Sono rientrato ormai da un paio di giorni dal primo trekking con il Kumo e un paio di idee me le sono fatte su questo zaino.
Premetto che ho fatto un'alta via, 4 notti/5 giorni in semi-autonomia (tenda, colazione e cena), con tappe lunghe, anche di 10 ore.
Come già detto in più interventi, il Kumo, per quanto sia uno zaino UL "facile" non può essere un punto di partenza per l'UL ma deve arrivare dopo che si è già lavorato almeno un po' sulla riduzione dei pesi di tutto il resto dell'attrezzatura. Pesi ma anche volumi, perché 36l non sono poi molti. Avendo dovuto portare il sacco a pelo invernale ed avendo per ora un materassino non UL, ho dovuto limare molto tutto il resto (
https://lighterpack.com/r/d0kc70) per farci stare tutto senza appendere nulla fuori e sopratutto senza eccedere i 9kg di carico consigliati, che personalmente ho riscontrato essere il carico ideale per godersi questo zaino.
Sono rimasto stupito dalla comodità generale, anche nelle tappe più lunghe non ho mai sentito le spalle eccessivamente affaticate nonostante la cintura ventrale non sia pensata per scaricare, anche se devo dire che qualcosina fa, per quella che è la mia esperienza. Comunque non paragonabile alla cintura di un Kestrel ad esempio, anche se alla fine il Kestrel finisce per indolenzirmi i fianchi almeno quanto il Kumo mi indolenzisce i trapezi. Caricato a 9kg quasi non si sente se non fosse per il problema del sudore.
Ottima la vestibilità, portato ben aderente al corpo, cosa tra l'altro inevitabile per la conformazione stessa dello zaino, non si fa sentire quando ci si muove in equilibrio tra gli sfasciumi e si salta da una roccia all'altra. Idem quando di può corricchiare su sentiero facile.
Bisogna cambiare la visione delle tasche esterne, che non possono essere considerate accessorie ma parte fondamentale dei 36l a disposizione. In una laterale tenevo acqua e parte del cibo, nell'altra tutto il kit cottura, l'alcool, e il filtro acqua. Nella frontale tutto il kit pioggia (giacca, panta, coprizaino) e un coperta termica. Frontale comodissima anche per il metti e togli, senza aprire la tasca principale.
Comoda la tasca con cerniera, realmente sfruttabile (ho una pessima esperienza con un altro zaino al riguardo).
Veniamo alle note negative.
C'è poco da fare e poco da dire: fa sudare, e tanto. Lo dico nonostante io sia uno che suda poco e nonostante le temperature a cui l'ho usato fossero tutt'altro che alte. Indispensabile prendere uno dei due schienali opzionali se non già incluso, anche per un fattore rigidità, non credo avrei maturato la stessa opinione positiva se lo avessi avuto con lo schienale base in ccf.
Come dicevo, alta via (2500/3000m), granito, sfasciumi, salti e passaggi tra le rocce. Ogni grattata poteva potenzialmente fare danno, e qualche segnetto sulla rete delle tasche laterali si è fatto. È uno zaino che va maneggiato con cura se lo si vuole far durare e la leggerezza dei materiali è anche il suo limite.
Le tasche sugli spallacci io non le ho apprezzate più di tanto. Mi spiego: bene che ci siano, ma più che i gellettini in una e il telefono nell'altra (con buona pace di
@JohnnyWalker) non riuscivo a metterci. Sarà che sono 175cm per 65kg, 92cm di petto, ma già il telefono lo trovavo ingombrante, nemmeno ho provato a metterci una bottiglietta d'acqua. Probabilmente una persona più alta e più robusta, che quindi tiene gli spallacci più allungati, riesce a sfruttarle meglio.
Stesso discorso per le taschine sulla ventrale, comode ma avendo vita stretta, la curvatura che prendono impedisce di caricarle più di tanto. Ventrale che nel mio caso era quasi stretta al limite. Cose soggettive dovute alla mia conformazione certo, ma secondo la guida taglie di Gossamer sono perfettamente nella taglia M, quindi mi hanno lasciato un po' perplesso.
Insomma, giudizio finale positivo, ho chiuso un trekking da potenzialmente 9 giorni nella metà del tempo e questo anche grazie al Kumo (e ai limiti che mi ha imposto). Lavorando su un paio di voci della mia attrezzatura potrò sicuramente recuperare un po' di spazio/peso per concedermi qualche lusso in più al prossimo giro.