Incontro ravvicinato con cinghiali

Incontri ravvicinati tantissimi con cinghiali di tutte le taglie soprattutto nella selva del Circeo ma anche altrove risoltisi sempre con fughe precipitose dei suddetti. L'incontro più interessante con un cinghialone della stazza di un rinoceronte che passeggiava tranquillamente una domenica mattina nella pineta di Castel Fusano tra passeggini e biciclette!

L'unico atto ostile l'ho ricevuto da una scrofa di maiale capobranco di un gruppetto di porcelli ma in seguito a una mia carica dato che si erano troppo avvicinati ai miei figli. :-x
Cmq dopo avermi mostrato i denti e grugnito un po' più forte si è data rapidamente con i suoi soci.
 
Beh, non so da te, ma da me (lo so per certo, non parlo per sentito dire) il ruolo dei cacciatori nell'ibridazione dei cinghiali è tutt'altro che secondario, anche perchè qui i maiali bradi senza recinti non li trovi... a meno che appunto non siano di qualcuno che punta proprio a fare accoppiare le scrofe con i cinghiali per poi rilasciarli.
Il motivo poi è molto semplice... di cacciatori di cinghiali ce ne sono valanghe e non è un tipo di caccia in cui ci si accontenta, come ad es. quella di selezione... se la braccata è composta da 60 cacciatori devono ammazzare ogni volta almeno un cinghiale a testa....
Metti in conto che solo nella zona di caccia del mio comune (Fossombrone) è previsto di abbattere quest'anno circa 1.500 cinghiali.
Questo ti fa capire dove sia l'interesse a trasformare una specie che faceva solo una cucciolata all'anno e neanche tanto numerosa, con esemplari mediamente molto più piccoli, in una specie come l'attuale che si avvicina a due cucciolate annue anche di dieci cuccioli e raggiunge stazze quasi da maiale.
I cacciatori si pongono come soluzione al problema dei contadini, ma trascurano di dire di essere una delle cause passate (e presenti) del problema, avendo cambiato la razza con i rilasci di cinghiali ungheresi e simili, oltre al fatto di contribuire al mantenimento del problema, dato che sempre i cacciatori quando l'inverno è più duro (e quindi la scarsità di cibo contribuirebbe a diminuire il numero dei cinghiali) provvedono a foraggiarli con valanghe di quintali di mais, aiutandoli a passare l'inverno.
Ti ripeto, parlo per esperienza personale, non per sentito dire....

Ciao
Andrea

Ciao a tutti.
Credo che ogni zona abbia i suoi "guai".
Ti ringrazio per le chiare delucidazioni e comunque se questa è la situazione dale tue parti sono daccordo con te.
Ciao
Nino
 
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