in montagna da solo (come iniziare,.. ecc)

Vai, non temere... ;)

Ciao Ciarde,
Arrivo solo ora su questo topic, e chissà se nonostante l'inverno tu abbia già provato un'uscita in solitaria con tanto di pernotto...
Vuoi la mia?
VAI. Se, come dici, hai già esperienza di montagna, secondo me non puoi non provare un pernottamento in solitaria.
Anche io vado in montagna sin da bambino, con escursioni anche impegnative sin dalla giovanissima età, e ad oggi posso contare diversi trekking in solitaria, tutti nella zona dei Sibillini. Sono tenenzialmente un "animale sociale", ma ritengo che la montagna te la godi con le persone "giuste". Ecco che, a volte in passato, pur di non rinunciare ad una uscita programmata ho preferito andare da solo in mancanza della compagnia "giusta".
Riguardo le sensazioni provate....bèh, non voglio anticiparti nulla. Vai, fallo in sicurezza, con l'attrezzatura giusta, pianificando ogni cosa, e poi.....raccontacelo! :D
 
eccomi quà.. esperienza ancora non provata, ho fatto e sto facendo passare l'inverno :lol: ma adesso che si avvicina la primavera e l'estate possiamo riparlarne, anche perchè sorge un problema.. io ho solo una tenda (ferrino makalù3) che uso con un amico, nel caso decidessi di fare questa esperienza sarebbe troppo pesante da portarmi da solo.. anche comprarmi una tenda come potrebbe essere la ferrino lightent 1 o 2, mi piacerebbe ma ho paura di sprecare soldi nel caso l'esperienza non mi piacesse (poi magari la userei poco).. quindi? con cosa provare? avevo pensato al tarp della decathlon a 27euro, cifra abbordabile e riutilizzabile anche in campeggio ecc.. mmm
voi che dite?
 
ciao a tutti.. in questo topic non propongo una domanda ma chiedo di 'accompagnarmi' in questa esperienza con consigli ecc.. ho 20 anni e da quando sono piccolo vado in montagna con mio babbo o con un amico (max 3 persone, in montagna voglio godermi un pò di quiete senza troppo casino intorno).. ovviamente ho il mio compagno di avventure, ma purtroppo con i vari impegni a volte è difficile mettersi d'accordo e così è già da un pò di tempo che ho in mente l'idea di andare solo.. Non sono nemmeno mai andato un giorno, ma mi piace l'idea di stare fuori 2 giorni, proprio x provare la 'solitudine'.. ammetto che l'idea da una parte mi attrae tantissimo, dall'altra non so descrivere la sensazione xD leggo che tanti dicono che in montagna soli è una sensazione stupenda e voglia di provare ne ho.. però resta quell'incertezza .. voi che dite? (adesso ho una ferrino makalù 3 quindi nel caso dovrei prendermi una tendina x me)..

scusate la lunga 'chiacchierata', ma ne avevo bisogno xD
aspetto vostri consigli, esperienze ecc :)
ps nel caso zona alpi apuane (sono di pisa)
ciao :D
Guarda, io sono circa quindici anni che vado in montagna da solo tutte le domeniche e ho fatto anche diversi pernotti da solo. Ti posso dire che da soli si provano sensazioni bellissime di pace, silenzio, quiete, insomma una vera e propria filosofia della vita molto particolare da assaporare attimo per attimo. Ma attenzione, da soli le cose cambiano rispetto alla compagnia, soprattutto sul piano psicologico. Si sa la montagna è infida e qualsiasi incidente, anche il più banale, se in compagnia, è maggiormente affrontabile, in quanto si può contare sull'aiuto di un altra persona o persone, da solo questa agevolazione non c'è. Quindi quando si sta da soli, occorre stare sempre vigili, massima attenzione ed occhi ben aperti sia all'ambiente circostanze (animali selvatici) e sia dove si mettono i piedi (buchi, avvallamenti, ecc.). Per fare un esempio banale, da soli basta anche una semplice storta, il cellulare che non prende, per restare in grosse ma grosse difficoltà! Quindi da soli in montagna consiglio sempre, oltre al prezioso gps anche il cellulare satellitare, ciao!
 
mah certo che a leggere i vari interventi...c'è da toccarsi le parti basse!
è un continuo 'occhio che la montagna è pericolosa, se ti fai male da solo son cacchi, e il cellulare non prende, e mi raccomando lascia detto il percorso...'
un pò di ottimismo e fare le cose per gradi, no?
io non lascio mai detto dove vado, spesso non lo so neanche io, non faccio conto sul cellulare, non ho ago e filo per ricucirmi (vorrei proprio vedervi) , non ho kit di sopravvivenza, non ho kit medici, non porto neanche il telo termico, non ho il coltellone di Rambo, non ho il GPS...e soprattutto non faccio lo spaccone o il figo perché quando faccio una uscita non vado in guerra, non vado nella giungla amazzonica, non vado nel deserto...faccio una uscita secondo le mie semplici capacità, ho uno zaino con il materiale base per stare fuori, se mi capita un imprevisto è tutto quello che mi serve, il resto è in più.
siamo in Italia non in uno spazio sconfinato, basta fare uscite adeguate alle nostre capacità, l'imprevisto non ci obbliga a una settimana di giungla ma al massimo ad una scomoda notte.
tutte queste raccomandazioni riempiono la testa di problemi inesistenti quando invece la cosa più importante è essere sereni, umili, tranquilli e non sentirsi spinti a fare qualcosa perché la fa qualcun altro.
 
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