembra molto strutturato e quindi ottimo per chi, come me, ha problemi di schiena e proprio per questo ha sposato la via dell'iper leggerezza. Sembra uno zaino adatto a carichi abbastanza pesanti che quindi dovrebbe risultare super-confortevole con carichi leggeri (non voglio andare oltre i 6-7 kg di baseweight per nessun motivo). In più ha quella manciata di litri in più del Deuter Speed Lite o del Ferrino Agile che sono comodissimi se si va su una tenda autoportante.
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Oddio…mi chiedi una discreta assunzione di responsabilità

Se non escludi a prescindere l’acquisto di uno zaino frameless e valuti una tenda UL secondo me la scimmia dell’ultralight ce l’hai già…e mi dispiace per te, perché è una brutta malattia che colpisce soprattutto il portafogli! :biggrin:
Scherzi a parte se stai facendo questi ragionamenti probabilmente alla conversione UL ci arriverai per gradi…molto dipende proprio dal budget, è più facile investire 250€ e partire con un Exos e una Nathurike che rompere il salvadanaio per iniziare subito con attrezzatura top di gamma e quindi costosa, specie quando si hanno ancora tanti dubbi…se poi vedi che è la tua via allora qualcosa nel salvadanaio sarà rimasto e tra qualche tempo vorrai passare ad uno zaino HMG e ad una Nemo Hornet..;)

Eh ma infatti la fissazione della leggerezza già ce l'ho però, per i motivi che anche tu hai ben esposto, forse l'ideale è iniziare con una via di mezzo tipo:

- Osprey strutturato 38 litri con 1.1 kg di peso
- Tenda Naturehike autoportante intorno a 1.5 kg (Cloud up 1 o 2 oppure Vik 2 che però è monotelo)
- Magari investire di più su sacco e materassino per cercare di tenerli intorno ad 1 kg messi insieme

Con questo set-up potrei iniziare e vedere come mi trovo prima di prendere vie più estreme una volta affinata l'esperienza.
Così sarei, a occhio e croce, intorno ad un baseweight finale di 6.5 kg che non è malaccio anche se non è ultralight. In compenso li scarichi con uno zaino strutturato quindi in teoria si guadagna in comfort.

Che ne dici @C2C7 ?
 
- Osprey strutturato 38 litri con 1.1 kg di peso
- Tenda Naturehike autoportante intorno a 1.5 kg (Cloud up 1 o 2 oppure Vik 2 che però è monotelo)
- Magari investire di più su sacco e materassino per cercare di tenerli intorno ad 1 kg messi insieme

E’ un buon ragionamento; se tra qualche tempo vorrai fare degli upgrade un Osprey si rivende sempre bene e anche una Naturhike dovresti riuscire a piazzarla qui sul forum a qualcuno che potrebbe essere nella tua attuale condizione.
Un’ultimo consiglio: non guardare troppo ai grammi sul sistema notte…una cosa che non si pesa ma che fa tutta la differenza del mondo nei trekking di più giorni è la qualità del sonno…
 
Leggendo in giro secondo me l'Exos 38 potrebbe essere la scelta giusta: pare pesi poco più di 1kg rimuovendo il cappello superiore, sembra molto strutturato e quindi ottimo per chi, come me, ha problemi di schiena e proprio per questo ha sposato la via dell'iper leggerezza. Sembra uno zaino adatto a carichi abbastanza pesanti che quindi dovrebbe risultare super-confortevole con carichi leggeri (non voglio andare oltre i 6-7 kg di baseweight per nessun motivo). In più ha quella manciata di litri in più del Deuter Speed Lite o del Ferrino Agile che sono comodissimi se si va su una tenda autoportante.
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Eh ma infatti la fissazione della leggerezza già ce l'ho però, per i motivi che anche tu hai ben esposto, forse l'ideale è iniziare con una via di mezzo tipo:

- Osprey strutturato 38 litri con 1.1 kg di peso
- Tenda Naturehike autoportante intorno a 1.5 kg (Cloud up 1 o 2 oppure Vik 2 che però è monotelo)
- Magari investire di più su sacco e materassino per cercare di tenerli intorno ad 1 kg messi insieme

Con questo set-up potrei iniziare e vedere come mi trovo prima di prendere vie più estreme una volta affinata l'esperienza.
Così sarei, a occhio e croce, intorno ad un baseweight finale di 6.5 kg che non è malaccio anche se non è ultralight. In compenso li scarichi con uno zaino strutturato quindi in teoria si guadagna in comfort.

