Normativa IL KUKRI E' UN ARMA ..... per la Cassazione

Dopo i micidiali OPINEL che magicamente diventavano "armi" grazie al blocco lama, ora, i KUKRI sono stati EQUIPARATI, dalla prima sezione penale di Cassazione, ad un ARMA (sentenza n. 51942 del 01/10/19).

Non importa se la lama non è a doppio filo, non importa se la lama non è a stiletto ........ per la Cassazione sono ARMI e a 'fanculo alle norme ....... questo è quanto si è sentito dire (tolto ovviamente il 'fanculo) un importatore con sentenza di secondo grado confermata dalla Cassazione, da notare, però, una caratteristica che sembrerebbe giustificare questa sentenza ....... la lunghezza della lama !!!! ...... I coltelli avevano lame di lunghezza variabile da un minimo di 26 cm sino ad un massimo di 72 cm., questa "generosità" di lama li ha spostati, di fatto, dalla categoria "coltelli" ad "oggetti atti ad offendere".

L'articolo di Armi e Tiro https://www.armietiro.it/il-kukri-e-unarma-11989
L'estratto della sentenza di Cassazione https://www.armietiro.it/files/articoli/1/1/9/11989/cassazione-kukri.pdf

Un KUKRI con la lama da 25 cm. sarà "arma" o utensile ? ........ Mah ...... chi lo sà :argh::help::eek::unsure::gover::azz::wall::-x

Ciao :si:, Gianluca
 
Non so cosa sia il kukri, ma per la normativa italiana la lunghezza è sempre stata più o meno ininfluente... Quello che importa è il giustificato motivo... Ovvio che se ti porti una lama da 60 cm per tagliare il salame sei poco credibile...
 
Il kukri viene considerato un'arma principalmente perché Il suo uso naturale è quello di arma....come per la baionetta od una katana...
Se poi lo vuoi usare per andare a funghi non sei credibile....
 
Non so cosa sia il kukri
Questo è un kukri

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Venduto liberamente in qualsiasi negozio.
Quello che importa è il giustificato motivo
Se l'oggetto è classificato, a priori, in un certo modo...... diversamente il giustificato motivo conta come il due di picche nel gioco degli scacchi.
Ovvio che se ti porti una lama da 60 cm per tagliare il salame sei poco credibile...
Un machete ha una lama ben più generosa di 26 cm, certo non lo porti per tagliare il salame ma neanche il Fox Parang lo porti per tagliare il salame eppure non è che sia un coltello "sconosciuto" a chi fa escursionismo.

@nerd @Lonewolf72 il KaBar USMC, o il Pilot della Ontario / Camillus, è il coltello "icona" dei Marines. Lo puoi comprare dove vuoi e quanti ne vuoi.
La baionetta, se realmente tale, in Italia la puoi comprare legalmente, sicuramente in un negozio, solo con titolo adeguato e seguito da denuncia presso CC o Polizia...... un Kukri NO.

La sentenza di cui sopra è una STORTURA legislativa esattamente come le sentenze che hanno, anni fa, decretato che un OPINEL !!!!!! è un arma perché ha il blocco della lama.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il fatto che sia una stortura, come dici tu, può essere vero o meno...io ho semplicemente espresso il perché si può arrivare a tali conclusioni da un punto di vista legale...il kabar non è intrinseco a nessuna divisa, ma "armamento tattico", quindi è un semplice coltello, sebbene utilizzato in contesti di guerra ufficiali...le baionette invece sono considerate parte integrante del fucile, quindi, come giustamente hai specificato, possono essere acquistate solo dai militari... può piacere o meno, e ti posso assicurare che a me non piace, essendo proprietario di katane regolarmente denunciate in questura, ma è così... purtroppo viviamo nel paese dove il coltello è prima un'arma che uno strumento...
Ciao, Maurizio
 
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@Lonewolf72

La Victorinox fornisce coltelli all'esercito svizzero ed è una dotazione standard, nel senso che è esattamente come i kukri per l'esercito nepalese.
Non mi risulta che vi sia un qualsiasi Victorinox che debba essere acquistato con porto d'armi, o nulla osta, e poi denunciato.
Ergo, senza offesa, il fatto che sia dotazione "standard" non significa necessariamente che sia un arma.

