Trekking Grande Traversata dei Parchi Nazionali Appenninici

Grande Traversata dei Parchi Nazionali Appenninici
Quota
2.912 m
Durata 15 giorni
Sentiero parzialmente segnato
Dislivello in salita 13.901 m
Dislivello in discesa 14.611 m
Distanza 298,28 km
Tempo totale 106:48 h
Tempo di marcia 102:22 h
Cartografia Il Lupo Majella, Il Lupo Gran Sasso, CAI Monti della Laga, CAI Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Descrizione Palena, Caramanico Terme, Tocco da Casauria, Castel del Monte, Campo Imperatore, Campotosto, Arquata del Tronto, Castelluccio di Norcia, Fiastra. Dai confini del Molise al cuore delle Marche, tagliando di netto l’Abruzzo e lambendo il Lazio e l’Umbria. Due settimane di cammino senza mai uscire da un'area protetta. Un'avventura nel cuore dell'Italia minore, attraverso i parchi Nazionali della Majella, del Gran Sasso Laga e dei monti Sibillini.
Altre immagini, descrizione e traccia gps su:
http://www.montinvisibili.it/#!/gtpna
 

Allegati

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  • 015 Bivacco Pelino.JPG
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  • 031 Verso Salle.JPG
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  • 043 Verso monte Picca.JPG
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  • 053 Forca di Penne.JPG
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  • 078 Verso Campo Imperatore.JPG
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  • 028 Dal Corno Grande.JPG
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  • 116 Cresta delle Malecoste.JPG
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  • 127 Campotosto.JPG
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  • 007 Monte Gorzano.JPG
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  • 023 Monte Vettore.JPG
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  • 007 Monte Vettore.JPG
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  • 029 Borghese e Porche.JPG
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  • 051 Pizzo Berro.JPG
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  • 075 Fiastra lago.JPG
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Toh... grazie a tutti. Avete resuscitato un discussione che ai tempi non suscitò grande interesse.
Sì, fu una gran bella passeggiata, al passo lento degli antichi viandanti e vedendo il territorio cambiare sotto i propri piedi. Basti pensare che alla fine quando nelle Marche raccontavo da dove ero partito non sapevano neanche dove fosse.
Credo che un sentiero del genere, che attraversa ben tre parchi nazionali, all'estero sarebbe frequentato e ambito, da noi invece non esiste. Durante il cammino in una pensione trovai una guida scritta in tedesco che descriveva un itinerario quasi uguale al mio.
 
hai raccolto dati importanti e preziosi. il tuo sito e' veramente una fonte inesauribile di informazioni.
grazie
Grazie Pietro, mi piace condividere e sperare che quante più persone possano frequentare consapevolmente questo nostro meraviglioso Appennino.
Però un paio di settimane fa sono stato anche io sulle vostre Alpi Apuane e anche quelle sono assai meravigliose.
 
Complimenti quanta roba!!! Le tue descrizioni poi sempre fantastiche : piene di spunti, tracce, consigli e riflessioni non banali, nonché di storia dei territori che, se possibile, rendono quei posti invisibili ai più ancora più affascinanti. Davvero tanto di cappello e scarponi di fronte a tanta conoscenza di luoghi e storie: mette propio voglia di risistemare la tenda e ripartire.:si:
 
Complimenti quanta roba!!! Le tue descrizioni poi sempre fantastiche : piene di spunti, tracce, consigli e riflessioni non banali, nonché di storia dei territori che, se possibile, rendono quei posti invisibili ai più ancora più affascinanti. Davvero tanto di cappello e scarponi di fronte a tanta conoscenza di luoghi e storie: mette propio voglia di risistemare la tenda e ripartire.:si:
Grazie @Leo da solo, mi fai arrossire... spero che un giorno qualcuno tenti di rifarlo, magari proprio tu.
 
mi era sfuggita questa...beh, che dire, non è solo un trekking, ma IL trekking! superlativo è dire poco, 13mila metri D+ nel cuore dell'Appennino più bello...oltre alla non facile realizzazione immagino quanto tempo sia stato impiegato per idearlo soltanto, soprattutto per la parte logistica e dei trasporti. Una vera perla
 
mi era sfuggita questa...beh, che dire, non è solo un trekking, ma IL trekking! superlativo è dire poco, 13mila metri D+ nel cuore dell'Appennino più bello...oltre alla non facile realizzazione immagino quanto tempo sia stato impiegato per idearlo soltanto, soprattutto per la parte logistica e dei trasporti. Una vera perla
Grazie @alexmoscow73, diciamo che fra pianificazione, organizzazione e logistica ci ho sognato su per un bell'anno. Ma pianificare è un po' partire.
E come per il gioco del Club2000m quest'avventura ha segnato uno spartiacque nella mia esperienza escursionistica, che è diventata poi più dedicata all'esplorazione a alla scoperta, come avrai notato da tante mie escursioni.
 