Che ne dici @C2C7 ?
È qualcoss di molto simile a quello xhe sto facendo io.
Sull'exos ci sto pensando...
Per il peso e il costo, a suo tempo per la tenda ho scelto:
@ un tarp dd UL (600g tra telo picchetti UL e cordini + 100 g di pavimento),
@ un materassino sts ul insulated, che credo di condividere con @JohnnyWalker
@ un sacco sts spark II (che pure credo di condividere con @JohnnyWalker )
...e mi trovo bene. Se vado in due ho la.lanshan2: buon peso buon prezzo (almeno 1 anno fa).
Questo set up lo porto xon uno stratos 26, comodo! Il tarp, oltre al peso e al costo, riduce anche l'ingombro. E se vai su un arixci tarp forse è anche meglio...ma dipende dalla stagione ovviamente e dal tipo di confrot che richiedi
 
Interessante.
Mi sono reso conto ultimamente con questa nuova "moda" degli UL che già anni fa ebbi la buona idea di prendere un verto 27 della north face, circa 500grammi, non proprio impermeabile ma molto resistente all'acqua, strutturato in maniera simile anche se diversa dai nuovi ritrovati della tecnica ad un prezzo di circa 75 euro...
Probabilmente quando sarà "finito" mi orienteró verso uno di questi che mi sembrano una evoluzione molto interessante, magari me lo faccio fare su misura
 
E’ un buon ragionamento; se tra qualche tempo vorrai fare degli upgrade un Osprey si rivende sempre bene e anche una Naturhike dovresti riuscire a piazzarla qui sul forum a qualcuno che potrebbe essere nella tua attuale condizione.
Un’ultimo consiglio: non guardare troppo ai grammi sul sistema notte…una cosa che non si pesa ma che fa tutta la differenza del mondo nei trekking di più giorni è la qualità del sonno…
E' proprio su questo che ho dei dubbi: già io in tenda non ho mai dormito bene (spesso non dormito proprio) figuriamoci in una tenda a tubo. Ecco perché stavo escludendo le pole tents ecc.
Però è anche vero che quando si cominciano ad avere strutturate vicine ai 2kg sulla schiena si sentono.
 
E' proprio su questo che ho dei dubbi: già io in tenda non ho mai dormito bene (spesso non dormito proprio) figuriamoci in una tenda a tubo. Ecco perché stavo escludendo le pole tents ecc.
Però è anche vero che quando si cominciano ad avere strutturate vicine ai 2kg sulla schiena si sentono.
Stiamo finendo off topic anche qui…:azz:

Per sistema notte si intende sacco a pelo/quilt+pad…ed è li che non devi lesinare sui grammi, secondo me, a discapito del comfort e quindi della qualità del sonno…

Sulla tenda invece occhio a mettere sullo stesso piano di comfort una tunnel con una TPT perchè le prime sono pensate specialmente per l’alpinismo, quindi hanno la mission di unire leggerezza e resistenza per le notti in alta quota dove pioggia e vento possono rappresentare un serio problema a discapito, evidentemente, dell’abitabilità. Le seconde invece sono pensate per i thru-hike, quindi la loro mission è unire leggerezza e spazio abitativo confortevole per permettere al loro fruitore di passarci dentro delle intere giornate di maltempo senza dover stare per forza in posizione fetale. Ma forse è meglio se continuiamola discussione su quest’altro thread;)
 
