GTX e impermeabilità : guardate questo test .

Attenzione però, perchè se prometti una cosa che poi non mantieni, freghi il cliente UNA volta e basta, poi rivolgerà ad altre marche.

Conquistare clienti è difficilissimo, perderli facilissimo: è la base del marketing ;)

Credo siano valutazioni che fanno nel momento in cui pubblicano i depliant - i foglietti informativi.
Poi sono comunque i consumatori con i loro acquisti che decretano il successo o meno dei prodotti.
 
Rimane il fatto di come sono indicate le caratteristiche sul sito ufficiale dei produttori.
Impermeabile in italiano ha un significato preciso.
poi è vero che il test andrebbe fatto su vari esemplari e occorre tenere conto chela tomaia e in mesh e non scamosciato nabuck o pelle, ma il significato di impermeabile non cambia.
I vari produttori semmai potrebbero dare indicazioni più precise e allo stesso modo cautelarsi essendo più precisi come si fa nel campo delle apparecchiature elettriche e non solo per la resistenza ad acqua polveri e altro come e ben spiegato qui
dove e ben distinta la differenza tra immersione e sommersi e e loro durata.
Gradi isolamento IP
 
Anch’io feci un test casalingo sui miei Aku Conero in nabuk, immergendoli nella catinella per molti minuti.

Finchè l'acqua sta sotto i lacci tutto bene, se copre anche solo i primi fori dei lacci verso la punte allora inizia ad entrare dopo qualche minuto.

Pensando a come è fatto uno scarpone, mi sembra abbastanza normale.
 
dal 2015 io uso le TREK 100 impermeabili di decathlon,

WP_20150826_21_44_44_Pro[1].jpg

WP_20150826_21_46_58_Pro[1].jpg


sono effettivamente impermeabili provate sul campo, le immergo completamente, non penetra una goccia di acqua, non ci sono fori per i lacci, tutta chiusa, realizzata in modo da essere stagna
 
Di sicuro le cura meglio di come faccio io e infatti non vi posto le foto delle mie Columbia Redmond low waterproof.
Con la scusa della protezione quasi non guardo dove metto i piedi.
Poi le curo si ma non così bene.
 
E come fai a tenerle così nuove?
quelle foto risalgono al 2015 prese da una vecchia discussione, questa:
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/pedule-forclaz-500-opinioni.40429/page-2
ci fu un problema al deca e richiamarono tutte le scarpe trek 100 vendute quell'anno
le cambiai con uno stesso paia di colore grigio, tuttora le uso, non sono nelle condizioni della foto
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Di sicuro le cura meglio di come faccio io e infatti non vi posto le foto delle mie Columbia Redmond low waterproof.
le curo certamente, nei limiti del possibile, non sono come le foto, quelle erano appena state acquistate, ho usato le foto come esempio reale nulla a che vedere con lo stato attuale della scarpa
 
Questione annosa, avete già detto tutto per cui mi limito a dire che da qualche anno uso due tipologie di scarponi, faccio prevalentemente attività outdoor (sia hiking che bushcraft et similia) per cui li strapazzo per bene in particolare nel sottobosco e tra i torrenti:
  • Salomon ultra mid gtx, periodo estivo, in cordura e goretex, mai avuto problemi di infiltrazioni d'acqua (ogni tanto quando finisce la stagione e se mi ricordo, rinnovo l'impermeabilizzazione del goretex con l'apposito prodotto nikwax)
  • Gaibana 904, periodo invernale, con tomaia in cuoio e nabuk, anche qui tratto il cuoio a fine stagione con l'apposito grasso o prodotto nikwax suggeritomi dal costruttore.
 
@Wall86
Un po’ OT con due domande flash:
- Salomon x ultra mid gtx serie 3 o la nuova serie 4 ?
- In estate viste le temperature che abbiamo, specie in bassa montagna se non in collina , non fanno molto caldo ?
 
Sicuramente le calze danno la loro parte, come ho scoperto a mie spese.
Non sudo così tanto nei piedi , al contrario di testa e schiena, ma cambiando calze ho scoperto che sto molto meglio.
 
Il tizio del test citato ha dei colleghi.
Stavolta è il turno dei La Sportiva Ultra Raptor mid gtx
Lo so che lascia il tempo che trova come test, ma sarebbe interessante avere un qualche tipo di riscontro da chi possiede o ha posseduto questi due modelli.
Giusto in questi giorni ho usato delle scarpe da running Brooks Ghost 12 gtx con cui ho caminato nell’erba , che copriva la punta della scarpa e basta,bagnata della pioggia dei giorni precedenti .
Mi sono ritrovato bagnati i calzetti e i piedi nelle parte anteriore delle dita( nel resto del piede non me ne accorgo perché porto dei gambaletti elastocompressivi per linfedema.
Nella punta invece li senti perché essendo a punta aperta non coprono le dita dei piedi.
Ad occhio l’acqua è entrata da sopra dalla tomaia , ma Verificherò meglio rifacendo la stessa cosa cambiando calzetti con qualcosa di più tecnico .
Fosse vero non potrei darle indietro perché ormai fuori garanzia anche se non sono state usate.
Dubbio : una membrana in goretex anche se la scarpa non viene usata degrada le sue proprietà nel tempo?
Mia moglie ha li stesso modello e non ha avuto problemi quando pioveva ( l’altro giorno non era con me).
 
Interessante.
Lo dici come riferì ai test del video o alla mia scarpa nuova ma non utilizzata per un bel po’?
Purtroppo il mio inglese è parecchio arrugginito.
Ti riferisci al fatto che nel tempo la garanzia sia stata ridotta ?
Alla differenza tra i vari tipi di goretex, cose che non mi pare i produttori di scarpe specifichino ( spesso non dicono neanche il drop)?
Al fatto che bisogna fare e/o rinnovare il trattamento dwr?
Alla sigillatura delle giunzioni e cuciture?
O al fatto che le gocce di acqua che ristagnano sulla tomaia sono dei “pericolosi nemici” ?
Mi potresti far capire meglio?
Approfitto per chiedere ma un trattamento con Nikwax o simili potrei farlo sulle mie Brooks gtx o su altre scarpe?
 
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