Forse avrete già letto, per quanto mi riguarda non sapevo anche l'antefatto.
Il Rifugio dov'è morto Elia, il bimbo di 8 mesi rimasto assiderato, era lo stesso nel quale i suoi genitori si erano conosciuti, poi fidanzati ed avevano infine deciso di sposarsi, cosa poi avvenuta appena un anno fa.
Come dire: il cerchio tra amore, vita, felicità, morte e dolore che si apre e si chiude quasi con la velocità di una meteora tutto in uno stesso punto, lassù, a 3000 metri, in un posto il cui nome sembra scolpire un destino.
A volte il confine tra la realtà e la fantasia sembra davvero come una cresta.
"Sarebbe bastata una coperta e mio figlio sarebbe vivo..." - Torino - Repubblica.it
Il Rifugio dov'è morto Elia, il bimbo di 8 mesi rimasto assiderato, era lo stesso nel quale i suoi genitori si erano conosciuti, poi fidanzati ed avevano infine deciso di sposarsi, cosa poi avvenuta appena un anno fa.
Come dire: il cerchio tra amore, vita, felicità, morte e dolore che si apre e si chiude quasi con la velocità di una meteora tutto in uno stesso punto, lassù, a 3000 metri, in un posto il cui nome sembra scolpire un destino.
A volte il confine tra la realtà e la fantasia sembra davvero come una cresta.
"Sarebbe bastata una coperta e mio figlio sarebbe vivo..." - Torino - Repubblica.it