Sapevo di questo tuo trekking, ne avevo colto qualche accenno in precedenti post.
Ho riguardato tutto il tragitto, osservando ogni km di questo tuo percorso, realizzando solo ora che la strada che ho fatto io è poca cosa rispetto all'immensità di questo progetto che hai saputo concretizzare. E non mi riferisco solo alla parte realizzativa, ma anche a quella organizzativa.

Che dire ... tutti in piedi, solo APPLAUSI!
 
Toh... grazie a tutti. Avete resuscitato un discussione che ai tempi non suscitò grande interesse.
Sì, fu una gran bella passeggiata, al passo lento degli antichi viandanti e vedendo il territorio cambiare sotto i propri piedi. Basti pensare che alla fine quando nelle Marche raccontavo da dove ero partito non sapevano neanche dove fosse.
Credo che un sentiero del genere, che attraversa ben tre parchi nazionali, all'estero sarebbe frequentato e ambito, da noi invece non esiste. Durante il cammino in una pensione trovai una guida scritta in tedesco che descriveva un itinerario quasi uguale al mio.

Che meraviglia, Marco... complimenti davvero per questo viaggio che si snoda per km di territorio, ma sicuramente porta anche ad esplorare tanto di se stessi...

E quanto hai ragione, la valorizzazione del nostro patrimonio ci fa difetto purtroppo... e dire che siamo circondati di meraviglie, ma quel che vedo è che si fatica a svincolarsi da una eccessiva tendenza alla monetizzazione del tutto, cui si contrappongono forme di ipertutela integralistiche e miopi... :oops:

Recentemente è stato effettuato da Mountain Wilderness una iniziativa che voleva raccordare le bellezze del nostro Appennino

http://www.mountainwilderness.it/news/displaynews.php?idnews=484

Lo so perché conosco qualche guida che ha partecipato alla logistica, ma non dovrebbero essere cose estemporanee o iniziative per "promuovere" quanto uno dei "pacchetti" che si dovrebbe far conoscere di questi luoghi... ma pare sia difficile.

Ancora complimenti :si:
 
Grazie @alexmoscow73, diciamo che fra pianificazione, organizzazione e logistica ci ho sognato su per un bell'anno. Ma pianificare è un po' partire.
E come per il gioco del Club2000m quest'avventura ha segnato uno spartiacque nella mia esperienza escursionistica, che è diventata poi più dedicata all'esplorazione a alla scoperta, come avrai notato da tante mie escursioni.
Un famoso alpinista italiano dice a che la scalata inizia dal momento in cui là si pensa e pianifica , credo valga anche per il trekking .... Non dico il nome perché tanto lo conoscete , il più famoso alpinista Italiano deceduto da pochi anni. Ne sto leggendo un pezzo ogni tanto per non finire subito 15 giorni di avventura. Dato argomento a me molto caro ti faccio una domanda: per il cibo come vi siete organizzati ? Soprattutto intendo prima di partire,ossia una mappa di dove fare spesa o mangiare seduti sempre? Da casa niente? Misto di entrambe le cose ? O altro tipo astronauti con liofilizzati?Mi pare di aver letto che il 2 giorno avete mangiato da qualche parte che mi piace . Più tardi o domani ci ributto un occhio. L'abruzzese che è in me quando fa trekking è tra le prime cose che pensa perdonami:biggrin::p
P.S.-l'ottava tappa da brividi :woot::woot::woot:
 
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Sapevo di questo tuo trekking, ne avevo colto qualche accenno in precedenti post.
Ho riguardato tutto il tragitto, osservando ogni km di questo tuo percorso, realizzando solo ora che la strada che ho fatto io è poca cosa rispetto all'immensità di questo progetto che hai saputo concretizzare. E non mi riferisco solo alla parte realizzativa, ma anche a quella organizzativa.

