Gps dedicato vs Rugged Phone

Ciao a tutti.
da ignorante della tecnologia, sto cercando di capire se un gps cartografico dedicato (tipo oregon, montana, ...) possa essere sostituito da una app montata su rugged phone, addirittura migliorando ilmrisultato atteso. So che il tema non è originale, in rete sintrova un sacco di roba, ma di solito il confronto è fatto pensando di usare
il rugged phone per fare sia telefono che gps allo scopo di ridurre i costi. Viceversa io sto pensand di usare comunque due device: il rugged phone solo per sostituire il gps (quindi tenendolo senza sim o comunque in modalità aerea) e un tradizionale smartphone per gli usi tipici di quest'utlimo (telefonate, sms, foto, ...).
Cosa mi aspetterei?
- robustezza molto simile al gps:
- precisione molto simile al gps (forse è migliore quella dei gpsmap con antenna esterna, ma rispetto ad un oregon o un montana cambia qualcosa?);
- durata batteria simile al gos (in quanto usato off line consuma poco) se non addirittura migliore;
- fruibilità dello strumento nettamente migliore grazie a: schermo migliore (dimensione, risoluzione), software migliore (app vs garmin), visibilità mappe in formato vista satellitare off line.
pareri?
 
alcuni smartphone senza sim o account google non funzionano (il mio bv6000 all'epoca mi ha fatto dannare tantissimo per questo)

in modalita' aereo o anche senza sim, comunque cercano sempre la rete.

penso che esistano gps portatili che fanno al caso tuo, ci devo pensare un attimo
 
io per ora sono felice neo acquirente di un oregon 600 usato, che sto usando da due mesi e mi diletto con “registrazione traccia”, “seguire traccia”, soprattutto “pianificare su basecamp”...e mi piace. Quello che non mi piace è la qualità della visulizzazione della cartografia, con piccolo schermo e risoluzione molto basic: usare wikilock è un altro mondo. Per cui mi sto favendo delle domande, per ora oziose, per capire. Intanto grazie.
 
Tecnicamente è una strada percorribile, app come OSMAND o LocusMap funzionano offline una volta installate configurate e scaricate le mappe.

Le varie app le puoi installare via apk senza quindi configurare nulla per quanto riguarda i servizi Google, che potrebbero anche non essere presenti se fosse un cinesone bello hardcore. Meglio, meno processi che girano in background. Non si può escludere però che alcune app possano non funzionare su un telefono non configurato/“googleizzato”.

La questione assenza sim è baypassabile facendo all’occorrenza hotspot Wi-Fi con il tuo cellulare principale ma tieni presente che potrebbe rendersi necessario più di quanto credi, anche per implicazioni sulla precisione del GPS che sui cellulari usa la rete (assisted GPS).

Non sono un gran sostenitore dei rugged ma non apriamo il capitolo, in questo caso specifico può avere senso, anche se dubito che per precisione e durata batteria possa essere migliore di un dispositivo dedicato.
 
Io utilizzavo un cellulare con orux maps, ho poi comprato un garmin 66s.
Il cellulare ha dalla sua la potenza di calcolo (utile per gestire mappe raster pesanti) e la grandezza dello schermo. Il pro del gps, che non ha il cellulare, è il funzionare con pile stilo che si trovano ovunque e che quindi permette, da un lato, lunghi trekking, ma soprattutto è uno strumento che non invecchia nel giro di due/tre anni.
 
U

Utente 374

Guest
Ciao a tutti.
da ignorante della tecnologia, sto cercando di capire se un gps cartografico dedicato (tipo oregon, montana, ...) possa essere sostituito da una app montata su rugged phone, addirittura migliorando ilmrisultato atteso. So che il tema non è originale, in rete sintrova un sacco di roba, ma di solito il confronto è fatto pensando di usare
il rugged phone per fare sia telefono che gps allo scopo di ridurre i costi. Viceversa io sto pensand di usare comunque due device: il rugged phone solo per sostituire il gps (quindi tenendolo senza sim o comunque in modalità aerea) e un tradizionale smartphone per gli usi tipici di quest'utlimo (telefonate, sms, foto, ...).
Cosa mi aspetterei?
- robustezza molto simile al gps:
- precisione molto simile al gps (forse è migliore quella dei gpsmap con antenna esterna, ma rispetto ad un oregon o un montana cambia qualcosa?);
- durata batteria simile al gos (in quanto usato off line consuma poco) se non addirittura migliore;
- fruibilità dello strumento nettamente migliore grazie a: schermo migliore (dimensione, risoluzione), software migliore (app vs garmin), visibilità mappe in formato vista satellitare off line.
pareri?

