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Ciao a tutti,la prossima estate vorrei percorrere metà alta via(da xxmiglia a Prato rotondo/faiallo) a piedi,e sto cercando di capire come organizzarmi per cibo,acqua, pernottamento ecc.qualcuno che l' abbia già fatta può aiutarmi?esistono rifugi raggiungibili con tappe giornaliere diciamo di 10/15 km?si può montare la propria tenda?c'è qualche pubblicazione o sito Internet che vale la pena consultare?in ultimo,qualcuno l ha fatta con il proprio cane? E fattibile o per lui sarebbe un inutile sofferenza?grazie a chi vorrà aiutarmi
Ciao, allora spesso faccio escursioni nella zona del Faiallo/Beigua, vivendo non troppo distante da lì. Ho fatto anche qualche altra tappa tra Melogno, Toirano e lo Scravaion ma un bel po' di tempo fa.
Qui trovi tutto: https://www.cailiguria.it/AVML/portale/it/tappa_per_tappa-2.html
Il sito è fatto molto bene. I segnavia sui sentieri anche li trovi facilmente.
Nella zona del Faiallo ci sono diversi bivacchi anche molto carini dove dormire come il "rifugio Gilwell" che è in realtà un bivacco con un bel panorama, ci ho pranzato un paio di settimane fa. Se invece cerchi proprio rifugi a pagamento dove mangiare e dormire ne trovi tantissimi in tutta l'alta via.
Per il cane devi informarti sulle fonti d'acqua nelle tappe che vuoi affrontare, perché ad esempio sul Reixa non ne trovi nemmeno una goccia.
Comunque è un gran bell'itinerario, sicuramente te lo godrai...anche se personalmente preferirei farlo in autunno/primavera perché d'estate il caldo pesta pesante da quelle parti.
Un saluto.
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Ciao a tutti,la prossima estate vorrei percorrere metà alta via(da xxmiglia a Prato rotondo/faiallo) a piedi,e sto cercando di capire come organizzarmi per cibo,acqua, pernottamento ecc.qualcuno che l' abbia già fatta può aiutarmi?esistono rifugi raggiungibili con tappe giornaliere diciamo di 10/15 km?si può montare la propria tenda?c'è qualche pubblicazione o sito Internet che vale la pena consultare?in ultimo,qualcuno l ha fatta con il proprio cane? E fattibile o per lui sarebbe un inutile sofferenza?grazie a chi vorrà aiutarmi
Io l ho fatta con il cane, fattibile certamente, molto dipende dal mese, estate è da evitare con il cane, caldo poca acqua in alcune zone, il mese ideale sarebbe giugno o mese di settembre (ti direi anche ottobre ma i rifugi chiudono in genere da metà settembre in poi o fanno solo i weekend, chiaramente non tutti).
Il rifugio prato mollo è chiuso ed il rif Caucaso conviene che li chiami prima per verificare se sono su (se farai questa deviazione.)
Se puoi Comprati la guida di Andrea parodi
Inoltre se hai bisogno di aiuto scrivimi che ancora ricordo quasi tutte le tappe
Grazie per le risposte,il mio problema maggiore sarà quello del cibo e dell acqua,ma da quanto sto capendo,lungo il percorso dovrebbero esserci parecchie strutture ricettive.aggiungo che essendo io di Varazze, per quanto riguarda il tratto colle melogno/ faiallo ho le idee abbastanza chiare, avendolo percorso più volte sia a piedi che in mtb,i dubbi maggiori, riguardano il tratto che va da xxmiglia al finalese. quanto al dormire alternerò la tenda a,dove possibile il dormitorio/pensione,la pianificazione e partita
Grazie per le risposte,il mio problema maggiore sarà quello del cibo e dell acqua,ma da quanto sto capendo,lungo il percorso dovrebbero esserci parecchie strutture ricettive.aggiungo che essendo io di Varazze, per quanto riguarda il tratto colle melogno/ faiallo ho le idee abbastanza chiare, avendolo percorso più volte sia a piedi che in mtb,i dubbi maggiori, riguardano il tratto che va da xxmiglia al finalese. quanto al dormire alternerò la tenda a,dove possibile il dormitorio/pensione,la pianificazione e partita
L'hai già percorsa o stai ancora organizzando? L'ho fatta a maggio se hai qualche domanda chiedi pure.
