Il lupo: può diventare un pericolo per gli escursionisti?

okkio che bambi nella stagione dell'accoppiamento se ti scambia per un rivale può incornarti,
di fatto credo che per le statistiche sia più pericoloso bambi del lupo

basta che dopo non ti inchiappetti a sfregio :D
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ora mi torna, ma probabilmente qualche cosa non ha funzionato come da piano, forse tanti hanno sottovalutato la possibilita che diventassero un tantin, come dire, invadenti?
o forse e' stata una cosa voluta da qualcuno che e' infastidito dai vincoli ambientali? a pensar male....
 
Il problema sta diventando ampio.
Chi ha fatto studi sulla fattibilità del progetto? Qualche persona competente o qualche persona incompetente magari messa lì perché raccomandata o comunque qualcuno pilotato perché ciò avvenisse per certi scopi? Cose che molto spesso accadono in Italia e non solo.
Pare che il progetto non fosse fattibile se questi sono i risultati.
Dalle mie parti sull altopiano di Asiago negli anni scorsi 2 orsi hanno fatto razzia di vacche nei tanti alpeggi. Un malgaro che conosco ha avuto 13 vacche razza limousine uccise. Poi ci sono tutti gli altri.
È evidente che introdurre o fare coesistere queste realtà comporta sicuramente dei danni che lo stato poi deve rifondere, non le solite lungaggini burocratiche.valcuni malghesi stufi hanno abbandonato la loro attività già difficoltosa di per sé.
Non si può pretendere di avere la notte piena e la moglie ubriaca. Pretendere di attrarre con le malghe e attività di corollario a queste turisti e poi mettere in difficoltà con gli orsi che fanno stragi in quanto animali opportunisti che trovano la comoda pappa fatta a portata di mano.
O si decide di chiudere le attività penalizzando il turismo di massa in montagna o si mettono gli orsi nei parchi e chi vuole andare a vederli va con le guide nei parchi.
Dalla vita non si può di avere tutto.
 
La questione della convivenza con animali selvatici 'potenzialmente' pericolosi la vedo come una necessità razionale di equilibrio fra la sicurezza degli umani e i loro diritti all'incolumità, e gli altrettanti sacrosanti diritti della fauna selvatica a vivere nel loro ambiente e seguire la propria natura predatoria. In sintesi:
- Finché gli orsi (e i lupi) si limitano a fare il loro mestiere, cioè braccare, oltre alla fauna selvatica, anche capi allevati, esistono risarcimenti agli allevatori (che devono essere rapidamente erogati) e fondi per attrezzature di dissuasione. Non si deve assolutamente mettere a rischio la libertà e la selvaticità dei predatori per qualche capo braccato.
- Se un singolo orso (o, un domani, un branco di lupi o un solo esemplare) si mostra invece immotivatamente e ferocemente aggressivo verso gli umani e le loro abitazioni, fermo restando la totale assenza di atteggiamenti provocatori da parte 'nostra', allora occorre agire per tutelare pastori, famiglie residenti, escursionisti o chiunque debba o voglia frequentare luoghi naturali. Ma, anche in questo caso, la soppressione del carnivoro aggressivo deve restare comunque la extrema ratio, perché si tratta di un dramma e una sconfitta tragica per l'ecosistema.
Occorre considerare, senza preconcetti ideologici da una parte o dall'altra, che animali - e uomini - non sono tutti uguali: chi scrive ha avuto 5 cani, tutti di razze docili e tenuti con cura e amore, ma uno di questi era comunque immotivatamente nervoso e aggressivo, anche se solo verso gli altri cani. Così come, fra noi uomini, esistono purtroppo stupratori, sequestratori, sociopatici aggressivi e mafiosi irrecuperabili, e il carcere dev'essere la loro giusta destinazione.
 
Il problema sta diventando ampio.
Chi ha fatto studi sulla fattibilità del progetto? Qualche persona competente o qualche persona incompetente magari messa lì perché raccomandata
Sul fatto che l'incompetenza dilaghi ... non parliamone nemmeno.

Dalle mie parti sull altopiano di Asiago negli anni scorsi 2 orsi hanno fatto razzia di vacche nei tanti alpeggi. Un malgaro che conosco ha avuto 13 vacche razza limousine uccise.
13 vacche in una sola volta? o in più incursioni?
 
La questione della convivenza con animali selvatici 'potenzialmente' pericolosi la vedo come una necessità razionale di equilibrio fra la sicurezza degli umani e i loro diritti all'incolumità, e gli altrettanti sacrosanti diritti della fauna selvatica a vivere nel loro ambiente e seguire la propria natura predatoria. In sintesi:
- Finché gli orsi (e i lupi) si limitano a fare il loro mestiere, cioè braccare, oltre alla fauna selvatica, anche capi allevati, esistono risarcimenti agli allevatori (che devono essere rapidamente erogati) e fondi per attrezzature di dissuasione. Non si deve assolutamente mettere a rischio la libertà e la selvaticità dei predatori per qualche capo braccato.
- Se un singolo orso (o, un domani, un branco di lupi o un solo esemplare) si mostra invece immotivatamente e ferocemente aggressivo verso gli umani e le loro abitazioni, fermo restando la totale assenza di atteggiamenti provocatori da parte 'nostra', allora occorre agire per tutelare pastori, famiglie residenti, escursionisti o chiunque debba o voglia frequentare luoghi naturali. Ma, anche in questo caso, la soppressione del carnivoro aggressivo deve restare comunque la extrema ratio, perché si tratta di un dramma e una sconfitta tragica per l'ecosistema.
Occorre considerare, senza preconcetti ideologici da una parte o dall'altra, che animali - e uomini - non sono tutti uguali: chi scrive ha avuto 5 cani, tutti di razze docili e tenuti con cura e amore, ma uno di questi era comunque immotivatamente nervoso e aggressivo, anche se solo verso gli altri cani. Così come, fra noi uomini, esistono purtroppo stupratori, sequestratori, sociopatici aggressivi e mafiosi irrecuperabili, e il carcere dev'essere la loro giusta destinazione.
Analisi impeccabile. Sono assolutamente d'accordo.
 
