i miti del survival

Ciao, segnalo questo articolo che sta' riscontrando molto interesse ultimamente da queste parti. Degno di nota e' il fatto che sta' facendo il giro dei "mass media" che di solito non sono propensi ad illuminare il pubblico con fatti e consigli sensati. Forse l'ultima serie di quest' anno di ragazzi che esplicitamente cercavano l'avventura e poi si sono persi nei boschi con risultati tragici ha avuto qualcosa a che vedere.


Traduco le testate dei capitoletti.

13 Survival Myths That Could Kill You | The Active Times

13 miti del survival che ti potrebbero uccidere:

Mito: trovare cibo e' la priorita' #1.
Realta': Morirai prima di qualche altra causa

Mito: Il tuo libro-guida ti fa' diventare un esperto sulle piante e funghi
Realta': La falsa fiducia nelle tue abilita' ti puo' essere fatale.

Mito: "riparo" significa avere un tetto sopra la testa
Realta': E' il suolo che ti frega.

Mito: Se sei persistente, riesci ad accenderre un fuoco con la frizione
Realta': per fare un fuoco a frizione ci vogliono abilita' e materiali giusti

Mito: Accendere un fuoco con frizione e' difficile
Realta': Chiunque puo' riuscirci con la pratica ed i materiali giusti

Mito: puoi succhiare il veleno fuori da una puntura di un serpente
Realta':Se un serpente ti morde, vai all'ospedale

Mito: puoi correre piu' veloce di un orso
Realta': No.

Mito: Puoi bere acqua da un cactus
Realta': Ti ammali

Mito: usa un distillatore per fare acqua nel deserto
Realta': Suderai piu' di quello che riesci a tirar fuori

Mito: bere la tua pipi' ti salva nel deserto
Realta': Potresti sollecitare il tuo corpo al di la' del limite

Mito: Razionare l'acqua nel deserto
Realta': Devi bere

Mito; Puoi fare affidamento al tuo cellulare per salvarti
Realta': La tecnologia e' imprevedibile


Mito: ti trovi tutto di un tratto in una classica situazione di "survival"
Realta': probabilmente sei arrivato a quel punto seguendo tutta una serie di decisioni sbagliate


Ciao.
 
Forse l'ultima serie di quest' anno di ragazzi che esplicitamente cercavano l'avventura e poi si sono persi nei boschi con risultati tragici ha avuto qualcosa a che vedere.
Di che si tratta????

Ottima segnalazione!! Ottime perle di saggezza vera!! Altro che le fesserie su "survival situations!!" :) Ormai se vedo un video su youtube e sento le paroline "in a survival situation" lo stoppo e passo a vedere altro!

Grazie per la segnalazione!
 
Mito: ti trovi tutto di un tratto in una classica situazione di "survival"
Realta': probabilmente sei arrivato a quel punto seguendo tutta una serie di decisioni sbagliate


da stampare e tenere sempre nello zaio o comunque a portata di mano.
 
FC: Quest' anno, a parte i soliti "dispersi di normale amministrazione" ci sono stati numerosi casi di ragazzi e ragazze che si sono dati ai boschi a mo' di "Into the wild" - detto da loro stessi o dai genitori, non da me'.

Alcuni di questi episodi sono purtroppo finiti tragicamente.
 
A me incuriosisce (complice le ultime puntate di BG e DS) la questione del bere urina. Diverse volte mi è capitato di sentire gente che sopravvive bevendola, e pure Bear G., citando il caso del maratoneta Prosperi , ha confermato la cosa (bevendosi la propria urina, così, tanto per... :D). Lundin di Dual Survival invece ieri sera ha sconfessato la cosa, asserendo che fa più male che bene, e in effetti da quel che ho trovato googlando (con qualche intoppo Fa male bere la pipi' ? : Forum alFemminile :lol:) pare avere proprio ragione
 
A me incuriosisce (complice le ultime puntate di BG e DS) la questione del bere urina. Diverse volte mi è capitato di sentire gente che sopravvive bevendola, e pure Bear G., citando il caso del maratoneta Prosperi , ha confermato la cosa (bevendosi la propria urina, così, tanto per... :D). Lundin di Dual Survival invece ieri sera ha sconfessato la cosa, asserendo che fa più male che bene, e in effetti da quel che ho trovato googlando (con qualche intoppo Fa male bere la pipi' ? : Forum alFemminile :lol:) pare avere proprio ragione

Secondo me va valutato con più attenzione. Ovvero se guardiamo la cosa da un punto di vista drastico, per quanto faccia male bere la pipì, io la vedo così, se non la bevo = muoio
Se la bevo = sto male ( e magari sopravvivo, oppure muoio lo stesso)

Preferisco prendere il rischio e darmi una possibilità in più.

