Recensione il fuoco questo sconosciuto

Tempo fa dato che mi avanzavano dei pezzi di cera, seguendo le istruzioni, avevo preso dei cartoni, ne avevo tagliate delle strisce che poi avevo arrotolato e bloccato con uno stuzzicadenti, e li avevo immersi nella cera bollente per qualche secondo. Il risultato sono dei cilindretti idrorepellenti che si infiammano molto facilmente e durano parecchio, pesano niente e ingombrano poco. Li uso solo in caso di emergenza, ho anche l'accendino, ma al 99,9% uso il firesteel perchè mi diverto :)
 
PS.: .... a me non sembra che questo forum si esalti nulla di potenzialmente pericoloso .... sbaglio ? ..... non mi sembra che siamo neanche vagamente vicino a certi programmi televisivi


beh dai , non sempre ! :lol:

e comunque se non vogliamo suggerire nulla di potenzialmente pericoloso basta parlare di cinema e gnocche , perchè ogni volta che ognuno di noi vai su per i monti rischia.
ben vengano comunque tutte le varie tecniche di sopravvivenza , meglio conoscere che non conoscere , sono tutti validi consigli , alla fine nella vera emergenza si farà ciò che si potrà fare , diamo tutti per scontato ad esempio di poter utilizzare le mani per i nostri firesteel e coltelli quando le dita sono le prime a diventare inutilizzabili per vari motivi
 
Non voglio sembrare rompi scatole più del dovuto ma "esaltare" e "suggerire" o "esporre" o "presentare" o "dire io faccio così" ..... senza offesa ..... ma a me non sembrano le stesse cose.

Come non mi sembra che vi siano state applicate "etichette" a chi usa un metodo o un altro metodo riferendosi a come accendere un fuoco piuttosto che cercare lo zaino da 50 grammi piuttosto che la gavetta in titanio piuttosto che usare gli scarponi del nonno.

Mi sembra che quì, nel forum, coesistano molte realtà e molte tipologie di utenti.

Ciao :), Gianluca
 
So che si e' usciti un po fuori tema ma mi sento di condividere quanto affermato da Henri. Siamo da poco tornati dalla foresta della lama. Ben due giorni di pioggia e anche se saremmo sopravvissuti senza fuoco vuoi mettere di quanto sia migliorata la nostra qualita' della vita e il nostro umore?
ci siamo portati dietro due ferracci autocostruiti che ci hanno permesso di accendere il nostro fuoco. Henri ha un bel pezzo da 5mm di spessore ed e' uno che il coltello non lo maltratta "a membro di segugio" per accendere il firesteel o spaccare legna.
Abbiamo usato i nostri coltelli con una certa cognizione di causa, ovvero ricavare legna utile da tronchetti bagnati. Ridurla a formato via via crescente, partendo dallo stupidissimo firestick che ha una sua grande utilita' quando non hai paglia o legnetti disponibili e non vuoi tagliarti i jeans. Come ho gia' scritto in altri 3d il batoning serve eccome, ma va' fatto rimanendo nei limiti del coltello e solo a scopo di necessita'. Anche se i coltelli me li faccio io mi sentirei un caprone a spezzare una lama per fare Rambo col troncone di faggio.... Altro che esperto!
Nella nostra ultima uscita abbiamo usato esca naturale ovvero legna resinosa di pino che trovo migliore delle candele nell' accensione (ma una candela nel mio zaino c'e' sempre....poiche' delle volte il mio cuore desidera un po' di lucina :p).
E con un solo fiammifero abbiamo acceso il nostro amico fuoco.
Io adopero un kit superclassico fatto da fiammiferi e legna resinosa (sappiate che a Ravenna la legna resinosa di pino veniva tagliata a listarelle e venduta dai poverelli come "diavolina" per farsi due soldini per l' inverno......), cio' non toglie che la camera d' aria sia ottima e che solo un babbione si metta nelle condizioni di accendere un fuoco con i "soli legnetti" in situazioni di necessita' all' aria aperta.
Personalmente un bic va' benissimo se affiancato a un pezzetto di camera d' aria, ma personalmente mi terrei un sistema di emergenza validissimo e alternativo nello zaino.
Spero che in questo 3d saltino fuori novita' su materiali e tipi di fuoco. E' un argomento che mi affascina moltissimo!:rofl:

Bravo Spyrozzo! solo una cosa: a mio parere la priorita' nella sopravvivenza e' il riparo piuttosto che il fuoco. E' infatti il riparo che ci permette di proteggerci e proteggere il nostro amico fuoco. Con esso l' accensione diventa abbastanza semplice se hai gli elementi e le competenze giuste.... senza riparo le difficolta' aumentano in modo esponeziale.