Le baionette, daghe, pugnali etc etc, se tali, non sono acquistabili solo dai "militari" che, tra parentesi, non avrebbero né motivo di farlo né titolo (non è che i Carabinieri vanno in armeria a comprarsi le cartucce in 9para) ma da qualsiasi civile purché abbia "titolo" per farlo esattamente come per una katana (affilata) ma per acquistare un kukri, in armeria, non ti serve nulla se non il vil denaro per pagarlo.

Ciao :si:, Gianluca
 
Il 9 para in armeria non lo trovi, perché non c'è...sul "militari al supermercato" mi sono espresso male, hai ragione, chiedo venia...il Victorinox come il KaBar, o gli ER non sono parte di nessuna "divisa" ufficiale, quindi di libera vendita...diverso è per la Katana o il Kukri o le sciabole varie...nelle parate ci sono e questo le fa ufficialmente "da guerra"...si possono acquistare ma vanno denunciate in questura perché sono armi... opinabile forse ma è così, piaccia o meno...ti lascio solo immaginare la trafila burocratica per partecipare alle manifestazioni di battodō con una katana affilata...e non è piacevole sentirsi quasi equiparato ad un terrorista...il kukri è un'arma da guerra, può far girare i maroni, è una minchiata ma per la legge italiana è così, quindi occhio ad acquistarli ed a portarseli in giro...il fatto che le armerie/coltellerie li vendano liberamente, purtroppo, non è indicativo di un bel niente...la vendita non è proibita, è l'acquirente che ha il dovere di attenersi, poi, a determinate norme di comportamento, pena sanzioni legali... piaccia o meno, giusto o sbagliato è così
 
ok, ma in pratica cosa cambia??? che non sono piu' comprabili???

mi serve una cosa pesantina e sono indeciso tra il machete rinaldi e il fox jungle parang... temo che i prossimi siano loro
 
Allora, qui nessuno si offende, figurati, si sta semplicemente discutendo di fatti oggettivi...la baionetta è a tutti gli effetti un'arma perché intrinsecamente associata ad un fucile da guerra, ne è parte integrante per la legislatura, e quindi occorrono i titoli per acquistarla...i coltelli vari che hai citato non sono armi in ambito militare in quanto non fanno parte di divise ed uniformi ufficiali...i marines non sfilano con i kabar e l'esercito svizzero non sfila col Victorinox, e se anche lo facessero in rappresentanza di situazioni operative sono coltelli, punto...la Katana è dotazione bellica fino alla WWII, il Kukri è dotazione bellica attuale, le sciabole di cavalleria varia sono dotazione bellica attuale, in quanto parte di uniforme...sono vendibili liberamente e detenibili a scopo collezionistico perché armi bianche, ma vanno denunciate alle forze dell'ordine...in realtà il venditore "dovrebbe" registrare un documento dell'acquirente, un po' come accade per le carabine depotenziate...il magistrato che ha fatto questo tipo di puntualizzazione sui Kukri, ti piaccia o meno, ha interpretato in maniera corretta la legge a mio avviso, anche se con eccesso di zelo forse ..poi sei libero di fare come vuoi, ma tienitelo per te perché la legge ti rema contro...anche a me me pare una strunzata, ma finché nessuno ha detto niente, nessuno sapeva...ora hanno detto e la legge non ammette ignoranza, almeno fino ad una futura rettifica di questa sentenza
 
@Lonewolf72 ho fatto "casini" e la risposta al tuo ultimo post l'ho cancellata per errore.....va bhè amen :)