Visto che hai la tenda il mio consiglio é di gestirti le tappe in base a quanto vuoi camminare così da rimanere in "quota".
io ho usato i bar(i rifugi erano quasi tutti chiusi) solo come sosta breve durante il giorno. Rimanendo sulla traccia ufficiale le strutture gestite non sono molte.
L'hai già percorsa o stai ancora organizzando? L'ho fatta a maggio se hai qualche domanda chiedi pure.
Visto che hai la tenda il mio consiglio é di gestirti le tappe in base a quanto vuoi camminare così da rimanere in "quota".
io ho usato i bar(i rifugi erano quasi tutti chiusi) solo come sosta breve durante il giorno. Rimanendo sulla traccia ufficiale le strutture gestite non sono molte.
Ciao
ancora no, partirò i primi giorni di agosto,i miei dubbi principali sono proprio su come gestire l approvigionamento di cibo ed acqua e poter fare una doccia,lo scorso anno ho percorso il GR20 in Corsica,e li e tutto molto bene strutturato,lungo il percorso ci sono svariati rifugi e bergerie nei quali comprare cibo,rifornirsi di acqua cucinare lavarsi ecc,sull alta via,e tu lo confermi,mi par di capire che Ve ne siano pochissimi, ho acquistato un paio di guide cartacee, cercherò di mettere appunto una sorta di mini pianificazione,che come consigli tu, prevederà di seguire il più possibile il tracciato ufficiale
Ciao
ancora no, partirò i primi giorni di agosto,i miei dubbi principali sono proprio su come gestire l approvigionamento di cibo ed acqua e poter fare una doccia,lo scorso anno ho percorso il GR20 in Corsica,e li e tutto molto bene strutturato,lungo il percorso ci sono svariati rifugi e bergerie nei quali comprare cibo,rifornirsi di acqua cucinare lavarsi ecc,sull alta via,e tu lo confermi,mi par di capire che Ve ne siano pochissimi, ho acquistato un paio di guide cartacee, cercherò di mettere appunto una sorta di mini pianificazione,che come consigli tu, prevederà di seguire il più possibile il tracciato ufficiale
Gli alimentari rimanendo sulla traccia ufficiale sono giusto un paio, ma c'è ne sono diversi con delle deviazioni. Trovi più bar/ristoranti. Ma con i rifugi aperti hai più possibilità di mangiare qualcosa o dormire.
Il punto più problematico per l'acqua é da ventimiglia fino al san bernardo, con solo due fonti(rifugio pau/passo di dragurina)+rifugio la terza(almeno quelle che ho trovato). Il tutto può essere più semplice o difficile in base a quanti chilometri si fanno al giorno. Per il resto non ci sono difficoltà tecniche ed é ben tracciato. Portati una pinzetta per le zecche.
Gli alimentari rimanendo sulla traccia ufficiale sono giusto un paio, ma c'è ne sono diversi con delle deviazioni. Trovi più bar/ristoranti. Ma con i rifugi aperti hai più possibilità di mangiare qualcosa o dormire.
Il punto più problematico per l'acqua é da ventimiglia fino al san bernardo, con solo due fonti(rifugio pau/passo di dragurina)+rifugio la terza(almeno quelle che ho trovato). Il tutto può essere più semplice o difficile in base a quanti chilometri si fanno al giorno. Per il resto non ci sono difficoltà tecniche ed é ben tracciato. Portati una pinzetta per le zecche.
se fatta nel verso proposto dalle guide spezia-ventimiglia conviene molto di più, in quanto le tappe più difficili in quel punto sono quelle da te citate almeno fino ad arrivare al rif allavena (dopo il rifugio la terza, seguendo il verso detto da me).
Quando la feci io, il rifugio gouta faceva da tappa di intermezzo (tra allavena e ventimiglia) ma con la sua chiusura nel 2023 questo percorso risulta ancora piu impegnativo soprattutto con un cane.
