- Parchi d'Abruzzo
-
- Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise
Dati
Data:23-02-2016
Regione e provincia: Abruzzo, Aq
Località di partenza: Val Fondillo - Opi
Tempo di percorrenza: 3h 20m ( con calma), 2h 30m ( con passo piu allegro)
Chilometri: 6.4 km
Grado di difficoltà: facile - media
Descrizione delle difficoltà: facile nel primo tratto - media negli ultimi 45 minuti
Periodo consigliato: primavera - estate - autunno - inverno (con ciaspole)
Segnaletica:F2
Dislivello in salita: 419
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 1396
Accesso stradale:
Traccia gpx : nome file: grotta delle fate. rar
Descrizione
Nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo, lungo l'Alto Sangro, rappresenta una delle escursioni più belle.
Lasciate le auto nel parcheggio all'imbocco della valle, si percorre una strada sterrata all'interno della Val Fondillo
Il sentiero costeggiaper buona parte il torrente Fondillo, ricco di trote, affluente del Sangro. Le sponde del corso d'acqua sono circondate da una ricca vegetazione ove spiccano i salici, e sono circondate da bellissime faggete. Importante anche la presenza della fauna locale, caratterizzata dalla presenza dell'Orso bruno marsicano, a volte avvistato dagli escursionisti. Lungo il percorso si incontrano residui di rimboschimenti (a pino nero, larice e abete rosso) e radure lungo i versanti della valle, ricchissima di fioriture.
Corsi d'acqua sempre presenti, attraversano il sentiero una volta in località Rifugio Stazzo di val Fondillo.
Presenti al di fuori questo rifugio tavolini per mangiare, il rifugio sorge fra il sentiero e un bellissimo corso d'acqua. Il rifugio è gestito dal Corpo Forestale ed è chiuso. Subito al di sopra del rifugio, il percorso effettua un tornante ed è presente la fonte dell'Acqua Sfranatara
Lungo il percorso si incontra la Grotta delle Fate, situata a metà strada per il Valico Passo dell'Orso. Scendendo su una scalinata costituita naturalmente da lunghe radici di faggi si giunge alla grotta: una cavità bassa e lunga ove sgorga un'acqua pura e trasparente.
Data:23-02-2016
Regione e provincia: Abruzzo, Aq
Località di partenza: Val Fondillo - Opi
Tempo di percorrenza: 3h 20m ( con calma), 2h 30m ( con passo piu allegro)
Chilometri: 6.4 km
Grado di difficoltà: facile - media
Descrizione delle difficoltà: facile nel primo tratto - media negli ultimi 45 minuti
Periodo consigliato: primavera - estate - autunno - inverno (con ciaspole)
Segnaletica:F2
Dislivello in salita: 419
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 1396
Accesso stradale:
Traccia gpx : nome file: grotta delle fate. rar
Descrizione
Nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo, lungo l'Alto Sangro, rappresenta una delle escursioni più belle.
Lasciate le auto nel parcheggio all'imbocco della valle, si percorre una strada sterrata all'interno della Val Fondillo
Il sentiero costeggiaper buona parte il torrente Fondillo, ricco di trote, affluente del Sangro. Le sponde del corso d'acqua sono circondate da una ricca vegetazione ove spiccano i salici, e sono circondate da bellissime faggete. Importante anche la presenza della fauna locale, caratterizzata dalla presenza dell'Orso bruno marsicano, a volte avvistato dagli escursionisti. Lungo il percorso si incontrano residui di rimboschimenti (a pino nero, larice e abete rosso) e radure lungo i versanti della valle, ricchissima di fioriture.
Corsi d'acqua sempre presenti, attraversano il sentiero una volta in località Rifugio Stazzo di val Fondillo.
Presenti al di fuori questo rifugio tavolini per mangiare, il rifugio sorge fra il sentiero e un bellissimo corso d'acqua. Il rifugio è gestito dal Corpo Forestale ed è chiuso. Subito al di sopra del rifugio, il percorso effettua un tornante ed è presente la fonte dell'Acqua Sfranatara
Lungo il percorso si incontra la Grotta delle Fate, situata a metà strada per il Valico Passo dell'Orso. Scendendo su una scalinata costituita naturalmente da lunghe radici di faggi si giunge alla grotta: una cavità bassa e lunga ove sgorga un'acqua pura e trasparente.















