Qui di seguito una breve recensione di questi guanti concepiti per l'utilizzo a temperature più o meno estreme o in generale per chi, come me, soffre dannatamente il freddo alle mani.
La premessa è che io coniugo la passione per la montagna con la mia altra grande passione ossia la fotografia paesaggistica. In estate ovviamente il problema non si pone ma quando le temperature cominciano a scendere, personalmente soffro sempre più il freddo alle mani e più di una volta mi è capitato di non poter letteralmente scattare una foto in quanto avevo completamente perso la sensibilità delle dita, senza contare poi il dolore pazzesco che si avverte quando la circolazione riprende. Di guanti, si sa, ce ne sono mille sul mercato ma chi fa fotografia sa benissimo quanto frustrante sia dover toglierli per avere il controllo della fotocamera. Un guanto troppo spesso infatti ti fa perdere totalmente la possibilità di operare sui pulsanti e levette della fotocamera. Inizialmente son partito con un paio di guanti in polartec, sottili il giusto e validi però soltanto con temperature miti. Sono quindi passato alla soluzione moffola in lana cotta (eccezionalmente calde) e sottoguanto sottile in lana merinos. Soluzione sicuramente valida ma altrettanto scomoda quando ci si deve sfilare la moffola in quanto crea un attrito con il sottoguanto facendoti togliere di fatto pure quello. Dal punto di vista della praticità non sono certo il massimo ma almeno garantiscono il giusto apporto calorico.
Ribadendo però il concetto di essere un soggetto che accusa molto il gelo alle dita delle mani, durante le ultime uscite in alta quota, ho notato che il togliere i guanti per il tempo di regolazione settaggi e scatto era comunque sufficiente a provocarmi problemi. Stanco pertanto di questa frustrante situazione che in un certo senso ha guastato diverse mie uscite, mi sono messo alla ricerca del guanto "definitivo" per i fotografi freddolosi e sono arrivato a questo link:
http://www.theheatcompany.com/it/guanti/heat-3-smart
Sarò breve e conciso: questi guanti hanno un solo ma enorme difetto: il prezzo!
Se riuscite però a mandare giù il boccone amaro, per il resti troverete SOLO aspetti positivi.
Concettualmente adottano la soluzione sottoguanto + moffola ma con alcune trovate geniali. Il sottoguanto in lana merinos è cucito alla moffola ( un mix di pelle e Primaloft gold insulation) internamente quindi quando ve li infilate, in un unico passaggio avete indossato due guanti. la camera d'aria che si crea tra i due strati fa si che la mano rimanga bella al caldo. Ieri ho fatto la prova di lasciar raffreddare parecchio le dita, al punto da farmi fastidio per poi indossare il guanto e nel giro di 15 minuti li ho dovuti togliere (ero cmq. in movimento sotto sforzo in salita) dal troppo sudare! La cosa veramente azzeccata arriva quando ci si deve sfilare la moffola . C'è una zip sul lato interno che lascia uscire le dita che rimangono comunque coperte dal sottoguanto lasciandoti totale controllo , anche sullo schermo touch di uno smartphone. Lo stesso dicasi per il pollice , "apribile" pure esso. Una volta sfilata la moffola, un magnete la blocca sul dorso della mano e le dita rimangono libere di operare senza ostruzioni. L'operazione è rapida e di fatto nn espone mai la pelle al freddo.
Ripeto, sono guanti eccezionali se nn fosse per quel prezzo assassino....
La casa è Austriaca. Ho ordinato Lunedì alle 8 del mattino, alle 9:30 ho ricevuto una mail da UPS che aveva preso in carico un pacco per me. 48h dopo li stavo già testando !
Dimenticavo....se ancora aveste freddo, il dorso prevede due zip all'interno delle quali possiamo infilare degli scaldamano (2 di serie e di omaggio nel pacco) per avere veramente "il fuoco" addosso
A disposizione per ogni eventuale delucidazione.
MAx
La premessa è che io coniugo la passione per la montagna con la mia altra grande passione ossia la fotografia paesaggistica. In estate ovviamente il problema non si pone ma quando le temperature cominciano a scendere, personalmente soffro sempre più il freddo alle mani e più di una volta mi è capitato di non poter letteralmente scattare una foto in quanto avevo completamente perso la sensibilità delle dita, senza contare poi il dolore pazzesco che si avverte quando la circolazione riprende. Di guanti, si sa, ce ne sono mille sul mercato ma chi fa fotografia sa benissimo quanto frustrante sia dover toglierli per avere il controllo della fotocamera. Un guanto troppo spesso infatti ti fa perdere totalmente la possibilità di operare sui pulsanti e levette della fotocamera. Inizialmente son partito con un paio di guanti in polartec, sottili il giusto e validi però soltanto con temperature miti. Sono quindi passato alla soluzione moffola in lana cotta (eccezionalmente calde) e sottoguanto sottile in lana merinos. Soluzione sicuramente valida ma altrettanto scomoda quando ci si deve sfilare la moffola in quanto crea un attrito con il sottoguanto facendoti togliere di fatto pure quello. Dal punto di vista della praticità non sono certo il massimo ma almeno garantiscono il giusto apporto calorico.
Ribadendo però il concetto di essere un soggetto che accusa molto il gelo alle dita delle mani, durante le ultime uscite in alta quota, ho notato che il togliere i guanti per il tempo di regolazione settaggi e scatto era comunque sufficiente a provocarmi problemi. Stanco pertanto di questa frustrante situazione che in un certo senso ha guastato diverse mie uscite, mi sono messo alla ricerca del guanto "definitivo" per i fotografi freddolosi e sono arrivato a questo link:
http://www.theheatcompany.com/it/guanti/heat-3-smart
Sarò breve e conciso: questi guanti hanno un solo ma enorme difetto: il prezzo!
Se riuscite però a mandare giù il boccone amaro, per il resti troverete SOLO aspetti positivi.
Concettualmente adottano la soluzione sottoguanto + moffola ma con alcune trovate geniali. Il sottoguanto in lana merinos è cucito alla moffola ( un mix di pelle e Primaloft gold insulation) internamente quindi quando ve li infilate, in un unico passaggio avete indossato due guanti. la camera d'aria che si crea tra i due strati fa si che la mano rimanga bella al caldo. Ieri ho fatto la prova di lasciar raffreddare parecchio le dita, al punto da farmi fastidio per poi indossare il guanto e nel giro di 15 minuti li ho dovuti togliere (ero cmq. in movimento sotto sforzo in salita) dal troppo sudare! La cosa veramente azzeccata arriva quando ci si deve sfilare la moffola . C'è una zip sul lato interno che lascia uscire le dita che rimangono comunque coperte dal sottoguanto lasciandoti totale controllo , anche sullo schermo touch di uno smartphone. Lo stesso dicasi per il pollice , "apribile" pure esso. Una volta sfilata la moffola, un magnete la blocca sul dorso della mano e le dita rimangono libere di operare senza ostruzioni. L'operazione è rapida e di fatto nn espone mai la pelle al freddo.
Ripeto, sono guanti eccezionali se nn fosse per quel prezzo assassino....
La casa è Austriaca. Ho ordinato Lunedì alle 8 del mattino, alle 9:30 ho ricevuto una mail da UPS che aveva preso in carico un pacco per me. 48h dopo li stavo già testando !
Dimenticavo....se ancora aveste freddo, il dorso prevede due zip all'interno delle quali possiamo infilare degli scaldamano (2 di serie e di omaggio nel pacco) per avere veramente "il fuoco" addosso
A disposizione per ogni eventuale delucidazione.
MAx
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