Gps cartografico e gestione waypoint

Ciao tutti
Ho sempre fatto trekking seguendo i sentieri tracciati del CAI su mappe cartacee 1:25000 e il massimo dell'avventura è stato allontanarsi dai sentieri segnati con percorsi alternativi orientandosi con bussola magnetica o " a naso".
Penso che ora le nuove tecnologìe dei gps cartografici offrano decisamente nuove possibilità di esplorare a tutto campo e di farlo in tutta sicurezza perciò sto pensando all'acquisto di un gps portatile.
L'orientamento attuale è Garmin 450 con Trekmap regionale ma potrebbe anche convenire Trekmap italia se acquistata in pacchetto col navigatore.
Essendo abbastanza nuovo all'argomento vi chiedo: come funziona esattamente la pianificazione di un'escursione attraverso la gestione degli waypoint? Ho letto diverse cose in rete ma una cosa non l'ho ancora capita: è possibile pianificare il percorso impostando prima dell'escursione una serie di waypoint su una mappa cartografica tipo Trekmap e poi farsi guidare dal gps punto per punto? e' questo che si intende? E gli waypoint si possono segnare per "puntamento" nella mappa del gps (o col mouse nel PC per poi trasferirli) o vanno inseriti in modo analitico inputando le coordinate?
ciao
 
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Puoi fare in entrambi i modi: se sei certo del punto è sufficiente impostarlo con il mouse ma francamente credo che l'ideale sia riportare le coordinate che ricavi da guide o mappe cartacee. Proprio un paio di giorni fa ho "marcato" sulla mia TrekMap della Toscana alcuni riferimenti che mi interessavano, assenti sulle TrekMap ma presenti su mappe cartacee in mio possesso. Con il coordinatometro trovi i valori delle coordinate sulla carta e li inserisci tramite l'apposito programma, il MapSource, sulla mappa digitale, poi trasferisci sul GPS.Attenzione al Datum della mappa cartacea: tra Gauss-Boaga, ED50 e WCS 84 ci sono scarti di qualche centinaio di metri ... e se lo waypoint è ad esempio una sorgente, è meglio essere accurati.
Sono comunque un "ignobile pollastro" e mi auguro che qualcuno più pratico di me venga in tuo aiuto!
 
Ti ringrazio per la risposta molto interessante.:si:
Non sapevo cosa fosse il coordinatometro ma da una veloce ricerca ho capito che è possibile ricavare corrdinate abbastanza precise dal reticolo delle mappe cartacee. Tra l'altro un collega di lavoro (sono un progettista/disegnatore) mi ha fornito una mappa 1:10.000 su file dwg, (quindi vettoriale) georeferenziata della mia zona (Pelago a sud-est di Firenze) estesa ad una bella fetta di Appennino dalla quale ricavare direttamente coordinate che poi immagino potranno essere convertite in qualunque sistema :)
 
Ultima modifica di un moderatore:
grazie ;)
il prossimo passo credo debba essere l'acquisto del gps e cominciare subito a cimentarsi con i vari software dedicati :)
ciao
 
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