E' tardi e sono un pò cotto, un paio di considerazioni veloci veloci
le sciabole varie...nelle parate ci sono e questo le fa ufficialmente "da guerra"
No, se non sono affilate e non hanno la punta accuminata sono classificate come "ornamentali" anche se dotazioni standard e "date" come tali (non vengono fornite né con la punta accuminata né affilate)
http://www.earmi.it/diritto/leggi/sciabole.pdf
poi sei libero di fare come vuoi, ma tienitelo per te perché la legge ti rema contro...anche a me me pare una strunzata, ma finché nessuno ha detto niente, nessuno sapeva...ora hanno detto e la legge non ammette ignoranza, almeno fino ad una futura rettifica di questa sentenza
In Italia ogni sentenza nasce e muore con se stessa, può essere fonte di giurisprudenza e nel tempo fornire "giustificazione" per ulteriori sentenze ma nulla di più. Se non fosse così gli Opinel sarebbero armi.

...... tra parentesi, @Lonewolf72, se leggi l'estratto della sentenza di Cassazione non asserisce che il Kukri è un arma perché in dotazione, standard, a qualche esercito ma perché gli si riconosce la natura di "oggetto destinato all'offesa della persona"

Ciao :si:, Gianluca
 
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Tutto vero... è chiaro che le repliche non sono né più né meno che pezzi di metallo, ed hai ragione, ma non mi sembra di aver mai detto il contrario.
Le sentenze si fanno e si disfano, ed anche in questo hai ragione, però sempre meglio avere gli occhi aperti e non correre rischi inutili.
Il Kukri è un arma a tutti gli effetti, nasce come tale ed è arma, non coltello badate, d'ordinanza dei reparti Nepalesi, quindi iscritto nei registri ufficiali delle armi bianche, per giunta da guerra...poi fate vobis, ciao, buona giornata
 
Il Kukri è un arma a tutti gli effetti, nasce come tale ed è arma, non coltello badate, d'ordinanza dei reparti Nepalesi, quindi iscritto nei registri ufficiali delle armi bianche, per giunta da guerra
A quanto pare non si smette mai di imparare ....... registro ufficiale delle armi bianche ....... dove si può consultare? da quando esiste? qualche estremo di legge di riferimento?

Anticipatamente ringrazio.

Ciao :si:, Gianluca
 
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In Italia ogni sentenza nasce e muore con se stessa, può essere fonte di giurisprudenza e nel tempo fornire "giustificazione" per ulteriori sentenze ma nulla di più. Se non fosse così gli Opinel sarebbero armi.
Da operatore confermo che una sentenza non fa legge, purtroppo però fa "giurisprudenza" , ovvero la massima comparirà a disposizione dei Giudici italiani in futuro nelle loro banche dati, quando cercheranno dei precedenti a nuovi casi.
Certo esiste "giurisprudenza prevalente", e questa massima sicuramente non ci finirà, ma siccome i Giudici in fondo sono uomini, esiste la possibilità (non troppo remota ahimè) che venga presa e riportata insieme ad altre simili, per giustificare un provvedimento particolarmente restrittivo.
Sono peraltro d'accordo sul fatto che le sentenze vanno lette tutte, bene, fino in fondo, senza lasciarsi prendere dalla "massima" che viene riportata e che spesso il compilatore (che è un Giudice di Cassazione addetto a questo specifico ruolo, per ogni Sezione c'è ne deve esssere uno, a Roma, e molte volte non è un genio..oppure ha poca voglia di fare perchè - potete immaginarlo- non è un compito particolarmente piacevole oppure non è proprio quelo che sperava di fare una volta arrivato a Roma...) ridimensiona a proprio piacimento il testo per fare "sensazione".
Tutto questo si assomma e poi, spesso, si arriva al titolo di giornale (e i giornalisti, sapete bene, ci mettono pure il loro impegno...).
Leggerò la sentenza quando ho tempo, ma credo di avere capito che il problema non è ne il Kukri, ne la lunghezza...come sempre...
 
Tornando seri, il punto è che ci sono caratteristiche ben definite per distinguere "arma bianca" da coltello il quale, a seguito di uso improprio può diventare "arma impropria" (come un'accetta, un martello, un cacciavite, un paio di forbici, un ombrello ecc. ecc.).

Le caratterstiche dell'arma bianca sono: punta accuminata, doppio filo e lunghezza adeguata.