E' esattamente quello che ho deciso di fare io ed esattamente per gli stessi motivi, e mi trovo benissimo. Semplicemente riciclo il mio telefono precedente.
Sulla robustezza vedi tu sul genere di botte che può prendere nelle tue uscite, io con un bel guscio meliconi e una pellicola da schermo vado più che bene.
Sulla precisione, più di 2-3 m non so cosa ci si possa aspettare per l'escursionismo. Il mio attuale telefono prende Galileo GPS Glonass e Beidou.
Durata batteria porto un adeguato powerbank che tanto devo portare già lo stesso per altre cose.
Fruibilità beh che dire siamo proprio in un altro campionato, parliamo di una fionda contro un cacciabombardiere.
In più se ricicli il vecchio telefono parliamo di 0 euro contro quante centinaia?

Io uso il telefono/gps anche per le foto, in modo che il telefono ufficiale se ne sta bello tranquillo protetto e non esce mai fuori
 
Ultima modifica di un moderatore:
La questione assenza sim è baypassabile facendo all’occorrenza hotspot Wi-Fi con il tuo cellulare principale ma tieni presente che potrebbe rendersi necessario più di quanto credi, anche per implicazioni sulla precisione del GPS che sui cellulari usa la rete (assisted GPS).
Questo è il punto che avevo orecchiato ma non mi è chiaro: senza connessione funziona comunque ma è meno preciso? Perché e quanto?
Preciso che non mi interessa la precisione in tracciamento, nel senso che - se ho capito bene - anche tra i gps dedicati ci sono modelli con antenna esterna (gspmap) più precisi degli altri (etrex, oregon, montana), ma la differenza si apprezzerebbe solo in condizioni abbastanza limite e comuqnue per chi voglia fare tracce professionali e non semplicemente seguire tracce. Innquesto senso, se un rugged phone disconnesso è meno preciso di un gpsmap ma lo è quanto un oregon, potrebbe non essere un problema.
 
Il GPS dei telefono sfrutta la connessione per scaricare di dati che gli consentono un fix più veloce, e in questo infatti dovrebbero essere migliori dei dispositivi dedicati non connessi. Senza connessione però il GPS del telefono, a maggior ragione se un modello non particolarmente performanote, potrebbe essere peggiore di un dispositivo dedicato, ma comunque perfettamente sfruttabile penso.
 
si, credo che spesso la risposta siamtelativa agli usi. quando ho iniziato a informarminsul gps vs phone, gli argomenti per il primo erano:
- robustezza (ma io non faccio alpinismo, ma banale trekking, quindi anche un guscio come dici tu può bastare permproteggere da colpi e acqua, se no almpiù ilmrugged phone;
- batteria (se usi il,phone per entarmbi puoi trovarti sia senza navigazione che senza telefono...ma è questione di quanti back up usi e se tieni come dici tu il cellulare spento, il powerbank lomusi solo per il rugged phone);
- precisione (e questa è la mia domanda).

il vero motivo della mia curiosità è che nell'uso non riesco a togliermi di dosso la sensazione di inadeguatezza della visualizzazione. Pur avendo un oregon cartografico sembra di avere davanti poco di più di un etrex 20 perché la visualizzazione è proprio misera.

non sto invece valutando il tema costo (non farei il cambio per risparmiare con un solo device, nè credo che il hone alternativo costi più di un gps) o peso batterie (per quanto sopra parlaimo di poca differenza).
--- ---

(Questa era una rispsota a martj)
 
