Imbrago da ferrata e imbrago da arrampicata: differenze?

sul sistema che ha , i discensori lavoran storti e fin li ci siamo , ma non cambia nulla in pratica , sul fatto della legatura della corda sull' anello , la leghi sul anello arancio che e' come legarlo agli altri imbraghi , non cambia assolutamente niente . l' imbrago va bene anche per arrampicata , l'unico cosa e' scomodo aver agganciato magari due cose allo stesso anello , ma ti puoi adattare .

pensate che quell'anello perche' e' cosi non tenga la caduta ? scherzate vero ?

in ferrata tutti quelli conl' imbrago "normale" il set dove lo legano ? all'anello di servizio !

Se vogliamo metterla così sull'Eiger ci sono andati quasi cent'anni fa legandosi la corda in vita.
Ci sono delle procedure ben codificate perchè l'arrampicata in generale è un attività nella quale si rischia la pelle e mi sembrerebbe buona cosa prendere l'abitudine di fare le cose come vanno fatte.... certo, l'anello di servizio tiene ci mancherebbe.... se poi non cadi la corda puoi pure legartela al collo.
Per me ognuno può fare come vuole eh! Poi però non meravigliamoci se troviamo sul bianco gente con le scarpe da ginnastica e nemmeno uno straccio di corda.... magari anche loro dicono che "va bene lo stesso, basta adattarsi un po'".... :ignore:
Per finire poi...... in ferrata.... con un metro di corda e 5 o sei metri sotto.... se si cade fatevi un po' il conto del fattore di caduta e vedrete che dove leghi l'imbrago è proprio l'ultimo dei problemi.... :si:
 
ma cosa centra Bianco e scarpe da tennis , qua sto leggendo commenti che quell'imbrago non e' da arrampicata . uno che afferma questo non ha mai messo un imbrago . nessuno dice di non legarsi . ma diciamo le cose come stanno . quell'imbrago va bene per arrampicare , ha il porta materiali e tutto il resto . vuoi che l'assicuratore lavori dritto ? aggiungi un anello tu e sei a posto . ripeto l'unica balla e' se devi usare l'anello con due cose , diventa scomodo e basta
 
Per finire poi...... in ferrata.... con un metro di corda e 5 o sei metri sotto.... se si cade fatevi un po' il conto del fattore di caduta e vedrete che dove leghi l'imbrago è proprio l'ultimo dei problemi.... :si:

Chiaro, ed è per quello che esistono i dissipatori che quantomeno evitano che il tutto il sistema salti, ma su una caduta di fattore 5 o 6, come hai detto tu, c'è poco da fare!

Comunque io sono un tipo curioso e un po' nerd riguardo a questi aspetti, ti chiedo: a livello di sicurezza che differenza c'è tra legarsi su cintura e cosciale in un imbrago "classico" oppure su un anello progettato apposta tipo quello del Simond Easy 3? L'unica cosa che mi viene in mente è che in un imbrago classico, se salta uno dei due anelli forse forse riesci a non ammazzarti (che poi insomma, se ti salta l'anello della cintura, ti ribalti e ti sfili dai cosciali)
 
ma cosa centra Bianco e scarpe da tennis , qua sto leggendo commenti che quell'imbrago non e' da arrampicata . uno che afferma questo non ha mai messo un imbrago . nessuno dice di non legarsi . ma diciamo le cose come stanno . quell'imbrago va bene per arrampicare , ha il porta materiali e tutto il resto . vuoi che l'assicuratore lavori dritto ? aggiungi un anello tu e sei a posto . ripeto l'unica balla e' se devi usare l'anello con due cose , diventa scomodo e basta

Se vai a vedere sul sito della CT c'è scritto che l'imbraco va bene per ferrate e corsi di roccia (si presume, ma naturalmente è una mia supposizione, che chi fa un corso di roccia o di arrampicata salga il moulinette o da secondo).
Guardacaso tutte le altre imbracature di CT hanno il doppio passante.... ci sarà un motivo?
Ora.... qual'è il modo in cui pressochè tutti si legano alla corda di cordata? Nodo a otto oppure nodo bulino con le corde che passano nei due passanti dell'imbraco. PUNTO.
Il Bianco e le scarpe da tennis c'entrano nel momento in cui l'approccio a un attività è quello del "va bene lo stesso" .... certo va bene lo stesso finchè tutto va bene..... ma la procedura corretta è un altra.
 
Chiaro, ed è per quello che esistono i dissipatori che quantomeno evitano che il tutto il sistema salti, ma su una caduta di fattore 5 o 6, come hai detto tu, c'è poco da fare!