Mi accodo alla discussione per chiedere un consiglio.
Convinto dalla bellissima recensione di @JohnnyWalker ho approfittato di un annuncio su subito e adesso sono anch'io proprietario di un Kumo36, per altro in ottimissime condizioni e completo di hip-belt.
L'ho provato a pieno carico e vedo che ci sta tutto quello che riesco a mettere anche nel Gregory Zulu 40.
Nei prossimi giorni cercherò di trovare il tempo per farmi una camminata con entrambi e cercare di capire se preferisco uno o l'altro. O tutti e 2, perchè no?
Il mio ha lo schienale di serie, quello in foam grigio per intenderci.
Gossamer Gear ne mette a disposizione altri 2: il G Sitlight Pad e l'AirFlow.
Dalle prime prove mi sembra che lo schienale originale in foam sia troppo morbido, poco durevole e propenso ad assorbire acqua, oltre che non facile da infilare/sfilare nelle apposite tasche.
Volevo chiedere all'autore se a distanza di tempo conferma che l'airflow è molto migliore dello schienale "di serie", e se qualcuno avesse avuto modo di provarli, se vale la pena sostituirlo con uno degli altri 2, o se adottate qualche altra soluzione.

p.s.
Ho cercato un po' sul web, e ho trovato opinioni contrastanti. Chi preferisce l'airflow, chi preferisce usare il GG 1/8" pieghevole, chi ci mette 6 sezioni di un Therm-a-Rest Z-Lite, e chi più ne ha più ne metta.
 
Ultima modifica:
Mi accodo alla discussione per chiedere un consiglio.
Convinto dalla bellissima recensione di @JohnnyWalker ho approfittato di un annuncio su subito e adesso sono anch'io proprietario di un Kumo36, per altro in ottimissime condizioni e completo di hip-belt.
L'ho provato a pieno carico e vedo che ci sta tutto quello che riesco a mettere anche nel Gregory Zulu 40.
Nei prossimi giorni cercherò di trovare il tempo per farmi una camminata con entrambi e cercare di capire se preferisco uno o l'altro. O tutti e 2, perchè no?
Il mio ha lo schienale di serie, quello in foam grigio per intenderci.
Gossamer Gear ne mette a disposizione altri 2: il G Sitlight Pad e l'AirFlow.
Dalle prime prove mi sembra che lo schienale originale in foam sia troppo morbido, poco durevole e propenso ad assorbire acqua, oltre che non facile da infilare/sfilare nelle apposite tasche.
Volevo chiedere all'autore se a distanza di tempo conferma che l'airflow è molto migliore dello schienale "di serie", e se qualcuno avesse avuto modo di provarli, se vale la pena sostituirlo con uno degli altri 2, o se adottate qualche altra soluzione.

p.s.
Ho cercato un po' sul web, e ho trovato opinioni contrastanti. Chi preferisce l'airflow, chi preferisce usare il GG 1/8" pieghevole, chi ci mette 6 sezioni di un Therm-a-Rest Z-Lite, e chi più ne ha più ne metta.
Ciao e benvenuto nel magico mondo di GG! ;)
Rispondo alla tua domanda: a distanza di tempo trovo lo schienale Airflow NON indispensabile, se parliamo di vestibilità. Lo schienale di serie, avendo l’Airflow, l’ho usato davvero poco ma in compenso ho sperimentato altre soluzioni che definirei equivalenti in termini di comfort durante la fase di trasporto. Una che uso frequentemente, specie quando mi muovo con tutta la famiglia, è quella di inserire nelle tasche per lo schienale una coperta alluminata ripiegata più e più volte (una cinesata da - vado a memoria - 2 euro, 200x100cm e 120 grammi), utilissima per le soste dove possiamo stare tutti seduti senza essere a contatto con il terreno. La vestibilità dello zaino, anche con un discreto carico, è pressoché identica al Kumo con l’Airflow Sitepad. Ciò che però apprezzo molto di quest’ultimo è la praticità di essere inserito è sfilato dalle tasche al bisogno, infinitamente più pratico e rapido anche con lo zaino a pieno carico dello schienale originale (che peraltro essendo molto leggero è più soggetto a possibili danneggiamenti durante questa azione). Riassumendo non credo che tra i due schienali di GG ci siano enormi differenze in termini di isolamento dal terreno (se usato come sitepad) ne enormi differenze In termini di areazione della schiena e dissipazione del sudore (l’Airflow è composto da una schiuma a nido d’ape, quindi ipoteticamente più areato ma comunque è realizzato con un materiale che assorbe l’acqua).
Il principale plus per l’AF quindi, dopo un bel po di utilizzi, sta sicuramente nella sua flessibilità di utilizzo (molto più sitepad dello schienale originale) e nella sua praticità e rapidità di essere tolto e rimesso nella sua sede quando abbiamo bisogno di utilizzarlo. Un minus, invece, può essere la differenza di peso.

