Il mio kit di soccorso!!

ciao amici
vi posto il mio primo kit di soccorso (ancora da rifinire).
Vivo nel Parco Nazionale del Gargano dove rovi e spuntoni di roccia sono in ogni metro quadro,quindi mi servirebbe uno vostro consiglio su come meglio gestire questo kit.
Il problema,ma come ogni luogo selvaggio,è che dalle mie parti ci sono molti insetti che pungono,tra cui:vespe,api,calabroni e le famose zecche e vorrei evitare di riscontrare problemi di questo genere.
Non sono allergico alle punture di insetti,o meglio,da piccolo mi hanno sempre punto ma non avuto mai problemi di allergie o shock anafilattico,ora non saprei ma credo di no..credo!!
Non assumo farmaci da 10 anni circa,il mio stile di vita attivo (running) e stile alimentare sano mi esorcizzano in qualche modo dai più generici problemini di salute...diarrea,mal di testa,mal di denti,ecc..quindi se mai dovrei metterci dei farmaci andrei su antistaminici,cortisone e al massimo antibiotici per prevenire qualche infezione dovuta a ferite.
Mi hanno asportate le tonsille da piccolo e da allora non avuto più grossi problemi.

Elenco kit:
1 crema Lenirit 0.5% Idrocortisone acetato
1 coperta termica oro/argento
1 cerotto nasale Breathe Right
3 cerotti classici
1 cerotto callifugo
2 tappini per le orecchie
2 paia di guanti in lattice
2 salviette disinfettanti
1 garza sterile 7cm x 7cm
1 cerotto 5cm x 5 cm
1 benda orlata 7.5cm x 5m
1 benda orlata elastica 7.5cm x 4.5m
1 cerotto 4cm x 1m
2 cerotti 10cm di lunghezza x 6cm di altezza
6 steri-strip
1 nastro adesivo spessore 1cm per 1m
1 disinfettante per mani
1 forbicina
6 spille da balia.

Il kit è ancora in fase di elaborazione,ma mi piacerebbe sentire un vostro parere.
:)
 

Allegati

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Nell'ottica di un risparmio di spazio in funzione di qualcos'altro potresti sostituire il flacone con il gel disinfettante per le mani con delle bustine monouso di gel disinfettante tipo queste Salvietta disinfettante PHARMADERM che hanno un prezzo, almeno in questo sito, molto contenuto tipo 0.18 euri/cadauno, credo che si possano trovare anche in farmacia ..... credo. Inoltre io aggiungerei delle scaglie di sapone disinfettante infilate dentro una bustina richiudibile, sapone per lavare le manine dell'infermiera professionista biondona, ed ovviamente ultra figona, che casualmente passava di lì ;) ...... se invece tu dici che il gel lo usi a prescindere del fatto di mettere mano a ferite allora è un altro discorso (ma il sapone male non ci starebbe).

Incrementerei i cerotti normali ma prenderei la versione "waterproof" magari trattati anche perchè solo tre cerotti sono un pò pochini.

Toglierei la benda orlata 7.5x5 mt., se hai problemi di spazio ovviamente, sempre in un ottica di aver spazio per altre cose. Una elastica è già sufficiente. Al posto di quella normale vedrei bene una confezione di garze sterili 10x10 cm. in pacchi da 5 ad esempio.

Dei due cerotti 10x6 ne prenderei uno solo, sempre se hai problemi di spazio ma sinceramente non ne prenderei nessuno poichè troppo grandi per ferite "normali" e troppo "piccoli" per ferite "grosse", per me.
Il cerotto 4cm x 1mt. lo lascerei a casa .... se hai problemi di spazio.

Il nastro adesivo da 1 cm. ne aumenterei di quantità, non sò che tipo pensi ma non di certo tessuto non tessuto ma quello "arancione".

Aggiungerei una bustina di zucchero infilata in una piccola bustina (per l'umidità) molto utile in caso di ipoglicemia.

Metterei anche una pinzetta per le spine con un paio di aghi/spilli ed un bic piccolo per disinfettare, alla fiamma, gli aghi/spilli prima di usarli per togliere le spine. Se poi c'è l'hai una piccola lente d'ingrandimento ed una lampadina led con batteria bottone per illuminare la zona.

