Il mio B.O.B. (Bug Out Bag)

quando guardo le vostre B.O.B. mi viene da pensare: il pensiero che ci sta dietro è tipicamente americano -> in caso di calamità fai come baglioni (porti via i c..) e te ne vai nel bosco.. e lì c'è un motivo per portarsi accette, fucili, machete e robbbba varia..
Ma in Italia, dove anche accendersi una sigaretta può farti passare dei guai, e dove comunque i soccorsi arrivano in tempi molto brevi, è veramente necessario prepararsi come se si andasse incontro alla fine del mondo?

Sulla base di questo ragionamento:
quali sono gli eventi più probabili in Italia? Terremoti ed Alluvioni
Dove andrai a finire in eventi del genere? in una tendopoli al 99%
Di conseguenza, perché non mettere un sacco a pelo ed un materassino nello zaino?

L'accetta ti serve veramente? o puoi risparmiare peso e spazio con un bel seghetto pieghevole da usare in combo col Mora? -questo dipende da dove abiti, se sei di fianco al bosco va bene, ma se sei in centro città diventa più utile un piede di porco di quelli piccoli-

Il sacco della spazzatura, come suggerito da spyrozzo, è utilissimo per un sacco di cose, prendilo di quelli spessi e grossi..

kit da pesca solo se ne hai la possibilità, sennò tieni solo la lenza..

Capitolo fuoco: 2 accendini bic/cricket, associati a fiammiferi -anche classici- e firesteel, con qualche esca già preparata -cotone e vasellina o benzina dello zippo- e qualche tavoletta di diavolina, un foglietto di stagnola se la base è umida...

acqua a volontà: non sai se la rete idrica sarà ancora in funzione o se l'acqua sarà ancora potabile.. oltre alle pastiglie prenderei uno di quei filtri/cannuccia tipo Life Straw.. ottima idea il camelbak ma personalmente porterei una borraccia in acciaio dove poter bollire l'acqua

gavettino e fornello ok, ma oltre a quello ad alcool proverei a farne uno anche a legna, cerca su youtube "wood gas stove" o "wood backpacking stove" e ne trovi di tutte le forme e dimensioni, anche in città il legno non manca e per bollire dell'acqua ne basta veramente poco.. Un'idea carina è quella dell'Ikea Hobo Stove, forse un po ingombrante ma efficacemente testata sul mio balcone -se poi hai un gavettino tipo Snow Peak Trek 900 sei a cavallo, sembra fatto apposta per lo scolaposate Ikea-

che altro? ah, cibo... non portarti solo barrette, un paio di risotti o paste in busta -per quanto facciano schifo in confronto ad un pasto vero- ti possono tirare su il morale dopo una giornata di stress

Luxury Items: tutto ciò che ti fa scaricare lo stress, quindi mp3, libri, foto... fai un pacchettino impermeabile con questi oggetti..

Tutti gli oggetti separati per funzione e chiusi in sacche stagne -più organizzati e più protetti-


il sacco della spazzatura lo ho messo .)


per quanto riguarda il kit da pesca, oltre la lanza, ci stanno due piombini e degli ami, non sono nemmeno 50 grammi in piu, e l'ingombro è zero, io ce li lascio :)

ma i piedi di porco si possono portare??
me ne linki qualcuno?

l'accetta la lascio, oltre a essere usata come martello, non serve solo a spaccare legna, ma ha diversi usi, preferisco lasciarcela :)

i luxury item sono molto importanti, io c'ho messo solo un mazzo di carta :)
casomai ci aggiungo una piccola scacchiera magnetica.



per quanto riguarda il fornellino a legna, ingombrerebbe troppo mi sa
 
ma i piedi di porco si possono portare??
Se sei uno scaricatore di porto durante l'orario di lavoro ...... se lavori in un magazzino con degli imballi in legno ...... se ti conoscono, se hai i vestiti da scaricatore di porto e la tessera dell'azione cattolica da almeno quindici anni, ti sei appena confessato, lo tieni nel bagagliaio ..... non ti fermano alle due notte in luogo appartato ..... FORSE ..... non ti dicono nulla :biggrin:

Diversamente ..... anche se non c'è una legge che lo vieta specificatamente (o quanto meno io non la conosco) ..... io preparerei TANTE TANTE TANTE TANTE TANTE TANTE motivazione valide per non passare per un ladro/saccheggiatore/taglieggiatore che magari approfitta di una situazione d'emergenza .... se non hai una divisa dei pompieri o della protezione civile o non stai salvando una famiglia intrappolata nelle fiamme ;)

Morale, non c'è nessuna legge che vieta ad una persona di portare in giro un piede di porco o un grosso cacciavite ma in caso di una verifica da parte di un tutore della legge non è poi così difficile, secondo me, passare per un ladro ..... poi dipende dal contesto, da chi ti ferma, come ti presenti, che livello d'emergenza c'è, se vi sono stati saccheggi ..... tante cose. Può essere utile, come tante cose, ma può risultare a mio avviso un oggetto molto antipatico se visto male da chi di competenza.