Questa è la "strumentazione" in mio possesso:
1) garmin gpsmap 66i
2) telefono Xiaomi Poco X3 NFC
3) smartwatch HONOR GS PRO
(ho avuto in passato garmin fenix 3, fenix 5x e instinct solar)
Senza mezzi termini mi stanno cadendo alcuni miti dopo una serie di prove che in questi giorni sto eseguendo.....
un orologio cinesone pagato 100 eur ha circa la precisione sia sulla distanza che sui dislivelli di un GPSMAP da 500 eur :eek: :ka:
Sto comparando anche il gps dello smartphone ma direi che per le esigenze nostre , forse forse alla fine un telefono con un powerbank è ancora la soluzione migliore. Non siamo mica avventurieri selvaggi che attraversano le foreste in totale solitudine rimanendo isolati per 2 mesi....
Ho aggiornato locus map, eccelsa app arrivata alla versione 4 e a livello di funzionalità e qualità grafica non ce n'è per nessuno....
 
ciao,
io ho un etrex 30 e uno xiaomi...bhe confesso, che l'etrex (ri-preso da poco) non mi sta affatto conquistando (quasi quasi lo rivendo).. sono piu le volte che uso il fantastico locus map, che il gps.. il fatto di poter disporre di uno schermo piu grande (con maggior dettaglio e facilità di zoom) ha indubbiamente il suo peso... non so poi in un uso intensivo in un trekking di più giorni venga fuori il vantaggio di poter utilizzare l'etrex con maggior affidabilitàe minor consumo... a settembre verifico
 
U

Utente 374

Guest
Senza connessione dati il gps funziona lo stesso, ma ci mette un pochino di più a fare la prima posizione all'avvio perchè deve trovare i satelliti "a mano". Invece con la connessione può ottenere i dati e ti dà subito la tua posizione.
Ma con i telefoni moderni questa differenza è minima, di pochi secondi.

Per la batteria dipende molto quanto tieni lo schermo acceso, che è la cosa più energivora nel telefono. Io porto sempre il powerbank perchè essendo un assiduo mappatore di openstreetmap sono sempre a prendere un punto, salvare una traccia, fare una nota, ecc e ho lo schermo acceso per molto tempo.

Sul telefono ad uso gps ho disinstallato più o meno tutto, disattivato tutte le sincronizzazioni, e tengo queste app:
Locus che uso di continuo, ottima per l'escursionismo, insieme alle mappe OpenAndroMaps;
Osmand che uso quasi solo per la navigazione stradale, comunque la trovo comoda per calcolare i percorsi offline;
PeakFinder per riconoscere le montagne intorno a me;
GPSTest per avere una panoramica dello stato del gps, dei satelliti visibili, della correzione waas/egnos ecc;
Una applicazione di righello goniometro bolla e misure varie;
Smart Measure per misurare le altezze (di edifici per esempio, come mappatore mi è utile);
Una applicazione di conversione unità;
Una applicazione di termometro;
Una applicazione per riconoscere le costellazioni;
Fotocamera, lettore musicale, calcolatrice.
In più una bella cartellina con un po' di appunti sul riconoscimento della flora e suo uso, dell'avifauna, orientamento, segnalazione, emergenza, nodi, metodi di calcolo tempi cammino, nozioni meteorologiche, e quant'altro
 
Cosa mi aspetterei?
- robustezza molto simile al gps:
- precisione molto simile al gps (forse è migliore quella dei gpsmap con antenna esterna, ma rispetto ad un oregon o un montana cambia qualcosa?);
- durata batteria simile al gos (in quanto usato off line consuma poco) se non addirittura migliore;
- fruibilità dello strumento nettamente migliore grazie a: schermo migliore (dimensione, risoluzione), software migliore (app vs garmin), visibilità mappe in formato vista satellitare off line.
pareri?

