Alpinismo Graue Wand - via Niedermann

Dati

Data: 06 ottobre 2012
Regione e provincia: Canton Uri - Svizzera
Località di partenza: Tiefenbach (passo Furka)
Tempo di percorrenza: 1h30' l'avvicinamento, 5h30' la via, 1h le doppie, 1h la discesa.
Grado di difficoltà: VI (VI- obb.); da proteggere.
Descrizione delle difficoltà: Arrampicata fisica e continua.
Periodo consigliato: Estate/Autunno
Segnaletica: sentiero ben individuabile
Quota massima: 3200 circa
Accesso stradale: Gottardo - Passo Furka (Realp) - Tiefenbach

Descrizione

Ultimi colpi di una stagione agli sgoccioli, almeno per me. Credevo di averla conclusa settimana scorsa con lo Spigolo Vinci in integrale, ma alla fine siam riusciti a spararci anche questa. Indecisi con Motorhead, Oceano e questa, alla fine ci siam divisi e mi ritrovo col super Raffa a fare la Niedermann mentre l'ispanico ragazzo (Adrianovskij) va verso l'Eldorado...

Ennesimo capolavoro di Niedermann che traccia una linea di una logicità incredibile per superare la verticalissima parete grigia (Graue Wand), alla pari delle altre Niedermann lì vicine, al Salbit e al Gros. Tra le tre, questa si posiziona in posizione intermedia in termini di difficoltà. Sesto sostenuto e continuo per metà dei tiri, quinto superiore nei restanti. Non comprendo come mai qualsiasi relazione che si trovi sul web sia in scala francese. Per carità, la difficoltà è quella. Ma a mio parere a meno che uno non corra su quei gradi l'integrazione è d'obbligo.

Avevamo ramponi e picca al seguito, ma l'avvicinamento era di un secco che più secco non si può. A stagione meno inoltrata sono comunque necessari. Ad ogni modo lasciando tutto alla base non è stato chissà quale aggravio di peso...
Sempre eccezionale il Raffa, fisicamente e mentalmente al top; mentre il sottoscritto, complice l'estate più che altro ghiacciaiolo, ha sofferto la via più del solito...

Avvicinamento in 1h30", 11 tiri, VI/VI-, 5h30" la via. 8 bellissime, pulitissime e attrezzatissime doppie da 30mt riportano alla base in un'ora scarsa. Salita in maglietta per i primi tiri, poi una lieve brezza ci ha fatto preferire indossare un leggero pile :D . 2 corde da 50 mt, 10 rinvii, una serie di nut, friend sino al 2 camalot, fettucce e cordini. Quota di partenza 2800 mslm.

L'arrampicata a mio parere è particolare. Invita alla tecnica di dulfer, ma le fessure sufficientemente larghe e svase fanno venire la tendenza di infilarsi...alla fine io pasticciavo goffamente con un misto di dulfer (per le braccia) e tecnica di incastro (con le gambe)...sarà, erano da interpretare un po'.

Insomma, per me questa è l'ultima temo. La voglia scarseggia, la tesi va scritta e le perturbazioni arrivano. Qualche foto. Pochissime a dir la verità, questa volta siam stati più pigri del solito (per vostra fortuna).

Una nota: l'accesso alla vallata avviene seguendo dal Gottardo per il Passo del Furka e prendendo immediatamente dopo la frazione Tiefenbach la stradina sterrata sulla destra. La sosta sopra è consentita pagando 7 franchi (risparmi circa 45' a piedi) alla colonnetta parcometro a inizio stradina.



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Primo tiro, ci precedono due (veloci) svizzeri tedeschi che poi si pianteranno al terzultimo tiro a cercar quarzi facendo cadere a 15mt dalla nostra linea massi di ogni tipo e dimensione...

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Il Raffa pregusta le invitanti linee della parete.

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La bellissima lama fessura del settimo tiro (V+).

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Sempre settimo tiro.

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Guardando verso sud: sui versanti nord c'è già neve.

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In discesa.

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La parete grigia.

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La parete grigia.

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L'anfiteatro di roccia.

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Il Raffa, col suo zaino enorme con dentro uno zainetto tecnicissimo di dimensione perizomiche! :biggrin:

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Il sentiero... fin troppo ben segnalato, che porta ad un rifugio lì vicino.




Ah ecco, il tracciato:
TRACCIATO.jpg




Salutissimi a tutti.
Michele.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Bellissima parete, complimenti per il grado. Mic, fate uscite sempre inviadibili e di grande spessore, complimenti.
 
Vi ringrazio,
anche se sto giro devo ringraziare il raffa.
Io ero proprio demotivato, basta roccia, l'autunno mi mette voglia di bosco e relax!
Fare una stagione a fare alpinismo mi prosciuga anche dalla voglia di 'mettermi in gioco'.
Ho voglia di rilassarmi e non son più troppo ben disposto a sopportare il grave psicologico.

A voi non capita mai di arrivare ad un punto in cui volete abbassare le mire e tornare a gustarvi in totale rilassamento un' uscita?
 
Mi ritrovo anche io in quello che dici. In effetti, anche se non ho collezionato tanta roba come te, in questo periodo mi vien voglia di falesia, passeggiate e allenamento a secco (cose che non riesco a fare naturalmente).
Forse il mio inconscio mi sta preparando inconsapevolmente all'inverno e al recupero di energie fisiche e mentali (anche se poi magari va a finire che mi faccio i soliti due canali al Terminillo e poco altro...).
Si, si, sono stanco e un po' stufo.
 
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