Imbrago e longes da ferrata

@JR1987 prendilo nuovo, autocostruirlo si può ma..ma se vai in escursione organizzata chi ha la responsabilità non ti dovrebbe far partecipare per questioni di r.c. e assicurazione, oppure il responsabile della struttura, etc etc.
non e' tanto questione di assicurazioni RC o no , e' che con un autocostruito da qualcuno inesperto ci lasci la vita , e quella non te la rimborsano , quello a strappo e' il più sicuro e inalterabile a condizioni climatiche , farà sempre quello per cui è stato costruito .
 
non e' tanto questione di assicurazioni RC o no , e' che con un autocostruito da qualcuno inesperto ci lasci la vita , e quella non te la rimborsano , quello a strappo e' il più sicuro e inalterabile a condizioni climatiche , farà sempre quello per cui è stato costruito .

Bhe, d'accordo a non improvvisare, ma con il pettorino autocostruito non ci lasci la vita, questo serve solo per tenere in posizione idonea ad un croll, il carico comunque è sull'imbrago non sulle fettucce.
 
Bhe, d'accordo a non improvvisare, ma con il pettorino autocostruito non ci lasci la vita, questo serve solo per tenere in posizione idonea ad un croll, il carico comunque è sull'imbrago non sulle fettucce.
abbiamo rispolverato la discussione per un altro argomento sul set ( autocostruiti con la piastrina ) , leggi gli ultimi 10 commenti ;) ...
 
@Mauro S lo hai ben consigliato, io vorrei sottolineare che la norma entra in gioco nelle eventuali responsabilità. Per quanto riguarda quello più sicuro non mi trovi d'accordo perché sottindente che qualcuno funziona ed un altro no; sono sistemi di dissipazione che funzionano, efficaci, eventualmente si può parlare di efficienza, ma i sistemi sono sicuri. p.s. solo un idiota si autocostruisce qualcosa di cosi importante senza informarsi approfonditamente o senza formarsi grazie all'aiuto di chi ne sa più di lui.
 
Non sottointende niente , non ho detto che uno funziona e uno no , ho detto che uno funziona "meglio" dell'altro... se è bagnato , freddo , o secco lo strappo funzionerà sempre allo stesso modo , lo scorrimento no , ha delle variabili che lo fanno funzionare diversamente .... uno scorrimento bagnato non cambia solo l'efficienza, non funziona proprio dato che la corda gonfiandosi non scorrerà...
 
ciao @Mauro S la corda bagnata scorre lo stesso, non avrà lo stessa forza di arresto, ma scorre. il dispositivo funziona. in nessun manuale tecnico, nessun manuale di uso e manutenzione dei dispositivi c'è scritto che in caso di corda bagnata il dispositivo non funziona. cambia la forza di impatto da 6kn a 8 kn (lo trovi su sestogrado).

p.s. nel tuo commento prima neghi di aver detto che uno funziona e uno no e poi concludi che "non funziona proprio dato che la corda gonfiandosi non scorrerà..."
 
entro nel discorso anch'io premetto che non ho mai fatto ferrate vere e proprie in vita mia ma una corda bagnata scorre, maluccio e un po a strattoni ma scorre. E avrei una domanda, come si fa a determinare il grado di difficoltà per una ferrata?
 
in che senso? come per l'arrampicata è un po' soggettivo, ma di solito un grado di massima del percorso si arriva a darlo
in arrampicata comunque per dare il grado si guardano parecchi fattori, ma va beh penso che il principale sia la dimensione delle prese e l'inclinazione della parete (comunque per fare un esempio anche tra un 8a e un 8a+ vi è parecchia differenza), ma per le ferrate non capisco, cioè alla fine magari cambia l'esposizione però dal punto di vista degli appigli sono più o meno tutte uguali no? almeno quelle che ho visto io avevano o dei ferri come gradini o comunque una corda fissa o di ferra da usare per spostarsi
 
entro nel discorso anch'io premetto che non ho mai fatto ferrate vere e proprie in vita mia ma una corda bagnata scorre, maluccio e un po a strattoni ma scorre. E avrei una domanda, come si fa a determinare il grado di difficoltà per una ferrata?

dipende da tanti fattori come lunghezza, esposizione, verticalità della linea, strapiombi, presenza di appigli naturali o no, numero e tipologia dell'artificiale.

per farti una idea ti consiglio di iniziare dalla più semplice e poi parametrarti ad essa. alcune richiedono molta forza nelle braccia o per la verticalità o anche per la presenza di forti strapiombi

@Luca23 presumo che arrampichi...non dovresti avere problemi

comunque cadere in ferrata è molto pericoloso, molto più sicura l'arrampicata.
 
dipende da tanti fattori come lunghezza, esposizione, verticalità della linea, strapiombi, presenza di appigli naturali o no, numero e tipologia dell'artificiale.