Poi ognuno ragione a modo suo ..... io penso che porterei piuttosto un grosso cacciavite perchè ritengo che non saprei trovare una giustificazione credibile ma questo è quello che farei/penserei io ed anche lì dipende, se vai in giro con un grosso cacciavite in mano, emergenza o non emergenza, l'attenzione di qualcuno credo che la desti lo stesso, forse nello zaino insieme ad altre cose saprei giustificarla meglio che un piede di porco.

Ciao :), Gianluca
 
ma i piedi di porco si possono portare??
me ne linki qualcuno?

QUI ne trovi alcuni. Il levachiodi americano 320 è buono (devo averlo visto anche più lungo). Anche il Fubar e il fubar 2 che gli assomigliano. Al lavoro ne uso come l'americano 530 ma più corto (sono un pompiere) principalmente per forzare finestre e porte finestre (cercando di fare meno danni possibili).

Anche QUESTO l'ho visto in ferramenta e nel video c'è una trasformazione dell'attrezzo. A 16 minuti un interessante spunto per la verniciatura mimetica, che però in caso di emergenza è controproducente.

Ovviamente questi hanno prezzi accessibili, quelli professionali americani (Halligan tool) hanno prezzi irraggiungibili.

Se lo tieni in casa velcrato al BOB, magari avvolto nella carta, nessuno ti può dire nulla. Diversamente, ti sconsiglierei di portarlo in auto.

PS: fighissimo lo zaino
 
se posso permettermi una considerazione, hai detto che se stai fermo te la cavi con meno di 1 litro d'acqua. Occhio la sete non è un indicatore affidabile ti racconto la mia esperienza del CAR a casale Monferrato c'era il problema della contaminazione delle falde per colpa dei fertilizzanti e antiparassitari a quel tempo e ci passavano 1,5 litri di acqua al giorno + l'acqua che bevevamo nei pasti era giugno e anche se non facevo attività fisica e non sentivo particolarmente la sete, pisciavo marrone era il segnale che non ero idratato a sufficienza, per cui ti consiglio più che sentire la sete di controllare il colore dell'urina se è molto gialla bevi altrimenti metti sotto pressione i reni
 
Da un altro thread ..... 3 persone 2 litri a cranio per 3 giorni (le canoniche 72 come da contratto) fanno 18 litri -> 18 chilozzi !!!!!

Ora io ho esigenze diverse perchè moltiplico molto per tre ma alla fine del "bere" beve la mia famiglia come te ...... inoltre ho la sensazione che in caso di stress psicologico (ed uscire di casa con il pepe al culo non può ad una persona normale non alzare il livello di stress) si tenda a bere di più (sensazione nulla di più).
ti vedrei bene con un carrello della spesa con un paio di 'casse' d'acqua oltre ai quattro zaini completi e uno sherpa a tirare...:p:biggrin::rofl:
 
Ma in Italia, dove anche accendersi una sigaretta può farti passare dei guai, e dove comunque i soccorsi arrivano in tempi molto brevi, è veramente necessario prepararsi come se si andasse incontro alla fine del mondo?
Il ragionamento è giusto se parti dal centro di una grande città ,io per esempio ho la campagna quasi dietro casa e la macchia a 10 minuti.E comunque come per gli americani che hanno paura dell'invasione da zombie,è più un fatto psicologico/passione/moda, non succederà mai niente ma chi ce l'ha come me o noi del forum,all'occorrenza non si pentiranno di non averlo.
 
inoltre non ho fotografato le TAC TIE, praticamente mi servono a spostare molto dei contenitori maxpedition con sistema M.O.L.L.E., fuori dallo zaino, in modo da liberare all'occorrenza spazio interno per qualsiasi cosa :)
ottima idea ,io utilizzando il sistema ALICE utilizzo molto le pouch esterne,tipo Kit medico,borracce,piccola pala folding, piccolo binocolo,piccola fionda con relative 'munizioni',moschettoni e ganci, ho due scatole nei tasconi dove riporre tutta la minuteria ,e una dove ho carta igenica (e salviette) per non bagnarla. All'interno dello zaino ho un contenitore fatto con una tanica tagliata che all'occorrenza diventa un secchio per raccogliere acqua per lavarsi o cucinare
 
Il ragionamento è giusto se parti dal centro di una grande città ,io per esempio ho la campagna quasi dietro casa e la macchia a 10 minuti.E comunque come per gli americani che hanno paura dell'invasione da zombie,è più un fatto psicologico/passione/moda, non succederà mai niente ma chi ce l'ha come me o noi del forum,all'occorrenza non si pentiranno di non averlo.

diciamo che l'invasione zombie e' vantaggiosa in quanto e', assieme al "pericolo rosso" (che ora non si puo' nominare perche' il mondo, con la scusa del politicamente corretto, si e' assopito all'ipocrisia e idiozia dominante), e' un "worst case scenario", quando sei pronto a quello sei pronto a tutto. anche se li penso che ci siano vari discorsi psicologici da fare, e trovo che il discorso degli zombie sia agghiacciante a livello di manipolazione indiretta di massa.

