Il lupo: può diventare un pericolo per gli escursionisti?

Per non far diventare la pratica troppo facile, comune e quindi costosa, oltre al fatto che se fosse troppo facile, comune e quindi costosa ci sarebbe subito chi vorrebbe approfittarsene.

Guai se da noi non ci fossero i cacciatori di cinghiai e caprioli!!! Sarebbe un disastro ovunque, già così i danni ci sono ma contenuti…..
 
Daino predato e divorato a meno di cento metri dalle case di una frazione di Ottone (PC) 2 notti fa. Sono rimaste le ossa e la pelle. I lupi potevano essere 6 o 7, c'è un branco di quelle dimensioni in zona. Ma forse sono anche più numerosi.
 
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Per non far diventare la pratica troppo facile, comune e quindi costosa, oltre al fatto che se fosse troppo facile, comune e quindi poco costosa ci sarebbe subito chi vorrebbe approfittarsene.

Per non parlare della verifica che la perdita sia ad opera di Lupi e non di cani rinselvatichiti (credo che alcuni esperti riescano a capirlo dal morso, ma non penso ce ne siano tanti questi esperti).
 
Via libera, ma "solo a condizione che sia stata verificata l'assenza di altre soluzioni praticabili" all'abbattimento dei lupi, razza tutelata dalla legge 357 del 1997

La circolare rileva che "di recente, in alcune aree del territorio nazionale", si è registrato "un aumento della presenza di lupi che, avvicinandosi in branco agli abitati, provocano allarme nella popolazione ovvero causano importanti danni economici agli allevatori, attaccando ovini, caprini e talvolta bovini nelle zone di pascolo e di ricovero". Da qui "l'esigenza di adottare interventi di carattere preventivo ai fini della tutela della pubblica incolumità e della salvaguardia delle attività tradizionalmente legate alla montagna, all'agricoltura e alla zootecnia".


http://www.ansa.it/valledaosta/noti...nto_64d64ae5-a1ad-456b-acec-ee26ce929e2d.html
 
U

Utente25010

Guest
Io avrei paura più dei cani randagi che sono meno diffidenti.. il lupo penso che ad un essere umano adulto non si avvicinerebbe mai..
 
Questa estate mi avventureró in territori frequentati dai lupi (Parco Orsiera Rocciavré) percui l'argomento senz'altro mi interessa.
Per i petardi una volta c'erano quelli ad accensione veloce senza miccia (hanno solo una parte da accendere sfregando contro una superficie ruvida, tipo fiammifero) ma forse li hanno esclusi dal commercio perché troppo pericolosi... Per questi casi erano comodi.
Tipo gli Zeus o i Mega? Ahah quelli facevano un bel botto altroché i miniciciccioli ma sai quante dita maciulllate di ragazzini. ..Ricordo che uno dei metodi di pesca era infilare un magnum mega Zeus ecc in bottiglia di vetro appesantita da sassolini e buttarla nel fine.. qualche pescione rintronato dall' onda d urto veniva sempre a galla In mano ad un adulto e determinate condizioni sarebbero aiuti validi..
 
Petardi a parte penso che sia una questione
Predatore in branco o solitario, evita o addirittura teme l uomo ?ok
Ci prende confidenza ? Sono c@zzi.
In America del Nord ci sono decine di migliaia di orsi l' unica ragione percui non succede una strage, poche decine di attacchi in un SECOLO, dato che un orso medio pesa 5 volte un essere umano corre più veloce e un pugno per lui è una carezza è che sia completamente disinteressato all' omo. Stessa. Cosa per un branco di lupi, ma anche per un grosso tasso furtivo
Insomma per finché per loro i selvatici siamo noi, siamo in una botte di ferro. Più pericolose mucche con vitelli al seguito..
 