Se alla fine abbiamo testimonianze reali che la cosa possa essere di qualche aiuto, perché non rischiare?
 
Il problema è che l'urina contiene si acqua ma in soluzione con sale e urea (sostanza tossica per le nostre cellule e che viene appunto scartata). Se la si beve una volta, magari se di un colore molto chiaro e senza avere odore pungente, i danni sono limitati; ma se si continua a berla, senza introdurre altri liquidi è peggio che non bere nulla.
Perché ogni volta che la si beve si toglie acqua dalla soluzione e si aggiunge sale e urea a quelli già presenti, già dopo un paio di cicli è come se bevessimo una soluzione disidratante e potenzialmente tossica. Senza contare il fatto che, contenendo delle sostanze che per il nostro corpo sono dannose, si rischia di vomitare perdendo altri liquidi preziosi.
Se nel berla o bagnandosi la bocca una volta i benefici superano i danni, già dalla seconda volta inizia il processo di disidratazione accelerato
 
S

Speleoalp

Guest
Secondo me ogni "manuale", "documentario", "libro" , "tecnica",...và anche interpretato in base alle regioni/territori che si frequentano. Perché tutti questi "Show", "scritti", ecc secondo me portano ad estraniarsi dalla realtà e convincersi di eventi e problemi "possibili" sempre e ovunque. Quando invece non lo è.
Spesso sono documenti scritti assimilando tutti i problemi possibili e immaginabili, presi dal globo intero, comportandosi preventivamente come pochi fanno e messi tutti assieme a rappresentare un'attività sempre definita "survival" che per me stà a "vita in natura".
 
La questione chiaramente è prettamente tecnica, quello che mi chiedo è: l'urina disseta, oppure come ho letto in giro, di fatto è come bere acqua di mare? Poi che il problema sia prettamente ipotetico, lo sappiamo tutti credo (anche se ci sono molti patiti delle cure alternative che si bevono la propria urina tutti i giorni).
 
S

Speleoalp

Guest
La questione chiaramente è prettamente tecnica, quello che mi chiedo è: l'urina disseta, oppure come ho letto in giro, di fatto è come bere acqua di mare? Poi che il problema sia prettamente ipotetico, lo sappiamo tutti credo (anche se ci sono molti patiti delle cure alternative che si bevono la propria urina tutti i giorni).


Boo, io non riesco a trovare indicazioni chiare e specifiche.
Però ho visto un sacco di documentari in cui i "superstiti" dicevano di aver bevuto la propria urina. ma che sia quella ad aver fatto la differenza, non è dato sapere ;))

Io mi son sempre chiesto un'altra cosa...
Ammettiamo che ho la possibilità di fare un fuoco,...
Oppure anche con altri sistemi,...

Raccogliendo il vapore, la condensa,... in stile "lambico"... cosa verrebbe fuori??
Ho sempre pensato che si avrebbe dell' acqua..... ???

Devo rilassarmi e calmarmi, ahah Altrimenti so che nei prossimi giorni la faccio in un pentolino e provo ;)) Ho una brutta abitudine... fissarmi e voler provare per testare, ahah
 
Molto bella questa classifica, mi sono venuti in mente altri miti che vengono divulgati da vari esperti, televisivi e non, miti per i quali ho visto gente rischiare e a volte perdere una partita con la sorte...

Mito: se ci si perde si torna alla civiltà seguendo un corso d'acqua
Realtà: se ti infili in un impluvio c'è un'alta possibilità di scariche di sassi, puoi trovare facilmente delle cascate e trovarti nella condizione di non poter più né salire né scendere (il classico cul de sac).

Mito: con un GPS la bussola e la carta non servono a nulla.
Realtà: il GPS spesso nel bosco non ha segnale, si può rompere, scaricare, allagare e si corre il rischio di perdere la strada di casa. Con una carta, una bussola ed un pò di competenze si perde la strada molto difficilmente. Purtroppo con l'avvento del GPS molti non hanno nemmeno voglia di imparare le poche nozioni utili per l'utilizzo dei "vecchi" sistemi.

