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Il lupo: può diventare un pericolo per gli escursionisti?
Purtroppo la stragrande maggioranza delle persone, e purtroppo (sì, ripeto purtroppo) anche gli amministratori pubblici, sono pervasi da un concetto di natura alla Walt Disney.
Da ciò nascono solo problemi perchè credono che quello che dicono le persone competenti come etologi, zoologi, ecologi (NON ecologisti) ecc. siano delle cose astruse.
Il mio rammarico è che in questa epoca dove l'informazione ha una facilità di diffusione come mai nella storia dell'umanita, regna invece la disinformazione
Ci risiamo...
Ennesima battaglia al Lupo...
Perdono i cani e poi dicono che il Lupo glieli mangia.
Inizio a pensare che vogliano sparare ai Lupi così hanno più cinghiali per loro...
Nota a parte, non ho niente contro i cacciatori, ma questa fa ridere anche i Polli... https://www.cacciamagazine.it/cani-predati-da-lupi-il-report-fidc-in-parlamento/
qui nel VCO c'è una campagna martellante contro i lupi, allevatori e giornalisti d'accordo sulla necessità di sterminarli.
Questa è l'ultima notizia: https://www.vcoazzurratv.it/a-macugnaga-un-cane-attaccato-da-un-lupo/informazione/
dando per buono che era davvero un lupo,
primo, a Macugnaga sono letteralmente "in culo ai lupi", in mezzo al nulla, vicino al Rosa, lontanissimo da ogni città o area urbana. Praticamente incontri Heidi, Peter e le caprette che ti fanno ciao. Che ci sia il lupo è il minimo sindacale.
secondo, se lasci fuori il tuo minicane la sera, senza recinzione adeguata, c'è la coda di predatori in quei posti, poi non lamentarti.
Terzo, io ho tre gatti che escono anche di notte, se capita che la volpe me ne ammazza uno cosa faccio? chiedo agli enti preposti che provvedano a sterminare le volpi in tutta la provincia?
Il tutto perchè gli allevatori vogliono continuare a tenere capi non registrati, e quindi non possono accedere ai rimborsi provinciali in caso di perdita del capo causata dai grossi predatori.
Rapporto uomo-lupo. Le mie considerazioni. Il lupo è un predatore, ovvero è un tizio che lo fa di mestiere, è specializzato in tal senso. Cosa significa? Che come ogni professionista, valuta la fattibilità, la convenienza del suo operato. Non è un cialtrone che improvvisa un mestiere facendo solo danni. Il lupo, cari miei, sa perfettamente cosa comporta attaccare un uomo. D- E' buono da mangiare? R- No Corro dei rischi ? R-si. Allora, lo evito. Il lupo non attacca se non ne ha convenienza. Un cane randagio si, a me è capitato 2 volte, con relative punture allo stomaco per la rabbia. Il lupo probabilmente se andate in montagna davvero, vi ha già tenuti d'occhio, e fiutati da lunga distanza. Si è dileguato senza che mai l'abbiate percepito
Rapporto uomo-lupo. Le mie considerazioni. Il lupo è un predatore, ovvero è un tizio che lo fa di mestiere, è specializzato in tal senso. Cosa significa? Che come ogni professionista, valuta la fattibilità, la convenienza del suo operato. Non è un cialtrone che improvvisa un mestiere facendo solo danni. Il lupo, cari miei, sa perfettamente cosa comporta attaccare un uomo. D- E' buono da mangiare? R- No Corro dei rischi ? R-si. Allora, lo evito. Il lupo non attacca se non ne ha convenienza. Un cane randagio si, a me è capitato 2 volte, con relative punture allo stomaco per la rabbia. Il lupo probabilmente se andate in montagna davvero, vi ha già tenuti d'occhio, e fiutati da lunga distanza. Si è dileguato senza che mai l'abbiate percepito
Il problema però è che l'eccessivo rispetto per questo animale ha fatto sì che le nuove generazioni di lupi siano meno timorose dell'uomo, non avendo avuto spiacevoli incontri con lui.