Con il tempo ho invece cambiato opinione in merito alla cintura ventrale. Continuo a ritenerla superflua per quanto riguarda lo scarico del peso sulla fascia lombare (mi ripeto, ma non è affatto strutturata per adempiere a tale funzione) ma l’ho rivalutata soprattutto per due motivi:
1. Aiuta molto nel mantenere in posizione corretta lo zaino, specie durante le discese dove, allacciandola, si evita di far sobbalzare lo zaino da ogni passo. Un carico stabile si traduce in benessere e minor possibilità di incorrere in quei dolorini che spesso ti accompagnano il giorno dopo aver fatto un lungo trekking con lo zaino in spalla.
2. Le taschine sono piccole, ma qualcosa da inserirci lo trovi sempre e quando non le hai perché hai rimosso la hip-belt vorresti non averlo fatto per poter tenere a portata di mano proprio quella cosa lì, che invece hai dovuto mettere da qualche altra parte nello zaino e adesso:
A. Devi fermarti e toglierti lo zaino
B. La devi cercare
C. Aspetta che la metto qui così se mi serve so dov’è
D. C***o mi serve ancora e devo togliermi nuovamente lo zaino :rofl:

PS: se posso chiedere, quanto lo hai pagato? Ho visto in giro diversi annunci di usato dopo che ho acquistato il mio ma tutti prima versione, senza per dire le tasche elastiche sugli spallacci che per me sono LETTERALMENTE FONDAMENTALI.

Offtopic: per rimanere sempre su GG da qualche tempo su Subito.it c’è in vendita una The Two a 250€…un occasione ghiottissima per qualcuno a caccia di una TPT UL :si:
 
Una che uso frequentemente, specie quando mi muovo con tutta la famiglia, è quella di inserire nelle tasche per lo schienale una coperta alluminata ripiegata più e più volte

Cosa che ho già, e quindi non dovrei spendere nemmeno un eurino. :si:
Ma poi non ti fa sudare la schiena?

Il principale plus per l’AF quindi, dopo un bel po di utilizzi, sta sicuramente nella sua flessibilità di utilizzo (molto più sitepad dello schienale originale) e nella sua praticità e rapidità di essere tolto e rimesso nella sua sede quando abbiamo bisogno di utilizzarlo. Un minus, invece, può essere la differenza di peso.

In soldoni, vale la pena spenderci 34 euri (che sono un furto a mano armata)? :help:

PS: se posso chiedere, quanto lo hai pagato? Ho visto in giro diversi annunci di usato dopo che ho acquistato il mio ma tutti prima versione, senza per dire le tasche elastiche sugli spallacci che per me sono LETTERALMENTE FONDAMENTALI.

90 eurini, sono stato fortunato

Offtopic: per rimanere sempre su GG da qualche tempo su Subito.it c’è in vendita una The Two a 250€…un occasione ghiottissima per qualcuno a caccia di una TPT UL

Vista, e la tentazione c'è.
Ma per ora mi faccio bastare la mia Pedestrian 1, e intanto ingrasso il salvadanaio per arrivare alla Double Rainbow, che rimane il mio grande amore.
 
Cosa che ho già, e quindi non dovrei spendere nemmeno un eurino. :si:
Ma poi non ti fa sudare la schiena?
Beh, se ce l’hai non ti resta che provare…tecnicamente cosa cambia, a parte la texture in rilievo che contibuirà un minimo al ricircolo d’aria, tra un telo alluminato e un pad in foam? Nulla…sono due materiali isolanti, come tali tenderanno a tenerti caldo alla schiena e, quindi, a farti sudare…
In soldoni, vale la pena spenderci 34 euri (che sono un furto a mano armata)? :help:
Mah…io ce l’ho e lo uso. Credo che chi non ce l’ha difficilmente sentirà il bisogno di fare questo upgrade…a meno che non viva con enorme disagio tutti i difetti di utilizzo del pad di serie che ho sopra riportato.
90 eurini, sono stato fortunato
Se si tratta del Kumo ultima versione e nel prezzo sono comprese anche le spese di spedizione hai fatto un affarone…so che ci sono diversi utenti qui sul forum che si malediranno per non essere riusciti ad anticiparti ;)
Vista, e la tentazione c'è.
Ma per ora mi faccio bastare la mia Pedestrian 1, e intanto ingrasso il salvadanaio per arrivare alla Double Rainbow, che rimane il mio grande amore.
Gran tenda, ma niente a che vedere con la The Two…è come mischiare le mele e le banane :si:
 