Via libera, ma "solo a condizione che sia stata verificata l'assenza di altre soluzioni praticabili" all'abbattimento dei lupi, razza tutelata dalla legge 357 del 1997

La circolare rileva che "di recente, in alcune aree del territorio nazionale", si è registrato "un aumento della presenza di lupi che, avvicinandosi in branco agli abitati, provocano allarme nella popolazione ovvero causano importanti danni economici agli allevatori, attaccando ovini, caprini e talvolta bovini nelle zone di pascolo e di ricovero". Da qui "l'esigenza di adottare interventi di carattere preventivo ai fini della tutela della pubblica incolumità e della salvaguardia delle attività tradizionalmente legate alla montagna, all'agricoltura e alla zootecnia".


http://www.ansa.it/valledaosta/noti...nto_64d64ae5-a1ad-456b-acec-ee26ce929e2d.html

Non so se è la stessa notizia che ho letto io, ma è stato precisato che non si parla di abbattimento, quanto di cattura e trasferimento in zone diverse. Presumibilmente con meno o nessun lupo.
 
La circolare in questione è presentata come se fosse il viminale ad autorizzare l'abbattimento, in realtà su altri articoli meno "d'impatto" si legge.....

La circolare invita i commissari di Governo di Trento e Bolzano ed il governatore della Valle d'Aosta a "convocare apposite sedute del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alle quali partecipino anche i competenti servizi della locale Azienda sanitaria, rappresentanti dell'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (Arpa) e,in base alla disponibilità manifestata dal ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra)". In quella sede, indica il prefetto Piantedosi, "sarà opportunamente esplorata anche la possibilità di intraprendere iniziative ed azioni comuni in aree limitrofe, privilegiando,in ogni caso il profilo della prevenzione, attraverso, ad esempio, attività di monitoraggio dei lupi e delle situazioni di conflitto, interventi di messa in sicurezza del bestiame e di dissuasione sui lupi particolarmente confidenti". Ma se questi interventi si rivelassero "inadeguati ad assicurare la pubblica incolumità" si invita a considerare la richiesta di una deroga all'articolo 8 della legge 357 del 1997 che prevede il divieto di uccidere una serie dai animali selvatici, tra i quali il lupo.

Questa opportunità era già prevista nella legge stessa.

Articolo 11
Deroghe
1. Il Ministero dell'ambiente, sentiti per quanto di competenza il Ministero per le politiche agricole
e l'Istituto nazionale per la fauna selvatica, può autorizzare le deroghe alle disposizioni previste agli
articoli 8, 9 e 10, comma 3, lettere a) e b)..... omissis


Non lo definirei un "via libera".

Ciao :si:, Gianluca
 
Domanda banale sciocca ma papale papale non puoi circolare con lame più lunghe di 5 cm puoi trasportarle in baule ovvio con giustificato motivo+Enrica è banale trovarlo) , puoi detenerle in casa che tanto tra parentesi non possono irrompenti in casa senza un mandatoe poi cmq la detenzione è legale.
MA non puoi circolare quindi a tuo rischio e pericolo te ne vai con coltelli coltellaciai mannaia accette o roncole ma solo se la destinazione d uso è talmente chiara.
Ovvio alle 4 di mattina ti ferma la pattuglia con piedi di porco coltetelallaci spaccavetri c'è poco da argomentare su destinazione uso
In più se ferisci o poni fine a un branco di randaxci, a una mamma cinghiale aggressiva di con cuccioli al seguito (se hai gambe ancora intatte per farlo) o peggio.ma molto improbabile un o più bipedi malintenzionati cedo rischi meno con una semiautomatica con regolare porto di armi. Praticamente o sei in mezzo al nulla o devi nascondere la lame. Ovvio che in città locali pubblici ecc circolare con lame che siano poco più di un giocattolo è una carta moschicida da rogne legali non indifferenti.

Ps. Che poi perche circolare con lame che tagliano e bucano più del 95 % dei coltelli da cucina anche livello chef in mezzo alla folla?
 
