Escursione (Il fu) Sentiero dei Briganti di Crocco, sul Vulture

Dati

Data: 14 ottobre 2012
Regione e provincia: Basilicata, provincia di Potenza
Località di partenza: Abbazia di San Michele Arcangelo presso i laghi di Monticchio
Località di arrivo: Rifugio Monte Vulture (e ritorno)
Tempo di percorrenza: 4h30 con soste.
Chilometri: circa 14
Grado di difficoltà: T-E
Descrizione delle difficoltà: nessuna
Periodo consigliato: a quanto pare NON in ottobre
Segnaletica: presente ma spesso vecchia
Dislivello in salita: nominale 650m, totale 900m
Dislivello in discesa: idem
Quota massima: 1296 m poco sopra il rifugio del Vulture
Accesso stradale: seguire le indicazioni per i laghi e per l'abbazia, parcheggio nei pressi dell'abbazia

Descrizione

Eccomi alle prese con la mia prima - e unica - uscita lucana, sul Vulture, ben visibile dalla costa pugliese dove alloggiavo e per questo sempre nei miei pensieri di escursionista.

L'inizio del sentiero è ben segnalato, e subito si presenta come una carrareccia - caratteristica che non abbandonerà più:

IMG_7525.JPG


ad un certo punto mi accorgo che mi sto discostando parecchio dal tracciato GPS, sempre però rimanendo su una comoda carrareccia. Invece di tornare indietro, proseguo fino a sbucare sulla strada asfaltata che porta al rifugio. Percorro un po' la strada e poi l'ultimo strappo per il rifugio, da dove si ammira il primo panorama verso Melfi:

IMG_7532.JPG


ed ecco il rifugio, ovviamente chiuso, con un simpatico murale a tema astronomico:

IMG_7540.JPG


cerco invano di raggiungere la croce di vetta:

IMG_7544.JPG


ma presto mi accorgo che è circondata da tutti i lati dalla recinzione della zona militare. Pfui!

Mangio nei pressi del rifugio e mi rimetto in marcia, stavolta scendendo dall'altro lato - quello che dovrebbe essere il sentiero dei briganti che avevo perso salendo:

IMG_7551.JPG


la carrareccia scende senza grosse sorprese, regalando squarci anche suggestivi:
IMG_7572.JPG


finché, quasi inaspettatamente, mi ricongiungo al sentiero dell'andata, dove sostano dei tizi con una marea di cani e un paio di furgoni - cacciatori, immagino - che appena passo erigono una staccionata con tanto di fil di ferro. Li guardo sconcertato, poi chiedo spiegazioni, non a loro - i fucili non mi piacciono, specie se non sono io a portarli - ma ad altri escursionisti che salgono, i quali mi dicono che la zona è stata comprata da privati e hanno interdetto l'accesso a tutti. Come sia possibile fare ciò in un parco naturale, e farlo chiudendo il sentiero solo da un lato, mi è totalmente incomprensibile.

Allego il link al tracciato GPS:
Laghi di Monticchio - Monte Vulture by g.spinoza at Garmin Connect - Details

Il sentiero è sbarrato a 0h27'55".
 
Ultima modifica di un moderatore:
Bel posto grazie, se veramente quella zona è stata comprata da privati anche essendo parco naturale non mi resta che esclamare.... "Italian Job" !!!!! :no:


:)
 
ma che belle zone, una vera foresta.
Peccato per l'inconveniente della riserva; dai, mi viene di pensare che stavano facendo una caccia selettiva organizzata dall'Ente Parco.
----------------------non credo a ciò che ho detto ma, mi sforzo di credere che sia così!!
 
ma ad altri escursionisti che salgono, i quali mi dicono che la zona è stata comprata da privati e hanno interdetto l'accesso a tutti. Come sia possibile fare ciò in un parco naturale
Non ci giurerei, ma penso che non sia lecito chiudere un sentiero/passaggio ecc. di punto in bianco, quando è stato di pubblico accesso per anni se non secoli.
Anche se di proprietà privata, credo si possa considerare una servitù per usucapione.
Sono ricordi di studi taaanto lontani, ma secondo me, se i locali vogliono farlo riaprire, hanno buone possibilità.
:)
 
Non ci giurerei, ma penso che non sia lecito chiudere un sentiero/passaggio ecc. di punto in bianco, quando è stato di pubblico accesso per anni se non secoli.
Anche se di proprietà privata, credo si possa considerare una servitù per usucapione.
Sono ricordi di studi taaanto lontani, ma secondo me, se i locali vogliono farlo riaprire, hanno buone possibilità.
:)

Più che usucapione, direi servitù di passaggio.
Ho scritto al comune di Rionero in Vulture ma non ho avuto risposta. Riproverò con l'ente parco, se riesco a trovarlo (cercando Parco del Vulture trovo solo una sala ricevimenti...)
 
Spin, girare da quelle parti penso permetta ancora oggi di "sentire" le voci dei protagonisti nel bene e nel male di quel periodo storico. Pensate pero' riguardo a quanto detto prima che in un ampio tratto di bosco all'interno del Parco nazionale del Pollino nel comune di Viggianello (PZ),hanno tappezzato una parte di faggeta con cartelli:"proprieta' privata" e tanto di autorizzazione per un cantiere forestale finalizzato al taglio "selettivo" dei faggi. Se questo non e' scempio, ditemi voi.I responsabili del CAI di Castrovillari (CS) si stanno battendo da tempo contro questi scempi perpetrati con in consenso dell'Ente Parco il cui Presidente e' stato da poco persino riconfermato,senza esito alcuno se non quello di veder decadere,impoverire,vilipendere,squartare e sfreggiare, giorno dopo giorno nell'indifferenza totale, il Parco del Pollino.Poveri noi.Io vorrei solo sapere gli ambientalisti della Valle del Mercure,zona poco distante, che si battono da anni contro l'attivazione di una centrale Enel a biomassa dove sono?
 
Inaspettatamente, il comune di Rionero in Vulture ha appena risposto alla mia mail. Sostanzialmente sono molto interessati alla mia segnalazione e vogliono sapere di più, il punto esatto interessato dalla chiusura. Hanno interpellato anche il corpo forestale e sono interessati anche loro.

Sinceramente non me l'aspettavo proprio.
 
Più che usucapione, direi servitù di passaggio.
Ho scritto al comune di Rionero in Vulture ma non ho avuto risposta. Riproverò con l'ente parco, se riesco a trovarlo (cercando Parco del Vulture trovo solo una sala ricevimenti...)


Ciao Spinoza ,
mi dispiace per quello che ti é successo , ma ti posso garantire che nel vulture non c'é niente di privato .
Per quanto riguarda L' ENTE PARCO DEL VULTURE é ancora un progetto .
 
Inaspettatamente, il comune di Rionero in Vulture ha appena risposto alla mia mail. Sostanzialmente sono molto interessati alla mia segnalazione e vogliono sapere di più, il punto esatto interessato dalla chiusura. Hanno interpellato anche il corpo forestale e sono interessati anche loro.

Sinceramente non me l'aspettavo proprio.
credo che lo sbarrare il passaggio sia stato un episodio provvisorio mi dicevate che avevano tanti cani ,penso si sia trattato di una battuta al cinghiale molto presente nella zona,e lo sbarrare sia stato solo un motivo di ulteriore precauzione ,almeno lo spero,per quanto riguarda il discorso dell'usucapione, non serve perchè se la strada è segnalata, nessuno può sbarrarla , essendo di uso pubblico anche se questa attraversa un podere acquistato . comunque se non vado errato sul monte vulture la caccia dovrebbe essere vietata
 
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