Imbrago da ferrata e imbrago da arrampicata: differenze?

Teoricamente, non intendo per tutti i modelli esistenti, i dissipatori hanno una grande "zona" in cui lavorano bene per alcuni semplici accorgimenti. Nel senso, alcuni dissipatori coprono (é solo un esempio) persone dai 50 ai 100kg, assicurandone comunque un fattore di caduta accettabile per il corpo umano. Poi ogni singolo ha le proprie caratteristiche. Questo perché, per esempio in quelli a lacerazione, lo strappo massimo corrisponde alla persona da 100kg, quello minimo a quella di 50fr. Vine da sé tutte le cuciture (detto semplificando) che ci sono nel mezzo. Ovviamente basandosi sullo stesso tipo di caduta.
Io resto che se un ipotetico 100kg lacera quasi completamente il dissipatore , un 50 kg lo portano a casa in un sacco ... poi la regola è una , non si cade , in ferrata questa regola è obbligo ...
 
U

Utente 24852

Guest
Certamente, non intendevo dire che bisogna cambiare opinione, ho riportato semplicemente il metodo di costruzione/progetazzione/calcolo che viene utilizzato per la realizzazione di questi dispositivi di sicurezza.
Io ci credo in quanto ho dovuto fare diverse giornate di formazione presso determinate aziende (famose), in cui venivano eseguiti dei test con misurazioni analogiche e digitali. Ma ovviamente questo non significa "tutto" nelle varie dinamiche che vengono a crearsi in natura ;)

Il 100 lo lacera tutto dissipando quel peso con tutte le cuciture a disposizione.
Il 50 fà lo stesso, lacerandone meno. Il 50 ne risente il giusto, l'accettabile, in quanto é tutto calcolato su di lui e non sul 100. Il 100 viene dopo, aggiungengo cuciture da rompere per dissipare il suo peso.
In entrambi i casi per ovvie ragioni.

Ovviamente... la prudenza e l'attenzione, per evitare il più possibile qualsiasi passo falso, sono importantissime ;)
 
Alto Basso