Che dire ... tutti in piedi, solo APPLAUSI!
Grazie @Ulysses, ma sappiamo tutti noi camminatori che camminare non è poi così faticoso. La mente si distrae e le gambe vanno avanti, fra pensieri, riflessioni e meraviglia... e magari attirate anche la boccale di bionda che ti aspetta nel prossimo paese.
 
Che meraviglia, Marco... complimenti davvero per questo viaggio che si snoda per km di territorio, ma sicuramente porta anche ad esplorare tanto di se stessi...

E quanto hai ragione, la valorizzazione del nostro patrimonio ci fa difetto purtroppo... e dire che siamo circondati di meraviglie, ma quel che vedo è che si fatica a svincolarsi da una eccessiva tendenza alla monetizzazione del tutto, cui si contrappongono forme di ipertutela integralistiche e miopi... :oops:

Recentemente è stato effettuato da Mountain Wilderness una iniziativa che voleva raccordare le bellezze del nostro Appennino

http://www.mountainwilderness.it/news/displaynews.php?idnews=484

Lo so perché conosco qualche guida che ha partecipato alla logistica, ma non dovrebbero essere cose estemporanee o iniziative per "promuovere" quanto uno dei "pacchetti" che si dovrebbe far conoscere di questi luoghi... ma pare sia difficile.

Ancora complimenti :si:
Eh sì, all'estero esistono bei percorsi, molti superiori a questo, ma molti che non lo valgono minimamente, eppure sono pieni di camminatori. Su questo ogni volta che entravamo in un paese ci guardavano come fossimo dei loschi figuri e una volta (a Torre de' Passeri) se non si muoveva a pietà un barista non avremo trovato neanche un posto per dormire, non perché fossero pieni, ma perché non esisteva.
 
Un famoso alpinista italiano dice a che la scalata inizia dal momento in cui là si pensa e pianifica , credo valga anche per il trekking .... Non dico il nome perché tanto lo conoscete , il più famoso alpinista Italiano deceduto da pochi anni. Ne sto leggendo un pezzo ogni tanto per non finire subito 15 giorni di avventura. Dato argomento a me molto caro ti faccio una domanda: per il cibo come vi siete organizzati ? Soprattutto intendo prima di partire,ossia una mappa di dove fare spesa o mangiare seduti sempre? Da casa niente? Misto di entrambe le cose ? O altro tipo astronauti con liofilizzati?Mi pare di aver letto che il 2 giorno avete mangiato da qualche parte che mi piace . Più tardi o domani ci ributto un occhio. L'abruzzese che è in me quando fa trekking è tra le prime cose che pensa perdonami:biggrin::p
P.S.-l'ottava tappa da brividi :woot::woot::woot:
Come sai, pur non disdegnando la tenda, mi piace viaggiare leggero perché penso che meno roba hai appresso, più ti diverti. Quindi ho cercato una linea di percorso che ci permettesse di finire ogni giorno in un paese o comunque in un luogo dove dormire, lavarsi e approvvigionarsi. Solo in due casi non è stato possibile: al bivacco Pelino sulla Majella e al Vado di Annibale sulla Laga (dove abbiamo bivaccato sull'erba). Quindi niente provviste o quasi e uno zaino da... ora controllo... 10 kg + 2,5 kg d'acqua e 1,75 kg di fotocamera.
E visto che ho guardato ecco come si apre il mio diario dell'avventura: "Non dobbiamo pensare alle cose che ci farebbero comodo, ma soltanto a quelle di cui non possiamo fare a meno." Jerome K. Jerome, Tre uomini in barca.
E siccome la maggior parte del percorso si è svolto in Abruzzo, devo anche dire che ogni sera con un discreto appetito abbiamo mangiato ottimo e estremamente abbondante e alla fine avevo anche perso un kg.
Intendevi la Collina del Cavaliere?
 
Intendevo quello che come antipasto vi ha portato una cena:woot::lol: e per brividi il pezzo passando dalle malecoste fino addirittura Campotosto passando da ortolano non si arriva mai. Scusa se sono indiscreto ,ma è un'altro punto debole della mia vita per cui cerco di portare tutto da casa, o un mix di cose, quanto avrai speso in tutto ?? Per quindici giorni di pasti abbondanti? I due giorni senza paese digiunato? Comunque devo dire che hai una sensibilità tale da vedere veramente aspetti invisibili ai più della montagna. Una sensibilità da artista, per cui ti ho ribattezzato leggendo le tue descrizioni L'Artista della Montagna.:biggrin::si:
 
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