Hoka one one

Esattamente l'opposto delle five fingers...........
Hoka one one...........La rivoluzione nelle scarpe da trail running.
L'acqua calda ? Forse.........Oppure un flop.........
Sarebbero da provare anche queste.......
Hoka One One | Accueil
P.S. c'è anche il modello alto in caviglia........
 
E già.........hanno un look poco avventuroso, poco "tecnico" ma ti assicuro, pare siano "rivoluzionarie"..........
Sono MEGA ammortizzate e quindi maggior confort e protezione in discesa su lunghe percorrenze e forti dislivelli.
Da un occhio agli atleti che le usano........
Tanto per fare un esempio il vincitore del Tor Des Geants in val d'aosta (endurancetrail di 330km e 24.000mt. di dislivello) le aveva ai piedi.......
Tor des Géants endurance trail della Valle d'Aosta - prima mondiale - 12-19 settembre 2010
Si attendono i feedback dei comuni mortali :D
 
Riporto le impressioni di amici che le hanno per ora solo provate.......
Uno è molto veloce e l'altro è un tranquillo........
Ovviamente non ho nessun interesse e non nego una certa perplessità ma anche un bel pò di curiosità.........
Cmq dalle loro parole si dovrebbe capire qualcosa in più........
"
Credo che vista la situazione meritino un topic apposito. Parlo delle hoka oneone, l'unica innovazione negli ultimi anni per quanto riguarda materiale da running e trail. Un po' come gli sci ultrasciancrati un po' di anni fa........si, secondo me avranno un futuro anche loro perchè seppur con i loro limiti e difetti credo siano la scarpa ideale per il corridore "normale" cioè la maggior parte di noi. Torniamo all'esempio degli sci. Appena usciti così corti e panciuti avevano suscitato parecchie perplessità, tuttavia chi li provava se li comprava ed ora praticamente li hanno tutti. Si, in coppa del mondo , slalom speciale a parte, non li usa nessuno, ma quanti sciatori "normali" sono migliorati in poco tempo grazie a questi sci, e quanto è più facile e divertente usarli? Tornando alle scarpe credo potranno avere un successo simile, le ho provate stamattina durante la salita al monte reale per poi passarle a trigi che le ha provate in discesa ( abbiamo lo stasso numero) e mi sono subito trovato bene, si non sono scarpe per fenomeni molto veloci, ma che bello è per il corridore della domenica indossare una specie di pantofola che ti aiuta in salita e ti fa volare in discesa facendoti rischiare pochissimo? Non si sentono le pietre e si ha sempre la sensazione di correre sul morbido, la stabilità è eccellente, il grip buono ( dire che c'era bagnato è riduttivo) sia nel fango che su foglie,ghiaia e pietre. Le ho provate anche in pista, anche li si sono comportate dignitosamente ma voglio farci un allenamento vero prima di pronunciarmi. Per concludere sono soddisfatto dell'acquisto, appena riesco vado a testarle su e giù per i miei percorsi abituali e vi saprò dire."

"Dopo tutte le discussioni fatte in altro topic (vedi viewtopic.php?f=20&t=3313&start=440 ) mi ero francamente convinto che fossero zatteroni......e me le ero dimenticate. Quando ieri Emi ha cominciato a parlarmene (bene) prima di salire al Monte Reale al raduno, proprio lui che è tutto meno che un tapascione, devo dire che mi ha lasciato un po' perplesso. Le ho indossate senza farci altro che quattro passi su asfalto e la calzata non mi è neppure sembrata troppo strana......ma ero un po' scettico. Dopo la salita mi ha proposto di provarle per tornare a valle, 2,5 km di single track viscido con solo fango e rocce prima a picco (500 m per 250 di dislivello) poi 1,5 km di saliscendi e infine l'ultimo tratto su asfalto in forte pendenza.
Con un certo stupore dopo pochi passi ho preso subito confidenza e ho notato che stavo scendendo senza sforzo, senza quella spiacevole sensazione di sollecitare le ginocchia che sempre avverto se il sentiero pende un po' troppo e che anche la suola teneva mica male. Mi sono via via fatto prendere dalla discesa e credo di aver corso così forte su sentiero un paio di decenni fa, quando ero un pelo più giovane ......alla fine volavo, senza che tutte le asperità del percorso si facessero sentire, ed anche sull'asfalto ho corso a rotta di collo (per me, punte di 3'40''/km misurate su asfalto, 4'/km netti su sentiero) con una straordinaria sensazione di leggerezza.
Premesso che sono un tapascione come pochi e quindi non faccio testo, ma a me non hanno dato l'impressione di essere particolarmente ingombranti, non più delle cascadia 5 di cui ho tessuto le lodi, nè pesanti. Probabilmente chi sa (a differenza del sottoscritto) correre forte in discesa e nel supertecnico le troverà del tutto inadatte, forse alte e quindi instabili, ben poco precise. Ma per i tapascioni amanti delle lunghe distanze e senza velleità di velocità credo siano proprio una scoperta; come dice Emi sembrano gli sci attuali, poco adatti ai veri sciatori ma così comodi per gli utenti senza pretese di stile e velocità.
Stamattina ne ho ordinato un paio"
 
Ne ho un paio (prese non per correrci) le trovo interessanti..questo concetto a mio avviso avrà un seguito.
 
sembrano interessanti, l'unico dubbio è: con una suola così spessa su suolo sconnesso non si aumenta la probabilità di prendersi una storta?

saluti
 
sembrano interessanti, l'unico dubbio è: con una suola così spessa su suolo sconnesso non si aumenta la probabilità di prendersi una storta?

saluti

E' quello che penso anch'io.........
Lunghe percorrenze e bassa velocità in discesa ma in ogni caso vanno provate..........
E costano un botto........
Ciao.
 
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