Ci infilerei anche un bisturi mono uso (quelli di plastica) con il manico mozzato ...... ma non è indispensabile ..... utile ma non indispensabile (si trovano in farmacia).

Mancano, secondo me ovviamente, un paio di aspirine ideali quelle in granuli da sciogliere direttamente sulla lingua, se però sei allergico, della tachipirina in pastiglie da 500 mgr.

Una, o due, bustina di sali minerali tipo polase o multi vitaminico per quando uno ha sudato come un maialino ed ha necessità di ripristinare l'equilibrio salino.

Infine del cicatrizzante con antibiotico, tipo cicatrene, per le ferite. Aiuta la cicatrizzazione e riduce la probabilità (l'antibiotico) di infettarsi. Io preferisco la polvere alla crema poichè ne posso portare la quantità che mi serve. In quest'ottica mi sono procurato delle micro provette da centrifuga con il tappo che mi permette di portare con me una quantità minima (non sono facilissime da trovare e le vendono a pacchi normalmente di 1000 pz., io ne ho ancora 990, se ne vuoi un paio mandami un post privato che te ne spedisco una decina ..... se le vuoi ..... devi però lavarle e disinfettarle prima di usare per portarti in giro qualcosa).

Se poi hai spazio per un paio (almeno) di pastiglie contro la diarrea, in caso di necessità, credimi, benedirai il giorno in cui hai deciso di infilarle dentro.

Non mi viene in mente altro ........ :biggrin:

Ciao :), Gianluca
 
Ultima modifica:
Aggiungerei un kit aspiraveleno per le vipere, specie in questo periodo.... Specie se si è da soli, molto utile anche per le punture di vespe e grossi imenotteri...
 
Nell'ottica di un risparmio di spazio in funzione di qualcos'altro potresti sostituire il flacone con il gel disinfettante per le mani con delle bustine monouso di gel disinfettante tipo queste Salvietta disinfettante PHARMADERM che hanno un prezzo, almeno in questo sito, molto contenuto tipo 0.18 euri/cadauno, credo che si possano trovare anche in farmacia ..... credo. Inoltre io aggiungerei delle scaglie di sapone disinfettante infilate dentro una bustina richiudibile, sapone per lavare le manine dell'infermiera professionista biondona, ed ovviamente ultra figona, che casualmente passava di lì ...... se invece tu dici che il gel lo usi a prescindere del fatto di mettere mano a ferite allora è un altro discorso (ma il sapone male non ci starebbe).

Incrementerei i cerotti normali ma prenderei la versione "waterproof" magari trattati anche perchè solo tre cerotti sono un pò pochini.

Toglierei la benda orlata 7.5x5 mt., se hai problemi di spazio ovviamente, sempre in un ottica di aver spazio per altre cose. Una elastica è già sufficiente. Al posto di quella normale vedrei bene una confezione di garze sterili 10x10 cm. in pacchi da 5 ad esempio.

Dei due cerotti 10x6 ne prenderei uno solo, sempre se hai problemi di spazio ma sinceramente non ne prenderei nessuno poichè troppo grandi per ferite "normali" e troppo "piccoli" per ferite "grosse", per me.
Il cerotto 4cm x 1mt. lo lascerei a casa .... se hai problemi di spazio.

Il nastro adesivo da 1 cm. ne aumenterei di quantità, non sò che tipo pensi ma non di certo tessuto non tessuto ma quello "arancione".

Aggiungerei una bustina di zucchero infilata in una piccola bustina (per l'umidità) molto utile in caso di ipoglicemia.

Metterei anche una pinzetta per le spine con un paio di aghi/spilli ed un bic piccolo per disinfettare, alla fiamma, gli aghi/spilli prima di usarli per togliere le spine. Se poi c'è l'hai una piccola lente d'ingrandimento ed una lampadina led con batteria bottone per illuminare la zona.

Ci infilerei anche un bisturi mono uso (quelli di plastica) con il manico mozzato ...... ma non è indispensabile ..... utile ma non indispensabile (si trovano in farmacia).