La mancanza del doppio filo, nel caso del kukri, dovrebbe far decadere il tutto.
 
Tornando seri, il punto è che ci sono caratteristiche ben definite per distinguere "arma bianca" da coltello il quale, a seguito di uso improprio può diventare "arma impropria" (come un'accetta, un martello, un cacciavite, un paio di forbici, un ombrello ecc. ecc.).

Le caratterstiche dell'arma bianca sono: punta accuminata, doppio filo e lunghezza adeguata.

La mancanza del doppio filo, nel caso del kukri, dovrebbe far decadere il tutto.
Ed è la stessa linea difensiva che l'avvocato del povero cristo ha portato avanti, peccato che la corte non è stata della stessa opinione e si è giustificata così:

La giurisprudenza evocata dal ricorrente -relativa alla necessità della punta acuta e della lama a due tagli -si riferisce a strumenti diversi, ed in particolare ai "coltelli", oggetti (di dimensioni molto più contenute rispetto a quelli oggetto del giudizio di merito) che hanno una ordinaria vocazione polifunzionale ..... omissis ...... Ma è evidente che tale distinzione (lama a due tagli o meno) non viene in rilievo lì dove si tratti di oggetti che per altre ragioni (lunghezza della lama, particolari caratteristiche costruttive che ne rendano agevole l'impiego a fini di offesa alla persona) siano da qualificarsi come naturalmente destinati all'offesa alla persona. Nel caso del coltello, peraltro, la necessaria esaltazione della caratteristica della lama a due tagli si è resa necessaria al fine di delimitare la categoria delle armi bianche ai soli coltelli in concreto assimilabili ai pugnali o agli stiletti (proprio in funzione di definire con certezza i criteri di identificazione e catalogazione), ma da ciò non può -in alcun modo -dedursi, come preteso dal ricorrente -che la particolare caratteristica in questione debba ritrovarsi anche in strumenti dalla univoca e immediatamente percebile vocazione naturale all'offesa ...... omissis

In sintesi, i Kukri NON sono coltelli.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ora, sarebbe relativamente facile buttarla in politica e fare delle considerazioni sui ragionamenti "logici" di certi Ermellini, ma non cambierebbe il risultato di fondo, però, anche senza disporre della sentenza nella sua completezza c'è un fattore che potrebbe giustificare la sentenza pur facendola rimanere una stortura per come è stata strutturata ........ la lunghezza delle lame.

Ora un coltello, in generis, con una lama da 20 25 30 cm. è sì un bel "coltellone" ma nulla di così "spaventoso", ci sono roncole con lame equivalenti ed in mano ad un contadino non evoca nulla di più che un utensile, gli stessi "maceti" hanno mediamente lame sull'ordine anche dei 50 cm. ......

...... ma un coltello con una lama da 72 cm ? o_O
Di conseguenza occorrerà procedere contro la Coltelleria Collini e tutte le altre coltellerie, sia on-line sia fisiche, perchè vendono ARMI senza autorizzazione, giusto?
E questo è l'altra stortura non tanto della sentenza in sè, ovvero quella in oggetto di questo thread, ma proprio della Magistratura.

Se un giudice, e a maggior ragione se è una sentenza di Cassazione, afferma un qualcosa ...... i kukri sono armi ...... d'ufficio si dovrebbe applicare su tutto il territorio Italiano perchè non è solo una questione di una sentenza sul comportamento di una persona, che come tale è "variabile", ma riguarda una classificazione di un oggetto che è tale a prescindere.

Ovviamente ciò non avviene, perchè ? ...... tralasciamo per un istante che non compete alla Cassazione un'attività del genere (perseguire d'ufficio) ....... se ragioniamo con "malizia" è molto facile asserire perchè in questo modo ogni giudice può fare il bello ed il brutto tempo e limitandosi ad un "caso" il tutto rimane defilato a quel "caso", non diviene un caso "nazionale" ...... se ragioniamo con "logicità", bhè, io non riesco a dargli una risposta.

Ciao :si:, Gianluca
 
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