Premetto che, in ogni caso, il GPS non deve mai sostituire il possesso della cartina topografica e della bussola, che vanno sempre portati nello zaino.
Quanto alle tue domande, tutto dipende dalle circostanze in cui usi il gps.
Se ti muovi principalmente con il bel tempo ed usi il gps semplicemente per registrare la traccia che stai percorrendo e/o al limite per orientarti di massima su sentieri già segnati, allora un cellulare può andare bene e, anzi, può anche risultare più piacevole graficamente. Scaricando le mappe off line ed usando app che girano al completo anche off line (es. Orux maps), hai tutto quanto ti serve anche per impostare rotte e funzioni avanzate.
I discorsi cominciano a cambiare quando invece ti trovi ad usare il GPS in mezzo alla bufera o sotto la pioggia o in condizioni di freddo notevole, per l'assoluta necessità di individuare la rotta, mentre non hai tracce di sentiero visibili (esempio in inverno in ambiente innevato).
Ecco, in questi casi il telefono può avere dei limiti e te lo confermo per esperienza diretta autoptica:
- touch display: un display touch sotto la pioggia non funziona; in condizioni di freddo intenso invernale (o in alta quota), quando stai già indossando guanti voluminosi, sei costretto toglierli per usare il touch e ti geli le mani. Questo vale non solo per gli smarphone, ma anche per i vari Oregon etc. etc. ... I migliori GPS dedicati all'outdoor infatti sono infatti quelli dotati di tasti fisici, tipo i Garmin GpsMap 66 e precedenti.
- batteria: in condizioni di freddo intenso, le batterie degli smartphone sono più sensibili al freddo, essendo più sottili e lo schermo stesso denuncia problemi, diventando scarsamente leggibile. Anche tenendo il telefono lo in una tasca pettorale (ma non interna) del guscio, la batteria capita ti abbandoni in fretta (per carità, nel mio caso stiamo parlando di temperature da -10 e oltre).
- antenne: gli smartphone fanno onestamente il loro lavoro e, quanto a precisione, non ci sono problemi. Tuttavia strumenti dedicati come i già citati GpsMap 66 e precedenti, hanno almeno una antenna molto più grande di quella dei cellulari e quindi, in certe situazioni, sono in grado di agganciare meglio e prima i satelliti, con tutto ciò che ne consegue.
Infine andrebbe considerata la resistenza agli urti: generalmetne i gps dedicati sono molto più massicci e robusti di uno smartphone ed hanno schermi più piccoli, quindi in linea di massima sono un po' più protetti in caso di caduta.
Considera comunque che un GPS cartografico non è strettamente necessario, perchè è più che sufficiente aver caricato una rotta correttamente per avere sempre l'indicazione di dove andare.
 
Ultima modifica:
@Herr.
certamente nel caso di pioggia o freddo un gps coi tastoni è meglio di un touchscreen. Io ho preso tempo fa un oregon, esponendomi a questo rischio, perché - consapevole della mia avversione alla tecnologia - ho ritenuto che l'intuitivitá di uso dei touchscreen rispetto alla complicatezza dei menu/sottomenu degli altri modelli mi avrebbe aiutato ad avvicinare lo strumento...e col senno di poi credo di averla azzeccata.
concordo che il tema “durata batteria con freddo” e “resistenza agli urti” diventano rilevanti in certi casi (escursioni in alta montagna invernale, alpinismo). Questi non sono i miei casi.
quanto alla necessitá di un cartografico, concordo non sia necessario e che comunque setva avere con se mappe e bussola. Però per me avere un gps che non mi dice solo “vai di qua o di la” ma MI MOSTRA DOVE SONO ha un valore aggiunto notevole.

per sintetizzare, l'idea che mi sono fatto è che le scelte siano:
- gps cartografico con antenna e tasti, per necessitá di rilevamento avanzate e contesti di uso complessi
- gps cartografico touchscreen o smatwatch per necessità di semplice orientamento e contesti più moderti. In questi casi i lunti di forza degli smartphone sono la facilità di uso e consultazione;
- smatwatch gps se si vuole solo orientamento e non cartigrafia (l'uso della cartografia sugli smartwatch mi sembra una cosa più commerciale che realmente utile).
 