a parte la texture in rilievo che contibuirà un minimo al ricircolo d’aria
quanto minimo? è questo che mi interessa, oltre al fatto che è più facile da infilare e sfilare
Se si tratta del Kumo ultima versione
si tratta (ma ho dovuto aggiungere la spedizione)
Gran tenda, ma niente a che vedere con la The Two
sì, sono 2 concetti differenti
tu che tenda usi, per curiosità?
 
quanto minimo? è questo che mi interessa, oltre al fatto che è più facile da infilare e sfilare
Mi ripeto, provalo in prima persona…indossa la tua solita maglietta da trekking e fai un giro di un paio d’ore con lo zaino bello carico e il pad in foam. Il giorno seguente (se sono le stesse condizioni meteo) fai il medesimo giro, con la medesima maglietta, il medesimo carico nello zaino ma con la coperta alluminata al posto dello schienale…e vedi quali sensazioni ti porti a casa.
tu che tenda usi, per curiosità?
Durston X-Mid2 Pro
 
Finalmente sono riuscito a provare lo zaino.
Ho ripercorso lo stesso tracciato fatto settimana scorsa per testare il Gregory Zulu 40 (recensione qui https://www.avventurosamente.it/xf/threads/zaino-gregory-zulu-40.61506/), una decina di km tra strade sterrate e cappezzagne qui nella campagna mantovana.
Le mie impressioni d'uso:
- zaino comodo ma non comodissimo, si sente parecchio la mancanza di una sospensione come quella che ha il Gregory, tanto che a fine camminata ho accusato di più i 6,5 kg del Kumo che i 7,5 del Gregory, entrambi a pieno carico con lo stesso contenuto;
- bisogna fare attenzione a regolarlo bene, infatti nella prima metà del percorso l'ho sentito "tirare" parecchio sulle spalle, alla prima sosta l'ho regolato con attenzione, facendolo aderire bene a spalle e schiena, e da lì è andata decisamente meglio;
- lo zaino è stabile grazie alla cintura ventrale e alla strip pettorale, non sballonzola, non saltella lateralmente, ovviamente va caricato con giudizio, io non ho fatto sufficientemente attenzione e avevo qualcosa che mi puntava sulla schiena, mi riservo di riprovarlo di nuovo dopo averlo caricato con tutti i crismi;
- lo schienale "di default" non è granchè, non è nemmeno pessimo, semplicemente è poco efficace, e confermo la difficoltà di sfilarlo e infilarlo nelle tasche già sottolineata da @JohnnyWalker, e il rischio che si strappi durante questa operazione;
- le tasche laterali, quelle della cintura e le taschine degli spallacci sono una goduria! di una comodità pazzesca, e utilissime; io ci ho infilato portafogli, gps cartografico, telefono, occhiali e la bandana, ecc. ma volendo nelle tasche degli spallacci ci puo' stare pure una smart bottle
- anche qui, come nel Gregory, parecchia difficoltà ad estrarre la borraccia dalle tasche laterali, nonostante ne abbiano saggiamente inclinato il profilo, e praticamente impossibile rimettercela senza togliere lo zaino, perchè il bordo elastico "tira" parecchio;
- abbastanza comoda anche la tasca sul top;
- le clip sono piccole piccole, e non mi danno l'impressione di essere robustissime, spero proprio di sbagliarmi;
Nonostante questa manciata di appunti "critici", il mio giudizio è positivo.
Alla fine penso li terrò entrambi, utilizzandoli per scopi diversi:
- lo Zulu 40 per escursioni di più giorni in completa autonomia
- il Kumo 36 per week end, overnighter, oppure cammini in cui ci si appoggia a strutture per la notte, e perchè no anche come zaino giornaliero.
Sempre se riesco a trovare uno schienale che mi soddisfi ... :roll:

