Recensione Helikon Tex Bushcraft Satchel: la borsa per il bosco

Grazie a Lele e Gabry, 4 -5 kg di attrezzatura (visto il peso molto basso dell' haversak) sono più che sufficienti per i miei scopi. Esatto il volume della sacca lo volevo proprio usare per una giacchettina leggera impermeabile, che non si sa mai :biggrin::biggrin::biggrin::biggrin::biggrin:. Non vedo l'ora di provarla nel bosco. Grazie ragazzi
 
Un paio di consigli per questo problema, portare la borsa sulla schiena e non sul fianco, in quest'ultimo caso il peso viene scaricato tutto sulla spalla, mentre nella schiena, oltre che più comodo durante il cammino, il peso viene distribuito anche sul petto. Oltre questo è possibile dotarsi di un shoulder Pad, un sostegno apposito per borse o zaini da inserire nella cinghia in modo da avere un sostegno maggiore,se ne trovano anche dai cinesi per pochi euro

Ciao Gabry,

anche a mio avviso il porto sulla schiena è decisamente meglio.
Tuttavia le mie clavicole non hanno apprezzato ugualmente il peso :D

Ti pregherei se lo hai sottomano, di passarmi un link per capire qs. shoulder pad come sa fatto e quanto può costare.

Ho trovato qualcosa su AMZ ma mi pare un poò overpriced...

Qs weekend me la porto su in montagna e vedo se trovo il tempo per un giretto nel bosco con mia figlia :si:
Feedback a seguire...

Grazie e ciao!
 
Ultima modifica:
eccomi, convinto sostenitore delle tracolle.
Premesso che quella che hai postato ha -per me- uno stile troppo militaresco moderno, pare fatta bene e con criterio.
Personalmente utilizzo una sacca da maschera antigas finlandese modificata. Preferisco il cotone ad altri tipi di tessuto perché lo trovo più facile da riparare in caso di necessità e facilmente modificabile.
Personalmente utilizzo spesso la tracolla per le uscite di giornata, stipandola in maniera corretta dentro ci sta veramente tanta roba in più quella che utilizzo ha anche una cinghia da passare intorno alla vita che permette di rendere il tutto più stabile, visto che uno dei problemi delle tracolle sta proprio nel fatto di muoversi troppo in determinate situazioni, ed oltretutto permette di scaricare il peso dalla spalla di sostegno al bacino, cosa che durante le lunghe marce non guasta.
Un altro pregio delle tracolle si riscontra nel fuori sentiero, difficilmente si impiglieranno in rami e permetteranno di "strisciare" ad esempio sotto un albero caduto con più facilità di uno zaino (chi ha provato a farlo sa di che parlo).
Lo zaino è più comodo, ovvio, ma uno non esclude l'altra, mi spiego. Quando è capitato di allestire un campo di più giorni nello zaino ho sempre trovato posto per la tracolla, una volta pronto il campo ho usato quest'ultima per spostarmi ad esplorare i dintorni portandomi acqua, cibo e riparo d'emergenza senza dover spostare nuovamente lo zaino.
Insomma, ode alle tracolle, di ogni tipologia :)
 
Ti pregherei se lo hai sottomano, di passarmi un link per capire qs. shoulder pad come sa fatto e quanto può costare.
guarda, ho googlato shoulder pad bag e ho trovato questo, il che sicuramente ti rende l'idea di cosa è, molte tracolle ne sono già provviste.
Feedback a seguire...
Grande!

eccomi, convinto sostenitore delle tracolle.
Premesso che quella che hai postato ha -per me- uno stile troppo militaresco moderno, pare fatta bene e con criterio.
Personalmente utilizzo una sacca da maschera antigas finlandese modificata. Preferisco il cotone ad altri tipi di tessuto perché lo trovo più facile da riparare in caso di necessità e facilmente modificabile.
Personalmente utilizzo spesso la tracolla per le uscite di giornata, stipandola in maniera corretta dentro ci sta veramente tanta roba in più quella che utilizzo ha anche una cinghia da passare intorno alla vita che permette di rendere il tutto più stabile, visto che uno dei problemi delle tracolle sta proprio nel fatto di muoversi troppo in determinate situazioni, ed oltretutto permette di scaricare il peso dalla spalla di sostegno al bacino, cosa che durante le lunghe marce non guasta.
Un altro pregio delle tracolle si riscontra nel fuori sentiero, difficilmente si impiglieranno in rami e permetteranno di "strisciare" ad esempio sotto un albero caduto con più facilità di uno zaino (chi ha provato a farlo sa di che parlo).
Lo zaino è più comodo, ovvio, ma uno non esclude l'altra, mi spiego. Quando è capitato di allestire un campo di più giorni nello zaino ho sempre trovato posto per la tracolla, una volta pronto il campo ho usato quest'ultima per spostarmi ad esplorare i dintorni portandomi acqua, cibo e riparo d'emergenza senza dover spostare nuovamente lo zaino.
Insomma, ode alle tracolle, di ogni tipologia :)

Grande Maduva, sapevo che anche tu avresti apprezzato le tracolle! più volte sono stato sul punto di aprire un post apposito per parlare della lunghissima storia di questo sistema di trasporto, utilizzato da tempo immemore da ogni cultura e ben prima dello zaino, ma ho sempre rimandato..
Stile troppo militaresco? non l'avrei detto, forse il colore e id passante molle laterale....
Ne possiedo altre 2,3 di tracolle, forse la più pratica che ho è quella della pathfinder school, questa:

18.jpg

In spesso cotone cerato, molto robusta, decisamente spartana.
Volendo è possibile stiparci dentro il materiale per una notte fuori nelle belle stagioni.
01.jpg


02.jpg


05.jpg


La cosa incredibile è che una volta svuotata e schiacciata sta praticamente in un pugno! Trova spazio anche in una tasca laterale dei pantaloni per intenderci...
 
si i passanti molle, che poi son belli comodi, non mi fanno impazzire, detto ciò un bel post sulle tracolle e le loro potenzialità si potrebbe pensare, sono troppo spesso ritenute solo scomode, io invece le trovo molto dinamiche e ricche di potenzialità, ne ho presa una nuova anche io, piccolina (ma non troppo) da attaccare alla cintura del cosciale e per crearmi un setup per le uscite giornaliere di pulizia piste/raccolta erbe
 
Alto Basso