Mancano, secondo me ovviamente, un paio di aspirine ideali quelle in granuli da sciogliere direttamente sulla lingua, se però sei allergico, della tachipirina in pastiglie da 500 mgr.

Una, o due, bustina di sali minerali tipo polase o multi vitaminico per quando uno ha sudato come un maialino ed ha necessità di ripristinare l'equilibrio salino.

Infine del cicatrizzante con antibiotico, tipo cicatrene, per le ferite. Aiuta la cicatrizzazione e riduce la probabilità (l'antibiotico) di infettarsi. Io preferisco la polvere alla crema poichè ne posso portare la quantità che mi serve. In quest'ottica mi sono procurato delle micro provette da centrifuga con il tappo che mi permette di portare con me una quantità minima (non sono facilissime da trovare e le vendono a pacchi normalmente di 1000 pz., io ne ho ancora 990, se ne vuoi un paio mandami un post privato che te ne spedisco una decina ..... se le vuoi ..... devi però lavarle e disinfettarle prima di usare per portarti in giro qualcosa).

Se poi hai spazio per un paio (almeno) di pastiglie contro la diarrea, in caso di necessità, credimi, benedirai il giorno in cui hai deciso di infilarle dentro.

Non mi viene in mente altro ........

Ciao , Gianluca
ciao Gianluca prima di tutto grazie mille per i tuoi consigli ne farò tesoro!!
per quanto riguarda la disinfezione delle ferite,in molti post vedo che non manca quasi mai la soluzione fisiologica o/e acqua ossigenata,siccome non ho molto spazio è opportuno inserirla nel kit o ce un optional?..magari usare una delle 990 boccette che hai :)
 
Aggiungerei un kit aspiraveleno per le vipere, specie in questo periodo.... Specie se si è da soli, molto utile anche per le punture di vespe e grossi imenotteri...
ciao pirpolo ci ho pensato ma no credo ci va nel kit,è troppo grande..ma penserò una strategia..in effetti se mi dovesse mordere una Vipera Aspis nel cuore del Gargano (territorio impervio e selvaggio) chiamare i soccorsi o recarsi in città al più presto possibile sarebbe un grosso problema!!
 
ciao Gianluca prima di tutto grazie mille per i tuoi consigli ne farò tesoro!!
per quanto riguarda la disinfezione delle ferite,in molti post vedo che non manca quasi mai la soluzione fisiologica o/e acqua ossigenata,siccome non ho molto spazio è opportuno inserirla nel kit o ce un optional?..magari usare una delle 990 boccette che hai :)
L'acqua ossigenata è un ottimo disinfettante ed estremamente utile anche perchè tende anche a far uscire dalla ferita la sporcizia che potrebbe esserci, ad esempio, in seguito ad una caduta il problema è che una confezione di acqua ossigenata è almeno da 250 ml. per cui di spazio ne occupa parecchio, confezioni da 100 ml. io non ne ho mai viste e probabilmente bisognerebbe travasarla.

Personalmente quando mi è capitato di farmi male sacrifico l'acqua della borraccia per lavare la ferita aiutandomi magari con una siringa da 5 ml (senza ago) per irrorare la ferita con più "pressione" ..... occhio che parlo di acqua potabile e non potabilizzata con la pastiglietta o con i filtri ed ovviamente è sì uno spreco d'acqua ma "io" preferisco fare così poi dipende dalla tipologia di ferita, da quanto disto da un'altra fonte, da quanto disto ad un posto presidiato o rifugio o macchina, insomma da "molte" cose ma in linea di principio preferisco patire un pò di sete sperando di trovarne magari da potabilizzare più avanti che avere una ferita "sporca".

Una volta che la ferita è stata lavata la tratto con il disinfettante (uso quello in che è in fazzoletti imbevuti di disinfettante) per pulire la parte esterna (non quella interna), asciugo con una garza sterile, prendo la polvere cicatrizzante e la metta sulla parte interna. Se il taglio è piccolo vai di cerotto, se è poi una semplice escoriazione (e c'è l'ho dietro) uso la tintura di iodio ma senza cicatrizzante e proteggo sempre con il cerotto, se invece è più estesa copro con la garza sterile e valuto un giro di benda elastica o del semplice nastro telato. Ovviamente se invece la ferita è profonda vai di steri-strip e garza a protezione.

