I libri dettati dall' anima

Vorrei creare un piccolo spazio non proprio dedicato a libri di sopravvivenza o quant'altro, ma libri che raccontano l'emozione che si cela nell'uomo attraverso alcune pratiche religiose che accomunano lo stretto legame con la natura e il cosmo e l'alpinismo .

Tutto questo desiderio di parlarne, è perchè al momento sono preso da questa lettura molto particolare che consiglio ad ognuno di voi di procurarsi, un capolavoro alla portata di tutti .

NELL ' ANIMA DEL MONDO
Italo Bertolasi

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Vero la semplicità della natura come espressione terrena del TAO e oltre!!

Vero la semplicità della natura come espressione terrena del TAO e oltre!!


Nirvana, ti rubo per un istante questa tua citazione perchè la sento profondamente mia, anche in questo libro viene proiettata in maniera direi molto fruibile e di facile assorbimento, tutte le condizioni e variazioni del TAO che si possono incontrare in varie credenze e modi di fare in alcune delle popolazioni mondiali, e non solo quella che siamo abituati a vedere nelle nostra zone con il forte emblema di San Francesco d'Assisi, lo dice uno che sarei io, che abita proprio qui .

Il TAU magari miscelato con la cultura giapponese, creando un miscuglio di vera appartenenza della natura, arricchito da una cultura giapponese che amplifica e rende partecipe e essenziale il contatto con l'uomo verso un altro, esalta e vuole che gli istinti degli uomini siano parte di un suo cammino religioso/naturale .
 
Carlos Castaneda


Carlos Castaneda

Non conosco questo scrittore, ho curiosato tra le sue opere come da te suggerito, vedendo molti titoli e presentazioni interessanti, ma vorrei chiedere te alcune delucidazioni, come ad esempio in quale modo affronta questi temi talmente sottili e delicati, e basandosi su cosa? sul suo solo ed unico pensiero, oppure facendo riferimento e raccontando episodi e realtà d'avvero presenti nel mondo e da lui vissute ?!

Filosofo o antropologo, o entrambe ?!

cosa vedi in lui e nelle sue parole
 
Breve Riassunto in Esame

Il libro tratta in maniera d'avvero caparbia ed accessibile all' Ecologia del Profondo introducendo una realtà antro/naturale basata sulla sua esperienza di vita e infinita curiosità per le civiltà e religioni più estreme di questo mondo, a cavallo tra religione e magia, cultura e credenze popolari .

Tocca con la sua esperienza, con mano e con il cuore e come ultima cosa con l'inchiostro per scrivere questo libro il Giappone - il Nepal - il Pakistan - la Cina - e per finire Bali ...

catapultandoti in delle realtà contrapposte e talvolta molto vicine tra loro.
 

Carlos Castaneda

Non conosco questo scrittore, ho curiosato tra le sue opere come da te suggerito, vedendo molti titoli e presentazioni interessanti, ma vorrei chiedere te alcune delucidazioni, come ad esempio in quale modo affronta questi temi talmente sottili e delicati, e basandosi su cosa? sul suo solo ed unico pensiero, oppure facendo riferimento e raccontando episodi e realtà d'avvero presenti nel mondo e da lui vissute ?!

Filosofo o antropologo, o entrambe ?!

cosa vedi in lui e nelle sue parole

Allora, parlare dei libri di castaneda non è affatto facile.
I libri sono un resoconto della sua esperienza di apprendistato con il suo "benefattore" don juan matus sciamano yaqui.
Inizialmente castaneda va li come antropologo poi in seguito ad alcune esperienze con il mescalito don juan capisce che deve presentargli il suo "universo conoscitivo", in realtà la faccenda è più complessa ed interessante io l'ho riassunta allo stremo.
Sono libri magici colmi di potere di conseguenza possono piacerti moltissimo e cambiarti la vita oppuro possono esserti completamente inutili.

Qui comunque li trovi in pdf:

4shared folder - Libri Toltechi

Vorrei dirti di più ma alla fine non sarebbe molto utile quello che ti posso consigliare è (se vuoi ovviamente) di leggerti il primo "gli insegnamenti di don juan" astendoti dal giudicare razionalmente il libro visto che oltretutto è molto diverso dagli altri (ma non per questo meno bello).
Per rispondere alla tua domanda io nei libri di casataneda ci vedo un grandissimo e affascinante universo di conoscitivo, ci vedo un percorso spirituale completo all'insegna della pura libertà, ci vedo anche un taoismo messicano :p:p ma forse più flessibile, sono libri magici ;)
 
Nivana ... e di nome reale ? come posso chiamarti ?

Grazie, proverò a recuperare qualche volume in biblioteca
nella speranza che sono all'altezza di possederli .

:D
 
"gli insegnamenti di don juan" astendoti dal giudicare razionalmente il libro visto che oltretutto è molto diverso dagli altri

Concordo.
E' stato un libro che ho letto, per caso, alla fine degli anni settanta e, in qualche modo, mi è rimasto nella testa e nel cuore per tanto tempo. Fino al 2000, circa, quando poi, giungendoci per altra via, i libri di Castaneda li ho letti tutti.
 
Segnalo il nuovo scritto di Paulo Coelho ...

Inizio con una premessa, forse fuori luogo, ma dico comunque che nonostante spesso si giudichi le sue opere troppo commerciali, vorrei dire che ha la grande capacità di far riflettere noi stessi in relazione con il mondo esterno.



Il manoscritto ritrovato ad Accra

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14 luglio 1099. Mentre Gerusalemme si prepara all'invasione dei crociati, un uomo greco, conosciuto come Il Copto, raccoglie tutti gli abitanti della città, giovani e vecchi, donne e bambini, nella piazza dove Pilato aveva consegnato Gesù alla sua fine. La folla è formata da cristiani, ebrei e mussulmani, e tutti si radunano in attesa di un discorso che li prepari per la battaglia imminente, ma non è di questo che parla loro il Copto: il vecchio saggio, infatti, li invita a rivolgere la loro attenzione agli insegnamenti che provengono dalla vita di tutti i giorni, dalle sfide e dalle difficoltà che si devono affrontare. Secondo il Copto, la vera saggezza viene dall'amore, dalle perdite sofferte, dai momenti di crisi come da quelli di gloria, e dalla coesistenza quotidiana con l'ineluttabilità della morte. Il manoscritto ritrovato ad Accra è un invito a riflettere sui nostri princìpi e sulla nostra umanità; è un inno alla vita, al cogliere l'attimo presente contro la morte dell'anima.
 
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