Mito: un kit di sopravvivenza, un coltello tosto sono tutto quel che serve per affrontare ogni emergenza.
Realtà: senza una testa al giusto posto ed un paio di buone mani allenate al lavoro manuale, puoi avere anche il kit supermegaipersboron e una lama da 1 milione di dollari, che ti ci puoi fare il brodo (magari).

Mito: sopravvivono i più duri ed attivi.
Realtà: sopravvivono i più sereni, quelli che non si perdono d'animo, quelli che non si cercano casini per ribadire a se stessi di essere machos.
 
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Speleoalp

Guest
Molto bella questa classifica, mi sono venuti in mente altri miti che vengono divulgati da vari esperti, televisivi e non, miti per i quali ho visto gente rischiare e a volte perdere una partita con la sorte...

Mito: se ci si perde si torna alla civiltà seguendo un corso d'acqua
Realtà: se ti infili in un impluvio c'è un'alta possibilità di scariche di sassi, puoi trovare facilmente delle cascate e trovarti nella condizione di non poter più né salire né scendere (il classico cul de sac).

Mito: con un GPS la bussola e la carta non servono a nulla.
Realtà: il GPS spesso nel bosco non ha segnale, si può rompere, scaricare, allagare e si corre il rischio di perdere la strada di casa. Con una carta, una bussola ed un pò di competenze si perde la strada molto difficilmente. Purtroppo con l'avvento del GPS molti non hanno nemmeno voglia di imparare le poche nozioni utili per l'utilizzo dei "vecchi" sistemi.

Mito: un kit di sopravvivenza, un coltello tosto sono tutto quel che serve per affrontare ogni emergenza.
Realtà: senza una testa al giusto posto ed un paio di buone mani allenate al lavoro manuale, puoi avere anche il kit supermegaipersboron e una lama da 1 milione di dollari, che ti ci puoi fare il brodo (magari).

Mito: sopravvivono i più duri ed attivi.
Realtà: sopravvivono i più sereni, quelli che non si perdono d'animo, quelli che non si cercano casini per ribadire a se stessi di essere machos.

Concordo e aggiungerei che serve molta umiltà :lol:
 
FC: Quest' anno, a parte i soliti "dispersi di normale amministrazione" ci sono stati numerosi casi di ragazzi e ragazze che si sono dati ai boschi a mo' di "Into the wild" - detto da loro stessi o dai genitori, non da me'.

Alcuni di questi episodi sono purtroppo finiti tragicamente.

Potenza dell'emulazione e dell'incosciena adolescenziale e post adolescenziale.
 
A me incuriosisce (complice le ultime puntate di BG e DS) la questione del bere urina. Diverse volte mi è capitato di sentire gente che sopravvive bevendola, e pure Bear G., citando il caso del maratoneta Prosperi , ha confermato la cosa (bevendosi la propria urina, così, tanto per... :D). Lundin di Dual Survival invece ieri sera ha sconfessato la cosa, asserendo che fa più male che bene, e in effetti da quel che ho trovato googlando (con qualche intoppo Fa male bere la pipi' ? : Forum alFemminile :lol:) pare avere proprio ragione


con le urine espelli te tossine del corpo, acido urico contenuti in un liquido: acqua.

Se il corpo le espelle e io le rimetto dentro vuol dire che sono arrivato alla frutta ossia dove sono non esiste l'acqua.

La disidratazione: riporto i sintomi e i segnali da wiki:

sintomi (quelle che una persona sente a livello personale):
    • sete
    • fiacchezza, debolezza, astenia
    • vertigini
    • palpitazioni (frequenza che non compensa calo di gittata del sangue)
    • ansia
  • segni (quelle rilevabili sul corpo, anche strumentalmente):
    • pelle e mucose asciutte
    • ipotensione
    • aumento della concentrazione degli elettroliti
    • diminuzione del volume plasmatico
    • affaticamento
    • sonnolenza
    • torpore
    • deficit cognitivi (di apprendimento e memoria)
ok riprendo l'acqua dalle urine, ma con essa anche tutte le tossine che il mio corpo voleva espellere.

La verità è una sola che una buona pianificazione anche dell'escursione dietro casa è indispensabile!!