Allego un po' di fotine
 

Allegati

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Finalmente sono riuscito a provare lo zaino.
Ho ripercorso lo stesso tracciato fatto settimana scorsa per testare il Gregory Zulu 40 (recensione qui https://www.avventurosamente.it/xf/threads/zaino-gregory-zulu-40.61506/), una decina di km tra strade sterrate e cappezzagne qui nella campagna mantovana.
Le mie impressioni d'uso:
- zaino comodo ma non comodissimo, si sente parecchio la mancanza di una sospensione come quella che ha il Gregory, tanto che a fine camminata ho accusato di più i 6,5 kg del Kumo che i 7,5 del Gregory, entrambi a pieno carico con lo stesso contenuto;
- bisogna fare attenzione a regolarlo bene, infatti nella prima metà del percorso l'ho sentito "tirare" parecchio sulle spalle, alla prima sosta l'ho regolato con attenzione, facendolo aderire bene a spalle e schiena, e da lì è andata decisamente meglio;
- lo zaino è stabile grazie alla cintura ventrale e alla strip pettorale, non sballonzola, non saltella lateralmente, ovviamente va caricato con giudizio, io non ho fatto sufficientemente attenzione e avevo qualcosa che mi puntava sulla schiena, mi riservo di riprovarlo di nuovo dopo averlo caricato con tutti i crismi;
- lo schienale "di default" non è granchè, non è nemmeno pessimo, semplicemente è poco efficace, e confermo la difficoltà di sfilarlo e infilarlo nelle tasche già sottolineata da @JohnnyWalker, e il rischio che si strappi durante questa operazione;
- le tasche laterali, quelle della cintura e le taschine degli spallacci sono una goduria! di una comodità pazzesca, e utilissime; io ci ho infilato portafogli, gps cartografico, telefono, occhiali e la bandana, ecc. ma volendo nelle tasche degli spallacci ci puo' stare pure una smart bottle
- anche qui, come nel Gregory, parecchia difficoltà ad estrarre la borraccia dalle tasche laterali, nonostante ne abbiano saggiamente inclinato il profilo, e praticamente impossibile rimettercela senza togliere lo zaino, perchè il bordo elastico "tira" parecchio;
- abbastanza comoda anche la tasca sul top;
- le clip sono piccole piccole, e non mi danno l'impressione di essere robustissime, spero proprio di sbagliarmi;
Nonostante questa manciata di appunti "critici", il mio giudizio è positivo.
Alla fine penso li terrò entrambi, utilizzandoli per scopi diversi:
- lo Zulu 40 per escursioni di più giorni in completa autonomia
- il Kumo 36 per week end, overnighter, oppure cammini in cui ci si appoggia a strutture per la notte, e perchè no anche come zaino giornaliero.
Sempre se riesco a trovare uno schienale che mi soddisfi ... :roll:

Allego un po' di fotine
Noto dalle foto che il tuo Kumo è dotato di ben due attacchi bungee per i bastoni da trekking...niente male!

Sulle clip piccole vai sereno...piccole si, ma davvero efficienti e robuste. Un altra cosa che non hai citato ma che scommetto che amerai è la tascona frontale in mesh elastico. :si:
 
Un altra cosa che non hai citato ma che scommetto che amerai è la tascona frontale in mesh elastico
Assolutamente. Capiente e stra-comoda
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E dimenticavo un'altra cosa: la cintura ventrale, sebbene non integrata, a me ha dato l'impressione di scaricare sufficientemente bene, a patto di regolare il tutto in modo da far aderire lo zaino il più possibile alle spalle e alla schiena.
 
Ultima modifica:
Niente, ho fatto anche io questo ulteriore passo verso il setup UL: ho ordinato un Kumo 36 da Outdoorline, venduto già con schienale SitLight a 200€ totali spedito.

Con la mia attrezzatura per trekking in piena autonomia i 9kg consigliati sono alla mia portata, vediamo cosa riuscirò a fare.

Avrei tanto voluto il Fast Kumo ma credetemi, online mi so muovere e non c'è stato verso di trovarne uno in taglia S/M in tutta Europa ad un prezzo "giusto".
 
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