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Non capisco, ma sicuramente è un mio problema, il nesso del tuo post con questo thread ? A parte questo la misura di "5 cm" non mi risulta che abbia un qualche riferimento alla normativa italiana a cui fanno riferimento le disposizioni sui coltelli se non che, per la normativa di sicurezza degli aeroporti europei, non è possibile portare in cabina "lame" superiori ai 6 cm. Inoltre la normativa non fa distinzione fra un Bowie ed un spelucchino poichè ambedue rientrano nel concetto di porto con giustificato motivo escludendo, ovviamente, baionette, pugnali ed affini, come, sempre ovviamente, non fa distinzione fra un coltellino dalla lama di 1 cm ed un coltellone da 30 cm.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ma ilio post c'entra IMHO ovvio col thread nel senso che se becchi un branchetto di randagi o peggio ma più improbabile di lupi se si divertono o devono attaccare x fame a mano disarmato a meno che non sei un omone di 2metri e buona resistenza al dolore, (m Se ti becchi anche solo in cane di grossa taglia o un Pitbull bull terrier e quelle merde li (scusate il linguaggio forte ma un cane che è in grado di maciullRe un essere umano per me non è neanche un cane IHMVO ovvio) senza una lama perlomeno discreta di 8/10 cm o un grosso bastone sei abbastanza nella merda.
Molto più di un rarissimo ma potenzialmente mortale cinghiale femmina con cuccioli al seguito.
Ora capisco girare anche solo con un folder Di 7 cm in città locali pubblici luoghi di lavoro ecc non è una cosa accettabile ma da quanto mi risulta anche in caso di necessità più o meno indiscutibile hai più rogne ad aprire due tagli a bestia o umano che sia che non sparargli con una berretta.
A me la cosa suona in po' assurda poi io di ste cose ci capisco poco ne sono informato a dovere e magari sto prendendo un granchio
 
Se pensi di difenderti da 2 o più lupi (uno solo gira al largo) con un coltello, sei fuori strada. Molto!
Purtroppo, anni fa, sono stato attaccato da 2 grossi cani (+ il mio cane che io, in effetti) e ti posso garantire per esperienza che anche un machete è perfettamente inutile, in una situazione così.
 
Se pensi di difenderti da 2 o più lupi (uno solo gira al largo) con un coltello, sei fuori strada. Molto!
Purtroppo, anni fa, sono stato attaccato da 2 grossi cani (+ il mio cane che io, in effetti) e ti posso garantire per esperienza che anche un machete è perfettamente inutile, in una situazione così.
Uffa pensavo che fosse più facile la faccenda ..cmq a occhio e croce se invece di tirargli pugliese calci nel basso ventre la parte più vulnerabile gli conficchi una decina di volte anche un buon EDC da 8/9 cm di lama penso sia meglio. Poi ovvio devi sacrificare il braccio sinistro come scudo per evitare di farti macellare il volto o i gioielli di famiglia. Tutto questo considerando che stiamo parlando di grossa sfiga, la gente in montagna muore x il freddo, disidratazione, ferite gravi ecc percui si lassù girano alcuni branchi di predatori ma non facciamone uno spauracchio.
 
Lo scorso anno durante una notturna su Monte Lupone ho incontrato un branco di lupi, ne ho visti almeno 6, che rincorrevano una preda a nemmeno 10 metei da me...Il tutto è stato velocissimo...L'ultimo lupo del branco mi ha visto...Si è fermato mi ha credo studiato per bene e poi con rapidità ha ripreso la corsa per raggiungere il branco e cacciare la presa che fuggiva. Inutile dire che la paura c'è stata ma non ho avuto la sensazione di potee essere attaccato ma tipo come se il lupo volesse dire "Chi ***** sei?". Comunque una bellissima esperienza si paura, ma ci sono tornaro in notturna senza timore.
 
Mi permetto un lieve OT
Tempo fa avevo aperto una discussione aulla pericolosita degli animali selvatici. Ora dietro al "grande" effetto che fa parlare di grossi predatori (incluso il lupo che non è enorme ma un conto è essere attacati da un lupo e forse con un bastone/lama le cattiveria la spunti, un conto è essere attacati da un branco...).
Dietro ci sta una cosa sola la paura atavica fottuta di finire mangiati vivi. Fine orribile ovvio. E questo vale da sempre da molto ptima del famigerato lo squalo di Spielberg.
Attenzione a una cosa pero: in America del nord ci sono decine di migliaia di orsi. Un orso contro un uomo è come schiantarsi con un utilitaria contro un camion. Quanti attacchi pensate ci siano stati in un SECOLO a danni del bipede? Pochissimi meno di cento e non tutti mortali ovvio.
Ora considerato il numero di orsi credo poche decine di unita che girano tra le Alpi piu che altro su boschi cime estere come la Slovenia quali sarebbero le probabilita infinitesimali di finire tra fauci e artigli del bestione?
Siamo sicuri che col lupo la faccenda non cambi molto?
 
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