Quindi ben vengano azioni deterrenti per i soggetti che mostrano troppa confidenza con qualche pallottola di gomma
Condivido.
Tornando ai miei gatti in cortile: periodicamente arrivano gatti "esterni", maschi integri, che cercano femmine in calore (le mie sono ovviamente sterilizzate),
a me dispiace, ma li faccio correre e gli faccio capire che non è un territorio sicuro per sostare.
è l'ABC,
basta applicare la stessa regola con i lupi,
quindi anziché fargli foto, dobbiamo spaventarli e fargli capire che nel territorio ci siamo noi, al vertice della piramide alimentare
Bisogna anche capire che per fortuna non tutti gli esseri umani sono uguali e quindi non tutti hanno paura della concorrenza e non tutti credono d'essere più importanti, per poi ipocritamente andare a predicare amore e passione per la natura. Certo, finché fà comodo, permette di tornare a casa con le tracce e fare i fighi. Altrimenti via a predicare discorsi ridicoli esattamente da esseri vigliacchi, codardi, deboli. Se proprio si vuole ognuno ha il proprio territorio, l'essere umano ha urbanizzato il mondo in maniere estreme, andare per natura e pensare di essere nella ragione nel fare certi ragionamenti é puramente da arroganti, prepotenti, presuntuosi. Non da migliori, al vertice, perché senza le varie tutele la maggior parte delle persone non vale una cicca marcia.
Quindi si dovrebbe ragionare in base al rispetto, ovvero non siamo gli unici esseri viventi, non siamo più importanti, siamo noi che siamo senza moderazione a doverci limitare un pò e rispettare gli spazi altrui. Tra l'altro avendo poco da fare le vittime dicendo che appunto sono loro che invadono, perché l'umano fà l'avventuriero quà e là ovunque, ma poi frigna appena é confrontato con qualcosa che sà essere può forte, migliore, più capace di lui.
L'essere umano é proprio l'evoluzione genetica peggiore della storia della vita ed é pure prepotente, arrogante, presuntuoso, vanitoso,... Quando la sua unica vera forza é essere in una massa di esseri medesimi che si parano i fondello a vicenda, non per etica della specie, per salvaguardia della propria specie, ma per consapevolezza d'essere ormai inadatti a cavarsela, a vivere. Che schifo. Ancora peggio sentire parole enfatizzate sull'amore verso la natura, sulla passione per essa. Certo, solo finché lo si fà per raggiungere prestazioni, fisichini da signorini e signorine, per raccontare quà e là ciô che é stato fatto, ma di sicuro non perché piace veramente la natura e ci si sente parte di essa.
NB: nessuna offesa, ognuno espone i propri punti di vista, io non sono codardo e lo faccio esponendoli anche se diametralmente opposti alla massa. Però mi baso dato sull'oggettività, fatti, non idee, tradizioni, questioni caratteriali,... ma Azioni, fatti, dinamiche, reazioni, ecc.
Detto questo, ho esposto la mia, mi fermo quà e via,... altrimenti divento pure io un Lupo famelico, ahah Come viene dipinto dagli ipocriti, che và a cercare l'umano,... AHAH Ma quando mai,...
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Ah, potete rispondermi, insultarmi, ecc tanto questa discussione non la leggo manco più per evitare di interferire troppo. Quindi saluti e buona continuazione.
Forse non mi sono spiegato bene, non intendo scacciare i lupi dai territori che (finalmente) hanno occupato,
ribadisco solo la necessità di farsi ben riconoscere come esseri non inferiori a lui, e quindi non potenziali prede.
Tanto di prede ne ha già in abbondanza.
Poi se per farlo bisogna spaventarlo pazienza, se ne farà una ragione, e manterrà adeguata distanza dai prossimi umani che incontra,
non stiamo parlando di un territorio piccolo ma di tutta la catena montuosa delle Alpi, sovranazionale, in cui la percentuale di territorio urbanizzata o dove camminano le persone è lo 0,00000000000000000000001%
quindi non ne soffrirà il lupo, per questa piccola limitazione.