Vorrei dire una cosina agli AMICI:
Chinook ho capito perfettamente il senso dei tuoi discorsi e dei tuoi riferimenti. E condivido molte tue idee e percezioni. Pero' dobbiamo dare spazio a tutti, anche a coloro che per difendere le proprie passioni spacciano dogmi su materiali, coltelleria o altro.
Sta sempre a noi filtrare con la nostra intelligenza e in base alla nostra esperienza le informazioni che raccogliamo su questo bellissimo forum.
Scusa se prendo il tuo esempio, ma mi serve anche per autoregolarmi
sull' atteggiamento da assumere nei confonti di chi magari molto esperto sembra un catalogo pubblicitario.
Nessuno me ne voglia...
Non mi fraintenderre mi Raccomando
 
Il fuoco e' vita.

Per me questi:

Relags-Hurricane-Match.jpg


Tutto il resto che ho provato, e' inferiore.

L'accendino non serve al di sotto di -20C
Il firesteel e' un casino da usare con il vento, la polvere di magnesio anche.
la frizione e' difficilissima se c'e' umido.

etc etc. etc.

Per un upgrade, questo:

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o qualcosa piu' facile da trasportare:

sparkler.jpg



Consiglio di non guardare o riferirsi troppo a quello che c'e' in TV, le prove del fuoco sono sempre fatte in condizioni ottimali, poco vicine alla realta'.
 
In Italia non abbiamo jungle o belve feroci, ma di gente in montagna nei boschi ed in fiume ne muore ancora, anche solo per aver preso la natura sottogamba.
Per questo io credo che quando si tratta di metodi per sopravvivere veramente, meglio un lanciafiamme di una pietra focaia, poi se ci vogliamo divertire è sicuramente gratificante riuscire ad accendere un fuoco con due bastoncini o rompere un grosso ceppo con un vic e tanta pazienza, piace anche a me...
:si:

Non posso che quotare in pieno!!
 
Il fuoco e' vita.

Per me questi:

Relags-Hurricane-Match.jpg


Tutto il resto che ho provato, e' inferiore.

L'accendino non serve al di sotto di -20C
Il firesteel e' un casino da usare con il vento, la polvere di magnesio anche.
la frizione e' difficilissima se c'e' umido.

etc etc. etc.

Per un upgrade, questo:

images?q=tbn:ANd9GcSPpcq65yrTiyBGRKiH3ctt5Zi73H1hSnckVlhOioKmVbGgEQ3qaDvtOHSJ.jpg


o qualcosa piu' facile da trasportare:

sparkler.jpg



Consiglio di non guardare o riferirsi troppo a quello che c'e' in TV, le prove del fuoco sono sempre fatte in condizioni ottimali, poco vicine alla realta'.
Crafter, mi parli di questi hurricane match? Cosa sono esattamente? Che caratteristiche hanno? Li usi solitamente?
 
Se vogliamo giocare "duro" si possono usare quelli che vengono chiamati, in Italia, come "Fuochi a mano". Sono dei presidi di segnalazione obbligatori per le imbarcazioni a partire da una certa capacità. Per cui sono reperibili anche in Italia sia on line che da negozio fisico (ovviamente trovarli ad Aosta è un pò difficile, probabilmente è più facile a Genova). Nei paesi anglofoni si chiamano "Hand flare".

Quelli che mi sono capitati sotto mano sono dei cilindri dal diametro di circa 30/35 mm per una lunghezza di 25/30 cm., possono anche essere telescopici ovvero "a riposo" sono più corti e devono essere estesi per essere usati, normalmente hanno uno o due (raramente) cappucci che debbono essere svitati, sotto uno di questi cappucci c'è una cordicella con annesso anello (o pallina). Si tira la cordicella/anello/pallina e qualche secondo dopo si avrà una fiamma persistente per almeno 60 secondi generalmente di color rossa (ma vi sono anche di altri colori), questo vuol dire che per essere utilizzati non c'è bisogno di nulla e volendo si possono usare anche con i guanti.