Ci sono quelli che pagati dicono che a mali estremi si beve l'urina, mah!!

A coloro che seguono i miti un po infervorati dall'idea DEL SURVIVAL dovrebbero così per prova raccogliere l'acqua da quelle conche che si creano negli alberi (dove in genere ci bevono anche i cinghiali e altre bestie) e provare a metterla in un contenitore trasparente e vedere (SE CI RIESCONO) contro luce quanta vita visibile c'è in QUELL'ACQUA e quanta ne conterrà di invisibile......., dopodichè dovrebbe pensare: adesso la filtro, la bollisco e la bevo!!!!!! SOLO IL PENSIERO VI FARA' VENIRE IL VOLTASTOMACO!!!! E quella di cui parlo è comunque acqua, immaginate quello che potrebbe accadere all'organismo......

Adesso occorre immaginare che se si raccoglie l'acqua da un torrente, diverso sarebbe dalla sorgente, anche quell'acqua limpida come minimo avrebbe bisogno di un trattamento con pastiglie potabilizzatrici....perchè se a monte ci ha fatto la pipì la mucca, l'orsacchiotto, il topolino......quello che può succedere all'organismo non si sa.

insomma sarebbero tanti rischi con l'acqua di un ruscello figuriamoci con l'urina!!!!!!!
 
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Speleoalp

Guest
con le urine espelli te tossine del corpo, acido urico contenuti in un liquido: acqua.

Se il corpo le espelle e io le rimetto dentro vuol dire che sono arrivato alla frutta ossia dove sono non esiste l'acqua.

La disidratazione: riporto i sintomi e i segnali da wiki:

sintomi (quelle che una persona sente a livello personale):
    • sete
    • fiacchezza, debolezza, astenia
    • vertigini
    • palpitazioni (frequenza che non compensa calo di gittata del sangue)
    • ansia
  • segni (quelle rilevabili sul corpo, anche strumentalmente):
    • pelle e mucose asciutte
    • ipotensione
    • aumento della concentrazione degli elettroliti
    • diminuzione del volume plasmatico
    • affaticamento
    • sonnolenza
    • torpore
    • deficit cognitivi (di apprendimento e memoria)
ok riprendo l'acqua dalle urine, ma con essa anche tutte le tossine che il mio corpo voleva espellere.

La verità è una sola che una buona pianificazione anche dell'escursione dietro casa è indispensabile!!

Ci sono quelli che pagati dicono che a mali estremi si beve l'urina, mah!!

A coloro che seguono i miti un po infervorati dall'idea DEL SURVIVAL dovrebbero così per prova raccogliere l'acqua da quelle conche che si creano negli alberi (dove in genere ci bevono anche i cinghiali e altre bestie) e provare a metterla in un contenitore trasparente e vedere (SE CI RIESCONO) contro luce quanta vita visibile QUELL'ACQUA e quanta ne conterrà invisibile......., dopodiche dovrebbe pensare adesso la filtro, la bollisco e la bevo!!!!!! SOLO I PENSIERO VI FARA' VENIRE IL VOLTASTOMACO!!!! E quella di cui parlo è comunque acqua, immaginate quello che potrebbe accadere all'organismo......

Adesso occorre immainare che se si raccoglie l'acqua da un torrente, diverso sarebbe dalla sorgente, anche quell'acqua limpida come minimo avrebbe bisogno di un trattamento con pastiglie potabilizzatrici....perchè se a monte ci ha fatto la pipì la mucca, l'orsacchiotto, il topolino......quello che può succedere all'organismo non si sa.

insomma sarebbero tanti rischi con l'acqua di un ruscello figuriamoci con l'urina!!!!!!!

Nonostante la mia scelta personale in fatto di "bere" acqua in natura sia molto diversa,... concordo e quoto tutto il resto.
Soprattutto la parte URINA - ACQUA ;)) Pensare di assumere la "pipì" e sapendo che già "ci si sente a disagio con dell'acqua sporca ;))....la vedo dura ;))

Bisogna proprio essere in mezzo al deserto...
 
L'unica soluzione direi è quella di raccoglierla, farla evaporare e ricondensarla, ossia distillarla. Si butta via il concentrato rimanente e si usa l'aqua di risulta. Ma si deve avere con sè un po' di materiale.
 
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