Orsi e lupi sulle piste da sci, come comportarsi se si incontrano?
Titoli così dovrebbero far riflettere, ovvio che non è colpa del lupo o dell'orso, ma se uno sciatore panica e cade la bestia potrrebbe vedere nel fatto un'occasione alimentare e attaccare.
Forse non mi sono spiegato bene, non intendo scacciare i lupi dai territori che (finalmente) hanno occupato,
ribadisco solo la necessità di farsi ben riconoscere come esseri non inferiori a lui, e quindi non potenziali prede.
Tanto di prede ne ha già in abbondanza.
Poi se per farlo bisogna spaventarlo pazienza, se ne farà una ragione, e manterrà adeguata distanza dai prossimi umani che incontra,
non stiamo parlando di un territorio piccolo ma di tutta la catena montuosa delle Alpi, sovranazionale, in cui la percentuale di territorio urbanizzata o dove camminano le persone è lo 0,00000000000000000000001%
quindi non ne soffrirà il lupo, per questa piccola limitazione.
No, non funziona così. Non importa nulla al lupo delle dimensioni della preda, o se questa è fiera e non timorosa. Il lupo attacca per cibo, difesa e territorio. Il discorso cibo è praticamente escluso. In tutto il mondo quando un lupo ha attaccato un uomo lo ha fatto per dimostrazione di forza, non ne ha mangiato le membra. Difesa teritoriale, il lupo ti fa ben capire che sei in casa sua, gira al largo. La disponibilità di cibo: qui ho sentito pareri contrastanti, alcuni sostengono che le prede naturali presenti siano scarse. Altre affermano che anche al lupo piace vincere facile. Quindi perchè inseguire e sfiancare un camoscio, se un vitello è praticamente un pranzo già servito?
Rapporto uomo-lupo. Le mie considerazioni. Il lupo è un predatore, ovvero è un tizio che lo fa di mestiere, è specializzato in tal senso. Cosa significa? Che come ogni professionista, valuta la fattibilità, la convenienza del suo operato. Non è un cialtrone che improvvisa un mestiere facendo solo danni. Il lupo, cari miei, sa perfettamente cosa comporta attaccare un uomo. D- E' buono da mangiare? R- No Corro dei rischi ? R-si. Allora, lo evito. Il lupo non attacca se non ne ha convenienza. Un cane randagio si, a me è capitato 2 volte, con relative punture allo stomaco per la rabbia. Il lupo probabilmente se andate in montagna davvero, vi ha già tenuti d'occhio, e fiutati da lunga distanza. Si è dileguato senza che mai l'abbiate percepito
Concordo, e premetto che in certi casi non sono contrario agli abbattimenti, ma porca miseria, da quando l'orso ha ucciso quel povero ragazzo sapete quante persone hanno ucciso e malamente mutilato i cani???
Specialmente certi cani, ma cosa si aspetta a pretendere una legge! Vedo persone, e tante, che non sanno neanche dove hanno i piedi con armi letali come compagni a 4 zampe. Mal gestiti, mal curati, irrispettosi degli altri. Mai in montagna mi sono sentito in pericolo a causa degli animali (vivo e vagabondo per le montagne del trentino al 90% da solo) quanto in città, quando si aggirano questi tizi con quei cani, specialmente per le mie figlie, non per me.
Scusate l'OT, ma ci tengo sempre a sensibilizzare le persone in questo senso.
Concordo, e premetto che in certi casi non sono contrario agli abbattimenti, ma porca miseria, da quando l'orso ha ucciso quel povero ragazzo sapete quante persone hanno ucciso e malamente mutilato i cani???
Specialmente certi cani, ma cosa si aspetta a pretendere una legge! Vedo persone, e tante, che non sanno neanche dove hanno i piedi con armi letali come compagni a 4 zampe. Mal gestiti, mal curati, irrispettosi degli altri. Mai in montagna mi sono sentito in pericolo a causa degli animali (vivo e vagabondo per le montagne del trentino al 90% da solo) quanto in città, quando si aggirano questi tizi con quei cani, specialmente per le mie figlie, non per me.