Sul fatto che l'incompetenza dilaghi ... non parliamone nemmeno.

Mi pare che tra quelli che contribuirono allo studio di fattibilità ci fosse anche l'INFS (ex-Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, confluito oggi in ISPRA), che riveste da anni un ruolo di primaria importanza nel campo della conservazione e, avendoci lavorato un anno per la preparazione della tesi di laurea, posso confermare che ci siano persone molto competenti.

Anzi, a quei tempi si chiamava ancora INBS (Istituto Nazionale di Biologia della Selvaggina...)
 
C'è sempre il rischio che quella che sembra un percorso verso il paradiso, cosparso di rose e fiori si dimostri essere la via per l'inferno lastricata di ottime intenzioni.
Anche perché tra l'accademia e la vita di tutti i giorni, spesso la visione risulta filtrata, alterata dalla asetticità delle aule accademiche dove spesso si fa teoria. L'orso ha un areale di tot kmq, il lupo n kmq quindi se li mettiamo lì non dovrebbero dare fastidio a nessuno e poiloro, non sapendo né leggere né scrivere, ed essendo indifferenti degli studi di qualunque Istituto, se ne vanno a zonzo per paesi, contrade etc, ignorando i confini, cercando anche di accedere alle abitazioni e occaspita ma non si comportano come avevamo previsto.

Il problema, milanesemente parlando, e non per caso ;), diventa: e adess se femm?
 
e adess se femm?
La cosa più semplice sarebbe ... sparare .... a chi fa il furbo e a chi ci lucra :eek:
oltre che agli esemplari troppo aggressivi.

Quel che davvero è da fare è pensare alle generazioni future
riuscendo a creare cultura consapevolezza e strumenti per gestire un ambiente che possa essere manutenuto.

Quello che rende quasi impossibile ottenere tutto ciò sono gli interessi economici e politici.
 
Però, scusa, dopo 2-3-4 vacche, facciamo anche 5 e 6, non ha pensato di prendere qualche provvedimento?!?
Non penso che l'orso abbia ucciso più di una vacca al giorno...
è appunto quello a cui stavo pensando anch'io....

Farò peccato ... ma penso male sempre :roll:
Così penso che i troppo furbi ....sono proprio troppi
in più dalle mie parti l'opinione comune sui montani (nostrani) è che sono ignoranti e
privi di rispetto per la natura per la vita e approfittatori per qualsiasi cosa che vada a favore
del proprio immediato tornaconto.

Io non posso dire che tutti siano così, e nemmeno che altrove siano così
ma si dice comunemente che tutto il mondo è paese. :eek:
 
Vacche da car

Ne selvatiche quasi in un territorio piuttosto vasto che non tornano per la mungitura alla sera
mmmm
può essere....
pero deve avere avuto molta sfortuna .... l'orso ha beccato sparse in giro in un territorio vasto
proprio le sue.
no perché se quella fosse più o meno la media di capi uccisi per ogni malgaro .... sarebbe una vera strage. o no?
 
Beh non ha ucciso solo le sue ma anche quella di altri malgaro in zone limitrofe
doveva essere così per forza...
però sinceramente io sospetto che il tuo conoscente abbia un po' gonfiato la cosa ... solo un sospetto mio sia chiaro,
però cercando in giro ho trovato notizie di qualche capo abbattuto qui e la...
se ogni malgaro avesse perso 10 capi il clamore non sarebbe passato inosservato io credo.
 
è appunto quello a cui stavo pensando anch'io....

Farò peccato ... ma penso male sempre :roll:
Così penso che i troppo furbi ....sono proprio troppi
in più dalle mie parti l'opinione comune sui montani (nostrani) è che sono ignoranti e
privi di rispetto per la natura per la vita e approfittatori per qualsiasi cosa che vada a favore
del proprio immediato tornaconto.

Io non posso dire che tutti siano così, e nemmeno che altrove siano così
ma si dice comunemente che tutto il mondo è paese. :eek:
salute, tutti così non sono ma ce ne sono tanti!
 
doveva essere così per forza...
però sinceramente io sospetto che il tuo conoscente abbia un po' gonfiato la cosa ... solo un sospetto mio sia chiaro,
però cercando in giro ho trovato notizie di qualche capo abbattuto qui e la...
se ogni malgaro avesse perso 10 capi il clamore non sarebbe passato inosservato io credo.
Lui è un amico , so che ha detto la verità. Gli altri non so.
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Di solito quelli che perdono i capi è perchè li lasciano incustoditi...

https://torino.corriere.it/piemonte...ne-66a1d1e8-baaf-11ea-9e85-8f24b6c04102.shtml

Se lascio una bistecca nel bosco mi aspetto di ritrovarla il giorno dopo? :D
Difficile custodire delle vacche da carne che salgono in altopiano di Asiago a giugno e scendono in settembre. Verso agosto sono già abbastanza inselvatichite in una area molto vasta. Non sono le vacche da latte che ogni sera tornano a farsi mungere
 
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