Nota positiva e che facendola in questo verso dopo passo dell'incisa sarebbe tutta discesa seguendo la variante bassa dell'alta via.
Ricordo inoltre, che sopra il gouta ci sono 2,3 case private, dove hanno dell'acqua (mi ero fatto riempire le bottiglie proprio li, un opzione da prendere con le pinze), eventualmente dal gouta si puo scendere a pigna o rocchetta nervina (negozi e bus) e risalire il giorno seguente o scendere direttamente giu a ventimiglia tramite bus.
Dovrebbe trovarsi pure un agriturismo sopra Dolceacqua sull'altavia, "Agriturismo altavia".
Le fonti d'acqua citate da te, andrebbero verificate nel periodo estivo, per averne certezza, molto spesso in estate alcune fonti sono a secco qui in liguria.
Cosa faccio nelle due settimane di ferie estive?ma si dai,potrei fare mezza AVML,da Ventimiglia a Varazze,un idea che nasce all improvviso,si consolida nel tempo e che nei giorni scorsi si è materializzata.Dopo l esperienza dello scorso anno sul GR20 in Corsica,cercavo una vacanza simile,un trekking immerso nella natura e alla fine,seppur con diverse differenze sostanziali,ho scoperto di averla dietro casa.Ai molti che mi hanno chiesto le differenze rispetto al GR20, confermo,l AVML e decisamente meno difficile dal punto di vista tecnico,ma in compenso sono decisamente più grandi le difficoltà logistiche riscontrate in fase di pianificazione (e qui ringrazio Claudio Simonetti di infoaltaviah24 e gli autori delle guide dedicate all AVML Andrea Parodi , Riccardo Carnovalini Anna Rastello Alberto Dragone)ovvero le distanze tra le strutture destinate al bivacco/accoglienza/approvigionamento acqua e cibo/igiene personale,e tutto ciò è un vero peccato, il leitmotiv dell intera vacanza,confrontandomi con i gestori dei rifugi alberghi b&b escursionisti (pochi ahimè)e stato sempre lo stesso, ovvero quanto sia un crimine che un percorso simile,non sia strutturato per renderlo più fruibile,non sia pubblicizzato,sia ahimè,sconosciuto ai più.Venendo ai luoghi che più mi hanno colpito,cito il "dolomitico" monte Toraggio e il sottostante cammino degli alpini,un capolavoro di ingegneria militare,il monte Saccarello,che con i suoi 2200mt slm e la vetta del trekking nonché dell intera Liguria,il monte Armetta,il monte Galero,la bassa di Sanson,la faggeta della Barbottina e quella della riserva dell Adelasia,quest' ultima a me ben nota e patria degli amici CINGHIALTRACKS .veniamo ai numeri del trekking(mezzo trekking in realtà,l intero cammino parte da Ventimiglia e arriva a Ceparana,nei pressi di Spezia)i km percorsi sono stati 195,mentre il dislivello positivo si è attestato a 8387mt+,i giorni di cammino sono stati 8,le tappe così suddivise, primo giorno Ventimiglia colla di Dolceacqua con pernotto nel @b&b piccolasparta,secondo giorno colla di Dolceacqua Rifugio Franco Allavena a colla melosa(probabilmente la tappa piu dura)terzo giorno rifugio Allavena monte Saccarello,quarto giorno monte Saccarello colle di Nava,dove ho soggiornato all hotel Lorenzina,quinto giorno colle di Nava Garessio,con pernotto nello splendido B&B Porta Rose ,sesto giorno Garessio Rifugio Pian delle Bosse sopra Pietra Ligure,settimo giorno rifugio pian delle bosse Mallare,con tanto carrambata familiare con Christian Dongo e Cinzia Franco e cena alla sagra del lisotto,ed infine,dopo aver pernottato al laghetto di Ferrania ospite dell amico Gian Paolo Maggioni ,l ultima tappa che mi ha riportato a casa dopo aver attraversato la faggeta a cavallo tra riviera e val Bormida (in alcuni tratti ciò che ne resta dopo lo scempio messo in atto per l installazione del parco eolico),il colle del giovo,dove ho lasciato l altavia,i piani di polzemola alpicella faje.