Se sono conformi secondo le specifiche SOLAS dovrebbero essere usabili e stoccabbili da -30°C a +65°C

11.jpg


Il costo di questi giocattoli è di circa 4-5-6 euri a pezzo in Italia. Sempre come presidi di segnalazione vi sono anche le boette di fumogene ed i razzi a paracadute ma, ovviamente, non hanno nessun utilizzo pratico al fine dell'accensione di un fuoco.

Non mi risultano limitazioni al loro utilizzo nè all'acquisto.

Ciao :), Gianluca
 
Crafter, mi parli di questi hurricane match? Cosa sono esattamente? Che caratteristiche hanno? Li usi solitamente?
Io ho questi che penso siano la stessa cosa ....

112080_2.jpg


comprati dal sito on line tedesco ASMC Bundeswehr Shop - Ausrüstung Sicherheit Militär Camping

Sono praticamente dei fiammiferoni con una capocchia molto lunga, oltre la metà del fiammifero stesso, ed un corpo di legno corto. Sono lunghi circa 5 cm., un pò meno che un normale fiammifero di legno da cucina.

Per accenderli ha bisogno della loro carta (in foto è quella a celle esagonali marrone), o quanto meno, io non ho ancora trovato una carta vetrata alternativa che funzioni (puoi comunque dargli fuoco con l'accendino).

Sono antivento ma quelli che ho non ho idea se sono a tenuta d'acqua, a naso penso di sì (mi devo ricordare di provare, ho visto un video dove di similari li infilano per una frazione di secondo, accesi, dentro un bicchiere d'acqua e poi il fuoco si ravviva da solo) però onde evitare "rogne" li tengo in un contenitore a tenuta d'acqua.

Una volta accesi durano pochissimo, qualche secondo e sembrano le "stelline" di natale. Durano talmente poco che il legno, del fiammifero, non brucia, per farlo, devi tenerli quasi capovolti ed allora si comportano come normali fiammiferi "corti".

Si trovano anche in Italia però li ho sempre visti in negozi on line tipo gernomino.it piuttosto che maxblade.it che militaria.it .... ma sicuramente anche in altri e penso che anche un tabaccaio possa acquistarli per tuo conto (al limite).

Costicchiano rispetto ai normali fiammiferi ..... però sono decisamente dei fiammiferi con i contro caxxi ...... ne ho visti (solo visti) di origine svedese o comunque nordici che sono invece molto lunghi, tipo quelli che si usano per i camini, che hanno anche quelli una lunga "capocchia" antivento e duravano parecchio .... ma non chiedermi dove recuperarli.

Usati ? .... sì ..... quotidianamente ? .... no (preferisco altro)
Usati a -20°C ? ..... mai, neanche per sbaglio :D

Ciao :), Gianluca
 
Ciao.

@ Francesco: la spiegazione di ZNNGLC e' giusta, aggiungo che gli Hurricanes sono un a MARCA di una categoria nella quale ci sono molti modelli, alcuni superiori ad altri: Gli Hurricanes sono i piu' reperibili, si trovano anche dal droghiere quando si sa' che arriva un malanno: Uragano, grandi piogge, Insomma sono "L'utilitaria" di queste categorie.

La categoria viene descritta alternativamente come: Stormproof, weatherproof, Windproof (a prova di vento) Waterproof (Impermeabili) Ci sono moti tipi, E BISOGNA STARE ATTENTI ALLE COPIE che non valgono molto.

Come accennava GNNGLZ il punto debole del sistema e' la striscia ruvida: Se si bagna, o se e' fatta con materiali inferiori, appunto, nelle copie, non serve a niente.

Io in questoi giorni uso quello che trovo da CAMPMOR, che ha il negozio e magazzino sotto casa: sono gli UCO, che appunto nella confezione hanno delle striscioline ruvide SIGILLATE di riserva.

Poi tengo tutto rigorosamente sigillato in doppia busta domopack.

87562.jpg



IMG_8162__36281.1308021777.500.400.jpg

Uco Stormproof Matches Twin Pack, Matchboxes & Fire Starters | Campmor

https://www.google.com/search?q=sto...window=1&q=stormproof+match&tbm=isch&imgdii=_



@ Phantom, le stelline di natale le accendi con il fiammifero oltre che' con l'accendino. sono molto meglio della polvere di magnesio, che se fa' vento, scompare.