avere un gps che non mi dice solo “vai di qua o di la” ma MI MOSTRA DOVE SONO ha un valore aggiunto notevole
Si, può essere comodo, ma va contestualizzato.
In linea di massima - tolte le situazioni toste di cui ti parlavo - anche solo guardandoti intorno sai già dove sei. Nei casi in cui invece ti fossi perso oppure nei casi in cui non hai visibilità nè riferimenti (casi tosti di cui sopra), con un coordinatometro in 2 minuti sei in grado di riportare le coordinate gps dal tuo strumento sulla carta.
Considera però una cosa: se ti perdi in ambienti come fitto bosco o gole, il tuo dispositivo GPS può fare molta fatica a "vedere" satelliti: in queste situazioni frequentemente tutti i gps diventano molto più imprecisi.
Smartwatch cartografico: io ho un Fenix 6x plus che è appunto cartografico. La cartografia è di utilità pressochè nulla. Ho preso la versione X solo perchè ha una batteria più grossa e quindi ha più autonomia.
Comunque, tornando al tuo quesito iniziale, visto che da quanto dici non ti troverai in situazioni climatiche critiche, puoi validamente usare un ruggedphone ed installare app dedicate: io ho trovato molto valida, come dicevo, Orux Maps.
 
bosco fitto e gole??? il peggior posto dove usare il gps e' il centro di venezia, specie nella zona del ghetto. tecnicamente "canyon urbano", in pratica "prendo dopo mezz'ora e ti segno due calli piu' in la, intanto nuota tra un canale e l'altro"
 
Se posso portarti la mia esperienza personale, ti direi GPS dedicato con tasti fisici. Dopo aver avuto Garmin V, Garmin 64s, Garmin 66s, Fenix 3 e Fenix 5x+ (oltre allo smartphone con app varie), secondo me e per l’uso che ne faccio io (trekking e MTB) i dispositivi dedicati offrono una serie di vantaggi:
- ricezione: specie con antenna esterna (come il 64 o il 66) in situazioni difficili (boschi o gole) restituiscono una traccia più fedele
- display: in condizioni di luce anche molto forte risultano meglio leggibili del telefono
- impermeabilità: anche se gli smartphone offrono ormai resistenza alla pioggia, non sono mai impermeabili quanto un GPS
- batterie: durano molto di più rispetto allo smartphone, ti porti due stilo di ricambio e sei a posto. In modalità dedicata (expedition) fanno più giorni (il mio 66s con due eneloop pro fa tutta la giornata con Bluetooth acceso e GPS+Glonass)
- in condizioni fredde, anche con i guanti riesci ad usare i tasti fisici
- affidabilità: molto difficile che si blocchino o che l’app vada in crash.
- cartografia: puoi installare svariati tipi di carte open reperibili gratuitamente
- barometro: restituisce valori di quota ben più precisi rispetto al GPS (a patto di tararlo prima di partire) e fornisce informazioni utili per il meteo.
- bussola elettronica: più precisa rispetto a quella integrata del telefono
- ergonomia: molto più grip (specie con gusci in silicone) rispetto a un telefono che aumenta le probabilità di sopravvivenza da caduta
Spero di esserti stato utile
 
Ciao a tutti, aggiorno questo thread perché anche io avevo pensato a fare qualcosa di questo tipo.

All’epoca quando acquistai il Gpsmap 64S il pareva il dispositivo migliore, cartografia, antenna dedicata, batteria ecc. con l’avvento degli smartphone con schermi grandi anche il triplo dello schermino del Gpsmap e il SO anni 90 insomma ho fatto sempre più fatica a farmelo andare bene.

Negli anni con l’avvento della tecnologia inreach l’ho visto come un portone che si apriva per chi come me voleva avere un backup di comunicazione in ambienti ostili come la montagna dove la rete non prende.

Quindi, visto che il 64s mi stava stretto ho iniziato ad usare telefono principale più inreach mini 1, ma tutte le volte che sono uscito è stata più una preoccupazione per il telefono, per la poca batteria che non per altro. Chiaramente avendo sempre la cartina fisica dietro.

