Incontri notturni...

Buongiorno avventurosi!
ieri sera parlavo con dei miei amici di un "incontro" notturno avvenuto l'estate scorsa mentre ero in tenda sulla Majella; verso le 3 di notte qualche animale si è strusciato vicino alla mia tenda e poi più niente. Mio padre la mattina dopo ha detto di aver sentito vicino alla sua tenda "annusare".

La domanda che mi è stata posta è stata la seguente: non hai paura che mentre sei accampato arrivino dei lupi o qualche cinghiale? come ti comporteresti?

Giro a voi la domanda...
 
Mi è capitato spesso, con mucche e cavalli, ma di una volta in particolare ho memoria.

Camminata oltre i 2000, Abruzzo, valle. Sul costone opposto, cinghiali.
Dormita senza tenda, buio pesto, ululare di lupi (o cani molto convincenti) in lontananza.
Risveglio tra i camosci, che facevano colazione.

La salsiccia semi-cotta sul fuoco, la sera prima, quasi mi ammazza al ritorno. Tutto un dare di stomaco.

La pericolosità della natura è sopravvalutata o male interpretata.
 
io ho dormito in tenda (a terra, non l'aircamping) in mezzo alla savana con qualsiasi tipo di animale; elefanti, facoceri, coccodrilli ecc.: gli animali selvatici stanno molto alla larga dall'uomo e se sono attratti da qualcosa lo sono per l'odore del cibo, non per l'odore dell'uomo. la regola di non tenere cibo in tenda va sempre rispettata, ma per il resto...dormi sonni tranquilli! :D
 
personalmente mi son trovato a rischiare a causa di qualche animale...
a parte un caso in cui dei cinghiali erano poco propensi a cambiare il loro percorso stabilito solo perchè c'eravamo accampati io e dei miei amici (non v'erano tracce evidenti della cosa) e c'è voluto parecchio prima che si decidessero ad aggirarci.... e un'aggressione da parte di uno sciame di vespe di terra...
l'unica occasione in cui ho davvero rischiato di subire un danno è stata una volta in cui mi sono imbattuto in una mandria di vacche in alpeggio, senza pastore e senza recinzione.... Già mentre mi avvicinavo più d'una ha interrotto il proprio pasto per osservarmi, quindi avevo deciso di aggirarle tenendomi distante... Ma quando ho attraversato un riottolo che scorreva nel prato hanno cominciato ad avvicinarsi e una ha iniziato a caricare, evidentemente la reìna (come da noi vengono chiamate le capomandria)... Anche se ho pensato che probabilmente un po' di voce ferma ed eventualmente un bel pugno sul muso sarebbero bastate a calmarla, le mie gambe hanno preferito portarsi sulle rocce al bordo dell'alpeggio, dove probabilmente l'animale avrebbe desistito dal seguirmi -come ha fatto. Ho dovuto poi allontanarmi sul bordo del prato per oltre 400 mt prima di riprovare a indirizzarmi verso il sentiero...sotto l'attento sguardo di tutta la mandria, che aspettavo ritornasse a farmi la festa...
E un amico, cacciatore, è stato caricato da una vacca, con una bella incornata nello zaino mentre era in battuta... un bello 'scupass' e s'è calmata.
 
Non ricordo dove, forse in questo forum, ho letto una saggezza:

Nel 99% dei casi bisogna ricordarsi che in un nostro bosco l'animale più forte, intelligente e cattivo siamo proprio noi uomini.
I rischi di pericolo da parte di animali selvatici e/p domestici sono molto pochi, nella maggior parte dei casi basta spaventarli con un po' di rumore.

L'animale che più tempo di incontrare in un escursione è il toro.

Una chicca, noi lasciavamo le pentole sporche nei pressi del campo, con un po di sale dentro per farle ripulire dalle vacche. E come brillavano poi :biggrin:

P.S.
Ovviamente, poi, le lavavamo con acqua corrente e cenere.
 
Francamente non mi è mai capitat un'escursione dalle mie parti in cui un qualche animale non mi sia venuto a "trovare" di notte, sopratutto i tassi e le volpi perchè sono dei curiosoni, e quando sono in tenda avvicinandosi inciampano nei tiranti.
Ormai non ci faccio più caso, se non tento di fotografarli, mi giro dall'altra parte e continuo a dormire...
 
un paio di eventi me li hanno raccontati e ve li giro, scherzo tra amici: arance e mandarini sotto la branda in una tenda montata nel bush .... Elefante maschio che tutta la notte, ingolosito tastava delicatamente l'esterno della tenda (Igloo) tentando di trovare un punto di accesso per papparsi la frutta. Il titolare della tenda sveglio tutto il tempo con gli occhi sbarrati di fronte a dumbo :D. un personaggio poco spiritoso, ha detto parolacce a tutti.

Puros, Namibia, sempre con gli elefanti, una coppia di tedeschi abbastanza in là con gli anni, privi di guida monta, la tenda lungo una pista tradizionalmente usata dai pachidemi, durante la notte un bel numero di mama tembo e young tembo effettua il trasferimento usando il tracciato tradizionale.
notte agitata come la tenda, un tirante è stato calpestato da tutto il branco, ed i due al mattino successivo non erano molto in forma.

Io invece, ma lo già descritto ehhh, nel damamraland in mezzo al nulla e al buio avverto scricchiolii di sassi schiacciati da passi cauti. Si avvicinano alla tenda, o caspita, or milanesissimamente Oh ciumbia, e adess sa foo, e adesso cosa faccio? non ho neanche il beneamato fucile, ho solo un coltello, grosso, un Puma Wh. Sono sempre più vicini, sembrano proprio attaccati alla parete della tenda. Poi silenzio, per un bel po'. Beh, se non sono ancora entrati ci si può mettere a dormire, mi giro in branda , e qualche cosa mi si appoggia alla spalle. E' morbido, grosso e deciso, ma gentile. e allora dormo.
Poi al mattino troviamo le tracce di un orice/Gamesbock a 10 cm dalla tenda.

Eccitante:lol:
 
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