Voto: 10/10
Recensione: Più che la recensione credo valga le segnalazione della disponibilità di questa risorsa gratuita sul sito del parco:
http://www.parcocastelliromani.it/public/it/ente/doc/pubblicazioni/Sentieri%20PRC%20nuovi.pdf
nonché della carina d'insieme del territorio:
http://www.parcocastelliromani.it/public/it/carta/img/carta/sentieri/Carta_escursionistica.pdf
Qualcuno osserverà che di "avventuroso" nell'area c'é poco ma di motivi per scoprire o riscoprire questi sentieri ce ne sono molti: allenamento, vicinanza con la città, possibilità di fruizione alternativa (corsa, MTB) ma soprattutto indiretto sostegno alla esistenza stessa del parco che notoriamente si estende su un'area con una fortissima pressione abitativa e di turismo consumistico-godereccio (che pero' a fine passeggiata... ).
I percorsi sono 15 (96 pagine), per ciascuno c'é la descrizione, una piccola mappa estratta da IGM (quindi di utilizzo non immediato, è sempre bene individuare prima la zona sulla cartina generale) ed il profilo altimetrico.
La descrizione del percorso è chiara ed i riferimenti al territorio a mio avviso sufficienti, purtroppo (almeno per me) è inframezzata di riferimenti naturalistici (soprattutto botanici) che interrompono la fluidità della discorso; meglio sarebbe stato separare le due cose.
Ovviamente sul territorio non tutto è così facile: a volte le indicazioni sono sovrabbondanti, a volte ci sono i soli segni bianco-rossi delle locali sezioni CAI, a volte occorre rispolverare qualche nozione di orientamento per riportare a casa le scarpe (a queste quote la vegetazione è piuttosto invandente).
Comunque vale la pena di provare e (sempre se con un po' si sole) l'inverno è la stagione migliore.
Recensione: Più che la recensione credo valga le segnalazione della disponibilità di questa risorsa gratuita sul sito del parco:
http://www.parcocastelliromani.it/public/it/ente/doc/pubblicazioni/Sentieri%20PRC%20nuovi.pdf
nonché della carina d'insieme del territorio:
http://www.parcocastelliromani.it/public/it/carta/img/carta/sentieri/Carta_escursionistica.pdf
Qualcuno osserverà che di "avventuroso" nell'area c'é poco ma di motivi per scoprire o riscoprire questi sentieri ce ne sono molti: allenamento, vicinanza con la città, possibilità di fruizione alternativa (corsa, MTB) ma soprattutto indiretto sostegno alla esistenza stessa del parco che notoriamente si estende su un'area con una fortissima pressione abitativa e di turismo consumistico-godereccio (che pero' a fine passeggiata... ).
I percorsi sono 15 (96 pagine), per ciascuno c'é la descrizione, una piccola mappa estratta da IGM (quindi di utilizzo non immediato, è sempre bene individuare prima la zona sulla cartina generale) ed il profilo altimetrico.
La descrizione del percorso è chiara ed i riferimenti al territorio a mio avviso sufficienti, purtroppo (almeno per me) è inframezzata di riferimenti naturalistici (soprattutto botanici) che interrompono la fluidità della discorso; meglio sarebbe stato separare le due cose.
Ovviamente sul territorio non tutto è così facile: a volte le indicazioni sono sovrabbondanti, a volte ci sono i soli segni bianco-rossi delle locali sezioni CAI, a volte occorre rispolverare qualche nozione di orientamento per riportare a casa le scarpe (a queste quote la vegetazione è piuttosto invandente).
Comunque vale la pena di provare e (sempre se con un po' si sole) l'inverno è la stagione migliore.