Scusate l'OT, ma ci tengo sempre a sensibilizzare le persone in questo senso.
sfondi una porta aperta, anzi un portone. se aprissimo una discussione "proprietari idioti di canidi e dove trovarli" penso che salterebbe fuori di tutto
???? ma sei serio??? l'uomo senza la sua tecnologia è alla stessa stregua dei polli fuori dal recinto! senza fucile nuodo e crudo è pasto gratis , non ha artigli , non ha zanne, non ha pelliccia e cotenna sufficentemente robusta per resistere ad eventuali attacchi , è un verme attaccato all'amo , ehh ma dagli un fucile e diventa subito al primo gradino della piramide vero???
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io focalizzerei la domanda su altro riproponendola così : quanto sono pericolosi i titoli delle testate giornalistiche al lupo e all'ambiente???? (è una domanda retorica)
Mi piace andare da solo in montagna e nei boschi e anche distendermi e dormire se giunge la notte.
Finora a chi mi chiedeva se non avevo paura, rispondevo che a parte altri essere umani non ci sono animali particolarmente pericolosi sulle nostre montagne. Sì, le vipere, qualche cinghiale, sono stato inseguito da cavalli, mucche a anche pecore, ma niente di particolarmente preoccupante.
Poi, lo scorso agosto, ho vissuto l’esperienza di imbattermi da solo nel bosco di notte in un branco di lupi. https://www.montinvisibili.it/#!/Monte-Prena
E un dubbio mi è sorto. La crescita della loro popolazione può diventare pericolosa per noi escursionisti e anche per i nostri cani?
Due allevatori (in Abruzzo e in Alto Adige) mi hanno raccontato di aver subito perdite negli ultimi tempi.
L’aumento della pressione della specie sul territorio (quindi la fame) e la crescita delle dimensioni dei branchi può portare a un avvicinamento del lupo agli insediamenti umani e alla nascita di esemplari o branchi confidenti, come già è avvenuto, per l’orso, il cinghiale e il cervo, con conseguente diminuzione dell’atavica paura della specie umana?
Mi chiedo altresì quali potrebbero essere degli efficaci dissuasori. Ho una scacciacani, ma non m’ispira portarmela appresso. Porto invece dei petardi, ma non sono di pratico impiego. Il flash della fotocamera mi sembra invece sia stato utile durante la mia avventura.
mai provatro a usare un fischietto ad ultrasuoni fatto come si deve????(non quello dei cinesi) in extrema ratio appeso al collo , è di facile fruibilità ,non pesa , non inquina e non reca danno ma fa il suo lavoro , incontro spesso i lupi e non ci so stati mai problemi , a differenza di capi di bestiame lasciati allo sbando! che facciamo abbattiamo tutti i capi di bestiame?? non fatevi condizionare dalle storie deglo allevatori che raccontano cavolate sono uguali ai pescatori quando raccontano di aver preso all'amo pesci grossissimi ma poi gli so scappati !
Daniel, scusa, non fare gli estratti delle frasi per reinterpretarne il senso.
la frase integrale era:
"anziché fargli foto, dobbiamo spaventarli e fargli capire che nel territorio ci siamo noi, al vertice della piramide alimentare"
non ho detto che nudi nella foresta siamo superiori ad un branco di lupi,
ho detto che quando incontriamo i lupi dobbiamo spaventarli e, se non stiamo scappando, vuol dire che in quel momento (per fortuna/dotazioni/armi/automobile...) siamo superiori a lui, e non dobbiamo perdere l'occasione di esplicitarlo, per ridurre le probabilità di rivederli il giorno dopo, quando magari non abbiamo gli extra che ho messo tra parentesi.
Se viviamo tutto l'anno vestiti e usando strumenti e tecnologia, non ha molto senso quello che hai detto, cioè misurarci senza tecnologia, in una situazione assolutamente atipica per noi.