Comunque io sono un tipo curioso e un po' nerd riguardo a questi aspetti, ti chiedo: a livello di sicurezza che differenza c'è tra legarsi su cintura e cosciale in un imbrago "classico" oppure su un anello progettato apposta tipo quello del Simond Easy 3? L'unica cosa che mi viene in mente è che in un imbrago classico, se salta uno dei due anelli forse forse riesci a non ammazzarti (che poi insomma, se ti salta l'anello della cintura, ti ribalti e ti sfili dai cosciali)

Guarda non è che devi chiedere a me perchè io non sono ne uno del cai, ne una guida, ne niente.
Però esiste cmq la possibilità di fare dei corsi, d'informarsi, di prendere se non altro atto che esistono delle procedure o se preferisci dei modi "corretti o più corretti di fare certe cose"
Che differenza c'è tra calarsi da un chiodo e da una sosta? NESSUNA..... fino a quando il chiodo non salta via.... e spera che sia il chiodo della sosta a saltare, perchè altrimenti te ne accorgi della differenza.
A me non mi frega proprio nulla se uno si lega all'anello di servizio o ai passanti della cintura dei pantaloni... come non mi frega nulla se uno va a passeggiare sul ghiacciaio senza legarsi (e ce ne sono) o senza ramponi (e ce ne sono) .... però non venitemi a dire che va bene lo stesso.
La procedura è questa e per metterla in atto ti serve questo. Gli altri sono rattoppi, adattamenti e quant'altro... ma non è che "si fa anche così": vai da primo di cordata? Cambi l'imbraco perchè ti devi legare in un certo modo. E stop.
 
Non dovrebbe succedere se lo indossi correttamente.
Però devi saperlo indossare correttamente.

Dici? In caso di caduta il rischio di ribaltamento c'è e se ti ribalti restando legato solo all'anello dei cosciali secondo me è facile sfilarsi (giuro che sto scrivendo con indosso l'imbrago e facendo delle simulazioni :rofl:)

Guarda non è che devi chiedere a me perchè io non sono ne uno del cai, ne una guida, ne niente.

Chiedo a te perchè stai sostenendo delle cose e volevo capirne le motivazioni, come ti ho detto sono molto curioso riguardo questi aspetti.

Quindi in Simond sono dei criminali?

easy_3_harness_simond_8359998_709799.jpg


easy_3_harness_simond_8359998_700180.jpg
 
Che differenza c'è tra calarsi da un chiodo e da una sosta? NESSUNA..... fino a quando il chiodo non salta via.... e spera che sia il chiodo della sosta a saltare, perchè altrimenti te ne accorgi della differenza.

Beh chiaro, però gli ancoraggi in parete non sono omologati (o meglio, il materiale si, ma il posizionamento e la roccia no :)) quindi è ovvio che vale il principio di ridondanza. Però sono discorsi leggermente diversi secondo me
 
Dici? In caso di caduta il rischio di ribaltamento c'è e se ti ribalti restando legato solo all'anello dei cosciali secondo me è facile sfilarsi (giuro che sto scrivendo con indosso l'imbrago e facendo delle simulazioni :rofl:)



Chiedo a te perchè stai sostenendo delle cose e volevo capirne le motivazioni, come ti ho detto sono molto curioso riguardo questi aspetti.

Quindi in Simond sono dei criminali?

Vedi l'allegato 180522

Vedi l'allegato 180523

....ma secondo te questo è un imbraco per andare a fare alpinismo? Questa è roba che io non userei nemmeno in un parco avventura e sia ben chiaro.... il mio curriculum alpinistico è solo un gradino sopra lo zero.
Al di la del fatto (scusa se insisto) che c'è una procedura codificata (Perchè i caschi da motociclista adesso usano (mi pare solo, ma cmq tutte i modelli "racing") il doppio anello per la chiusura? Ci sono altri metodi per chiudere il casco, e sono stati usati anche da produttori top.... e allora perchè il doppio anello? PERCHE' E' IL METODO PIU' SICURO! Allora gli altri sono pericolosi? Sono insicuri? NO... ma il doppio anello è il più sicuro...) cmq al di la di come ci si deve legare alla corda, avere l'anello di servizio libero permette di svolgere manovre (che siano manovre come assicurare il primo di cordata oppure altre più complicate come autosoccorso ecc ecc) in modo più comodo.
Ad ogni modo.... per buona pace di tutti, ho anche visto un istruttore recuperare il secondo e il terzo di cordata su cold couloir facendo sosta e sicura su un singolo chiodo da ghiaccio... lui ha detto che va bene così, che sono stata fatte delle prove e il chiodo tiene ecc ecc.... chissà perchè però nella vita di tutti i giorni, anche facendo cose molto più semplici come prendere un aereo il principio della ridondanza ci sta molto a cuore.... due piloti, doppi comandi, doppi strumenti, doppi computer.... ecc ecc ecc.... eh va beh.... un mio professore diceva che il mondo è bello perchè è rotondo....
 
....ma secondo te questo è un imbraco per andare a fare alpinismo?

No, è un imbrago per andare a fare arrampicata sportiva, quindi palestra e falesia (che poi è quello che vorrebbe fare l'autore della discussione)

cmq al di la di come ci si deve legare alla corda, avere l'anello di servizio libero permette di svolgere manovre (che siano manovre come assicurare il primo di cordata oppure altre più complicate come autosoccorso ecc ecc) in modo più comodo.