nessuno invece si preoccupa dell'attacco dei velociraptor, a parte me e il tizio di xkcd :cry::help:
 
nessuno invece si preoccupa dell'attacco dei velociraptor, a parte me e il tizio di xkcd
basta non andare nell'erba alta,e con le spalle 'coperte'
trovo che il discorso degli zombie sia agghiacciante a livello di manipolazione indiretta di massa.
infatti secondo me è più un fatto di moda,che ha risvegliato il nostro bisogno di contatto con la natura ,innato in tutti,poi c'è chi ne è consapevole e chi meno
 
basta non andare nell'erba alta,e con le spalle 'coperte'

infatti secondo me è più un fatto di moda,che ha risvegliato il nostro bisogno di contatto con la natura ,innato in tutti,poi c'è chi ne è consapevole e chi meno

non e' vero, non si e' mai al sicuro dai raptor, basta poco per essere attaccati :D

https://xkcd.com/292/

IMHO il discorso zombie e' un modo asettico ed elegante per "tarare" la nostra mente in modo da farci pensare ad un possibile invasore o nemico non come una persona umana, con cui si potrebbe dialogare, ma come una malattia da eradicare a tutti i costi, anche autoeliminandosi. mi ricorda molto gli sforzi dei capoccia della prima guerra mondiale per far finire le piccole tregue locali.
 
...... gli invasori, i nemici "strani" senza anima e senza sentimenti, personalmente, credo che siano vecchi come il mondo, detto questo, per quanto possano essere funzionali i soccorsi questi diventano sempre meno efficaci in relazione all'area coinvolta dall'emergenza.

Dal mio punto di vista, e come tale è il mio, sbagliato quanto uno vuole, il BOB non è particolarmente significativo se domani succede qualcosa di poco simpatico, ma circoscritto al mio quartiere (anche se vivendo in campagna non ha senso parlare di quartiere), poiché nell'arco, effettivamente, di qualche ora, se non molto meno, non mi stupirei di essere quanto meno assistito, o preso in carico, da qualcuno, ma lo diviene nel momento in cui vengono coinvolti magari "n" comuni o una buona fetta della regione.

Ho vissuto in prima persona, fortunatamente senza conseguenze, il terremoto emilia/lombardia/veneto del 2012 ma altre persone, conoscenti, amici o colleghi di mia moglie, che hanno subito conseguenze ben più serie che il semplice spavento, avrebbero molto gradito averlo un BOB, questo senza togliere niente a nessuno dei soccorritori.

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
personalmente l'ho visto con i miei amici durante l'alluvione del 2010. intere aree sono finite sotto, e a quel punto chi aveva avuto il tempo di spostare banalmente il cibo al piano piu' alto si e' trovato messo meglio, anche se comunque c'e' stata assistenza e solidarieta' nel giro di alcune ore.
 
Penso che per sapere cosa mettere nello zaino e anche per sapere in anticipo cosa fare, possa essere molto utile consultare il PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE che ogni Comune dovrebbe avere preparato.

Il piano contiene informazioni specifiche sui rischi connessi al territorio dove viviamo, modelli operativi e organizzativi della protezione civile, comportamenti da tenere in caso di emergenza.
E dovrebbe essere un piano dettagliato, quello di Bologna è un PDF di 150 pagine.

Sono informazioni importanti per sapere come organizzarsi e comportarsi individualmente.
Dovrebbe essere un documento pubblico, scaricabile.
 
si, ma il piano di quelle zone non riportava nulla di quanto e' successo (a parte che, secondo molti, in un paio di casi l'argine e' stato fatto saltare di proposito per evitare allagamenti in altre aree, in un caso per evitare problemi alla villa di un politico... sono voci di popolo, ma bruciano molto)

EDIT: aggiungo che, per vari motivi, mi trovo spessissimo in aree totalmente diverse tra loro: solitamente zona colli euganei, ma posso passare in poche ore dalle foci dell'adige al friuli o agli appennini.
 
Settimana prossima cerco di sistemare le foto :((((( purtroppo, puntualmente, i siti di hosting creano problemi..... Il top se avventurosamente.it si dotasse di una piattaforma propria
 
Li avete mai letti i piani comunali di protezione civile? Meglio non lo facciate se siete dei paranoici ipocondriaci. Siamo veramente impreparati a livello istituzionale locale.
 
si.. l'ho letto... Un mucchio di discorsi senza sostanza... Giusto per potere dire di avere assolto gli obblighi di legge.. Roba da piangere soprattutto la parte "informazione ai cittadini".
Non voglio dirti poi quel che penso di alcuni luoghi di raccolta che hanno individuato, soprattutto in caso di terremoto o alluvione che sono i casi qui più probabili...

Tra l'altro per quel che riguarda quel che ogni famiglia è tenuta a fare per avere un minimo di equipaggiamento di base e di precauzioni ho letto sia quelli svizzeri che quelli statunitensi, ben altra sostanza.
 
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