Perciò mi sono chiesto se esiste un’altra soluzione. Dapprima mi sono orientato su Montana 700i, ma essendo un dispositivo vecchio di 4 anni, pagarlo ancora 600€ mi pare un mezzo furto. Poi mi stavo riorientando sul Gpsmap 67i che negli anni ha leggermente ingrandito lo schermo oltre a tutta una serie di altri vantaggi, come appunto batteria al litio che onestamente per me è un vantaggio, ricezione migliore per antenna esterna, resistenza alle intemperie, tasti fisici utili in caso di pioggia battente ecc.

Tuttavia, guardando tra le altre anche le recensioni di Hikinguy.com specie per i prodotti Garmin, mi ha messo la pulce per l’accoppiata Ulefone armor pro 19T in accoppiata con inreach mini al posto del Gpsmap 67i.

Il telefono rugged cinesone oltre ad avere il multi gnss, ha anche una serie di certificazioni di robustezza molto interessanti come quella a livello militare MIL-STD-810G, su YouTube in alcuni video lo maltrattano tanto passandoci pure sopra con il quad oppure congelandolo e lui resiste sempre quindi insomma dubito di fare di peggio :)



Quindi ecco in primis mi chiedevo se qualcuno aveva già testato questa accoppiata e cosa ne pensava..in secundis mi stavo chiedendo come potrebbe funzionare tutta la questione relativa alle mappe. Credo di aver individuato un paio di app (corregetemi se sbaglio perché io sarei un utente iPhone e questo sarebbe un secondo telefono per avventura ) per mappe dove o si possono importare i file kmz (Locus Map)

e un paio dove si possono comprare come outdooractive o Avenza Maps, ma senza necessariamente pagare il premium della app.



E pure qui si apre un mondo perché a quel punto sarei molto curioso di sapere, se qualcuno avesse già provato a comprare o a scaricare qualche mappa ( su avenza maps qualche mappa in download gratuito esiste) come si è trovato. Chiaramente tutte le mappe fighe dove sono segnati tutti i sentieri escursionistici tipo Kompass, Fraternali, il Lupo, sono a pagamento e infatti su quelle è la mia maggiore curiosità..

E niente questo è il mio pensiero prima di spendere 400 euro di cinesone :) e speravo che qualcuno con più esperienza di me mi potesse dire la sua!



Grazie a tutti e in particolare a chi risponderà
 
Io ho locus map sul Samsung S8 (quindi non nuovissimo) ed il gpsmap 67 ovviamente in condizioni estreme il gpsmap fissa meglio la posizione anche se quasi sempre non c'é sostanziale differenza.

Non uso lo smartphone perché trovo il "fatto apposta" più maneggevole, più facile da agganciare da qualche parte (ha il moschettone per l'aggancio a corredo) e perché in condizioni operative preferisco i tasti al touch (oltretutto potrei portare i guanti) anche se con il giusto rendering sullo schermo del telefonino hai una "vera" mappa mentre sui gps con schermo più piccolo, con tecnologia transflettiva (peraltro utile per vedere bene lo schermo in piena luce) e credo con una risoluzione inferiore il massimo del rendering che puoi avere [imho] è appena decente anche se, in buona sostanza, più che valido per lo scopo.

Io credo che spendere per un telefono una cifra non poi così lontana dal prezzo del gpsmap67 abbia senso solo se quel telefono lo si intende usare anche come tale.
 
Intanto grazie per la tua opinione
Volevo chiederti, ma con locus map hai importato mappe raster? Non so se c’è anche la possibilità di comprare mappe raster o vettoriali.
Poi onestamente volevo sfatare questo luogo comune che con lo smartphone non si possono usare i guanti, quando in ogni buco di negozio vendono guanti touch..al decathlon di recente ho trovato sottoguanti touch in seta touch a 10€ che ho abbinato ad altri guanti touch più pesanti presi su Amazon a 30€..ora non dico che questa soluzione va bene a tutti perché le esigenze sono diverse..però nel 85% dei casi mi azzardo a dire che possono andare bene, secondo me.
Poi voglio dire, ma chi va nella fitta giungla o nelle gole più sperdute a fare trekking? A me è capitato di rado e il più delle volte a fare canyoning quindi niente gps.
Si sulla cifra ti posso dare ragione infatti penso che lo userei come secondo telefono da battaglia qua do sono fuori..
 
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