Questo è quello che faccio io ....... ;)

Ciao :), Gianluca
 
Aggiungerei un kit aspiraveleno per le vipere, specie in questo periodo.... Specie se si è da soli, molto utile anche per le punture di vespe e grossi imenotteri...

ciao pirpolo ci ho pensato ma no credo ci va nel kit,è troppo grande..ma penserò una strategia..in effetti se mi dovesse mordere una Vipera Aspis nel cuore del Gargano (territorio impervio e selvaggio) chiamare i soccorsi o recarsi in città al più presto possibile sarebbe un grosso problema!!

consiglierei ad entrambi di rivedere l'idea degli aspira veleno che, a quel che ho letto in giro, secondo le ricerche più recenti è considerato più pericoloso che d'aiuto...
Parlatene semmai con qualche esperto per la conferma ;)
 
consiglierei ad entrambi di rivedere l'idea degli aspira veleno che, a quel che ho letto in giro, secondo le ricerche più recenti è considerato più pericoloso che d'aiuto...
Parlatene semmai con qualche esperto per la conferma ;)

Concordo! I kit aspiraveleno non servono a nulla perchè dopo che una vipera vi ha morso non riuscite ad aspirare un bel nulla.

Piuttosto state tranquilli, magari all'ombra senza farsi prendere dal panico o muovervi tanto e chiamate i soccorsi.

Ricordatevi che il veleno di vipera per un adulto sano non è mortale.

In caso di puntura di ape invece rimuovete immediatamente il pungiglione, non schiacciandolo con la pinzetta, ma "facendo leva" con la lama di un coltellino magari.

Questo perchè il pungiglione ha una specie di "contenitore" che continua a "pompare" veleno anche dopo la puntura. Se lo schiacciate con le pinzette non fate altro che "spremere" il contenitore e iniettarvi il veleno rimanente.
 
quoto la questione dell'aspiraveleno come più dannoso che utile

quanto al lavaggio delle ferite suggerisco, nel caso di ferite un poco estese/profonde, di lavarle con semplice acqua potabile e solo dopo un passaggio con acqua ossigenata o altri disinfettanti.
Visto che è stata citata, faccio presente che la soluzione fisiologica è, semplicemente, acqua salata; ha un potere disinfettante abbastanza basso, quindi ritengo inutile portarsela appresso. Al max, se si vuole, conviene portarsi dietro del sale e aggiungerlo ad acqua potabile (9g/L)
 
ciao pirpolo ci ho pensato ma no credo ci va nel kit,è troppo grande..ma penserò una strategia..in effetti se mi dovesse mordere una Vipera Aspis nel cuore del Gargano (territorio impervio e selvaggio) chiamare i soccorsi o recarsi in città al più presto possibile sarebbe un grosso problema!!



Alfredo, mi devi dire ASSOLUTAMENTE, dove hai comprato quel kit medico (non i medicinali, ma la custodia) :)

l'ho sempre cercata cosi :) misure??

la voglio la voglio la voglio :)
 
Ricordatevi che il veleno di vipera per un adulto sano non è mortale.

Non è corretto, il veleno di vipera può esser mortale in base alla sede del morso, ovvero la vicinanza al ritorno venoso del cuore destro, ed al rapporto altezza/peso della persona nonchè la salute generale del soggetto, sono a rischio soprattutto le persone minute e magre.
 