per farti una idea ti consiglio di iniziare dalla più semplice e poi parametrarti ad essa. alcune richiedono molta forza nelle braccia o per la verticalità o anche per la presenza di forti strapiombi
ah ok grazie e i gradi da cosa iniziano? perché su internet non è spiegato benissimo
 
entro nel discorso anch'io premetto che non ho mai fatto ferrate vere e proprie in vita mia ma una corda bagnata scorre, maluccio e un po a strattoni ma scorre. E avrei una domanda, come si fa a determinare il grado di difficoltà per una ferrata?
https://www.vieferrate.it/ qua c'e' una lista di ferrate , hanno un grado di difficolta , e trovi anche come sono selezionate . il cavo metallico teoricamente non si usa per la risalita usandolo come un tiro alla fune , è presente per l'assicurazione , puoi usarlo anche come fune ma ti togli il bello della scalata
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in arrampicata comunque per dare il grado si guardano parecchi fattori, ma va beh penso che il principale sia la dimensione delle prese e l'inclinazione della parete (comunque per fare un esempio anche tra un 8a e un 8a+ vi è parecchia differenza), ma per le ferrate non capisco, cioè alla fine magari cambia l'esposizione però dal punto di vista degli appigli sono più o meno tutte uguali no? almeno quelle che ho visto io avevano o dei ferri come gradini o comunque una corda fissa o di ferra da usare per spostarsi
calcola la esposizione , e la grandezza degli appigli , i gradini sono presenti in parti veramente difficile , il cavo non e' per fare il tiro alla fune ,anche se puoi usarlo cosi , ti togli tutto il divertimento https://www.vieferrate.it/legendadifficolta.htm
 
Ultima modifica:
in linea di massima usano la tipica scala alpinistica F/pd/d/td/ed, comunque leggi sempre la relazione, o feedback (non so, presenza di neve in alcuni mesi, ferrata non idonea a causa valanga , in manutenzione, logoramento struttura,etc etc)

la trovi qui ferrate 365 e cai esperia e vieferrate (legenda)
 
ah okok capito grazie mille, pensavo che il cavo andasse usato, si comunque alla fine non è come cadere in falesia, direi che in ferrata ti fai parecchio piu male..., è piu simile a una caduta che puoi fare in una via alpinistica.
 
in arrampicata comunque per dare il grado si guardano parecchi fattori, ma va beh penso che il principale sia la dimensione delle prese e l'inclinazione della parete (comunque per fare un esempio anche tra un 8a e un 8a+ vi è parecchia differenza), ma per le ferrate non capisco, cioè alla fine magari cambia l'esposizione però dal punto di vista degli appigli sono più o meno tutte uguali no? almeno quelle che ho visto io avevano o dei ferri come gradini o comunque una corda fissa o di ferra da usare per spostarsi
alla fine il discorso è lo stesso che per le vie di montagna (partendo dall'escursionismo avanzato fino alle vie lunghe di arrampicata trad), hai solo in più l'eventuale aiuto di qualche scalino artificiale o catena (che comunque non sei obbligato ad usare)
 
ciao @Mauro S cambia la forza di impatto da 6kn a 8 kn (lo trovi su sestogrado).

io uso la testa e regiono per me , stavo dando un consiglio a JR , e gli ho detto la mia . stavam discutendo su autoassemblato , se pensi che la corda in una piastrina scorra anche da bagnata non riuscirò mai a farti pensare diversamente , ma su un autocostruito non lo sapremo mai fino ad un eventuale caduta ... gli ho consigliato a strappo essendo "per me" più stabile e sicuro ...
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ah okok capito grazie mille, pensavo che il cavo andasse usato, si comunque alla fine non è come cadere in falesia, direi che in ferrata ti fai parecchio piu male..., è piu simile a una caduta che puoi fare in una via alpinistica.

il fattore caduta ( Fc= Q\Lc ) e' la quota persa in caduta ( Q ) diviso la lunghezza della corda ( Lc ) , in ferrata e gravissima essendo la corda lunga 60 cm , e la caduta magari 5 o 6 metri , in falesia e in alpinistica e' bassa e simile , essendo la corda lunga e il secondo che fa sicura attutisce gia lui il colpo
 
io uso la testa e regiono per me , stavo dando un consiglio a JR , e gli ho detto la mia . stavam discutendo su autoassemblato , se pensi che la corda in una piastrina scorra anche da bagnata non riuscirò mai a farti pensare diversamente , ma su un autocostruito non lo sapremo mai fino ad un eventuale caduta ... gli ho consigliato a strappo essendo "per me" più stabile e sicuro ...
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il fattore caduta ( Fc= Q\Lc ) e' la quota persa in caduta ( Q ) diviso la lunghezza della corda ( Lc ) , in ferrata e gravissima essendo la corda lunga 60 cm , e la caduta magari 5 o 6 metri , in falesia e in alpinistica e' bassa e simile , essendo la corda lunga e il secondo che fa sicura attutisce gia lui il colpo
ma il sistema della kit da ferrata non è fatto apposta per dissipare questa cosa? pensavo che fosse piu pericoloso cadendo magari dopo 5 metri trovarsi un gradino di ferro sotto la schiena o uno spuntone di roccia
 
ma il sistema della kit da ferrata non è fatto apposta per dissipare questa cosa? pensavo che fosse piu pericoloso cadendo magari dopo 5 metri trovarsi un gradino di ferro sotto la schiena o uno spuntone di roccia
anche i fittoni sono pericolosi , ma il fattore caduta lo e' molto di più . dopo ogni caduta il set va cambiato . se cadi e' impossibile che prosegui la ferrata . non ne esci sano ...
il dissipatore e' progettato si per ammortizzare la caduta , ma per lo più per far si che non si rompa qualcosa del set con l'arresto improvviso ( moschettone o corda ) e finire in fondo alla ferrata ;)
 
anche i fittoni sono pericolosi , ma il fattore caduta lo e' molto di più . dopo ogni caduta il set va cambiato . se cadi e' impossibile che prosegui la ferrata . non ne esci sano ...
il dissipatore e' progettato si per ammortizzare la caduta , ma per lo più per far si che non si rompa qualcosa del set con l'arresto improvviso ( moschettone o corda ) e finire in fondo alla ferrata ;)
ah ok grazie delle info, sisi comunque so cos'è il fattore di caduta e se supera il 2 direi che è peggio che trovarsi un gradino sotto la schiena o un sasso dopo una caduta ::31::
 
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