Guarda che è la stessa cosa che ho detto io all'inizio :p

Secondo me andrebbe separato nettamente il mondo dell'arrampicata sportiva da quello dell'alpinismo, e in questa discussione si parlava di arrampicata sportiva (voglio sperare)
 
No, è un imbrago per andare a fare arrampicata sportiva, quindi palestra e falesia (che poi è quello che vorrebbe fare l'autore della discussione)



Guarda che è la stessa cosa che ho detto io all'inizio :p

Secondo me andrebbe separato nettamente il mondo dell'arrampicata sportiva da quello dell'alpinismo, e in questa discussione si parlava di arrampicata sportiva (voglio sperare)

Eh ma se anche vai in falesia.... mica sempre trovi quello che ti porta su la corda. Oltretutto in falesia spesso ci si va per cercare di migliorarsi e questo può benissimo significare volare.... e volare da primi in falesia non è mica diverso che volare da primi su una via alpinistica... la corda arriva sempre da sotto!
 
Eh ma se anche vai in falesia.... mica sempre trovi quello che ti porta su la corda. Oltretutto in falesia spesso ci si va per cercare di migliorarsi e questo può benissimo significare volare.... e volare da primi in falesia non è mica diverso che volare da primi su una via alpinistica... la corda arriva sempre da sotto!

Beh oddio, sul fatto che volare in falesia non è diverso dal volare su una via alpinistica non sono molto d'accordo!
Un conto è volare su uno spit due metri sotto di te, un conto è volare e l'ultima protezione che hai messo è un nut dieci metri sotto :p
 
Dici? In caso di caduta il rischio di ribaltamento c'è e se ti ribalti restando legato solo all'anello dei cosciali secondo me è facile sfilarsi (giuro che sto scrivendo con indosso l'imbrago e facendo delle simulazioni :rofl:)
guarda te lo faccio dire dal produttore come va indossata, sui siti di solito mettono questo genere di informazioni

in genere c'è l'osso iliaco di mezzo, sotto la cintura
 
Ultima modifica:
guarda te lo faccio dire dal produttore come va indossata, sui siti di solito mettono questo genere di informazioni

in genere c'è l'osso iliaco di mezzo, sotto la cintura

No ok, è chiaro che c'è un modo corretto di indossare l'imbrago.
Si stava parlando dell'ipotesi (dire alquanto rara) che uno dei due anelli in cui ci si lega possa rompersi, in particolare quello della cintura.
In quel caso, anche se l'imbrago è indossato correttamente ti troveresti con cintura e cosciali non più vincolati tra loro perchè anche l'anello di servizio che li tiene uniti salterebbe rimanendo ancorato solo ai cosciali.
A quel punto ti troveresti appeso semplicemente all'anello dei cosciali e, senza sostegno nella zona lombare, diventa facile ribaltarsi e sfilarsi! Non so se ho reso l'idea.
Mi sembra una situazione un po' fantascientifica però oh, la sfiga ci vede benissimo! :roll:
 
Cosa dicono :wall:.
È un imbrago omologato EN 12277:2007-C.
La norma non fa differenza per l'utilizzo per cui rispetto a cosa sarebbe fuori norma ?!?
leggendo un po' in giro comunque ho visto che è uscita una norma nuova, un aggiornamento 2017
EN 958: 2017
http://www.camp.it/prodotti3.aspx?CAT=39&CDV=85&j=catout_nu&ART=~2131

EN 958: 2010
http://www.camp.it/prodotti3.aspx?CAT=39&CDV=85&ART=~155

quindi l'aggiornamento è sui dissipatori, non sugli imbraghi

https://www.mountainexperience.it/it/blog/nuova-normativa-set-da-ferrata-en-9582017-n29

https://www.sestogrado.it/it/set-ferrata-nuova-normativa-40-120kg/
 
Sarà .. ora come prima è un casino . Secondo me , un dissipatore , che sia a scorrimento o lacerazione , dopo una caduta seria regge una persona di 120 kg , se a cadere è una persona di 40 , ma anche 50 kg , la persona in queatione ne esce se va bene vivo . E la cosa viceversa , se dovesse fare il suo lavoro come si deve su una persona di 50 kg , quella da 120 la raccolgono in fondo . Di solito un minore si assicura ad un imbrago ascellare , dovrebbe esser meno violento l'arresto non si rischia il capovolgimento
 
U

Utente 24852

Guest
Teoricamente, non intendo per tutti i modelli esistenti, i dissipatori hanno una grande "zona" in cui lavorano bene per alcuni semplici accorgimenti. Nel senso, alcuni dissipatori coprono (é solo un esempio) persone dai 50 ai 100kg, assicurandone comunque un fattore di caduta accettabile per il corpo umano. Poi ogni singolo ha le proprie caratteristiche. Questo perché, per esempio in quelli a lacerazione, lo strappo massimo corrisponde alla persona da 100kg, quello minimo a quella di 50fr. Vine da sé tutte le cuciture (detto semplificando) che ci sono nel mezzo. Ovviamente basandosi sullo stesso tipo di caduta.
 
Alto Basso