Buonasera a tutti!!!
Spero nn me ne voglia nessuno ma qualche dritta da dare sulla preparazione del kit potrei suggerirla:
Regole principali:
1: spazio ridotto
2:quello che porto, mi potrebbe servire
3:potrebbe servire anche ad altri
4:deve funzionare
premesso questo passiamo ai farmaci:
-4 compresse orosolubili di bentelan (corticosteroide), fanno il loro lavoro sia per punture di insetti che reazioni allergiche come rush cutanei ecc.., inutile portarsi dietro 1 pomata che assolve 1 solo compito quando si ha problemi di spazio....
-1 fiala di trimeton (antistaminico)
-1 fiala di urbason (corticosteroide)
entrambe vanno somministrate endovena in caso di shock anafilattico (quando il bentelan non basta)
-2 compresse di paracetamolo (antidolorifico); qui aggiungo che gli antidolorifici quando si fa sport non dovrebbero essere assunti, se il nostro corpo ci chiede pause assolutamente non dobbiamo allontanare da noi la soglia di percezione del dolore!!!
-Imodium!!!! almeno un blister!!!! (esperienza personale) trovarsi in mezzo al nulla con il cagotto è atroce oltre che pericoloso credimi...

materiale vario:
-clorexidina al 2% (disinfettante), lo si trova in confezioni monouso da 10ml, quindi occupa poco spazio: un paio di flaconcini dovrebbero bastare. Lo si può utilizzare anche come disinfettante x le mani al posto del gel.
contrariamente a quanto si crede l'acqua ossigenata non è un ottimo disinfettante, anzi tutt'altro.. svolge x lo più una blanda azione di pulizia meccanica (quando "frigge"), cosa ovviabile con lo strofinare con energia con acqua e garze.... dopo di chè: clorexidina.
x quanto riguarda la soluzione fisiologica allo 0.9%.. viene usata principalmente perchè è sterile e quindi x sciacquare... non ha nessuna azione disinfettante. Si usa in medicina xchè essendo isotonica, non crea danni "osmotici" alle cellule (non le gonfia e non le asciuga).
-garze sterili ache misure piu piccole delle 10x10 vanno bene (almeno 2 confezioni)
-cerotto 1 rotolo (di carta tiene meglio il bagnato della seta, personalmente porto il nastro isolante, può servire anche a molto altro..)
garze sterili e cerotto sostituiscono le altre medicazioni, si impacchetta tutto e si lascia così fino a cure migliori...
discorso a parte meritano le ustioni e le abrasioni:
entrambe possono essere medicate con il........ domopack!!!!!
le abrasioni ovviamente vanno prima lavate e disinfettate, poi toppa o giro di domopack (la pellicola trasparente x alimenti... non nn sono ubriaco ve l'assicuro, ne basta una metrata fatta a pallina...) e cerotto. specialmente x le ustioni funziona benissimo. X le ustioni la prima medicazione da fare immediatamente è "acqua fredda" o qualsiasi cosa che possa raffreddare la parte; il foille o il sofargen va applicato solamente sulle ustioni di 1 grado (sugli arrossamenti), altrimenti ritarda solamente la guarigione e può essere fonte di infezioni...
tornando ai materiali..:
-2 bisturi, o meglio ancora un paio di lame da bisturi
-pinzette (molto utili con scheggie e spine), Le forbicine nn le trovo utili..
-2 paio di siringhe e 2 aghi
-coperta termica (ogni escursionista dovrebbe averne almeno 1 sempre al seguito)
-1 rotolo di benda elastica
-laccio emostatico
-cerotti tipo compeed (per le vesciche, basta un piede "ferito" e tutto il gruppo è fermo)

Più o meno questo dovrebbe essere "quanto" io mi porterei dietro.. anzi a dirla tutta mi porterei anche un ago da 14G, un touriquet, un tet da 7, e una toppa di duoderm, ma questa è un'altra storia... :)

Spero possa esserti stato d'aiuto!!!
 
Ultima modifica:
Rfsnk, ne vende uno simile anche la ferrino, se può interessarti, però l' ho visto solo di colore rosso. Ne ho uno e mi ci trovo bene, è compatto ma sufficientemente capiente per contenere l'essenziale. L'unica caratteristica che mi lascia un po' perplesso è il velcro del passante per la cinta, che ho dovuto ricucire perchè si era staccato dalla fettuccia posteriore, per via della media resistenza alla apertura accidentale. Spesso infatti mi succede di dover buttare l'occhio sul kit per vedede se si è sganciato o meno dal cinturone dello zaino.
 
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