Candelotti: Quando si tratta di aver bisogno di un fuoco VERAMENTE, e' meglio esagerare :) .


Accendino: Lo uso sempre, ma quando c'e' freddo fa' cilecca. Non e' un fatto di riscaldarlo con il corpo, la cilecca avviene all'ugello, quando il gas esce. Mi rendo conto che ci sono tantissimi punti di vista, teorie e principi della fisica, o accorgimenti per risolvere il problema. Il problema e' che fa' freddo, e meno si armeggia, meglio e'. A me personalmente il BIC non funziona, quindi porto sempre i fiammiferi.

La candela per me' e' Importante. Io preferisco quelle circondate da metallo, abbastanza grande, di diametro circa di quelle lattine del lucido delle scarpe. Me ne sono fatte un po', con 3 stoppini per modulare la quantita' di fuoco, e poi sono molto stabili. Non ho mai avuto bisogno della candela per "Benessere" ma ho fatto dei test e devo dire che sono contento: Mi porto sempre dietro un grande sacco per le immondizie, ma GRANDE. mi sono accovacciato, ho messo il sacco sopra di me, ho fatto dei buchetti per respirare e poi, sotto le gambe, ho acceso la candela. L'Involucro si e' subito scaldato. Certo, qui' non si tratta di dormire, ma di fare una pausa per rifocillarsi. Il principio e' quello del bothy bag.

Candela tipo questa:

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Bothy bag:

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@crafter
Ciao, premetto che ho usato il firestel solo per divertimento dietro a casa... :D
Non metto assolutamente in discussione i tuoi interventi, anzi. Solo che mi chiedo, se l'acciarino non fa il suo dovere in cattive condizioni meteorologiche, perché i militari se lo portano dietro?
e perchè tutte le guide di sopravvivenza, compresa anche quella di Wiseman lo consigliano?
 
Ultima modifica:
Io in questoi giorni uso quello che trovo da CAMPMOR, che ha il negozio e magazzino sotto casa: sono gli UCO, che appunto nella confezione hanno delle striscioline ruvide SIGILLATE di riserva.

Poi tengo tutto rigorosamente sigillato in doppia busta domopack.

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Cosa vengono negli USA ? ..... curiosità ..... quì on line, negozio Italiano, 2 scatole 7.5 euri.

I miei (per modo di dire) ben 70/80 centesimi comprandoli dalla germania (in realtà sono in confezioni da 10 per 7 euri e rotti) ..... però durano di meno (stando al video da te pubblicato).

Ciao :), Gianluca
 
D

Derrick

Guest
Per Derrick: quasi quasi mi fai pensare che tu non abbia mai fatto vere escursioni nei boschi :)
la bellezza di un reale fuocherello è impagabile! il calore che regala, anche sotto l'aspetto emotivo è impagabile :)
tant'è che da tempo lascio il fornello a casa per cucinare sul fuoco... pensa tu...
premetto che ormai noi si accende il fuoco con la stessa facilità con la quale le nostre signore mettono la pentola sul gas :)

Vero che non ho mai acceso fuochi nei boschi, ma sulla fiamma, ho anch'io il baco!
Ho una stufa a casa che praticamente soddisfa i 3/4 delle esigenze termiche del mio appartamento. Può andare sia a legna che a ovuli di legna, ma normalmente la conduco a legna.

Una delle mie fisse è di non far morire il fuoco. Sento il richiamo degli avi nei miei cromosomi: non far spegnere il fuoco!

Quando apro la portina e trovo pochissima brace (perché mi sono scordato di rifornirlo) faccio di tutto per ripartire pazientemente da quella pochissima brace senza fare un nuovo fuoco (fiammiferi e dado di paraffina e segatura).
Naturalmente tutto questo è "gioco", ma ha un senso, come ha un senso tutto ciò che in qualche modo ci fa fare qualcosa che per i nostri progenitori era importante, o vitale.

Penso che sia questo stesso "spirito" che porta la gente ad accendere il fuoco con il ferrocerio, coi funghi ecc. Il senso di "comunanza" con chi ci ha preceduto.

Con la stufa dopo che ho acceso il fuoco mi capita di stare letteralmente per ore a guardarlo (ho la portina di vetro). Il fuoco è uno spettacolo sempre nuovo. Le fiamme possono essere gialle, arancioni, bianche, verdi, rosse, viola e azzurre! Si può formare un "velo di fiamma" che segnala il fronte della combustione secondaria assolutamente spettacoloso.
Tutto questo a luci spente, la fiamma non solo scalda, ma anche illumina.

Da quando ho la stufa (10 anni) capisco che in futuro in casa mia ci sarà sempre un focolare. E quando entro nelle altre case d'inverno, magari molto più pulite e ordinate, oltre che meglio arredate delle mie, se non hanno una fiamma capisco che sono in qualche modo case "fredde". Nessun termosifone o pompa di calore darà mai il "calore", che scalda il cuore, che dà il fuoco.
 
Grazie Crafter....sti cerini sono fighissimi!
Grazie Gianluca per le spiegazioni.
Grazie Derrick...il fuoco ha sempre un fascino ipnotico. Per noi romantici poi....

se riesco a trovarli compro una scatoletta di fiammiferi per provarli. Pero' le strisce di accensione sono una fregatura.....

Gianluca l' accendino da te postato e' bellissimo! ma quanto costa?
 
Ciao Raffaello.

Non lo so', non mi intendo di cose militari. Forse consigliano l'acciarino perche' e' difficile accendere il fuoco e quindi fa' figo.

Un' altra cosa da considerare e' la propria abilita' personale. IO SO' che quando sono -20 o meno, nevica, c'e' tanto vento, e' buio, e' tardi, sono stanco, ho le mani bloccate dal freddo, ho fame, mi trema il corpo, sono impacciato dai vestiti, ululano i lupi, non ho nessuna voglia ad andare a sfilacciare esche, raschiare ferri, soffiare controvento, preparare "nidi" di paglia, perdere tutto, ricominciare...:biggrin:

Questo sono io..., L'esperto non lo so'. :biggrin:


Raffaello, non ti perdere d'animo, il firesteel lo uso anche io, MA ALL' INCONTRARIO: Cioe', quando e' bello, non ho fretta e non e' cruciale, mi diverto, Poi se le cose invece diventano serie, allora escono i fiammiferi.

Psicologicamente mi invento la scusa che se riesco, e' meglio usare il firesteel perche' risparmio fiammiferi, che mi servono per l'emergenza. :biggrin:




@ZNNGLC

Se non sono taroccati, appunto gli Hurricanes sono i piu' dozzinali, il prezzo mi sembra in linea.

Questi li ho provati, ma non sono dei migliori, per niente:
Coghlans Waterproof Matches


Questi sono gli UCO:
UCO Stormproof Match Kit - austinkayak.com - Product Details


due scatole per 6 dollari.
Uco Stormproof Matches Twin Pack, Matchboxes & Fire Starters | Campmor

vedi se trovi questi, che dicono fatti in UK....boh?
NATO Issue Survival Matches UK Made New 25 Waterproof Windproof in Tube | eBay

Potrei mandarteli, ma l'uffico postale li considera materiale pericoloso, una volta accesi, non si spengono.
 
Potrei mandarteli, ma l'uffico postale li considera materiale pericoloso, una volta accesi, non si spengono.
Ti ringrazio per il pensiero ma la spedizione aerea di questi oggetti è sempre un casino, dovrei fare via nave (idem con patate per l'inghilterra se dichiarati tali) o con spedizione speciale ..... per la serie che un pacchetto di fiammiferi verrebbe a costare o 50 euri o ci vogliono 2 mesi prima che arrivino.

Comunque vedo che +/- siamo lì (certo 1 dollaro non è 1 euro .... ma queste sono quisquilie :biggrin:)

Ciao :), Gianluca
 
Il primo trucco che mi insegnarono quando iniziai a dedicarmi all’accensione del fuoco fu quello dello sfruttare la parte interna della legna. Infatti, pioggia, neve, umidità ed altre intemperie, stentano a penetrare all’interno del tronco quindi, se abbiamo la cura di spaccare nel senso della lunghezza la legna precedentemente raccolta, ne metteremo a nudo l’interno che, con grandi probabilità sarà asciutto. La tecnica di questo modo di tagliare si chiama, in inglese batoning.

Io da bambino avevo visto in URSS il film '' Il Bisbetico domato'' con Celentano ed ero sicuro che sapete come spaccare la legna, non pensavo che avete imparato dai americani anche questa cosa. :rofl:

Stavo scherzando.:lol:
 
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